Nodo Ethernet DMX di controllo LSC
Domande frequenti
D: Posso utilizzare il nodo Ethernet/DMX NEXEN per installazioni indoor?
R: Sì, il nodo Ethernet/DMX NEXEN può essere utilizzato per installazioni indoor, tenendo conto delle opportune considerazioni in termini di montaggio e alimentazione.
D: Cosa devo fare se riscontro problemi con il prodotto?
R: In caso di problemi con il prodotto, fare riferimento alla sezione relativa alla risoluzione dei problemi nel manuale utente o contattare LSC Control Systems Pty Ltd per assistenza.
D: È necessario utilizzare solo gli alimentatori consigliati?
R: Si consiglia di utilizzare gli alimentatori NEXEN specificati per garantire prestazioni ottimali ed evitare danni al prodotto.
Disclaimer
LSC Control Systems Pty Ltd ha una politica aziendale di miglioramento continuo, che copre aree quali la progettazione e la documentazione del prodotto. Per raggiungere questo obiettivo, ci impegniamo a rilasciare regolarmente aggiornamenti software per tutti i prodotti. Alla luce di questa politica, alcuni dettagli contenuti in questo manuale potrebbero non corrispondere al funzionamento esatto del tuo prodotto. Le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a modifica senza preavviso. In ogni caso, LSC Control Systems Pty Ltd non può essere ritenuta responsabile per danni o perdite diretti, indiretti, speciali, incidentali o consequenziali di qualsiasi tipo (inclusi, senza limitazioni, danni per perdita di profitti, interruzione dell'attività o altre perdite pecuniarie) derivanti dall'uso o dall'impossibilità di usare questo prodotto per lo scopo previsto come espresso dal produttore e in concomitanza con questo manuale. Si raccomanda che la manutenzione di questo prodotto venga eseguita da LSC Control Systems Pty Ltd o dai suoi agenti di assistenza autorizzati. Non verrà accettata alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno causato da assistenza, manutenzione o riparazione da parte di personale non autorizzato. Inoltre, l'assistenza da parte di personale non autorizzato potrebbe invalidare la garanzia. I prodotti LSC Control Systems devono essere utilizzati solo per lo scopo per cui sono stati concepiti. Sebbene venga posta la massima cura nella preparazione di questo manuale, LSC Control Systems non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni. Avviso di copyright "LSC Control Systems" è un marchio registrato marchio.lsccontrol.com.au ed è di proprietà e gestito da LSC Control Systems Pty Ltd. Tutti i marchi commerciali a cui si fa riferimento in questo manuale sono nomi registrati dei rispettivi proprietari. Il software operativo del NEXEN e il contenuto di questo manuale sono protetti da copyright di LSC Control Systems Pty Ltd © 2024. Tutti i diritti riservati. "Art-Net™ Progettato da e Copyright Artistic Licence Holdings Ltd"
Descrizione del prodotto
Sopraview
La famiglia NEXEN è una gamma di convertitori Ethernet/DMX che forniscono una conversione affidabile dei protocolli del settore dell'intrattenimento, tra cui Art-Net, sACN, DMX512-A, RDM e ArtRDM. Vedere la sezione 1.3 per un elenco dei protocolli supportati. I dispositivi di controllo DMX512 (come i controller di illuminazione) possono inviare dati di illuminazione tramite una rete Ethernet ai nodi NEXEN collegati. I nodi NEXEN estraggono i dati DMX512 e li inviano ai dispositivi collegati, come apparecchi di illuminazione intelligenti, dimmer LED, ecc. Al contrario, i dati DMX512 collegati al NEXEN possono essere convertiti in protocolli Ethernet. Sono disponibili quattro modelli di NEXEN, due modelli con montaggio su guida DIN e due modelli portatili. Su tutti i modelli, ogni porta è completamente isolata elettricamente dall'ingresso e da tutte le altre porte, assicurando che voltagLe differenze e il rumore non comprometteranno la tua installazione. Il prodotto software gratuito di LSC, HOUSTON X, viene utilizzato per configurare e monitorare NEXEN. HOUSTON X consente inoltre di aggiornare il software NEXEN tramite RDM. Pertanto, una volta installato un NEXEN, tutte le operazioni possono essere eseguite in remoto e non è necessario accedere nuovamente al prodotto. RDM (Remote Device Management) è un'estensione dello standard DMX esistente e consente ai controller di configurare e monitorare i prodotti basati su DMX. NEXEN supporta RDM ma può anche disabilitare individualmente RDM su una qualsiasi delle sue porte. Questa funzionalità è fornita perché mentre molti dispositivi ora offrono compatibilità RDM, ci sono ancora prodotti disponibili che non funzionano correttamente quando sono presenti dati RDM, causando lo sfarfallio o l'inceppamento della rete DMX. I dispositivi RDM incompatibili funzioneranno correttamente se collegati a una o più porte con RDM disabilitato. RDM può essere utilizzato con successo sulle porte rimanenti. Vedere la sezione 5.6.4
Caratteristiche
- Tutti i modelli sono alimentati tramite PoE (Power over Ethernet)
- I modelli su guida DIN possono essere alimentati anche da un alimentatore 9-24 V CC
- Il modello portatile può essere alimentato anche da USC-C
- Porte DMX isolate singolarmente
- Ogni porta può essere configurata individualmente per emettere qualsiasi universo DMX
- Ogni porta può essere configurata individualmente come Input o Output
- Ogni porta configurata come Input può essere impostata per generare sACN o ArtNet
- Ogni porta può essere configurata individualmente con RDM abilitato o disabilitato
- Ogni porta può essere etichettata per una maggiore chiarezza nelle reti più complesse
- I LED di stato forniscono una conferma immediata dell'attività della porta
- Unione HTP (Highest Takes Precedence) per porta
- Configurabile tramite HOUSTON X o ArtNet
- Aggiornamento software remoto tramite Ethernet
- Tempo di avvio rapido < 1.5 s
- Modalità DHCP o indirizzo IP statico
- Garanzia LSC di 2 anni su parti e manodopera
- Approvato CE (europeo) e RCM (australiano)
- Progettato e prodotto in Australia da LSC
Protocolli
NEXEN supporta i seguenti protocolli.
