Modulo Danfoss MCD 202 EtherNet-IP
Informazioni sul prodotto
Specifiche
Il modulo EtherNet/IP è progettato per l'uso con tensione di controllo 24 V CA/V CC e 110/240 V CAtage. Non è adatto per l'uso con gli avviatori compatti MCD 201/MCD 202 che utilizzano tensione di controllo 380/440 V CAtage. Il modulo consente a un avviatore statico Danfoss di connettersi a una rete Ethernet per il controllo e il monitoraggio.
Introduzione
Scopo del Manuale
Questa guida all'installazione fornisce informazioni per l'installazione del modulo opzionale EtherNet/IP per VLT® Compact Starter MCD 201/MCD 202 e VLT® Soft Starter MCD 500. La guida all'installazione è destinata all'uso da parte di personale qualificato.
Si presuppone che gli utenti abbiano familiarità con:
- Avviatori statici VLT®.
- Tecnologia EtherNet/IP.
- PC o PLC utilizzato come master nel sistema.
Leggere le istruzioni prima dell'installazione e assicurarsi che vengano rispettate le istruzioni per un'installazione sicura.
- VLT® è un marchio registrato.
- EtherNet/IP™ è un marchio di ODVA, Inc.
Risorse aggiuntive
Risorse disponibili per l'avviatore graduale e le apparecchiature opzionali:
- Le istruzioni per l'uso del VLT® Compact Starter MCD 200 forniscono le informazioni necessarie per la messa in funzione dell'avviatore statico.
- La Guida operativa del VLT® Soft Starter MCD 500 fornisce le informazioni necessarie per mettere in funzione il soft starter.
Pubblicazioni e manuali supplementari sono disponibili presso Danfoss. Vedere drive.danfoss.com/knowledge-center/technical-documentation/ per elenchi.
Prodotto finitoview
Uso previsto
Questa guida all'installazione si riferisce al modulo EtherNet/IP per avviatori statici VLT®.
L'interfaccia EtherNet/IP è progettata per comunicare con qualsiasi sistema conforme allo standard CIP EtherNet/IP. EtherNet/IP fornisce agli utenti gli strumenti di rete per implementare la tecnologia Ethernet standard nelle applicazioni di produzione, consentendo al contempo la connettività Internet e aziendale.
Il modulo EtherNet/IP è progettato per essere utilizzato con:
- Avviatore compatto VLT® MCD 201/MCD 202, controllo di tensione 24 V CA/V CC e 110/240 V CAtage.
- VLT® Soft Starter MCD 500, tutti i modelli.
AVVISO
- Il modulo EtherNet/IP NON è adatto per l'uso con gli avviatori compatti MCD 201/MCD 202 che utilizzano tensione di controllo 380/440 V CAtage.
- Il modulo EtherNet/IP consente a un avviatore statico Danfoss di connettersi a una rete Ethernet e di essere controllato o monitorato tramite un modello di comunicazione Ethernet.
- Sono disponibili moduli separati per le reti PROFINET, Modbus TCP ed EtherNet/IP.
- Il modulo EtherNet/IP opera a livello applicativo. I livelli inferiori sono trasparenti per l'utente.
- Per utilizzare correttamente il modulo EtherNet/IP, è necessaria una certa familiarità con i protocolli e le reti Ethernet. In caso di difficoltà nell'utilizzo di questo dispositivo con prodotti di terze parti, inclusi PLC, scanner e strumenti di messa in servizio, contattare il fornitore.
Approvazioni e Certificazioni
Sono disponibili ulteriori approvazioni e certificazioni. Per ulteriori informazioni, contattare un partner Danfoss locale.
Disposizione
Non smaltire apparecchiature contenenti componenti elettrici insieme ai rifiuti domestici.
Raccoglierlo separatamente in conformità con la legislazione locale e attualmente in vigore.
Simboli, abbreviazioni e convenzioni
Abbreviazione | Definizione |
CIP™ | Protocollo industriale comune |
DHCP | Protocollo di configurazione host dinamico |
Compatibilità elettromagnetica | Compatibilità elettromagnetica |
IP | Protocollo Internet |
LCP | Pannello di controllo locale |
GUIDATO | Diodo ad emissione luminosa |
PC | Personal computer |
PLC | Controllore logico programmabile |
Tabella 1.1 Simboli e abbreviazioni
Convenzioni
Gli elenchi numerati indicano le procedure.
Gli elenchi puntati indicano altre informazioni e descrizioni delle illustrazioni.
Il testo in corsivo indica:
- Riferimento incrociato.
- Collegamento.
- Nome del parametro.
- Nome del gruppo di parametri.
- Opzione parametro.
Sicurezza
Nel presente manuale vengono utilizzati i seguenti simboli:
AVVERTIMENTO
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che potrebbe provocare la morte o lesioni gravi.
ATTENZIONE
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che potrebbe causare lesioni lievi o moderate. Può anche essere utilizzato per avvisare di pratiche non sicure.
AVVISO
Indica informazioni importanti, comprese situazioni che possono causare danni alle apparecchiature o alla proprietà.
Personale qualificato
Per un funzionamento sicuro e senza problemi dell'avviatore statico, sono necessari trasporto, stoccaggio, installazione, funzionamento e manutenzione corretti e affidabili. L'installazione e l'utilizzo di questa apparecchiatura sono consentiti solo a personale qualificato.
