LOGO RCF

Modulo line array attivo RCF HDL 6-A

RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-Module-IMMAGINE-PRODOTTO

Specifiche

  • Modello: HDL 6-A
  • Tipo: Modulo array di linea attiva
  • Prestazioni primarie: elevati livelli di pressione sonora, direttività costante e qualità del suono
  • Caratteristiche: Peso ridotto, facilità d'uso

Istruzioni per l'uso del prodotto

Installazione e configurazione

  1. Leggere attentamente il manuale di istruzioni prima di collegare o utilizzare il sistema.
  2. Assicurarsi che nessun oggetto o liquido possa penetrare nel prodotto per evitare cortocircuiti.
  3. Non tentare di effettuare operazioni, modifiche o riparazioni non descritte nel manuale.
  4. Se il prodotto emette odori strani o fumo, spegnerlo immediatamente e scollegare il cavo di alimentazione.
  5. In caso di prolungato inutilizzo, scollegare il cavo di alimentazione.
  6. Installare il prodotto solo con supporti e carrelli consigliati per evitare il ribaltamento.

Installazione del sistema audio
L'installazione dovrebbe essere affidata a installatori qualificati professionisti per garantire la conformità alle normative e agli standard. Considerare fattori meccanici ed elettrici insieme ad aspetti acustici come pressione sonora e risposta in frequenza.

Gestione dei cavi
Utilizzare cavi schermati per evitare disturbi sui cavi di segnale di linea. Tenerli lontani da campi elettromagnetici ad alta intensità, cavi di alimentazione e linee di altoparlanti.

Domande frequenti

  • D: Posso appoggiare oggetti pieni di liquido sul prodotto?
    • R: No, evitare di posizionare oggetti contenenti liquidi sul prodotto per evitare danni e cortocircuiti.
  • D: Cosa devo fare se il prodotto emette odori strani o fumo?
    • A: Spegnere immediatamente il prodotto e scollegare il cavo di alimentazione per prevenire potenziali pericoli.
  • D: Chi dovrebbe occuparsi dell'installazione del prodotto?
    • A: RCF SpA raccomanda vivamente di rivolgersi a installatori professionisti qualificati per una corretta installazione e certificazione secondo le normative vigenti.

INTRODUZIONE

Le esigenze dei moderni sistemi di amplificazione del suono sono più elevate che mai. Oltre alle prestazioni pure - elevati livelli di pressione sonora, direttività costante e qualità del suono, altri aspetti sono importanti per le società di noleggio e produzione, come il peso ridotto e la facilità d'uso per ottimizzare i tempi di trasporto e allestimento. HDL 6-A sta cambiando il concetto di array di grande formato, fornendo prestazioni primarie ad un mercato esteso di utenti professionali.

ISTRUZIONI GENERALI DI SICUREZZA E AVVERTENZE

NOTA IMPORTANTE
Prima di collegare o utilizzare il sistema, leggere attentamente questo manuale di istruzioni e tenerlo a portata di mano per riferimento futuro. Il manuale è da considerarsi parte integrante del prodotto e deve accompagnare l'impianto quando cambia proprietà come riferimento per la corretta installazione ed utilizzo nonché per le avvertenze di sicurezza. RCF SpA non si assume alcuna responsabilità per l'errata installazione e/o utilizzo del prodotto.

AVVERTIMENTO

  • Per evitare il rischio di incendio o scosse elettriche, non esporre mai questa apparecchiatura alla pioggia o all'umidità.
  • Il sistema di line array HDL deve essere montato e sospeso da montatori professionisti o da personale qualificato sotto la supervisione di montatori professionisti.
  • Prima di allestire il sistema leggere attentamente questo manuale.