- Art-Net, Art-Net II, Art-Net II e Art-Net IV
- ACN s (ANSI E1-31)
- DMX512 (1990), DMX-512A (ANSI E1-11)
- RDM (ANSI E1-20)
- ArteRDM
Modelli
NEXEN è disponibile nei seguenti modelli.
- Formato guida DIN
- Portatile
- Portatile IP65 (esterno)
Modelli su guida DIN
Il modello NEXEN DIN rail mount è progettato per installazioni permanenti ed è alloggiato in un involucro di plastica progettato per essere montato su una guida DIN TS-35 standard, ampiamente utilizzata nel settore elettrico per montare interruttori automatici e apparecchiature di controllo industriali. Fornisce quattro porte DMX individuali che possono essere configurate singolarmente come uscite o ingressi DMX. I due modelli DIN rail differiscono solo per il tipo di connettori delle porte DMX forniti.
- NXD4/J. Prese RJ45 per le 4 uscite/ingressi DMX dove viene utilizzato il cavo di tipo Cat-5 per la reticolazione DMX512
- NXD4/T. Terminali a innesto per le 4 uscite/ingressi DMX dove viene utilizzato il cavo dati per la reticolazione DMX512
CAVI DIN NEXEN
- Quando l'alimentazione viene attivata e NEXEN si avvia (<1.5 secondi), tutti i LED (tranne Attività) lampeggiano in rosso e poi in verde.
- LED di alimentazione CC.
- Verde lampeggiante lento (battito cardiaco) = l'alimentazione CC è presente e il funzionamento è normale.
- LED di alimentazione PoE. Lampeggiante lento (battito cardiaco) verde = l'alimentazione PoE è presente e il funzionamento è normale.
- LED di alimentazione CC e alimentazione PoE
- Lampeggi rapidi alternati tra entrambi i LED = Identificazione RDM. Vedere la sezione 5.5
- LED ATTIVITÀ LINK
- Verde = Collegamento Ethernet stabilito
- Verde lampeggiante = Dati sul collegamento
- LED VELOCITÀ DI COLLEGAMENTO
- Rosso = 10mb/s
- Verde = 100mb/s (megabit al secondo)
- LED delle porte DMX. Ogni porta ha il suo LED "IN" e "OUT"
- Verde = i dati DMX sono presenti Lampeggiante
- sono presenti dati RDM verdi
- Rosso Nessun dato
Modello portatile
Il modello portatile NEXEN è alloggiato in una robusta scatola completamente in metallo con etichettatura in policarbonato stampata inversa. Fornisce due porte DMX (una XLR maschio a 5 pin e una XLR femmina a 5 pin) che possono essere configurate individualmente come uscite o ingressi DMX. Può essere alimentato da PoE (Power over Ethernet) o USB-C. È disponibile una staffa di montaggio opzionale.
LED PORTATILI NEXEN
- Quando l'alimentazione viene attivata e NEXEN si avvia (<1.5 secondi), tutti i LED (tranne Ethernet) lampeggiano in rosso e poi in verde.
- LED di alimentazione USB. Lampeggiante lento (battito cardiaco) verde = l'alimentazione USB è presente e il funzionamento è normale.
- LED di alimentazione POE. Lampeggiante lento (battito cardiaco) verde = l'alimentazione PoE è presente e il funzionamento è normale.
- LED di alimentazione CC e alimentazione POE
- Lampeggi rapidi alternati tra entrambi i LED = Identificazione RDM. Vedere la sezione 5.5
LED ETHERNET- Verde = Collegamento Ethernet stabilito
- Verde lampeggiante = Dati sul collegamento
- LED delle porte DMX. Ogni porta ha il suo LED "IN" e "OUT"
- Verde = i dati DMX sono presenti Lampeggiante
- verde = i dati RDM sono presenti
- Rosso = Nessun dato
- LED Bluetooth. Caratteristica futura
RESET PORTATILE NEXEN
- Il modello portatile ha un piccolo foro situato vicino al connettore Ethernet. All'interno c'è un pulsante che può essere premuto con un piccolo spillo o una graffetta.
- Premendo e rilasciando il pulsante RESET, il NEXEN verrà riavviato e tutte le impostazioni e configurazioni verranno mantenute.
- Premendo il pulsante RESET e tenendolo premuto per 10 secondi o più, il NEXEN verrà ripristinato alle impostazioni di fabbrica. Le impostazioni predefinite sono:
- Porta A – universo sACN di input 999
- Porta B – uscita universo sACN 999, RDM abilitato
- Nota: Tutti i modelli NEXEN possono essere ripristinati tramite HOUSTON X.
Modello portatile IP65 (esterno)
Il modello NEXEN IP65 è progettato per l'uso all'aperto (resistente all'acqua) ed è alloggiato in una robusta scatola completamente in metallo con connettori con grado di protezione IP65, paraurti in gomma ed etichettatura in policarbonato stampata inversa. Fornisce due porte DMX (entrambe XLR femmina a 5 pin) che possono essere configurate individualmente come uscite o ingressi DMX. È alimentato da PoE (Power over Ethernet). È disponibile una staffa di montaggio opzionale.