Per personale qualificato si intende personale addestrato e autorizzato a installare, mettere in servizio e manutenere apparecchiature, sistemi e circuiti in conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti. Inoltre, il personale qualificato deve avere familiarità con le istruzioni e le misure di sicurezza descritte nella presente guida all'installazione.
Avvertenze generali
AVVERTIMENTO
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA
VLT® Soft Starter MCD 500 contiene volumi pericolositages quando collegato alla rete voltage. L'installazione elettrica deve essere eseguita esclusivamente da un elettricista qualificato. L'installazione impropria del motore o del soft starter può causare morte, lesioni gravi o guasti alle apparecchiature. Seguire le linee guida contenute nel presente manuale e le normative locali in materia di sicurezza elettrica.
Modelli MCD5-0360C ~ MCD5-1600C:
Trattare la barra collettrice e il dissipatore di calore come parti sotto tensione ogni volta che l'unità è alimentata dalla rete elettrica.tage connesso (anche quando l'avviatore statico è scattato o è in attesa di un comando).
AVVERTIMENTO
UNA CORRETTA MESSA A TERRA
- Scollegare l'avviatore dolce dalla tensione di retetage prima di effettuare lavori di riparazione.
- È responsabilità della persona che installa l'avviatore statico fornire un'adeguata messa a terra e protezione del circuito derivato in conformità con le normative locali sulla sicurezza elettrica.
- Non collegare condensatori di correzione del fattore di potenza all'uscita del VLT® Soft Starter MCD 500. Se si utilizza la correzione statica del fattore di potenza, questa deve essere collegata al lato di alimentazione del soft starter.
AVVERTIMENTO
INIZIO IMMEDIATO
In modalità auto-on, il motore può essere controllato da remoto (tramite ingressi remoti) mentre l'avviatore statico è collegato alla rete elettrica.
MCD5-0021B ~ MCD5-961B:
Il trasporto, gli urti meccanici o la movimentazione brusca possono causare l'attivazione del contattore di bypass.
Per evitare che il motore si avvii immediatamente alla prima messa in funzione o al primo utilizzo dopo il trasporto:
- Assicurarsi sempre che l'alimentazione di controllo venga applicata prima dell'alimentazione elettrica.
- L'applicazione dell'alimentazione di controllo prima dell'alimentazione elettrica garantisce l'inizializzazione dello stato del contattore.
AVVERTIMENTO
INIZIO INASPETTATO
Quando il soft starter è collegato alla rete CA, all'alimentazione CC o alla condivisione del carico, il motore può avviarsi in qualsiasi momento. L'avvio involontario durante la programmazione, la manutenzione o la riparazione può causare morte, lesioni gravi o danni materiali. Il motore può avviarsi tramite un interruttore esterno, un comando fieldbus, un segnale di riferimento in ingresso dall'LCP o dal LOP, tramite comando remoto tramite il software di configurazione MCT 10 o dopo la risoluzione di una condizione di guasto.
Per evitare l'avvio involontario del motore:
- Premere [Off/Reset] sull'LCP prima di programmare i parametri.
- Scollegare l'avviatore statico dalla rete elettrica.
- Cablare e assemblare completamente l'avviatore statico, il motore e qualsiasi apparecchiatura azionata prima di collegare l'avviatore statico alla rete CA, all'alimentazione CC o alla condivisione del carico.
AVVERTIMENTO
SICUREZZA DEL PERSONALE
L'avviatore progressivo non è un dispositivo di sicurezza e non garantisce isolamento elettrico o disconnessione dall'alimentazione.
- Se è richiesto l'isolamento, l'avviatore statico deve essere installato con un contattore principale.
- Non fare affidamento sulle funzioni di avvio e arresto per la sicurezza del personale. Guasti alla rete elettrica, al collegamento del motore o all'elettronica dell'avviatore statico possono causare avviamenti o arresti involontari del motore.
- In caso di guasti all'elettronica del soft starter, un motore fermo potrebbe avviarsi. Anche un guasto temporaneo alla rete di alimentazione o la perdita del collegamento al motore possono causare l'avvio di un motore fermo.
Per garantire la sicurezza del personale e delle attrezzature, controllare il dispositivo di isolamento tramite un sistema di sicurezza esterno.
AVVISO
Prima di modificare qualsiasi impostazione dei parametri, salvare il parametro corrente su un file utilizzando il software MCD PC o la funzione Salva set utente.
AVVISO
Utilizzare la funzione di avvio automatico con cautela. Leggere attentamente tutte le note relative all'avvio automatico prima dell'uso.
L'exampi e i diagrammi contenuti in questo manuale sono inclusi esclusivamente a scopo illustrativo. Le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a modifiche in qualsiasi momento e senza preavviso. Non si accetta alcuna responsabilità per danni diretti, indiretti o consequenziali derivanti dall'uso o dall'applicazione di questa apparecchiatura.
Installazione
Procedura di installazione
ATTENZIONE
DANNI ALL'ATTREZZATURA
Se la rete e il volume di controllotagSe applicate durante l'installazione o la rimozione di opzioni/accessori, potrebbero danneggiare l'apparecchiatura.