PRECAUZIONI DI SICUREZZA

  1. Tutte le precauzioni, in particolare quelle di sicurezza, devono essere lette con particolare attenzione, poiché forniscono informazioni importanti.
  2. Alimentazione dalla rete elettrica. La tensione di retetage è sufficientemente elevato da comportare rischio di elettrocuzione; installare e collegare questo prodotto prima di collegarlo. Prima di accenderlo, assicurarsi che tutti i collegamenti siano stati effettuati correttamente e che il voltage della tua rete elettrica corrisponde al volumetage riportato sulla targhetta identificativa dell'unità, in caso contrario contattare il proprio rivenditore RCF. Le parti metalliche dell'unità sono collegate a terra tramite il cavo di alimentazione. Un apparecchio con costruzione di CLASSE I deve essere collegato a una presa di rete con un collegamento di terra protettivo. Proteggere il cavo di alimentazione da eventuali danni; assicurarsi che sia posizionato in modo che non possa essere calpestato o schiacciato da oggetti. Per prevenire il rischio di scosse elettriche, non aprire mai questo prodotto: all'interno non ci sono parti a cui l'utente debba accedere.
  3. Assicurarsi che nessun oggetto o liquido possa entrare in questo prodotto, poiché ciò potrebbe causare un cortocircuito. Questo apparecchio non deve essere esposto a gocciolamenti o schizzi. Nessun oggetto pieno di liquidi, come vasi, deve essere posto su questo apparecchio. Nessuna fonte nuda (come candele accese) deve essere posta su questo apparecchio.
  4. Non tentare mai di eseguire operazioni, modifiche o riparazioni che non siano espressamente descritte nel presente manuale.
    Contattare il centro di assistenza autorizzato o personale qualificato se si verifica una delle seguenti situazioni:
    • il prodotto non funziona (o funziona in modo anomalo).
    • il cavo di alimentazione è stato danneggiato.
    • oggetti o liquidi siano penetrati nell'unità.
    • il prodotto ha subito un forte impatto.
  5. Se il prodotto non viene utilizzato per un lungo periodo, scollegare il cavo di alimentazione.
  6. Se questo prodotto inizia a emettere strani odori o fumo, spegnerlo immediatamente e scollegare il cavo di alimentazione.
  7. Non collegare questo prodotto ad apparecchiature o accessori non previsti.
    Per l'installazione sospesa utilizzare solo i punti di ancoraggio dedicati e non tentare di appendere questo prodotto utilizzando elementi non idonei o non specifici allo scopo. Verificare inoltre l'idoneità del piano di appoggio a cui è ancorato il prodotto (parete, soffitto, struttura, ecc.), e dei componenti utilizzati per il fissaggio (tasselli, viti, staffe non fornite da RCF ecc.), che devono garantire la sicurezza dell'impianto/installazione nel tempo, considerando anche, ad esample, le vibrazioni meccaniche normalmente generate dai trasduttori. Per prevenire il rischio di caduta dell'attrezzatura, non impilare più unità di questo prodotto a meno che questa possibilità non sia specificata nel manuale utente.
  8. RCF SpA raccomanda vivamente che questo prodotto venga installato solo da installatori professionisti qualificati (o ditte specializzate) che possano assicurarne la corretta installazione e certificarlo secondo le normative vigenti. L'intero impianto audio deve essere conforme alle norme e ai regolamenti vigenti in materia di impianti elettrici.
  9. Supporti e carrelli.
    L'attrezzatura deve essere utilizzata solo su carrelli o supporti, ove necessario, consigliati dal produttore. Il gruppo attrezzatura/supporto/carrello deve essere movimentato con estrema cautela. Arresti improvvisi, forza di spinta eccessiva e pavimenti irregolari possono causare il ribaltamento dell'insieme.
  10. Quando si installa un sistema audio professionale, sono numerosi i fattori meccanici ed elettrici da considerare (oltre a quelli strettamente acustici, come pressione sonora, angoli di copertura, risposta in frequenza, ecc.).
  11. Perdita dell'udito.
    L'esposizione a livelli sonori elevati può causare la perdita permanente dell'udito. Il livello di pressione acustica che porta alla perdita dell'udito è diverso da persona a persona e dipende dalla durata dell'esposizione. Per prevenire l'esposizione potenzialmente pericolosa a livelli elevati di pressione acustica, chiunque sia esposto a questi livelli dovrebbe utilizzare dispositivi di protezione adeguati. Quando si utilizza un trasduttore in grado di produrre livelli sonori elevati, è quindi necessario indossare tappi per le orecchie o auricolari di protezione. Consultare le specifiche tecniche del manuale per conoscere il livello massimo di pressione sonora.

Per evitare il verificarsi di rumore sui cavi del segnale di linea, utilizzare solo cavi schermati ed evitare di posizionarli vicino a:

  • Apparecchiature che producono campi elettromagnetici ad alta intensità.
  • Cavi di alimentazione
  • Linee altoparlanti.

PRECAUZIONI OPERATIVE

  • Posizionare il prodotto lontano da fonti di calore e garantire sempre un'adeguata circolazione dell'aria attorno ad esso.
  • Non sovraccaricare il prodotto per un periodo di tempo prolungato.
  • Non forzare mai gli elementi di comando (tasti, manopole, ecc.).
  • Non utilizzare solventi, alcol, benzene o altre sostanze volatili per la pulizia delle parti esterne di questo prodotto.

PRECAUZIONI OPERATIVE GENERALI

  • Non ostruire le griglie di ventilazione dell'unità. Posizionare questo prodotto lontano da qualsiasi fonte di calore e garantire sempre un'adeguata circolazione dell'aria attorno alle griglie di ventilazione.
  • Non sovraccaricare questo prodotto per lunghi periodi di tempo.
  • Non forzare mai gli elementi di comando (tasti, manopole, ecc.).
  • Non utilizzare solventi, alcol, benzene o altre sostanze volatili per la pulizia delle parti esterne di questo prodotto.

ATTENZIONE
Per prevenire il rischio di scosse elettriche, non collegare alla rete elettrica mentre la griglia è rimossa

L'HDL 6-A
L'HDL 6-A è un vero sistema touring attivo ad alta potenza pronto all'uso per eventi di piccole e medie dimensioni, al chiuso e all'aperto. Dotato di 2 woofer da 6" e driver da 1.7", offre un'eccellente qualità di riproduzione e livelli di pressione sonora elevati con un potente digitale integrato da 1400 W. amplificatore che fornisce SPL superiore, riducendo al contempo il fabbisogno energetico. Ogni componente, dall'alimentatore alla scheda di ingresso con DSP, fino all'uscita stages ai woofer e ai driver, è stato sviluppato in modo coerente e specifico dagli esperti team di ingegneri di RCF, con tutti i componenti accuratamente abbinati tra loro.

Questa completa integrazione di tutti i componenti consente non solo prestazioni superiori e la massima affidabilità operativa, ma offre anche agli utenti facilità d'uso e comfort plug & play.

Oltre a questo fatto importante, i diffusori attivi offrono vantaggi preziositages: anche se i diffusori passivi necessitano spesso di cavi lunghi, la perdita di energia dovuta alla resistenza del cavo è un fattore enorme. Questo effetto non è visibile negli altoparlanti amplificati in cui il amplifier è a solo un paio di centimetri dal trasduttore.