LED PORTATILI IP65
- Quando l'alimentazione viene attivata e NEXEN si avvia (<1.5 secondi), tutti i LED (tranne Ethernet) lampeggiano in rosso e poi in verde.
- LED DI STATO. Lampeggiante lento (battito cardiaco) verde = funzionamento normale. Rosso fisso = non in funzione. Contattare LSC per assistenza.
- LED di alimentazione PoE. Verde = alimentazione PoE presente.
- LED DI STATO E ALIMENTAZIONE POE
- Lampeggi rapidi alternati tra entrambi i LED = Identificazione RDM. Vedere la sezione 5.5
- LED ETHERNET
- Verde = Collegamento Ethernet stabilito
- Verde lampeggiante = Dati sul collegamento
- LED delle porte DMX. Ogni porta ha il suo LED "IN" e "OUT"
- Verde = i dati DMX sono presenti Lampeggiante
- verde = i dati RDM sono presenti
- Rosso = Nessun dato
- LED Bluetooth. Caratteristica futura
Staffe di montaggio
Montaggio su guida DIN
Montare il modello su guida DIN su una guida DIN TS-35 standard (IEC/EN 60715).
- NEXEN DIN è largo 5 moduli DIN
- Dimensioni: 88 mm (larghezza) x 104 mm (profondità) x 59 mm (altezza)
Modello portatile e staffe di montaggio IP65
Per i modelli NEXEN portatili e per quelli da esterno IP65 sono disponibili staffe di montaggio opzionali.
Alimentazione elettrica
Alimentatore DIN NEXEN
- Ci sono due possibili connessioni di alimentazione per i modelli DIN. Sia l'alimentazione PoE che quella DC possono essere collegate simultaneamente senza danneggiare il NEXEN.
- PoE (Power over Ethernet), PD Classe 3. PoE fornisce alimentazione e dati tramite un singolo cavo di rete CAT5/6. Collegare la porta ETHERNET a uno switch di rete PoE adatto per fornire alimentazione (e dati) al NEXEN.
- Un alimentatore CC da 9-24 Volt collegato ai terminali a innesto rispetta la polarità corretta come indicato sotto il connettore. Vedere la sezione 4.2 per le dimensioni dei fili. LSC consiglia di utilizzare un alimentatore da almeno 10 watt per un funzionamento affidabile a lungo termine.
Alimentatore portatile NEXEN
- Ci sono due possibili connessioni di alimentazione per il modello portatile. È richiesto solo un tipo di alimentazione.
- PoE (Power over Ethernet). PD Classe 3. PoE fornisce alimentazione e dati tramite un singolo cavo di rete CAT5/6. Collegare la porta ETHERNET a uno switch di rete PoE adatto per fornire alimentazione (e dati) al NEXEN.
- USB-C. Collegare un alimentatore in grado di fornire almeno 10 watt.
- È possibile collegare contemporaneamente sia l'alimentazione PoE che quella USB-C senza danneggiare il NEXEN.
Alimentatore portatile NEXEN IP65
- Il modello portatile IP65 è alimentato da PoE (Power over Ethernet), PD Classe 3. PoE fornisce alimentazione e dati tramite un singolo cavo di rete CAT5/6. Collegare la porta ETHERNET a uno switch di rete PoE adatto per fornire alimentazione (e dati) al NEXEN.
Connessioni DMX
Tipi di cavo
LSC consiglia di utilizzare Beldon 9842 (o equivalente). Sono accettabili cavi Cat 5 UTP (Unshielded Twisted Pair) e STP (Shielded Twisted Pair). Non utilizzare mai un cavo audio. Il cavo dati deve essere conforme ai requisiti del cavo EIA485 fornendo le seguenti specifiche:
- Bassa capacità
- Uno o più doppini intrecciati
- Schermatura con lamina e treccia
- L'impedenza di 85-150 ohm, nominalmente 120 ohm
- Calibro 22AWG per lunghezze continue superiori a 300 metri
In tutti i casi, l'estremità della linea DMX deve essere terminata (120 Ω) per evitare che il segnale si rifletta lungo la linea e causi possibili errori.
Terminali DIN DMX Push-Fit
I seguenti cavi sono adatti per l'uso con i terminali a innesto:
- Filo intrecciato da 2.5 mm²
- Filo pieno da 4.0 mm²
La lunghezza di spelatura è di 8 mm. Inserire un piccolo cacciavite nella fessura adiacente al foro del cavo. Questo rilascia la molla all'interno del connettore. Inserire il cavo nel foro rotondo, quindi rimuovere il cacciavite. I fili pieni o i fili dotati di ghiere possono spesso essere spinti direttamente nel connettore senza l'uso di un cacciavite. Quando si collegano più cavi a un singolo terminale, i fili devono essere intrecciati insieme per garantire una buona connessione a entrambe le gambe. Le ghiere a bootlace non isolate possono essere utilizzate anche per cavi multifilari. Le ghiere non sono consigliate per cavi pieni. Le ghiere a bootlace isolate possono essere utilizzate anche per consentire ai cavi multifilari di essere facilmente inseriti senza la necessità di un utensile per azionare il rilascio della molla. Il diametro esterno massimo della ghiera è di 4 mm.
Connettori DIN DMX RJ45
RJ45 | |
Numero PIN | Funzione |
1 | + Dati |
2 | - Dati |
3 | Non utilizzato |
4 | Non utilizzato |
5 | Non utilizzato |
6 | Non utilizzato |
7 | Terra |
8 | Terra |
Uscite pin XLR DMX portatili/IP65
XLR a 5 pin | |
Numero PIN | Funzione |
1 | Terra |
2 | - Dati |
3 | + Dati |
4 | Non utilizzato |
5 | Non utilizzato |
Alcune apparecchiature controllate da DMX utilizzano un XLR a 3 pin per DMX. Utilizzare questi pin-out per realizzare adattatori da 5 pin a 3 pin.