Per evitare danni:
Rimuovere l'alimentazione e controllare il voltage dall'avviatore statico prima di collegare o rimuovere opzioni/accessori.
Installazione dell'opzione EtherNet/IP:
- Rimuovere l'alimentazione di controllo e l'alimentazione di rete dall'avviatore statico.
- Estrarre completamente le clip di fissaggio superiore e inferiore del modulo (A).
- Allineare il modulo con lo slot della porta di comunicazione (B).
- Spingere le clip di fissaggio superiore e inferiore per fissare il modulo all'avviatore statico (C).
- Collegare la porta Ethernet 1 o la porta 2 del modulo alla rete.
- Applicare l'alimentazione di controllo all'avviatore statico.
Rimuovere il modulo dall'avviatore statico:
- Rimuovere l'alimentazione di controllo e l'alimentazione di rete dall'avviatore statico.
- Scollegare tutti i cavi esterni dal modulo.
- Estrarre completamente le clip di fissaggio superiore e inferiore del modulo (A).
- Estrarre il modulo dall'avviatore statico.
Connessione
Collegamento dell'avviatore dolce
Il modulo EtherNet/IP è alimentato dall'avviatore statico.
Avviatore compatto VLT® MCD 201/MCD 202
Per far sì che il modulo EtherNet/IP accetti i comandi del bus di campo, installare un collegamento tra i terminali A1–N2 sull'avviatore statico.
VLT® Soft Starter MCD 500
Se l'MCD 500 deve essere utilizzato in modalità remota, sono necessari collegamenti di ingresso tra i terminali 17 e 25 e il terminale 18. In modalità manuale, i collegamenti non sono necessari.
AVVISO
SOLO PER MCD 500
Il controllo tramite la rete di comunicazione fieldbus è sempre abilitato in modalità di controllo locale e può essere abilitato o disabilitato in modalità di controllo remoto (parametro 3-2 "Comunicazioni in remoto"). Per i dettagli sui parametri, consultare la Guida operativa del VLT® Soft Starter MCD 500.
Connessioni del modulo EtherNet/IP
MCD 201/202 | Numero di serie 500 | ||||
![]() |
![]() |
||||
17 | |||||
A1 | 18 | ||||
N2 | |||||
25 | |||||
2 | 2 | ||||
3 | 3 | ||||
1 | A1, N2: Ingresso di arresto | 1 | (Modalità di accensione automatica) 17, 18: Ingresso di arresto 25, 18: Ingresso di ripristino | ||
2 | Modulo EtherNet/IP | 2 | Modulo EtherNet/IP | ||
3 | Porte Ethernet RJ45 | 3 | Porte Ethernet RJ45 |
Tabella 4.1 Diagrammi di collegamento
Connessione di rete
Porte Ethernet
Il modulo EtherNet/IP dispone di 2 porte Ethernet. Se è necessaria una sola connessione, è possibile utilizzare entrambe le porte.
Cavi
Cavi adatti per la connessione del modulo EtherNet/IP:
- Categoria 5
- Categoria 5e
- Categoria 6
- Categoria 6e
Precauzioni EMC
Per ridurre al minimo le interferenze elettromagnetiche, i cavi Ethernet devono essere separati dai cavi del motore e di rete di 200 mm (7.9 pollici).
Il cavo Ethernet deve attraversare i cavi del motore e della rete elettrica formando un angolo di 90°.
1 | Alimentazione monofase |
2 | Cavo Ethernet |
Illustrazione 4.1 Corretta posa dei cavi Ethernet
Creazione di una rete
Il controller deve stabilire una comunicazione diretta con ciascun dispositivo prima che il dispositivo possa partecipare alla rete.
Indirizzamento
A ciascun dispositivo in una rete viene assegnato un indirizzo MAC e un indirizzo IP e può essere assegnato un nome simbolico associato all'indirizzo MAC.
- Il modulo riceve un indirizzo IP dinamico quando è connesso alla rete oppure può essergli assegnato un indirizzo IP statico durante la configurazione.
- Il nome simbolico è facoltativo e deve essere configurato all'interno del dispositivo.
- L'indirizzo MAC è fissato all'interno del dispositivo ed è stampato su un'etichetta posta sulla parte anteriore del modulo.
Configurazione del dispositivo
A bordo Web Server
Gli attributi Ethernet possono essere configurati direttamente nel modulo EtherNet/IP utilizzando il modulo integrato web server.
AVVISO
Il LED di errore lampeggia ogni volta che il modulo riceve alimentazione ma non è connesso a una rete. Il LED di errore lampeggia durante l'intera procedura di configurazione.
AVVISO
L'indirizzo predefinito per un nuovo modulo EtherNet/IP è 192.168.0.2. La maschera di sottorete predefinita è 255.255.255.0. web Il server accetta solo connessioni dall'interno dello stesso dominio di subnet. Utilizzare lo strumento di configurazione dei dispositivi Ethernet per modificare temporaneamente l'indirizzo di rete del modulo in modo che corrisponda all'indirizzo di rete del PC che esegue lo strumento, se necessario.
Per configurare il dispositivo utilizzando il software integrato web Server:
- Collegare il modulo a un avviatore graduale.