Utilizzando avanzati magneti al neodimio e un nuovo alloggiamento innovativo costruito in compensato leggero e polipropilene, ha un peso notevolmente ridotto per una facile manovrabilità e volo.

L'HDL 6-A è la scelta ideale quando sono necessarie prestazioni del line array e una configurazione semplice e veloce. Il sistema è dotato di trasduttori RCF all'avanguardia; il potente driver di compressione con bobina mobile da 1.7" montato su una precisa guida d'onda da 100° x 10° offre chiarezza vocale con alta definizione e un'incredibile dinamica.

L'HDL 12-AS
L'HDL 12-AS è il subwoofer complementare dell'HDL 6-A. L'HDL 12-AS, che ospita un woofer da 12", è un sub cabinet attivo molto compatto e dispone di un potente subwoofer digitale da 1400 W. amplifier. È il complemento ideale per creare cluster HDL 6-A sospesi con prestazioni eccezionali. Grazie alle sue dimensioni compatte può essere facilmente trasportato ed è molto rapido e facile da avviare utilizzando il crossover stereo digitale (DSP) integrato con frequenza di crossover regolabile per collegare il modulo line array. È dotato di un crossover stereo digitale (DSP) integrato con frequenza di crossover regolabile per collegare il modulo line array HDL 6-A o un satellite. La meccanica integrata è sia veloce che affidabile. La griglia anteriore resistente è verniciata a polvere. Uno speciale supporto in schiuma trasparente al suono all'interno aiuta a proteggere ulteriormente i trasduttori dalla polvere.

REQUISITI DI POTENZA E CONFIGURAZIONE

AVVERTIMENTO

  • Il sistema è progettato per funzionare in situazioni ostili e impegnative. Tuttavia è importante prendersi cura estrema dell'alimentazione CA e impostare una distribuzione di potenza adeguata.
  • Il sistema è progettato per essere messo a TERRA. Utilizzare sempre un collegamento con messa a terra.
  • L'accoppiatore per apparecchi PowerCon è un dispositivo di disconnessione dell'alimentazione di rete CA e deve essere facilmente accessibile durante e dopo l'installazione.

ATTUALE
Di seguito sono riportati i requisiti di corrente a lungo termine e di picco per ciascun modulo HDL 6-A
Il fabbisogno di corrente totale si ottiene moltiplicando il singolo fabbisogno di corrente per il numero di moduli. Per ottenere le migliori prestazioni assicurarsi che il fabbisogno totale di corrente di burst del sistema non crei un voltage cadere sui cavi.

VOLTAGE     A LUNGO TERMINE

  • 230 Volt 3.15 A
  • 115 Volt 6.3 A

MESSA A TERRA
Assicurarsi che tutto il sistema sia correttamente messo a terra. Tutti i punti di messa a terra devono essere collegati allo stesso nodo di terra.
Ciò contribuirà a ridurre i ronzii nel sistema audio.

CAVI CA DAISY CHAIN
Ogni modulo HDL 6-A/HDL12-AS è dotato di una presa Powercon per collegare a cascata altri moduli. Il numero massimo di moduli che è possibile collegare a cascata è

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(1)

  • 230 VOLT: 6 moduli totali
  • 115 VOLT: 3 moduli totali

AVVERTIMENTO – RISCHIO DI INCENDIO
Un numero superiore di moduli collegati a margherita supererà i valori massimi del connettore Powercon e creerà una situazione potenzialmente pericolosa.

ALIMENTAZIONE DA TRIFASE
Quando il sistema è alimentato da una distribuzione trifase è molto importante mantenere un buon equilibrio nel carico di ciascuna fase dell'alimentazione CA. È molto importante includere subwoofer e satelliti nel calcolo della distribuzione della potenza: sia i subwoofer che i satelliti dovranno essere distribuiti tra le tre fasi.

ATTREZZATURA DEL SISTEMA

RCF ha sviluppato una procedura completa per configurare e appendere un sistema line array HDL 6-A partendo dai dati del software, involucri, rigging, accessori, cavi, fino all'installazione finale.

AVVERTENZE GENERALI SULL'ATTREZZATURA E PRECAUZIONI DI SICUREZZA

  • La sospensione dei carichi deve essere effettuata con estrema cautela.
  • Quando si installa un sistema indossare sempre caschi e calzature protettivi.
  • Non consentire mai alle persone di passare sotto il sistema durante il processo di installazione.
  • Non lasciare mai il sistema incustodito durante il processo di installazione.
  • Non installare mai il sistema su aree di accesso pubblico.
  • Non collegare mai altri carichi al sistema array.
  • Non salire mai sul sistema durante o dopo l'installazione
  • Non esporre mai il sistema a carichi aggiuntivi creati dal vento o dalla neve.