XLR a 3 pin | |
Numero PIN | Funzione |
1 | Terra |
2 | - Dati |
3 | + Dati |
Configurazione NEXEN / HOUSTON X
- Sopraview NEXEN è configurato tramite HOUSTON X, il software di configurazione e monitoraggio remoto di LSC. HOUSTON X è richiesto solo per la configurazione e (facoltativamente) il monitoraggio di NEXEN.
- Nota: Le descrizioni contenute nel presente manuale si riferiscono alla versione 1.07 o successiva di HOUSTON X.
- Suggerimento: HOUSTON X funziona anche con altri prodotti LSC come APS, GEN VI, MDR-DIN, LED-CV4, UNITOUR, UNITY e Mantra Mini.
Scarica HOUSTON X
Il software HOUSTON X funziona su computer Windows (MAC è una versione futura). HOUSTON X è disponibile per il download gratuito da LSC websito. Apri il tuo browser, quindi vai su www.lsccontrol.com.au, quindi fai clic su "Products", quindi su "Control", quindi su "Houston X". Nella parte inferiore dello schermo, fai clic su "Download", quindi su "Installer for Windows". Il software verrà scaricato, tuttavia, il tuo sistema operativo potrebbe avvisarti che "HoustonX Installer non viene scaricato comunemente". Se appare questo messaggio, passa il mouse sopra questo messaggio e appariranno 3 punti. Fai clic sui punti, quindi fai clic su "Keep". Quando appare l'avviso successivo, fai clic su "Show more", quindi fai clic su "Keep anyway". Il software scaricato file ha il nome "HoustonXInstaller-vx.xx.exe dove x.xx è il numero di versione. Apri il file cliccandoci sopra. Potresti essere informato che "Windows ha protetto il tuo PC". Clicca su "Ulteriori informazioni", quindi clicca su "Esegui comunque". Si apre la "Houston X Setup Wizard". Clicca su "Avanti", quindi segui le istruzioni per installare il software rispondendo "Sì" a tutte le richieste di autorizzazione. Houston X verrà installato in una cartella denominata Program Files/LSC/Houston X.
Connessioni di rete
Il computer che esegue HOUSTON X e tutti i NEXEN devono essere collegati a uno switch di rete gestito. Collegare la porta "ETHERNET" del NEXEN allo switch.
- Suggerimento: Quando si sceglie uno switch di rete, LSC consiglia di utilizzare gli switch “NETGEAR AV Line”. Forniscono un pro “Lighting” preconfiguratofile che è possibile applicare allo switch in modo che si connetta facilmente con i dispositivi sACN(sACN) e Art-Net.
- Suggerimento: Se è in uso un solo NEXEN, può essere collegato direttamente al computer HX senza uno switch. Per eseguire il programma, fare doppio clic su "HoustonX.exe".
- Il NEXEN è impostato in fabbrica su DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol). Ciò significa che gli verrà automaticamente assegnato un indirizzo IP dal server DHCP sulla rete.
- La maggior parte degli switch gestiti include un server DHCP. Puoi impostare NEXEN su un IP statico.
- Suggerimento: Se NEXEN è impostato su DCHP, cercherà un server DHCP all'avvio. Se si alimenta NEXEN e lo switch Ethernet contemporaneamente, NEXEN potrebbe avviarsi prima che lo switch Ethernet trasmetta i dati DHCP.
Gli switch Ethernet moderni impiegano 90-120 secondi per avviarsi. NEXEN attende 10 secondi per una risposta. Se non c'è risposta, scade e imposta un indirizzo IP automatico (169. xyz). Questo è conforme allo standard DHCP. I computer Windows e Mac fanno la stessa cosa. Tuttavia, i prodotti LSC inviano nuovamente la richiesta DHCP ogni 10 secondi. Se un server DHCP torna online in seguito, NEXEN passerà automaticamente a un indirizzo IP assegnato da DHCP. Questa funzionalità si applica a tutti i prodotti LSC con Ethernet interna. - Se HOUSTON X rileva più di una scheda di interfaccia di rete (NIC) sul computer, si aprirà la finestra "Seleziona scheda di interfaccia di rete". Fai clic sulla NIC che stai utilizzando per connetterti al tuo NEXEN.
- Se fai clic su "Ricorda selezione", HOUSTON X non ti chiederà di selezionare una carta la prossima volta che avvierai il programma.
Alla scoperta dei NEXEN
- HOUSTON X rileverà automaticamente tutti i NEXEN (e altri dispositivi LSC compatibili) che si trovano sulla stessa rete. Una scheda NEXEN apparirà nella parte superiore dello schermo. Fai clic sulla scheda NEXEN (la sua scheda diventa verde) per vedere un riepilogo dei NEXEN sulla rete.
Utilizzare i vecchi porti
- Le prime unità di NEXEN erano configurate per usare un "numero di porta" diverso da quello usato dalle unità attuali. Se HOUSTON X non riesce a trovare il tuo NEXEN clicca su Azioni, Configurazione, quindi spunta la casella "Usa vecchie porte".
- Houston X può ora trovare il NEXEN usando il vecchio numero di porta. Ora usa HOUSTON X per installare la versione più recente del software nel NEXEN, vedi sezione 5.9. L'installazione del software più recente modifica il numero di porta usato dal NEXEN nel numero di porta corrente. Quindi, deseleziona la casella "Usa vecchie porte".