- Collegare la porta Ethernet 1 o la porta 2 del modulo alla rete.
- Applicare l'alimentazione di controllo all'avviatore statico.
- Avviare un browser sul PC e inserire l'indirizzo del dispositivo, seguito da /ipconfig. L'indirizzo predefinito per un nuovo modulo EtherNet/IP è 192.168.0.2.
- Modificare le impostazioni come desiderato.
- Fare clic su Invia per salvare le nuove impostazioni.
- Per memorizzare le impostazioni in modo permanente nel modulo, selezionare Imposta in modo permanente.
- Se richiesto, inserisci nome utente e password.
- Nome utente: Danfoss
- Password: Danfoss
AVVISO
Se un indirizzo IP viene modificato e il relativo record viene perso, utilizzare lo strumento di configurazione del dispositivo Ethernet per eseguire la scansione della rete e identificare il modulo.
AVVISO
Se si modifica la subnet mask, il server non sarà in grado di comunicare con il modulo dopo aver salvato le nuove impostazioni.
Strumento di configurazione del dispositivo Ethernet
Scarica lo strumento di configurazione del dispositivo Ethernet da www.danfoss.com/drives.
Le modifiche apportate tramite lo strumento di configurazione del dispositivo Ethernet non possono essere memorizzate in modo permanente nel modulo EtherNet/IP. Per configurare gli attributi in modo permanente nel modulo EtherNet/IP, utilizzare il modulo integrato. web server.
Configurazione del dispositivo tramite lo strumento di configurazione del dispositivo Ethernet:
- Collegare il modulo a un avviatore graduale.
- Collegare la porta Ethernet 1 o la porta 2 del modulo alla porta Ethernet del PC.
- Applicare l'alimentazione di controllo all'avviatore statico.
- Avviare lo strumento di configurazione del dispositivo Ethernet.
- Fare clic su Cerca dispositivi.
- Il software cerca i dispositivi connessi.
- Il software cerca i dispositivi connessi.
- Per impostare un indirizzo IP statico, fare clic su Configura e
Operazione
Il modulo EtherNet/IP è progettato per l'utilizzo in un sistema conforme al protocollo industriale comune ODVA. Per un corretto funzionamento, lo scanner deve inoltre supportare tutte le funzioni e le interfacce descritte in questo manuale.
Classificazione del dispositivo
Il modulo EtherNet/IP è un dispositivo di classe Adapter e deve essere gestito da un dispositivo di classe Scanner tramite Ethernet.
Configurazione dello scanner
EDS File
Scarica l'EDS file da drive.danfoss.com/services/pc-toolsL'EDS file contiene tutti gli attributi richiesti del modulo EtherNet/IP.
Una volta che l'EDS file è caricato, definire il singolo modulo EtherNet/IP. I registri di input/output devono avere una dimensione di 240 byte e un tipo INT.
LED
![]() |
Nome del LED | Stato LED | Descrizione |
Energia | Spento | Il modulo non è acceso. | |
On | Il modulo riceve alimentazione. | ||
Errore | Spento | Il modulo non è acceso o non ha un indirizzo IP. | |
Lampeggiante | Timeout della connessione. | ||
On | Indirizzo IP duplicato. | ||
Stato | Spento | Il modulo non è acceso o non ha un indirizzo IP. | |
Lampeggiante | Il modulo ha ottenuto un indirizzo IP ma non ha stabilito alcuna connessione di rete. | ||
On | La comunicazione è stata stabilita. | ||
Collegamento x | Spento | Nessuna connessione di rete. | |
On | Connesso a una rete. | ||
Trasmissione/ricezione x | Lampeggiante | Trasmissione o ricezione di dati. |
Tabella 6.1 LED di feedback
Strutture dei pacchetti
AVVISO
Tutti i riferimenti ai registri si riferiscono ai registri presenti all'interno del modulo, salvo diversa indicazione.
AVVISO
Alcuni avviatori statici non supportano tutte le funzioni.
Garantire un controllo sicuro ed efficace
I dati scritti sul modulo Ethernet rimangono nei suoi registri finché non vengono sovrascritti o il modulo non viene reinizializzato. Il modulo Ethernet non trasferisce successivi comandi duplicati al soft starter.
Comandi di controllo (solo scrittura)
AVVISO
Per un funzionamento affidabile, è possibile impostare solo 1 bit del byte 0 alla volta. Impostare tutti gli altri bit a 0.
AVVISO
Se l'avviatore statico viene avviato tramite comunicazioni fieldbus ma arrestato tramite LCP o un ingresso remoto, non è possibile utilizzare un comando di avvio identico per riavviare l'avviatore statico.
Per funzionare in modo sicuro ed efficace in un ambiente in cui l'avviatore statico può essere controllato anche tramite LCP o ingressi remoti (e comunicazioni fieldbus), un comando di controllo deve essere immediatamente seguito da una query di stato per confermare che il comando è stato eseguito.