AVVERTIMENTO

  • L'impianto deve essere predisposto in conformità alle leggi e ai regolamenti del Paese in cui l'impianto viene utilizzato. È responsabilità del proprietario o dell'allestitore assicurarsi che il sistema sia adeguatamente attrezzato in conformità con le leggi e i regolamenti nazionali e locali.
  • Controllare sempre che tutte le parti del sistema di rigging che non sono fornite da RCF siano:
    • appropriato per l'applicazione
    • omologato, certificato e marcato
    • correttamente valutato
    • in perfette condizioni
  • Ogni cabinet supporta il carico completo della parte del sistema sottostante. È molto importante che ogni singolo cabinet del sistema sia opportunamente controllato

SOFTWARE “RCF SHAPE DESIGNER” E FATTORE SICUREZZA
Il sistema di sospensione è progettato per avere un fattore di sicurezza appropriato (dipendente dalla configurazione). Utilizzando il software "RCF Easy Shape Designer" è molto facile comprendere i fattori di sicurezza e i limiti per ogni configurazione specifica. Per comprendere meglio in quale intervallo di sicurezza stanno lavorando i meccanici è necessaria una semplice introduzione: i meccanismi degli array HDL 6-A sono costruiti con acciaio certificato UNI EN 10025. Il software di previsione RCF calcola le forze su ogni singola parte sollecitata dell'assemblaggio e mostra il fattore di sicurezza minimo per ogni collegamento. L'acciaio strutturale ha una curva sforzo-deformazione (o forza-deformazione equivalente) come nella seguente

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(2)

La curva è caratterizzata da due punti critici: il Break Point e lo Yield Point. La tensione ultima di trazione è semplicemente la massima tensione raggiunta. La sollecitazione a trazione ultima è comunemente utilizzata come criterio di resistenza del materiale per la progettazione strutturale, ma va riconosciuto che altre proprietà di resistenza possono spesso essere più importanti. Uno di questi è sicuramente lo Snervamento. Il diagramma sforzo-deformazione dell'acciaio strutturale mostra una brusca rottura ad una sollecitazione inferiore alla resistenza ultima. A questo stress critico, il materiale si allunga considerevolmente senza alcun cambiamento apparente nello stress. Lo stress al quale ciò si verifica viene definito punto di snervamento. La deformazione permanente può essere dannosa e l’industria ha adottato una deformazione plastica dello 0.2% come limite arbitrario considerato accettabile da tutte le agenzie di regolamentazione. Per tensione e compressione, la sollecitazione corrispondente a questa deformazione compensata è definita come snervamento.

Nel nostro software di previsione i fattori di sicurezza vengono calcolati considerando il limite massimo di sollecitazione pari al carico di snervamento, in conformità con molti standard e regole internazionali.

Il fattore di sicurezza risultante è il minimo di tutti i fattori di sicurezza calcolati, per ciascun collegamento o perno.

Qui è dove stai lavorando con un SF=7

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(3)

VERDE SICUREZZA FATTORE > 7 SUGGERITI
GIALLO 4 > SICUREZZA FATTORE > 7
ARANCIA 1.5 > SICUREZZA FATTORE > 4
ROSSO SICUREZZA FATTORE > 1.5  MAI AMMESSO

A seconda delle norme di sicurezza locali e della situazione, il fattore di sicurezza richiesto può variare. È responsabilità del proprietario o dell'allestitore assicurarsi che il sistema sia adeguatamente attrezzato in conformità con le leggi e i regolamenti nazionali e locali.

Il software “RCF Shape Designer” fornisce informazioni dettagliate sul fattore di sicurezza per ogni specifica configurazione.

I risultati sono classificati in quattro classi

AVVERTIMENTO

  • Il fattore di sicurezza è il risultato delle forze che agiscono sui collegamenti e perni anteriori e posteriori della barra di volo e del sistema e dipende da molte variabili
    • numero di armadi
    • angoli della barra mobile
    • angoli da mobile a mobile. Se una delle variabili citate cambia il fattore di sicurezza DEVE ESSERE ricalcolato
      utilizzare il software prima di truccare il sistema.
  • Nel caso in cui la barra venga sollevata da 2 motori, assicurarsi che l'angolo della barra sia corretto. Un angolo diverso da quello utilizzato nel software di previsione può essere potenzialmente pericoloso. Non consentire mai alle persone di sostare o passare sotto il sistema durante il processo di installazione.
  • Quando la barra di volo è particolarmente inclinata o l'array è molto curvo, il baricentro può spostarsi dai collegamenti posteriori. In questo caso i collegamenti anteriori sono in compressione e i collegamenti posteriori supportano il peso totale del sistema più la compressione anteriore. Controllare sempre molto attentamente con il software "RCF Easy Shape Designer" tutte queste situazioni (anche con un numero ridotto di cabinet).

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(4)

SOFTWARE DI PREVISIONE – SHAPE DESIGNER

  • RCF Easy Shape Designer è un software temporaneo, utile per la configurazione dell'array, per la meccanica e per suggerimenti di preset corretti.
  • L’impostazione ottimale di un array di altoparlanti non può prescindere dai fondamenti dell’acustica e dalla consapevolezza che molti fattori concorrono ad un risultato sonoro all’altezza delle aspettative. RCF mette a disposizione dell'utente strumenti semplici che aiutano la regolazione del sistema in modo semplice ed affidabile.
  • Questo software sarà presto sostituito da un software più completo per array multipli e simulazione di luoghi complessi con mappe e grafici dei risultati.
  • RCF consiglia l'utilizzo di questo software per ciascun tipo di configurazione HDL 6-A.

INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE

Il software è stato sviluppato con Matlab 2015b e richiede le librerie di programmazione Matlab. Alla prima installazione l'utente dovrà fare riferimento al pacchetto di installazione, disponibile presso RCF website, contenente il Matlab Runtime (ver. 9) ovvero il pacchetto di installazione che scaricherà il Runtime dal file web. Una volta installate correttamente le librerie, per tutte le versioni successive del software l'utente potrà scaricare direttamente l'applicazione senza Runtime. Sono disponibili per il download due versioni, a 32 bit e 64 bit.