Identificare
- Puoi usare la funzione IDENTIFY su HOUSTON X per assicurarti di selezionare il NEXEN corretto. Cliccando su un pulsante IDENTIFY IS OFF (cambia in IS ON) due LED di quel NEXEN lampeggiano rapidamente e alternativamente (come descritto nella tabella seguente), identificando l'unità che stai controllando.
Modello | Din | Portatile | Portatile IP65 |
LED lampeggianti di "identificazione" | CC + PoE | USB + PoE | Stato + PoE |
Nota: I LED lampeggeranno rapidamente e alternativamente anche quando il NEXEN riceve una richiesta di "Identificazione" tramite qualsiasi altro controller RDM.
Configurazione delle porte
Con una scheda NEXEN selezionata, fare clic sul pulsante + di ogni NEXEN per espandere la view e vedere le impostazioni delle porte di NEXEN. Ora puoi modificare le impostazioni delle porte e le etichette dei nomi cliccando sulla rispettiva cella.
- Cliccando su una cella contenente testo o numeri, il testo o il numero diventeranno blu, indicando che sono selezionati. Digita il testo o il numero richiesto, quindi premi Invio (sulla tastiera del computer) o clicca in un'altra cella.
- Cliccando su una cella Mode, RDM o Protocol verrà visualizzata una freccia rivolta verso il basso. Clicca sulla freccia per vedere le selezioni disponibili. Clicca sulla selezione richiesta.
- È possibile selezionare più celle dello stesso tipo e modificarle tutte con un'unica immissione di dati. Ad esempioample, fai clic e trascina le celle "Universo" di diverse porte, quindi inserisci il nuovo numero di universo. Viene applicato a tutte le porte selezionate.
- Ogni volta che si modifica un'impostazione, si verifica un piccolo ritardo nell'invio della modifica al NEXEN, dopodiché il NEXEN risponde restituendo la nuova impostazione a HOUSTON X per confermare la modifica.
Etichette
- Ogni NEXEN ha un'etichetta e ogni porta ha un'etichetta e un nome di porta.
- L'etichetta predefinita "NEXEN Label" di un NEXEN DIN è "NXND" e di un NEXEN Portable è NXN2P. Puoi modificare l'etichetta (cliccando nella cella e digitando il nome richiesto come descritto sopra) per renderla descrittiva. Ciò ti aiuterà a identificare ogni NEXEN, il che è utile quando è in uso più di un NEXEN.
- L'etichetta predefinita di ogni porta è l'etichetta NEXEN (sopra) seguita dalla lettera della porta, A, B, C o D. Ad esempioample, l'etichetta predefinita della porta A è NXND: PA. Tuttavia, se si modifica l'etichetta NEXEN per indicare "Rack 6", la sua porta A verrà automaticamente etichettata "Rack 6:PA".
Nome
Il “NOME” predefinito di ogni porta è Porta A, Porta B, Porta C e Porta D, ma puoi cambiare il nome (come descritto sopra) in qualcosa di più descrittivo. Questo ti aiuterà a identificare lo scopo di ogni porta.
Modalità (uscita o ingresso)
Ogni porta può essere configurata individualmente come uscita DMX, ingresso DMX o Off. Fare clic sulla casella "MODE" di ogni porta per visualizzare una casella a discesa che offre le modalità disponibili per quella porta.
- Spento. La porta è inattiva.
- Uscita DMX. La porta emetterà DMX dal "Protocollo" e dall'"Universo" selezionati come selezionato di seguito nella sezione 5.6.5. Il protocollo potrebbe essere ricevuto sulla porta Ethernet o essere generato internamente da NEXUS da DMX ricevuto su una porta DMX configurata come input. Se esistono più sorgenti, saranno emesse su base HTP (Highest Takes Precedence). Vedere 5.6.9 per maggiori dettagli sulla fusione.
- Ingresso DMX. La porta accetterà DMX e lo convertirà nel suo "Protocollo" e "Universo" selezionato come selezionato di seguito nella sezione 5.6.5. Emetterà quel protocollo sulla porta Ethernet e inoltre emetterà DMX su qualsiasi altra porta selezionata per emettere lo stesso "Protocollo" e "Universo". Fai clic sulla modalità richiesta, quindi premi Invio
Disabilita RDM
Come menzionato nella sezione 1.1, alcuni dispositivi controllati da DMX non funzionano correttamente quando sono presenti segnali RDM. È possibile disattivare il segnale RDM su ciascuna porta in modo che questi dispositivi funzionino correttamente. Fare clic sulla casella "RDM" di ciascuna porta per visualizzare le scelte.
- Spento. RDM non viene trasmesso o ricevuto.
- On. RDM viene trasmesso e ricevuto.
- Fare clic sulla scelta desiderata, quindi premere Invio.
- Nota: HOUSTON X o qualsiasi altro controller Art-Net non rileverà alcun dispositivo collegato a una porta con RDM disattivato.
Universi disponibili
Se il NEXEN è connesso a una rete che contiene segnali sACN o Art-Net attivi, HOUSTON X ha una funzionalità che consente di vedere tutti gli universi sACN o Art-Net attualmente sulla rete e quindi selezionare il segnale/universo richiesto per ogni porta. La porta deve essere impostata come "OUTPUT" affinché questa funzionalità funzioni. Fare clic sul punto sotto ogni porta per vedere tutti gli universi disponibili e quindi effettuare una selezione per quella porta. Ad esempioampPer assegnare un segnale alla porta B, fare clic sul punto della porta B.
Si aprirà una finestra pop-up che mostra tutti gli universi sACN e Art-Net attivi sulla rete. Fai clic su un protocollo e un universo per selezionarlo per quella porta.