Byte | Morso | Funzione |
0 | 0 | 0 = Comando di arresto. |
1 = Comando di avvio. | ||
1 | 0 = Abilita il comando di avvio o arresto. | |
1 = Arresto rapido (arresto per inerzia) e disattivazione del comando di avvio. | ||
2 | 0 = Abilita il comando di avvio o arresto. | |
1 = Reimposta il comando e disabilita il comando di avvio. | ||
Numero di telefono: 3–7 | Prenotato. | |
1 | Numero di telefono: 0–1 | 0 = Utilizzare l'ingresso remoto dell'avviatore graduale per selezionare il set di motori. |
1 = Utilizzare il motore primario per l'avviamento.1) | ||
2 = Utilizzare il motore secondario all'avvio.1) | ||
3 = Riservato. | ||
Numero di telefono: 2–7 | Prenotato. |
Tabella 7.1 Strutture utilizzate per l'invio di comandi di controllo all'avviatore statico
Prima di utilizzare questa funzione, assicurarsi che l'ingresso programmabile non sia impostato su Selezione set motore.
Comandi di stato (sola lettura)
AVVISO
Alcuni avviatori statici non supportano tutte le funzioni.
Byte | Morso | Funzione | Dettagli |
0 | 0 | Viaggio | 1 = Inciampato. |
1 | Avvertimento | 1 = Attenzione. | |
2 | Corsa | 0 = Sconosciuto, non pronto, pronto per iniziare o scattato. | |
1 = Avvio, corsa, arresto o jogging. | |||
3 | Prenotato | – | |
4 | Pronto | 0 = Comando di avvio o arresto non accettabile. | |
1 = Comando di avvio o arresto accettabile. | |||
5 | Controllo dalla rete | 1 = Sempre, tranne in modalità programmazione. | |
6 | Locale/Remoto | 0 = Controllo locale. | |
1 = Telecomando. | |||
7 | A riferimento | 1 = In esecuzione (vol completotage al motore). | |
1 | Numero di telefono: 0–7 | Stato | 0 = Sconosciuto (menu aperto). |
2 = Avviatore progressivo non pronto (ritardo di riavvio o ritardo termico). | |||
3 = Pronto per l'avvio (incluso lo stato di avviso). | |||
4 = Avvio o esecuzione. | |||
5 = Arresto morbido. | |||
7 = Viaggio. | |||
8 = Fai jogging in avanti. | |||
9 = Jog indietro. | |||
Numero di telefono: 2–3 | Numero di telefono: 0–15 | Codice di viaggio/avviso | Vedere i codici di viaggio nella Tabella 7.4. |
41) | Numero di telefono: 0–7 | Corrente motore (byte basso) | Corrente (A). |
51) | Numero di telefono: 0–7 | Corrente motore (byte alto) | |
6 | Numero di telefono: 0–7 | Temperatura del motore 1 | Modello termico motore 1 (%). |
7 | Numero di telefono: 0–7 | Temperatura del motore 2 | Modello termico motore 2 (%). |
Numero di telefono: 8–9 |
Numero di telefono: 0–5 | Prenotato | – |
Numero di telefono: 6–8 | Versione dell'elenco dei parametri del prodotto | – | |
Numero di telefono: 9–15 | Codice tipo di prodotto2) | – | |
10 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
11 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
123) | Numero di telefono: 0–7 | Numero del parametro modificato | 0 = Nessun parametro è stato modificato. |
1~255 = Numero indice dell'ultimo parametro modificato. | |||
13 | Numero di telefono: 0–7 | Parametri | Numero totale di parametri disponibili nell'avviatore statico. |
Numero di telefono: 14–15 | Numero di telefono: 0–13 | Valore del parametro modificato3) | Valore dell'ultimo parametro modificato, come indicato nel byte 12. |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato | – |
Byte | Morso | Funzione | Dettagli |
16 | Numero di telefono: 0–4 | Stato dell'avviatore dolce | 0 = Riservato. |
1 = Pronto. | |||
2 = Iniziale. | |||
3 = Correre. | |||
4 = Arresto. | |||
5 = Non pronto (ritardo di riavvio, controllo della temperatura di riavvio). | |||
6 = Inciampato. | |||
7 = Modalità di programmazione. | |||
8 = Fai jogging in avanti. | |||
9 = Jog indietro. | |||
5 | Avvertimento | 1 = Attenzione. | |
6 | Inizializzato | 0 = Non inizializzato. | |
1 = Inizializzato. | |||
7 | Controllo locale | 0 = Controllo locale. | |
1 = Telecomando. | |||
17 | 0 | Parametri | 0 = I parametri sono cambiati dall'ultima lettura. |
1 = Nessun parametro è stato modificato. | |||
1 | Sequenza delle fasi | 0 = Sequenza di fase negativa. | |
1 = Sequenza di fase positiva. | |||
Numero di telefono: 2–7 | Codice viaggio4) | Vedere i codici di viaggio nella Tabella 7.4. | |
Numero di telefono: 18–19 | Numero di telefono: 0–13 | Attuale | Corrente efficace media su tutte e 3 le fasi. |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato | – | |
Numero di telefono: 20–21 | Numero di telefono: 0–13 | Corrente (% FLC motore) | – |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato | – | |
22 | Numero di telefono: 0–7 | Modello termico motore 1 (%) | – |
23 | Numero di telefono: 0–7 | Modello termico motore 2 (%) | – |
Numero di telefono: 24–255) | Numero di telefono: 0–11 | Energia | – |
Numero di telefono: 12–13 | Scala di potenza | – | |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato | – | |
26 | Numero di telefono: 0–7 | % fattore di potenza | 100% = fattore di potenza pari a 1. |
27 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
28 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
29 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
Numero di telefono: 30–31 | Numero di telefono: 0–13 | Corrente di fase 1 (valore efficace) | – |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato | – | |
Numero di telefono: 32–33 | Numero di telefono: 0–13 | Corrente di fase 2 (valore efficace) | – |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato | – | |
Numero di telefono: 34–35 | Numero di telefono: 0–13 | Corrente di fase 3 (valore efficace) | – |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato | – | |
36 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
37 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
38 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
39 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
40 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
41 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
42 | Numero di telefono: 0–7 | Revisione minore dell'elenco dei parametri | – |
43 | Numero di telefono: 0–7 | Revisione importante dell'elenco dei parametri | – |
44 | Numero di telefono: 0–3 | Stato dell'ingresso digitale | Per tutti gli input, 0 = aperto, 1 = chiuso. |
0 = Inizio. | |||
1 = Arresto. | |||
2 = Reimposta. | |||
3 = Ingresso A | |||
Numero di telefono: 4–7 | Prenotato | – |
Byte | Morso | Funzione | Dettagli |
45 | Numero di telefono: 0–7 | Prenotato | – |
Tabella 7.2 Strutture utilizzate per interrogare lo stato dell'avviatore statico
- Per i modelli MCD5-0053B e inferiori, questo valore è 10 volte maggiore rispetto al valore mostrato sull'LCP.