IMPORTANTE: Matlab non supporta più Windows XP e quindi RCF EASY Shape Designer (32 bit) non funziona con
questa versione del sistema operativo.

Potresti attendere qualche secondo dopo il doppio clic sul programma di installazione perché il software verifica se le librerie Matlab sono disponibili. Dopo questo passaggio inizia l'installazione. Fare doppio clic sull'ultimo programma di installazione (controllare l'ultima versione nella sezione download del nostro websito) e seguire i passaggi successivi.

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(5)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(6)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(7)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(8)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(9)

Dopo aver scelto le cartelle per il software HDL 6 Shape Designer (Figura 2) e Matlab Libraries Runtime, il programma di installazione impiega un paio di minuti per completare la procedura di installazione.

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(10)

PROGETTARE IL SISTEMA

  • Il software RCF Easy Shape Designer è suddiviso in due macrosezioni: la parte sinistra dell'interfaccia è dedicata alle variabili e ai dati del progetto (dimensione del pubblico da coprire, altezza, numero di moduli, ecc.), la parte destra mostra i risultati dell'elaborazione.
  • Innanzitutto l'utente deve introdurre i dati sull'audience scegliendo il menu a comparsa appropriato in base alla dimensione dell'audience e introducendo i dati geometrici. È anche possibile definire l'altezza dell'ascoltatore.
  • Il secondo passo è la definizione dell'array selezionando il numero di armadi nell'array, l'altezza di sospensione, il numero di punti di sospensione e il tipo di flybar disponibili. Quando si scelgono due punti di sospensione considerare i punti posizionati agli estremi della flybar.
  • L'altezza dell'array è da considerarsi riferita alla parte inferiore della flybar, come mostrato nella figura sotto.

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(11)

Dopo aver inserito tutti i dati di input nella parte sinistra dell'interfaccia utente, premendo il pulsante AUTOSPLAY il software eseguirà

  • Punto di aggancio del grillo con posizione A o B indicata se viene selezionato un unico punto di presa, carico posteriore e anteriore se vengono selezionati due punti di presa.
  • Angolo di inclinazione del flybar e apertura del cabinet (angoli che dobbiamo impostare su ciascun cabinet prima delle operazioni di sollevamento).
  • Inclinazione che ogni cabina assumerà (nel caso di un punto di presa) o dovrà assumere nel caso in cui volessimo inclinare il cluster con l'utilizzo di due motori. (due punti di ritiro).
  • Calcolo del carico totale e del fattore di sicurezza: se la configurazione selezionata non fornisce un fattore di sicurezza > 1.5, viene visualizzato il messaggio di testo

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(12)

L'algoritmo di riproduzione automatica è stato sviluppato per una copertura ottimale della dimensione del pubblico. L'utilizzo di questa funzione è consigliato per l'ottimizzazione del puntamento dell'array. Un algoritmo ricorsivo sceglie per ogni mobile il miglior angolo disponibile nella meccanica.

FLUSSO DI LAVORO CONSIGLIATO

In attesa del software di simulazione ufficiale e definitivo, RCF consiglia l'uso di HDL6 Shape Designer insieme a Ease Focus 3. A causa della necessità di interazione tra diversi software, il flusso di lavoro consigliato presuppone i seguenti passaggi per ogni matrice nel progetto finale

  • Disegnatore di forme: configurazione di pubblico e array. Calcolo in modalità "autosplay" dell'inclinazione del flybar, del cabinet e degli splay.
  • Messa a fuoco 3: riporta qui gli angoli, l'inclinazione del flybar e i preset generati da Shape Designer.
  • Disegnatore di forme: modifica manuale degli angoli di inclinazione se la simulazione in Focus 3 non fornisce risultati soddisfacenti per verificare il fattore di sicurezza.
  • Messa a fuoco 3: riporta qui i nuovi angoli e l'inclinazione del flybar generati da Shape Designer. Ripetere la procedura fino a quando non si ottengono buoni risultati.

COMPONENTI DI SARTIAME

Codice accessorio Descrizione
1 13360360 BARRA SOSPENSIONE HDL6-A E HDL12-AS
  • fino a 16 HDL6-A
  • fino a 8 HDL12-AS
  • fino a 4 HDL12-AS + 8 HDL6-A
2 13360022 PERNO DI SERRATURA RAPIDO
3 13360372 PICK UP BARRA DI VOLANO HDL6-A
4 STAFFA DI CONNESSIONE PER BLOCCARE IN SICUREZZA IL CLUSTER STACKING SU UN SUBWOOFER
5 STAFFA DI MONTAGGIO A PALO

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(13) Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(14)

 

ACCESSORI

1 13360129 CATENA DI DISTANZA DEL PARANCO. Offre spazio sufficiente per appendere la maggior parte dei contenitori per catene motore 2 ed evita qualsiasi impatto sull'equilibrio verticale dell'array quando è sospeso da un singolo punto di raccolta.
2 13360372 PICK UP BARRA DI VOLANO HDL6-A

+ 2 PERNI QUICK LOCK (RICAMBIO P/N 13360022)

3 13360351 PIASTRA AC 2X AZIMUT. Permette il controllo della mira orizzontale del cluster. Il sistema deve essere agganciato con 3 motori. 1 frontale e 2 fissati alla piastra azimutale.
4 13360366 KART CON RUOTE AC KART HDL6

+ 2 PERNI QUICK LOCK (RICAMBIO 13360219)