Se NEXEN non è connesso a una rete attiva, è comunque possibile selezionare manualmente il protocollo e l'universo come descritto nelle sezioni seguenti.
Protocollo
Fare clic sulla casella "PROTOCOLLO" di ciascuna porta per visualizzare un menu a discesa che offre i protocolli disponibili per quella porta.
- Off. La porta non elabora sACN o Art-Net. La porta passa comunque RDM (se RDM è impostato su ON come descritto nella sezione 5.6.4).
sACN.
- Quando la porta è impostata sulla modalità OUTPUT, genera DMX dai dati sACN ricevuti sulla porta Ethernet o da una porta DMX configurata come "Input" e impostata su sACN. Vedere anche "Universo" di seguito. Se più sorgenti sACN con lo stesso universo e
- livello di priorità vengono ricevuti, verranno uniti su base HTP (Highest Takes Precedence). Vedere la sezione 5.6.8 per maggiori dettagli sulla "priorità sACN".
- Quando la porta è impostata in modalità INPUT, genera sACN dall'input DMX su quella porta e lo invia in output sulla porta Ethernet. Qualsiasi altra porta impostata per inviare in output DMX dallo stesso universo sACN invierà in output anche quel DMX. Vedere anche "Universo" di seguito.
Art Net
- Quando la porta è impostata in modalità OUTPUT, genera DMX dai dati Art-Net ricevuti sulla porta Ethernet o da una porta DMX configurata come "Input" e impostata su Art-Net. Vedere anche "Universe" di seguito.
- Quando la porta è impostata in modalità INPUT, genera i dati Art-Net dall'input DMX su quella porta e li invia in output sulla porta Ethernet. Qualsiasi altra porta impostata per inviare in output DMX dallo stesso universo Art-Net invierà in output anche quel DMX. Vedere anche "Universo" di seguito.
- Fare clic sulla scelta richiesta, quindi premere Invio
Universo
L'universo DMX che è in uscita o in ingresso su ogni porta può essere impostato in modo indipendente. Fai clic sul tipo di cella "Universo" di ogni porta nel numero di universo richiesto, quindi premi Invio. Vedi anche "Universi disponibili" sopra.
Fusione ArtNet
Se un NEXEN vede due sorgenti Art-Net che inviano lo stesso universo, esegue una fusione HTP (Highest Takes Previdence). Ad esempioampAd esempio, se una sorgente ha il canale 1 al 70% e un'altra sorgente ha il canale 1 al 75%, l'uscita DMX sul canale 1 sarà del 75%.
Priorità sACN / Fusione
Lo standard sACN prevede due metodi per gestire più fonti: Priorità e Unione.
Priorità di trasmissione sACN
- Ogni sorgente sACN può assegnare una priorità al suo segnale sACN. Se una porta DMX su un NEXEN ha la sua "Modalità" impostata come "Input" DMX e il suo "Protocollo" è impostato su sACN, allora diventa una sorgente sACN e quindi puoi impostare il suo livello di "Priorità". L'intervallo è da 0 a 200 e il livello predefinito è 100.
sACN Ricevi Priorità
- Se un NEXEN riceve più di un segnale sACN (sull'universo selezionato), risponderà solo al segnale con l'impostazione di priorità più elevata. Se tale sorgente scompare, il NEXEN attenderà 10 secondi e poi passerà alla sorgente con il livello di priorità più elevato successivo. Se appare una nuova sorgente con un livello di priorità più elevato rispetto alla sorgente corrente, il NEXEN passerà immediatamente alla nuova sorgente. Normalmente, la priorità viene applicata per universo (tutti i 512 canali), ma esiste anche un formato "priorità per canale" non ratificato per sACN in cui ogni canale può avere una priorità diversa. Il NEXEN supporta pienamente questo formato "priorità per canale" per qualsiasi porta impostata su "Output", ma non lo supporta per le porte impostate come Input.
sACN unione
- Se due o più sorgenti sACN hanno la stessa priorità, NEXEN eseguirà una fusione HTP (Highest Takes Precedence) per canale.
Riavvia / Reimposta / Limita
- Fai clic su un NEXEN
Icona “COG” per aprire il menu “IMPOSTAZIONI NEXEN” per quel NEXEN.
- Ci sono tre scelte di "Impostazioni Nexen";
- Ricomincia
- Ripristinare i valori predefiniti
- Limita l'indirizzo IP RDM
Ricomincia
- Nel caso improbabile che NEXEN non funzioni correttamente, puoi usare HOUSTON X per riavviare NEXEN. Cliccando su COG,
RESTART, OK e poi YES riavvieranno il NEXEN. Tutte le impostazioni e le configurazioni vengono mantenute.
Ripristina impostazioni predefinite
- Cliccando su COG,
RIPRISTINA VALORI DEFAULT, OK quindi SÌ cancellerà tutte le impostazioni correnti e ripristinerà i valori predefiniti.
- Le impostazioni predefinite per ciascun modello sono:
NEXEN DIN
- Porta A – Spento
- Porta B – Spento
- Porta C – Spento
- Porta D – Spento
NEXEN portatile
- Porta A – Ingresso, universo sACN 999
- Porta B – Uscita, universo sACN 999, RDM abilitato
NEXEN Esterno IP65
- Porta A – Uscita, universo sACN 1, RDM abilitato
- Porta B – Uscita, universo sACN 2, RDM abilitato
Limita l'indirizzo IP RDM
- HOUSTON X utilizza RDM (Reverse Device Management) per controllare i dispositivi connessi, tuttavia anche altri controller sulla rete possono inviare comandi RDM per controllare gli stessi dispositivi, il che potrebbe non essere desiderabile. È possibile limitare il controllo di un NEXEN in modo che possa essere controllato solo dall'indirizzo IP del computer che esegue HOUSTON X. Fare clic su COG,
Limita l'indirizzo IP RDM, quindi inserisci l'indirizzo IP del computer che esegue HOUSTON X
- Fare clic su OK. Ora solo questo computer che esegue HOUSTON X può controllare questo NEXEN.