- Codice tipo di prodotto: 4=MCD 200, 5=MCD 500.
- La lettura dei byte 14–15 (valore del parametro modificato) reimposta il byte 12 (numero del parametro modificato) e il bit 0 del byte 17 (i parametri sono cambiati).
Leggere sempre i byte 12 e 17 prima dei byte 14-15. - I bit 2–7 del byte 17 riportano il codice di allarme o di blocco del soft starter. Se il valore dei bit 0–4 del byte 16 è 6, il soft starter è bloccato. Se il bit 5=1, si è attivato un allarme e il soft starter continua a funzionare.
- La scala di potenza funziona come segue:
- 0 = Moltiplicare la potenza per 10 per ottenere W.
- 1 = Moltiplicare la potenza per 100 per ottenere W.
- 2 = La potenza è espressa in kW.
- 3 = Moltiplicare la potenza per 10 per ottenere kW.
Indirizzo del registro interno dell'avviatore dolce
I registri interni del soft starter hanno le funzioni elencate nella Tabella 7.3. Questi registri non sono accessibili direttamente tramite bus di campo.
Registro | Descrizione | Pezzi | Dettagli |
0 | Versione | Numero di telefono: 0–5 | Numero di versione del protocollo binario. |
Numero di telefono: 6–8 | Versione dell'elenco dei parametri del prodotto. | ||
Numero di telefono: 9–15 | Codice del tipo di prodotto.1) | ||
1 | Dettagli del dispositivo | – | – |
22) | Numero del parametro modificato | Numero di telefono: 0–7 | 0 = Nessun parametro è stato modificato. |
1~255 = Numero indice dell'ultimo parametro modificato. | |||
Numero di telefono: 8–15 | Numero totale di parametri disponibili nell'avviatore statico. | ||
32) | Valore del parametro modificato | Numero di telefono: 0–13 | Valore dell'ultimo parametro modificato, come indicato nel registro 2. |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato. | ||
4 | Stato dell'avviatore dolce | Numero di telefono: 0–4 | 0 = Riservato. |
1 = Pronto. | |||
2 = Iniziale. | |||
3 = Correre. | |||
4 = Arresto. | |||
5 = Non pronto (ritardo di riavvio, controllo della temperatura di riavvio). | |||
6 = Inciampato. | |||
7 = Modalità di programmazione. | |||
8 = Fai jogging in avanti. | |||
9 = Jog indietro. | |||
5 | 1 = Attenzione. | ||
6 | 0 = Attenzione. | ||
1 = Inizializzato. | |||
7 | 0 = Controllo locale. | ||
1 = Telecomando. | |||
8 | 0 = I parametri sono cambiati. | ||
1 = Nessun parametro è stato modificato.2) | |||
9 | 0 = Sequenza di fase negativa. | ||
1 = Sequenza di fase positiva. | |||
Numero di telefono: 10–15 | Vedi i codici di viaggio in Tabella 7.4.3) | ||
5 | Attuale | Numero di telefono: 0–13 | Corrente efficace media su tutte e 3 le fasi.4) |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato. | ||
6 | Attuale | Numero di telefono: 0–9 | Corrente (% FLC motore). |
Numero di telefono: 10–15 | Prenotato. |
Registro | Descrizione | Pezzi | Dettagli |
7 | temperatura motore | Numero di telefono: 0–7 | Modello termico motore 1 (%). |
Numero di telefono: 8–15 | Modello termico motore 2 (%). | ||
85) | Energia | Numero di telefono: 0–11 | Energia. |
Numero di telefono: 12–13 | Scala di potenza. | ||
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato. | ||
9 | % Fattore di potenza | Numero di telefono: 0–7 | 100% = fattore di potenza pari a 1. |
Numero di telefono: 8–15 | Prenotato. | ||
10 | Prenotato | Numero di telefono: 0–15 | – |
114) | Attuale | Numero di telefono: 0–13 | Corrente di fase 1 (rms). |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato. | ||
124) | Attuale | Numero di telefono: 0–13 | Corrente di fase 2 (rms). |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato. | ||
134) | Attuale | Numero di telefono: 0–13 | Corrente di fase 3 (rms). |
Numero di telefono: 14–15 | Prenotato. | ||
14 | Prenotato | – | – |
15 | Prenotato | – | – |
16 | Prenotato | – | – |
17 | Numero di versione dell'elenco parametri | Numero di telefono: 0–7 | Revisione minore dell'elenco dei parametri. |
Numero di telefono: 8–15 | Revisione importante dell'elenco dei parametri. | ||
18 | Stato dell'ingresso digitale | Numero di telefono: 0–15 | Per tutti gli ingressi, 0 = aperto, 1 = chiuso (in cortocircuito). |
0 = Inizio. | |||
1 = Arresto. | |||
2 = Reimposta. | |||
3 = Ingresso A. | |||
Numero di telefono: 4–15 | Prenotato. | ||
Numero di telefono: 19–31 | Prenotato | – | – |
Tabella 7.3 Funzioni dei registri interni
- Codice tipo di prodotto: 4=MCD 200, 5=MCD 500.