5 13360371 AC TRALICCIO CLAMP Tipo di elemento

+ 1 PERNI QUICK LOCK (RICAMBIO P/N 13360022)

6 13360377 ATTACCO A PALO 3X HDL 6-A

+ 1 PERNI QUICK LOCK (RICAMBIO 13360219)

7 13360375 BARRA DI COLLEGAMENTO DA HDL12 A HDL6

+ 2 PERNI QUICK LOCK (RICAMBIO 13360219)

8 13360381 COPERTURA PIOGGIA 06-01

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(15) Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(16)

PRIMA DELL’INSTALLAZIONE – SICUREZZA – ISPEZIONE DELLE PARTI

ISPEZIONE DELLA MECCANICA, DEGLI ACCESSORI E DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA LINE ARRAY

  • Poiché questo prodotto è stato progettato per essere sollevato sopra oggetti e persone, è fondamentale dedicare particolare cura e attenzione al controllo della meccanica, degli accessori e dei dispositivi di sicurezza del prodotto, al fine di garantirne la massima affidabilità durante l'uso.
    Prima di sollevare il Line Array, esaminare attentamente tutti i meccanismi coinvolti nel sollevamento, inclusi ganci, perni di bloccaggio rapido, catene e punti di ancoraggio. Assicurarsi che siano intatti, senza parti mancanti, completamente funzionanti, senza segni di danni, usura eccessiva o corrosione che potrebbero compromettere la sicurezza durante l'uso.
    Verificare che tutti gli accessori forniti siano compatibili con il Line Array e che siano installati correttamente secondo le istruzioni fornite nel manuale. Assicurarsi che svolgano perfettamente la loro funzione e siano in grado di sostenere il peso del dispositivo in modo sicuro.
    In caso di dubbi sulla sicurezza dei meccanismi di sollevamento o degli accessori, non sollevare il Line Array e contattare immediatamente il nostro reparto di assistenza. L'uso di un dispositivo danneggiato o con accessori non idonei può causare gravi lesioni a te o ad altre persone.
    Durante l'ispezione della meccanica e degli accessori, prestare la massima attenzione a ogni dettaglio, ciò contribuirà a garantire un utilizzo sicuro e senza incidenti.
  • Prima di sollevare il sistema, far ispezionare tutte le parti e i componenti da personale qualificato ed esperto. La nostra azienda non è responsabile per l'uso scorretto di questo prodotto causato dal mancato rispetto delle procedure di ispezione e manutenzione o da qualsiasi altro guasto.

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(17)

PRIMA DELL’INSTALLAZIONE – SICUREZZA – ISPEZIONE DELLE PARTI

ISPEZIONE DEGLI ELEMENTI MECCANICI E DEGLI ACCESSORI

  • Ispezionare visivamente tutti i componenti meccanici per assicurarsi che non vi siano parti dissaldate o piegate, crepe o corrosione.
  • Ispezionare tutti i fori della meccanica; verificare che non siano deformati e che non vi siano crepe o corrosione.
  • Controllare tutte le coppiglie e le maniglie e accertarsi che svolgano correttamente la loro funzione; sostituire questi componenti se non è possibile montarli e bloccarli correttamente sui punti di fissaggio.
  • Ispezionare eventuali catene e cavi di sollevamento; verificare che non vi siano deformazioni, parti corrose o danneggiate.

ISPEZIONE DEI PERNI DI BLOCCAGGIO RAPIDO

  • Controllare che i perni siano integri e non presentino deformazioni
  • Testare il funzionamento del perno assicurandosi che il pulsante e la molla funzionino correttamente
  • Controllare la presenza di entrambe le sfere, accertarsi che siano nella posizione corretta e che si ritraggano ed escano correttamente quando si preme e si rilascia il pulsante.

PROCEDURA DI RIGGING

  • L'installazione e la configurazione devono essere eseguite esclusivamente da personale qualificato e autorizzato, osservando le vigenti norme nazionali per la prevenzione degli infortuni (RPA).
  • È responsabilità della persona che installa il gruppo assicurarsi che i punti di sospensione/fissaggio siano adatti all'uso previsto.
  • Effettuare sempre un controllo visivo e funzionale degli articoli prima dell'uso. In caso di dubbi sul corretto funzionamento e sulla sicurezza degli articoli, questi devono essere immediatamente ritirati dall'uso.

AVVERTIMENTO – I cavi di acciaio tra i perni di bloccaggio degli armadi e i componenti di sollevamento non sono destinati a sostenere alcun carico. Il peso del cabinet deve essere sostenuto solo dai collegamenti anteriori e splay/posteriori in combinazione con i trefoli di fissaggio anteriori e posteriori dei cabinet degli altoparlanti e del telaio volante. Assicurarsi che tutti i perni di bloccaggio siano completamente inseriti e bloccati saldamente prima di sollevare qualsiasi carico.

Utilizzare innanzitutto il software HDL 6-A Shape Designer per calcolare la corretta impostazione del sistema e verificare il parametro del fattore di sicurezza.

Il flybar HDL6 consente la sospensione di HDL6-A e HDL12-AS

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(21)

CONFIGURAZIONE FLYBAR

Il flybar HDL6 permette di impostare la barra centrale in due diverse configurazioni “A” e “B”.
La configurazione “B” consente una migliore inclinazione superiore del cluster

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(21)

IMPOSTARE LA BARRA CENTRALE IN POSIZIONE “B”.
Questo accessorio è fornito nella configurazione “A”.