Indirizzo IP
- Come menzionato nella sezione 5.3, NEXEN è impostato in fabbrica su DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol). Ciò significa che gli verrà automaticamente assegnato un indirizzo IP dal server DHCP sulla rete. Per impostare un indirizzo IP statico, fare doppio clic sul numero dell'indirizzo IP.
- Si apre la finestra “Imposta indirizzo IP”.
- Deseleziona la casella "Usa DHCP", quindi inserisci l'"Indirizzo IP" e la "Maschera" richiesti, quindi fai clic su OK.
Aggiornamento software
- LSC Control Systems Pty Ltd ha una politica aziendale di miglioramento continuo, che copre aree quali la progettazione del prodotto e la documentazione. Per raggiungere questo obiettivo, ci impegniamo a rilasciare aggiornamenti software per tutti i prodotti su base regolare. Per aggiornare il software, scaricare il software più recente per NEXEN da LSC websito, www.lsccontrol.com.au. Scarica il software e salvalo in una posizione nota sul tuo computer. Il file il nome sarà nel formato NEXENDin_vx.xxx.upd dove xx.xxx è il numero di versione. Apri HOUSON X e clicca sulla scheda NEXEN. La cella "APP VER" mostra il numero di versione corrente del software NEXEN. Per aggiornare il software NEXEN, clicca due volte sul numero di versione del NEXEN che desideri aggiornare.
- Un "Trova aggiornamento" File" si apre la finestra. Vai alla posizione in cui hai salvato il software scaricato clicca su file quindi clicca su Apri. Segui le istruzioni sullo schermo e il software NEXEN verrà aggiornato.
Utilizzare NEXEN per iniettare RDM in DMX.
- HOUSTON X utilizza ArtRDM per comunicare con i dispositivi LSC (come i dimmer GenVI o gli interruttori di potenza APS). La maggior parte (ma non tutti) dei produttori di nodi Ethernet (ArtNet o sACN) a DMX supportano la comunicazione RDM su Ethernet utilizzando il protocollo ArtRDM fornito da ArtNet. Se la tua installazione utilizza nodi che non forniscono ArtRDM, HOUSTON X non può comunicare, monitorare o controllare alcun dispositivo LSC connesso a tali nodi
- Nel seguente esempioampAd esempio, il nodo non supporta ArtRDM, quindi non inoltra i dati RDM da HOUSTON X nella sua uscita DMX agli switch di alimentazione APS, quindi HOUSTON X non può comunicare con essi.
- È possibile superare questo problema inserendo un NEXEN nel flusso DMX come mostrato di seguito.
- Il NEXEN prende l'output DMX dal nodo e aggiunge i dati RDM dalla porta ethernet del NEXEN, quindi invia il DMX/RDM combinato ai dispositivi collegati. Prende anche i dati RDM restituiti dai dispositivi collegati e li invia a HOUSTON X. Ciò consente a HOUSTON X di comunicare con i dispositivi LSC, consentendo comunque ai dispositivi di essere controllati dal DMX dal nodo non conforme ad ArtRDM.
- Questa configurazione mantiene il traffico di rete di monitoraggio isolato dal traffico di rete di controllo dell'illuminazione. Consente al computer HOUSTON X di essere posizionato su una rete aziendale o direttamente connesso al NEXEN. La procedura per impostare l'iniezione RDM tramite un NEXEN è…
- Ingresso NEXEN. Collega l'uscita DMX dal nodo non conforme a una porta del NEXEN. Imposta questa porta come INPUT, il protocollo su ArtNet o sACN e scegli un numero di universo. Il protocollo e il numero di universo che scegli sono irrilevanti, a condizione che l'universo non sia già in uso sulla stessa rete a cui potrebbe essere connesso HOUSTON X.
- Uscita NEXEN. Collegare una porta del NEXEN all'ingresso DMX dell'apparecchiatura controllata da DMX. Impostare questa porta come OUTPUT e il protocollo e il numero di universo allo stesso modo di quelli utilizzati sulla porta di ingresso.
È anche possibile collegare il computer HOUSTON X e il NEXEN alla rete di controllo dell'illuminazione. Assicurarsi che il protocollo e l'universo selezionati sul NEXEN non siano in uso sulla rete di controllo.
Terminologia
DMX512A
DMX512A (comunemente chiamato DMX) è lo standard industriale per la trasmissione di segnali di controllo digitali tra apparecchiature di illuminazione. Utilizza solo una singola coppia di fili su cui vengono trasmesse le informazioni di livello per il controllo di un massimo di 512 slot DMX.
Poiché il segnale DMX512 contiene le informazioni di livello per tutti gli slot, ogni pezzo di apparecchiatura deve essere in grado di leggere il/i livello/i degli slot che si applicano solo a quel pezzo di apparecchiatura. Per abilitare ciò, ogni pezzo di apparecchiatura ricevente DMX512 è dotato di uno switch o schermo di indirizzo. Questo indirizzo è impostato sul numero di slot a cui l'apparecchiatura deve rispondere.
Universi DMX
- Se sono richiesti più di 512 slot DMX, allora sono necessarie più uscite DMX. I numeri di slot su ogni uscita DMX sono sempre da 1 a 512. Per differenziare tra ogni uscita DMX, sono chiamate Universe1, Universe 2, eccetera.
RDM
RDM sta per Remote Device Management. È un'“estensione” di DMX. Fin dall'inizio di DMX, è sempre stato un sistema di controllo "unidirezionale". I dati fluiscono sempre in una sola direzione, dal controller di illuminazione verso l'esterno, a qualsiasi cosa a cui sia collegato. Il controller non ha idea di cosa sia collegato, o anche se ciò a cui è collegato funzioni, sia acceso o addirittura sia presente. RDM cambia tutto questo, consentendo all'apparecchiatura di rispondere! Una luce mobile abilitata RDM, ad esempioample, può dirti molte cose utili sul suo funzionamento. L'indirizzo DMX su cui è impostato, la modalità operativa in cui si trova, se il suo pan o tilt è invertito e quante ore sono trascorse dall'lamp è stato modificato l'ultima volta. Ma RDM può fare di più. Non si limita a fare solo report, può anche cambiare le cose. Come suggerisce il nome, può gestire da remoto il tuo dispositivo. RDM è stato progettato per funzionare con i sistemi DMX esistenti. Lo fa interlacciando i suoi messaggi con il normale segnale DMX sugli stessi cavi. Non c'è bisogno di cambiare nessuno dei tuoi cavi, ma poiché i messaggi RDM ora vanno in due direzioni, qualsiasi elaborazione DMX in linea che hai deve essere cambiata per il nuovo hardware RDM. Ciò significherà più comunemente che gli splitter e i buffer DMX dovranno essere aggiornati a dispositivi compatibili con RDM.
ArteNet
ArtNet (progettato e copyright Artistic Licence Holdings Ltd) è un protocollo di streaming per trasportare più universi DMX su un singolo cavo/rete Ethernet. NEXEN supporta Art-Net v4. Ci sono 128 reti (0-127) ciascuna con 256 universi divisi in 16 sottoreti (0-15), ciascuna contenente 16 universi (0-15).
ArteRdm
ArtRdm è un protocollo che consente la trasmissione di RDM (Remote Device Management) tramite Art-Net.
sACN
Streaming ACN (sACN) è il nome informale del protocollo di streaming E1.31 per il trasporto di più universi DMX su un singolo cavo/rete Ethernet cat 5.
Risoluzione dei problemi
Quando si sceglie uno switch di rete, LSC consiglia di utilizzare gli switch "NETGEAR AV Line". Forniscono un pro "Lighting" preconfiguratofile che puoi applicare allo switch in modo che si colleghi facilmente ai dispositivi sACN(sACN) e Art-Net. Se HOUSTON X non riesce a trovare il tuo NEXEN, potrebbe essere il numero di porta sbagliato. Consulta la sezione 5.4.1 per risolvere questo problema. I dispositivi collegati a una porta DMX NEXEN non vengono visualizzati su HOUSTON X. Assicurati che la porta DMX NEXEN sia impostata su OUTPUT e che la porta RDM sia ON. Se NEXEN non funziona, il LED POWER (per la fonte di alimentazione collegata) si accenderà in ROSSO. Contatta LSC o il tuo agente LSC per l'assistenza. info@lsccontrol.com.au
Cronologia delle caratteristiche
Di seguito sono elencate le nuove funzionalità aggiunte a NEXEN in ogni versione del software: Versione: v1.10 Data: 7 giugno 2024
- Il software ora supporta i modelli NEXEN Portable (NXNP/2X e NXNP/2XY)
- Ora è possibile limitare la configurazione RDM dei nodi a un indirizzo IP specifico
- Le informazioni sull'universo inviate a HOUSTON X ora includono il nome sorgente Rilascio: v1.00 Data: 18-ago-2023
- Prima uscita pubblica
Specifiche
Dichiarazioni di conformità
Il modello NEXEN di LSC Control Systems Pty Ltd soddisfa tutti gli standard CE (europei) e RCM (australiani) richiesti.
CENELEC (Comitato Europeo di Normazione Elettrotecnica).
RCM australiano (marchio di conformità normativa).
RAEE (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
Il simbolo RAEE indica che il prodotto non deve essere smaltito come rifiuto indifferenziato ma deve essere inviato a centri di raccolta differenziata per il recupero e il riciclo.
- Per ulteriori informazioni su come riciclare il prodotto LSC, contattare il rivenditore presso cui è stato acquistato il prodotto o contattare LSC tramite e-mail all'indirizzo info@lsccontrol.com.au Puoi anche portare qualsiasi vecchia apparecchiatura elettrica nei siti di servizi civici partecipanti (spesso noti come "centri di riciclaggio dei rifiuti domestici") gestiti dai consigli locali. Puoi trovare il centro di riciclaggio partecipante più vicino utilizzando i seguenti link.
- AUSTRALIA http://www.dropzone.org.au.
- NUOVA ZELANDA http://ewaste.org.nz/welcome/main
- AMERICA DEL NORD http://1800recycling.com
- UK www.recycle-more.co.uk.
INFORMAZIONI SUI CONTATTI
- Sistemi di controllo LSC ©
- +61 3 9702 8000
- info@lsccontrol.com.au
- www.lsccontrol.com.au
- LSC Control Systems Pty Ltd
- ABN 21 090 801 675
- 65-67 Strada della scoperta
- Dandenong South, Victoria 3175 Australia
- Tel: +61 3 9702 8000
Documenti / Risorse
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Nodo Ethernet DMX di controllo LSC [pdf] Manuale d'uso Modelli su guida DIN, modello portatile, modello portatile IP65 per esterni, nodo DMX Ethernet, nodo DMX, nodo |