- La lettura del registro 3 (valore del parametro modificato) resetta i registri 2 (numero del parametro modificato) e 4 (parametri modificati). Leggere sempre i registri 2 e 4 prima di leggere il registro 3.
- I bit 10–15 del registro 4 riportano il codice di allarme o di blocco del soft starter. Se il valore dei bit 0–4 è 6, il soft starter è bloccato. Se il bit 5=1, si è attivato un allarme e il soft starter continua a funzionare.
- Per i modelli MCD5-0053B e inferiori, questo valore è 10 volte maggiore rispetto al valore mostrato sull'LCP.
- La scala di potenza funziona come segue:
- 0 = Moltiplicare la potenza per 10 per ottenere W.
- 1 = Moltiplicare la potenza per 100 per ottenere W.
- 2 = La potenza è espressa in kW.
- 3 = Moltiplicare la potenza per 10 per ottenere kW.
Gestione dei parametri (lettura/scrittura)
I valori dei parametri possono essere letti o scritti sull'avviatore statico.
Se il registro di uscita 57 dello scanner è maggiore di 0, l'interfaccia EtherNet/IP scrive tutti i registri dei parametri nell'avviatore statico.
Inserire i valori dei parametri richiesti nei registri di uscita dello scanner. Il valore di ciascun parametro viene memorizzato in un registro separato. Ogni registro corrisponde a 2 byte.
- Il registro 57 (byte 114–115) corrisponde al parametro 1-1 Corrente a pieno carico del motore.
- Il VLT® Soft Starter MCD 500 ha 109 parametri. Il registro 162 (byte 324–325) corrisponde al parametro 16-13 Bassa tensione di controllo.
AVVISO
Durante la scrittura dei valori dei parametri, l'interfaccia EtherNet/IP aggiorna tutti i valori dei parametri nell'avviatore statico. Inserire sempre un valore valido per ogni parametro.
AVVISO
La numerazione delle opzioni dei parametri tramite comunicazioni fieldbus differisce leggermente da quella mostrata sull'LCP. La numerazione tramite il modulo Ethernet inizia da 0, quindi per il parametro 2-1 "Sequenza di fase", le opzioni sono 1–3 sull'LCP ma 0–2 tramite il modulo.
Codici di viaggio
Codice | Tipo di viaggio | Numero di serie 201 | Numero di serie 202 | Numero di serie 500 |
0 | Nessun viaggio | ✓ | ✓ | ✓ |
11 | Ingresso Un viaggio | ✓ | ||
20 | Sovraccarico del motore | ✓ | ✓ | |
21 | Sovratemperatura del dissipatore di calore | ✓ | ||
23 | Perdita di fase L1 | ✓ | ||
24 | Perdita di fase L2 | ✓ | ||
25 | Perdita di fase L3 | ✓ | ||
26 | Squilibrio attuale | ✓ | ✓ | |
28 | Sovracorrente istantanea | ✓ | ||
29 | Sottocorrente | ✓ | ||
50 | Perdita di potenza | ✓ | ✓ | ✓ |
54 | Sequenza delle fasi | ✓ | ✓ | |
55 | Frequenza | ✓ | ✓ | ✓ |
60 | Opzione non supportata (funzione non disponibile in Inside Delta) | ✓ | ||
61 | FLC troppo alto | ✓ | ||
62 | Parametro fuori range | ✓ | ||
70 | Varie | ✓ | ||
75 | Termistore del motore | ✓ | ✓ | |
101 | Orario di inizio eccessivo | ✓ | ✓ | |
102 | Collegamento motore | ✓ | ||
104 | Guasto interno x (dove x è il codice di guasto dettagliato in Tabella 7.5) | ✓ | ||
113 | Comunicazione dell'avviatore (tra modulo e avviatore statico) | ✓ | ✓ | ✓ |
114 | Comunicazione di rete (tra modulo e rete) | ✓ | ✓ | ✓ |
115 | L1-T1 in cortocircuito | ✓ | ||
116 | L2-T2 in cortocircuito | ✓ | ||
117 | L3-T3 in cortocircuito | ✓ | ||
1191) | Sovracorrente nel tempo (sovraccarico di bypass) | ✓ | ✓ | |
121 | Batteria/orologio | ✓ | ||
122 | Circuito termistore | ✓ |
Tabella 7.4 Codice di viaggio riportato nei byte 2–3 e 17 dei comandi di stato
Per VLT® Soft Starter MCD 500, la protezione da sovracorrente è disponibile solo sui modelli con bypass interno.
Guasto interno X
Guasto interno | Messaggio su LCP |
Numero di telefono: 70–72 | Errore di lettura corrente Lx |
73 | ATTENZIONE! Rimuovere la tensione di rete |
Numero di telefono: 74–76 | Collegamento motore Tx |
Numero di telefono: 77–79 | Errore di accensione Px |
Numero di telefono: 80–82 | Errore VZC Px |
83 | Volt di controllo bassi |
Numero di telefono: 84–98 | Guasto interno X. Contattare il fornitore locale comunicando il codice di guasto (X). |
Tabella 7.5 Codice di errore interno associato al codice di intervento 104
AVVISO
Disponibile solo sui VLT® Soft Starter MCD 500. Per i dettagli sui parametri, consultare la Guida operativa del VLT® Soft Starter MCD 500.
Progettazione di reti
Il modulo Ethernet supporta topologie a stella, lineare e ad anello.
Topologia a stella
In una rete a stella, tutti i controller e i dispositivi si collegano a uno switch di rete centrale.
Topologia di linea
In una rete lineare, il controller si collega direttamente a una porta del primo modulo EtherNet/IP. La seconda porta Ethernet del modulo EtherNet/IP si collega a un altro modulo, che a sua volta si collega a un altro modulo fino a quando tutti i dispositivi non sono connessi.
AVVISO
Il modulo EtherNet/IP è dotato di uno switch integrato per consentire il passaggio dei dati in topologia lineare. Il modulo EtherNet/IP deve ricevere alimentazione di controllo dal soft starter affinché lo switch funzioni.
AVVISO
Se la connessione tra 2 dispositivi viene interrotta, il controller non può comunicare con i dispositivi successivi al punto di interruzione.
AVVISO
Ogni connessione aggiunge un ritardo alla comunicazione con il modulo successivo. Il numero massimo di dispositivi in una rete lineare è 32. Superare questo numero può ridurre l'affidabilità della rete.
Topologia ad anello
In una rete con topologia ad anello, il controller si connette al primo modulo EtherNet/IP tramite uno switch di rete. La seconda porta Ethernet del modulo EtherNet/IP si connette a un altro modulo, che a sua volta si connette a un altro modulo fino a quando tutti i dispositivi non sono connessi. L'ultimo modulo si riconnette allo switch.
AVVISO
Lo switch di rete deve supportare il rilevamento della perdita di linea.
Topologie combinate
Una singola rete può includere sia componenti a stella che lineari.
Specifiche
- Allegato
- Dimensioni, L x A x P [mm (pollici)] 40 x 166 x 90 (1.6 x 6.5 x 3.5)
- Peso 250 g (8.8 once)
- Protezione IP20
- Montaggio
- Clip di montaggio in plastica a molla 2
- Connessioni
- Gruppo pin a 6 vie dell'avviatore statico
- Contatti Oro …cenere
- Reti RJ45
- Impostazioni
- Indirizzo IP Assegnato automaticamente, configurabile
- Nome dispositivo Assegnato automaticamente, configurabile
- Rete
- Velocità di collegamento 10 Mbps, 100 Mbps (rilevamento automatico)
- Doppio-duplex completo
- Incrocio automatico
- Energia
- Consumo (stato stazionario, massimo) 35 mA a 24 V CC
- Protezione contro l'inversione di polarità
- Galvanicamente isolato
- Certificazione
- RCM CEI 60947-4-2
- CEI EN 60947-4-2
- Conformità ODVA EtherNet/IP testata
Danfoss declina ogni responsabilità per eventuali errori nei cataloghi, opuscoli e altro materiale stampato. Danfoss si riserva il diritto di modificare i propri prodotti senza preavviso. Ciò vale anche per i prodotti già ordinati, a condizione che tali modifiche possano essere apportate senza che siano necessarie modifiche successive alle specifiche già concordate. Tutti i marchi in questo materiale sono di proprietà delle rispettive società. Danfoss e il logo Danfoss sono marchi di Danfoss A/S. Tutti i diritti riservati.
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Domande frequenti
D: Cosa devo fare se riscontro difficoltà nell'utilizzo del modulo EtherNet/IP con prodotti di terze parti?
R: Se si riscontrano difficoltà nell'utilizzo del dispositivo con prodotti di terze parti quali PLC, scanner o strumenti di messa in servizio, contattare il fornitore interessato per ricevere assistenza.
Documenti / Risorse
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Modulo Danfoss MCD 202 EtherNet-IP [pdf] Guida all'installazione AN361182310204it-000301, MG17M202, Modulo EtherNet-IP MCD 202, MCD 202, Modulo EtherNet-IP, Modulo |