Per impostarlo in configurazione “B”

  1. Rimuovere le copiglie “R”, estrarre le copiglie “X” e le spine a bloccaggio rapido “S”Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(23)
  2. Sollevare la barra centrale quindi riposizionarla facendo combaciare l'indicazione “B” sull'etichetta ed i fori “S”.
  3. Rimontare la flybar riposizionando i perni “S”, i perni “X” e le coppiglie “R”.

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(24)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(25)

POSIZIONE DEL PUNTO DI PRELIEVO

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(26)

PROCEDURA DI SOSPENSIONE DEL SISTEMA

PUNTO DI RITIRO UNICO

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(27)

Posizionare il punto di prelievo del flybar come mostrato nel software, rispettando la posizione “A” o “B”.

DOPPIO PUNTO DI RITIRO

Permette di sollevare il grappolo con due pulegge aggiungendo un punto di presa opzionale (cod. 13360372).

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(28)

FISSARE LA FLYBAR AL PRIMO ALTOPARLANTE HDL6-A

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(29)

  1. Inserire i perni di bloccaggio rapido frontale “F”
  2. Ruotare la staffa posteriore e fissarla al flybar con il perno di bloccaggio rapido posteriore "S" al foro del punto di collegamento HDL6

FISSARE IL SECONDO ALTOPARLANTE HDL6-A AL PRIMO (E CONSECUTIVO)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(30) Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(30)

  1. Fissare i perni di bloccaggio rapido frontale “F”
  2. Ruotare la staffa posteriore e fissarla al primo altoparlante utilizzando il perno di bloccaggio rapido posteriore “P”, selezionando l'angolo di inclinazione come indicato da software.

FISSARE LA FLYBAR AL PRIMO ALTOPARLANTE HDL12-AS

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(32)

  1. Inserire i perni di bloccaggio rapido frontale “F”
  2. Ruotare la staffa posteriore e fissarla alla flybar con il perno di bloccaggio rapido posteriore “S” sul foro del punto di collegamento HDL12.

ASSICURAZIONE DEL SECONDO ALTOPARLANTE HDL12-AS AL PRIMO (E CONSECUTIVO)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(33) Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(34)

  1. Estrarre la staffa frontale “A”
  2. Fissare i perni di bloccaggio rapido frontale “F”
  3. Ruotare la staffa posteriore e fissarla al primo altoparlante utilizzando il perno di bloccaggio rapido posteriore “P”.

GRUPPO HDL12-AS + HDL6-A

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(35)

  1. Utilizzando il perno a bloccaggio rapido “P”, fissare la staffa di collegamento all'altoparlante HDL6-A sul foro “Link point to HDL12-AS”, sulla staffa posteriore.
  2. Ruotare la staffa posteriore dell'HDL6-A e bloccarla sulla staffa di collegamento tra le due alette metalliche.

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(36) Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(37)

Fissare HDL6-A a HDL12-AS utilizzando i perni a bloccaggio rapido frontale “F” e quelli posteriori “P”.

AVVERTIMENTO: fissare sempre entrambi i perni posteriori “P”.

 PROCEDURA DI IMPILAMENTO

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(37)

Rimuovere la barra centrale “A” dal flybar estraendo i perni “X” e i perni a bloccaggio rapido “S”.

IMPILABILE SU SUB HDL12-AS

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(39)

  1. Fissare la flybar all'HDL12-AS
  2. Fissare la barra di impilamento “B” (come mostrato in figura) alla flybar utilizzando il perno di bloccaggio rapido “S” (seguire l’indicazione “punto di impilamento”)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(40)

  1. Fissare l'HDL6-A alla flybar utilizzando i perni di bloccaggio rapido frontali “F1”.Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(41)
  2. Selezionare l'angolo di inclinazione (angoli positivi indicano un'inclinazione inferiore dell'altoparlante) e fissarlo con il perno di bloccaggio rapido posteriore “P”.

Per ottenere l'inclinazione dell'altoparlante (positiva o negativa) è necessario abbinare il valore dell'angolo della barra di impilamento con lo stesso
valore dell'angolo indicato sulla staffa posteriore dell'altoparlante.

Questo metodo funziona per ogni inclinazione tranne che per gli angoli 10 e 7 della barra di impilamento, per i quali è necessario procedere in
nel modo seguente:

  • l'angolo 10 della barra di impilamento deve corrispondere all'angolo 0 sulla staffa posteriore dell'altoparlante.
  • l'angolo 7 della barra di impilamento deve corrispondere all'angolo 5 sulla staffa posteriore dell'altoparlante.

AVVERTIMENTO: VERIFICARE SEMPRE LA SOLIDITÀ DEL SISTEMA IN OGNI CONFIGURAZIONE

STACKING SU SUBWOOFER DIVERSI (DIVERSI DA HDL12-AS)

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(42) Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(43)

  1. Avvitare tutti e tre i piedini in plastica “P”.
  2. Fissare la flybar alla staffa di sicurezza utilizzando le coppiglie “X” e bloccarle con le coppiglie “R”.
  3. Regolare i piedini per stabilizzare la flybar sul subwoofer quindi bloccarli con i relativi dadi per evitare che si svitino.
  4. Assemblare l'altoparlante HDL6-A con la stessa procedura.

AVVERTIMENTO: VERIFICARE SEMPRE LA SOLIDITÀ DEL SISTEMA IN OGNI CONFIGURAZIONE

IMPILAMENTO A TERRA

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(44)

  1. Avvitare tutti e tre i piedini in plastica “P”.
  2. Regolare i piedini per stabilizzare la flybar sul subwoofer quindi bloccarli con i relativi dadi per evitare che si svitino.
  3. Assemblare l'altoparlante HDL6-A con la stessa procedura.

AVVERTIMENTO: VERIFICARE SEMPRE LA SOLIDITÀ DEL SISTEMA IN OGNI CONFIGURAZIONE

ATTACCO A PALO CON BARRA DI SOSPENSIONE

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(45)

  1. Fissare la staffa di montaggio su palo al flybar con i perni “X” quindi bloccarli con le coppiglie “R”
  2. Bloccare la flybar al palo avvitando il pomello “M”.
  3. Montare l'altoparlante HDL6-A con la stessa procedura

AVVERTIMENTO: VERIFICARE SEMPRE

  • LA SOLIDITÀ DEL SISTEMA IN OGNI CONFIGURAZIONE
  • IL CARICO UTILE DEL PALO

MONTAGGIO SU PALO CON ATTACCO DA PALO 3X HDL 6-A

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(46)

  1. Fissare la flybar sul palo avvitando la manopola “M”
  2. Assemblare gli altoparlanti HDL6-A con la stessa procedura utilizzata per lo stacking sul sub HDL12-AS

AVVERTIMENTO: VERIFICARE SEMPRE

  • LA SOLIDITÀ DEL SISTEMA IN OGNI CONFIGURAZIONE
  • IL CARICO UTILE DEL PALO

TRASPORTO

POSIZIONAMENTO DEGLI ALTOPARLANTI SUL KART

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(47)

  1. Fissare la parte anteriore dell'altoparlante al kart utilizzando i perni a bloccaggio rapido “F”
  2. Fissare la parte posteriore dell'altoparlante al kart utilizzando i perni a bloccaggio rapido “P”.
    Attento: il foro da utilizzare è 0° sulla staffa posteriore dell'altoparlante.
  3. Procedere con il secondo interlocutore ripetendo i passaggi “1” e “2”

AVVERTIMENTO: il kart è stato progettato per trasportare fino a 6 altoparlanti.

CURA E MANUTENZIONE – SMALTIMENTO

TRASPORTO – STOCCAGGIO
Durante il trasporto assicurarsi che i componenti del rigging non siano sollecitati o danneggiati da forze meccaniche. Utilizzare custodie per il trasporto adeguate. A questo scopo consigliamo l'utilizzo del kart da turismo RCF HDL6-A.
Grazie al trattamento superficiale i componenti del sartiame sono temporaneamente protetti dall'umidità. Tuttavia, assicurarsi che i componenti siano asciutti durante lo stoccaggio o durante il trasporto e l'uso.

LINEE GUIDA PER LA SICUREZZA – HDL6-A KART
Non impilare più di sei HDL6-A su un Kart.
Prestare estrema attenzione quando si spostano pile di sei armadi con il Kart per evitare che si ribaltino. Non spostare le pile nella direzione anteriore-posteriore degli HDL6-A (il lato lungo); spostare sempre le pile lateralmente per evitare che si ribaltino.

Modulo RCF-HDL-6-A-Active-Line-Array-(48)

SPECIFICHE

                                          HDL 6-A HDL 12-AS

  • Risposta in frequenza 65 Hz – 20 kHz 40 Hz – 120 kHz
  • Pressione massima 131 dB 131 dB
  • Angolo di copertura orizzontale 100° –
  • Angolo di copertura verticale 10° –
  • Driver a compressione 1.0” neo, 1.7”vc –
  • Woofer 2 x 6.0” neo, 2.0”vc 12”, 3.0”vc

INGRESSI

  • Connettore di ingresso XLR maschio Stereo XLR
  • Connettore di uscita XLR femmina Stereo XLR
  • Sensibilità di ingresso + 4 dBu -2 dBu/+ 4 dBu

PROCESSORE

  • Frequenza di crossover 900 Hz 80-110 Hz
  • Protezioni Termiche, RMS Termiche, RMS
  • Limitatore Limitatore morbido Limitatore morbido
  • Controlli Correzione HF Volume, EQ, fase, xover

AMPLIFICATORE

  • Potenza totale 1400 W Picco 1400 W Picco
  • Alte frequenze 400 W Picco –
  • Basse frequenze 1000 W Picco –
  • Convezione di raffreddamento Convezione
  • Connessioni Powercon in-out Powercon in-out

SPECIFICHE FISICHE

  • Altezza 237 mm (9.3") 379 mm (14.9")
  • Larghezza 470 mm (18.7") 470 mm (18.5")
  • Profondità 377 mm (15”) 508 mm (20”)
  • Peso 11.5 Kg (25.35 libbre) 24 Kg (52.9 libbre)
  • Armadio PP composito compensato di betulla baltica
  • Hardware Meccanica integrata Raccordi Array, palo
  • Maniglie 2 posteriori 2 laterali

www.rcf.it

  • RCF SpA: Via Raffaello, 13 – 42124 Reggio Emilia – Italia
  • tel. +39 0522 274411 XNUMX -
  • fax +39 0522 274484 XNUMX -
  • e-mail: rcfservice@rcf.it

Documenti / Risorse

Modulo line array attivo RCF HDL 6-A [pdf] Manuale del proprietario
HDL 6-A, HDL 12-AS, HDL 6-A Modulo array di linea attivo, HDL 6-A, Modulo array di linea attivo, Modulo array di linea, Modulo array, Modulo

Riferimenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *