Multicast Blustream ACM200 / ACM210
Modulo di controllo avanzato
Manuale d'usoRevisione 1.3 – Agosto 2023
Grazie per l'acquisto questo prodotto Blustream
Per prestazioni e sicurezza ottimali, leggere attentamente queste istruzioni prima di collegare, utilizzare o regolare questo prodotto. Conservare questo manuale per riferimento futuro.
Dispositivo di protezione contro le sovratensioni consigliato
Questo prodotto contiene componenti elettrici sensibili che potrebbero essere danneggiati da picchi elettrici, sovratensioni, scosse elettriche, fulmini, ecc. Si consiglia vivamente l'uso di sistemi di protezione da sovratensione per proteggere e prolungare la durata dell'apparecchiatura. Avviso sulla sicurezza e sulle prestazioni
Non sostituire o utilizzare nessun altro alimentatore diverso dai prodotti di rete PoE approvati o dagli alimentatori Blustream approvati.
Non smontare l'unità ACM200 / ACM210 per nessun motivo. Ciò invaliderà la garanzia del produttore.
Introduzione
La nostra piattaforma di distribuzione Multicast consente la distribuzione di video HDMI su uno switch di rete gestito. I moduli di controllo avanzato ACM200 e ACM210 (noti come "ACM" da questo punto in poi in questa guida) consentono il controllo avanzato di terze parti del sistema Blustream Multicast tramite TCP/IP, RS-232 e IR.
L'ACM include un web modulo di interfaccia per il controllo e la configurazione del sistema Multicast e funzionalità di selezione della sorgente 'Drag & Drop' con pre-registrazione multimedialeview e routing indipendente di Video, Audio (non sui sistemi IP50HD), IR, RS232 e USB / KVM. I driver di prodotto Blustream pre-costruiti semplificano l'installazione del prodotto Multicast e annullano la necessità di una comprensione di infrastrutture di rete complesse.
Questa guida per l'utente illustra le caratteristiche e le funzionalità dei prodotti ACM200 e ACM210 Advanced Control Module di Blustream.
Attualmente, l'ACM200 è utilizzato solo per i sistemi IP50HD, IP200UHD e IP250UHD.
L'ACM210 può essere utilizzato per singoli sistemi IP50HD, IP200UHD, IP250UHD, IP300UHD e IP350UHD.
Nota bene: i sistemi IP200UHD e IP250UHD sono interoperabili. I sistemi IP300UHD e IP350UHD sono interoperabili.
L'IP50HD è un sistema autonomo e non è interoperabile con nessuno dei due set di sistemi Multciast sopra menzionati.
Caratteristiche
- Web modulo di interfaccia per la configurazione e il controllo del sistema Blustream Multicast
- Selezione intuitiva della sorgente tramite 'Drag & Drop' con pre-videoview funzionalità per il monitoraggio attivo dello stato del sistema
- Gestione avanzata del segnale per il routing indipendente di video, audio, IR, RS-232 e USB/KVM
- Configurazione automatica del sistema
- 2 connessioni LAN RJ45 per collegare la rete esistente alla rete di distribuzione video multicast, con conseguente:
– Migliori prestazioni del sistema poiché il traffico di rete è separato
– Non è richiesta alcuna configurazione di rete avanzata
– Indirizzo IP indipendente per connessione LAN
– Consente il controllo TCP/IP semplificato del sistema Multicast - Integrazione RS-232 per il controllo del sistema Multicast
- Integrazione IR per il controllo del sistema Multicast
- PoE (Power over Ethernet) per alimentare ACM dallo switch PoE
- L'alimentatore locale da 12 V (opzionale) dovrebbe non supportare PoE
- Supporto per il controllo delle app iOS e Android (cerca: "Controllo trascinamento della selezione")
- Driver di terze parti disponibili per la maggior parte dei marchi di controllo
Nota importante:
Il sistema Blustream Multicast distribuisce video HDMI su hardware di rete gestito. Si consiglia di collegare i prodotti Blustream Multicast a uno switch di rete indipendente (o VLAN) per evitare interferenze non necessarie o riduzioni delle prestazioni del segnale dovute ai requisiti di larghezza di banda di altri prodotti di rete.
Si prega di leggere e comprendere le istruzioni contenute in questo manuale e di assicurarsi che lo switch di rete sia configurato correttamente prima di collegare qualsiasi prodotto Blustream Multicast. In caso contrario, si verificheranno problemi di configurazione del sistema e di prestazioni video.
Descrizioni del pannello – ACM200 e ACM210
- Porta di controllo RS-232: connessione a un dispositivo di controllo di terze parti per il controllo del sistema Multicast tramite RS232.
- Interruttore di aggiornamento MCU: da usare solo quando si aggiorna il firmware MCU. Lasciare in posizione normale per il funzionamento standard.
- Ripristino: una breve pressione riavvia l'ACM, una pressione prolungata (10 secondi) ripristina le impostazioni di fabbrica dell'ACM.
- Interruttore di livello IO: riservato per uso futuro.
- Livello IO Phoenix: riservato per uso futuro.
- Video LAN (PoE): connettersi allo switch di rete a cui sono collegati i componenti Blustream Multicast.
- Porta LAN di controllo: collega alla rete esistente su cui risiede un sistema di controllo di terze parti. La porta LAN di controllo è utilizzata per il controllo Telnet/IP del sistema Multicast. Non PoE.
- IR Ctrl (ingresso IR) – jack stereo da 3.5 mm. Collegare al sistema di controllo di terze parti se si utilizza IR come metodo scelto per controllare il sistema Multicast. Quando si utilizza il cavo stereo-mono da 3.5 mm incluso, assicurarsi che la direzione del cavo sia corretta.
- IR – regola il volume IRtage livello tra 5 V o 12 V di ingresso per IR Ctrl.
- Indicatore LED di alimentazione
- Porta di alimentazione: utilizzare un adattatore CC da 12 V 1 A (venduto separatamente) se non si utilizza uno switch di rete PoE.
Porte di controllo ACM
Le porte di comunicazione ACM si trovano su entrambi i pannelli terminali e includono le seguenti connessioni:
Connessioni:
A. TCP/IP – per il controllo del sistema Multicast (connettore RJ45)
B. Ingresso a infrarossi (IR)* – jack stereo da 3.5 mm – solo per controllo commutazione I/O multicast
C. RS-232 – per il controllo del sistema Multicast / pass-through RS-232 (DB9)
* Nota: l'ACM200 può essere utilizzato con sistemi di linea IR sia a 5 V che a 12 V. Assicurarsi che l'interruttore (adiacente alla porta IR) sia correttamente selezionato in base alle specifiche dell'ingresso di linea IR dal sistema di controllo.
TCP/IP:
Il Blustream ACM può essere controllato tramite TCP/IP. Per l'elenco completo dei protocolli, consultare il documento separato 'API Commands' che può essere scaricato dal sito Blustream websito. Quando si è connessi a uno switch di rete, è opportuno utilizzare un cavo patch RJ45 "diretto".
Porta di controllo: 23
IP predefinito: 192.168.0.225
Nome utente predefinito: admin
Password predefinita: 1 2 3 4
Nota bene: al primo accesso all'ACM, sarà necessario immettere una nuova password. Non è possibile reimpostarla senza reimpostare l'unità ACM. Assicurarsi di annotare la nuova password e di conservarla per riferimento futuro.
RS-232 / Seriale:
L'ACM può essere controllato tramite seriale utilizzando il connettore DB9. Impostazioni predefinite di seguito. Per l'elenco completo dei protocolli, consultare il documento separato 'API Commands' che può essere scaricato da Blustream websito.
Velocità in baud: 57600
Bit di dati: 8 bit
Parità: Nessuna
Bit di stop: 1 bit
Controllo del flusso: nessuno
La velocità in baud per l'ACM può essere regolata utilizzando web-GUI, oppure emettendo il seguente comando tramite RS-232 o Telnet:
RSB x: imposta la velocità in baud RS-232 su X bps
Dove X = 0 : 115200
1:57600
2:38400
3:19200
4:9600
Porte di controllo ACM – Controllo IR
Il sistema Multicast può essere controllato tramite controllo IR locale da un sistema di controllo di terze parti. La selezione della sorgente è l'unica funzionalità disponibile quando si utilizza il controllo IR locale: le funzionalità avanzate dell'ACM come la modalità video wall, l'incorporamento audio ecc. possono essere ottenute solo tramite controllo RS-232 o TCP/IP.
Blustream ha creato comandi IR 16x input e 16x output che consentono la selezione della sorgente di un massimo di 16x Multicast Transmitters su un massimo di 16x Multicast Receivers. Per sistemi con più di 16x dispositivi sorgente, sarà richiesto il controllo RS-232 o TCP/IP.
L'ACM è compatibile con apparecchiature IR sia a 5 V che a 12 V. Quando l'ACM viene utilizzato per ricevere un input IR nella porta IR CTRL, l'interruttore adiacente deve essere commutato correttamente per adattarsi al volume IRtagLa linea del sistema di controllo scelto prima del collegamento.
Nota: il cablaggio IR Blustream fornito è tutto a 5 V
Cavo stereo-mono da 3.5 mm – IR-CAB (incluso)
Cavo di controllo IR Blustream da 3.5 mm Mono a 3.5 mm Stereo per collegare soluzioni di controllo di terze parti a prodotti Blustream.
Compatibile con prodotti di terze parti IR a 12V.
Nota: il cavo è direzionale come indicato
Ricevitore IR – IRR – jack stereo da 3.5 mm (opzionale)
Ricevitore IR Blustream 5V per ricevere un segnale IR e distribuirlo tramite i prodotti Blustream
Pin di cablaggio – IR-CAB – jack stereo da 3.5 mm:
Pin di cablaggio – IR-CAB – jack mono da 3.5 mm:
Connessione di rete ACM
L'ACM funge da ponte tra la rete di controllo e la rete video per garantire che i dati che viaggiano tra le due reti non vengano mischiati. L'ACM deve essere collegato tramite cavo CAT in conformità con i requisiti di rete tipici.
Web-Guida all'interfaccia grafica
IL web-L'interfaccia utente grafica dell'ACM consente la configurazione completa di un nuovo sistema, nonché la manutenzione e il controllo continui di un sistema esistente tramite un web portale.
L'ACM può (alla fine) essere accessibile da qualsiasi dispositivo connesso a Internet, inclusi: tablet, smartphone e laptop che si trovano sulla stessa rete "Control". L'ACM viene fornito con un indirizzo IP statico (come di seguito) e non è impostato con DHCP abilitato.
Accedi/Accedi
Consigliamo di collegare un computer/laptop direttamente alla porta Control dell'ACM per la configurazione iniziale di un nuovo sistema. Come accennato in precedenza, l'ACM viene fornito con un indirizzo IP statico, non DHCP. Le istruzioni su come modificare l'indirizzo IP statico di un computer/laptop sono riportate nella parte posteriore di questo manuale.
Per effettuare il login, apri un web browser (ad esempio Safari, Firefox, MS Edge ecc.) e andare all'indirizzo IP statico predefinito dell'ACM che è: 192.168.0.225
La pagina di accesso viene presentata al momento della connessione all'ACM. La password amministratore predefinita è: 1 2 3 4
L'ACM richiede che venga impostata una nuova password per l'amministratore al primo accesso. Non è possibile reimpostarla senza reimpostare l'unità ACM. Assicurarsi di annotare la nuova password e conservarla per riferimento futuro. Una volta creata la nuova password, l'ACM la richiederà ancora una volta per accedere al menu di amministrazione dell'unità.
Procedura guidata per l'impostazione del nuovo progetto
Al primo accesso all'ACM, verrà presentata una procedura guidata di configurazione per tutti i componenti del sistema Multicast. Questa è stata progettata per velocizzare la configurazione del nuovo sistema, poiché tutti i trasmettitori e ricevitori Multicast predefiniti/nuovi possono essere collegati allo switch di rete contemporaneamente, senza causare conflitti IP durante la configurazione del sistema. Ciò si traduce in un sistema in cui a tutti i componenti viene assegnato automaticamente e in sequenza un nome e un indirizzo IP, pronto per l'uso di base del sistema.
La procedura guidata di configurazione ACM può essere annullata cliccando su "Chiudi". Si prega di notare che il sistema non sarà configurato a questo punto, ma può essere continuato visitando il menu "Progetto". Se un progetto File è già disponibile (ad esempio sostituendo un ACM su un sito esistente), questo può essere importato utilizzando il file .json salvato file cliccando su "Importa progetto".
Fare clic su "Avanti" per continuare la configurazione:
Se a questo punto l'hardware di rete scelto non è configurato per l'uso con un sistema Blustream Multicast, fare clic sul collegamento ipertestuale "guide di configurazione dello switch di rete" per passare a un sistema centralizzato webpagina contenente le guide comuni sugli switch di rete.
un examplo schema elettrico per le connessioni dell'ACM è accessibile cliccando sull'hyperlink contrassegnato con 'diagramma'. Questo assicurerà che l'ACM sia connesso correttamente al sistema Multicast più ampio prima che inizi la Configurazione guidata. Una volta confermate le connessioni dell'ACM, clicca su 'Avanti'.
Durante l'uso normale, l'ACM interroga gli aggiornamenti di stato e gli screen-grab dei media che viaggiano nel sistema. L'interrogazione di queste informazioni ha un effetto costante sui sistemi più grandi (oltre 75 endpoint). Il prossimo stage della configurazione è predefinire la dimensione del progetto. Le opzioni qui sono:
0-75 Prodotti
75+ Prodotti
Questa impostazione potrà essere modificata in futuro qualora le dimensioni del sistema dovessero aumentare.
Fare clic sul pulsante appropriato per selezionare la dimensione del sistema:
Esistono due metodi per aggiungere nuovi dispositivi Trasmettitore e Ricevitore a un sistema:
Metodo 1: collega TUTTE le unità Trasmettitore e Ricevitore allo switch di rete. Questo metodo configurerà rapidamente tutti i dispositivi con i propri indirizzi IP individuali in base a quanto segue:
Trasmettitori:
Al primo trasmettitore verrà assegnato l'indirizzo IP 169.254.3.1. Al trasmettitore successivo verrà assegnato l'indirizzo IP 169.254.3.2 e così via.
Una volta riempito l'intervallo IP 169.254.3.x (254 unità), il software assegnerà automaticamente l'indirizzo IP 169.254.4.1 e così via...
Una volta riempito l'intervallo IP di 169.254.4.x, il software assegnerà automaticamente un indirizzo IP di 169.254.5.1 e così via fino a 169.254.4.254
ricevitori:
Al primo ricevitore verrà assegnato l'indirizzo IP 169.254.6.1. Al ricevitore successivo verrà assegnato l'indirizzo IP 169.254.6.2 e così via.
Una volta riempito l'intervallo IP 169.254.6.x (254 unità), il software assegnerà automaticamente l'indirizzo IP 169.254.7.1 e così via...
Una volta riempito l'intervallo IP di 169.254.7.x, il software assegnerà automaticamente un indirizzo IP di 169.254.8.1 e così via fino a 169.254.8.254
Una volta completato, i dispositivi dovranno essere identificati manualmente: questo metodo assegnerà automaticamente gli indirizzi IP e gli ID del prodotto a ciascun dispositivo connesso allo switch di rete in modo casuale (non tramite la porta dello switch).
Metodo 2: collegare ogni trasmettitore e ricevitore Blustream Multicast alla rete uno alla volta. La procedura guidata di configurazione configurerà le unità in sequenza man mano che vengono collegate/trovate. Questo metodo consente il controllo dell'assegnazione sequenziale di indirizzi IP e ID di ciascun prodotto: le unità trasmettitore/ricevitore possono quindi essere etichettate di conseguenza.
… vedere la pagina successiva per la descrizione della modalità HDCP
Modalità HDCP: I ricevitori multicast Blustream aggiungono automaticamente l'HDCP pertinente al flusso in uscita (indipendentemente dal fatto che il dispositivo sorgente abbia codificato HDCP sul suo flusso in uscita).
I pulsanti radiali della modalità HDCP consentono di forzare l'HDCP o di seguire una conformità comune.
Quando si utilizzano apparecchiature commerciali (come apparecchiature VC) in cui non è presente la codifica HDCP sull'uscita del segnale sorgente e si utilizzano dispositivi non compatibili con HDCP sull'RX/uscita (ad esempio software di acquisizione), si consiglia di impostare il sistema su "Bypass".
Passando il mouse sul piccolo simbolo "informazioni" (evidenziato in blu nello screenshot sottostante) viene visualizzata una spiegazione all'interno dell'interfaccia utente grafica.
Notare che: La modalità 'Bypass' non "rimuove" l'HDCP dal segnale HDMI. Se in modalità 'Bypass', un segnale HDCP1.x farà sì che HDCP1.x venga trasmesso attraverso il sistema. Se non c'è HDCP sul segnale, le unità Multicast non aggiungeranno HDCP se in 'Bypass'.
Una volta scelto il metodo di installazione per configurare il sistema, premere il pulsante "Avvia scansione" (evidenziato di seguito).
L'ACM cercherà nuove unità Blustream Multicast sulla rete e continuerà a cercare nuovi dispositivi fino a quando:
– Viene premuto il pulsante verde 'Stop Scan'
– Il pulsante blu "Avanti" viene premuto per far avanzare la procedura guidata di configurazione una volta che tutte le unità sono state trovate
Man mano che l'ACM rileva nuove unità, queste verranno inserite nelle colonne pertinenti contrassegnate come Trasmettitori o Ricevitori.
A questo punto si consiglia di etichettare le singole unità.
A questo punto le unità Multicast verranno configurate con le nuove informazioni relative all'indirizzo IP e si riavvieranno automaticamente.
Una volta trovate e configurate tutte le unità, fare clic su "Interrompi scansione", quindi su "Avanti".
La pagina Device Set-up consente di nominare Trasmettitori e Ricevitori di conseguenza. Le impostazioni EDID e Scaler per i singoli Trasmettitori o Ricevitori possono essere impostate come richiesto. Per assistenza con le impostazioni EDID e Scaler, fare clic sui pulsanti pertinenti contrassegnati con 'EDID Help' o 'Scaling Help'.
Le funzionalità della pagina Configurazione dispositivo includono:
- Nome dei dispositivi: durante la configurazione ai trasmettitori/ricevitori vengono assegnati automaticamente nomi predefiniti, ad esempio Trasmettitore 001 ecc. I nomi dei trasmettitori/ricevitori possono essere modificati digitandoli nella casella corrispondente.
- EDID – fissa il valore EDID per ogni trasmettitore (sorgente). Questo viene utilizzato per richiedere risoluzioni video e audio specifiche per l'output del dispositivo sorgente. È possibile ottenere un aiuto di base con la selezione EDID cliccando sul pulsante contrassegnato 'EDID Help'. Si noti che l'EDID predefinito per l'apparecchiatura Blustream è: 1080p, audio 2ch.
- View (solo trasmettitori) – apre il seguente pop-up:
Questo pop-up mostra un'immagine preview dei media attualmente accettati dall'unità Trasmettitore per scopi di denominazione. La possibilità di identificare l'unità anche facendo lampeggiare il LED di alimentazione del pannello frontale sull'unità e la possibilità di riavviare l'unità aiuteranno tutti nell'identificazione dell'unità per scopi di denominazione.
- Scaler: regola la risoluzione di output utilizzando lo scaler video integrato del Multicast Receiver. Lo scaler è in grado sia di aumentare che di diminuire il segnale video in ingresso.
- Azioni – apre il seguente pop-up:
Di default, durante la configurazione, un OSD apparirà su tutti gli schermi collegati alle unità Receiver per una semplice identificazione dei Receiver. La possibilità di identificare anche le singole unità facendo lampeggiare i LED di alimentazione del pannello frontale e la possibilità di riavviare l'unità sono contenute qui.
- Attiva/disattiva OSD: attiva/disattiva l'ID prodotto su tutti gli schermi/display connessi (attivato per impostazione predefinita durante la configurazione, l'OSD si disattiva automaticamente durante l'avanzamento della procedura guidata).
- Avanti – continua alla pagina di completamento della procedura guidata di installazione
La pagina di completamento della procedura guidata finalizza il processo di configurazione di base, fornendo collegamenti comunemente utilizzati per opzioni di configurazione avanzate per videowall (non disponibili per sistemi IP50HD), routing di segnali fissi (IR, RS-232, audio ecc.) e la possibilità di eseguire il backup di una configurazione file (raccomandato).
Una volta completato, fare clic su "Fine" per passare alla pagina "Controllo trascinamento della selezione".
Il menu "Interfaccia utente" offre all'utente ospite la possibilità di cambiare e preview il sistema Multicast senza consentire l'accesso ad alcuna impostazione che possa modificare l'infrastruttura complessiva del sistema.
- Controllo Drag & Drop: controllo della selezione della sorgente per ciascun ricevitore multicast, inclusa la pre-immagineview di dispositivi sorgente in tutto il sistema
- Controllo videowall: utilizzato per il controllo "Drag & Drop" della selezione della sorgente per gli array di videowall all'interno del sistema, inclusa la pre-immagineview di dispositivi sorgente in tutto. Voce di menu disponibile solo dove è stato configurato un videowall all'interno del sistema
- Accedi: utilizzato per accedere al sistema come utente o amministratore
Il menu Administrator è accessibile da una singola password, come impostato durante la configurazione iniziale. Questo menu consente di configurare completamente un sistema Multicast, con accesso a tutte le impostazioni e funzionalità del sistema.
Nota bene: non è consigliabile lasciare l'accesso amministratore o la password amministratore all'utente finale.
- Controllo Drag & Drop: controllo della selezione della sorgente per ciascun ricevitore, inclusa la pre-immagineview dei dispositivi sorgente
- Controllo del videowall: controllo della selezione della sorgente per array di videowall, inclusa la pre-immagineview dei dispositivi sorgente
- Preview – mostra il flusso video attivo da qualsiasi trasmettitore e/o ricevitore collegato
- Progetto – view o configurare un sistema Blustream Multicast nuovo o esistente
- Trasmettitori: riepilogo di tutti i trasmettitori installati, con opzioni per la gestione EDID, controllo della versione FW, aggiornamento delle impostazioni, aggiunta di nuovi TX, sostituzione o riavvio dei prodotti
- Ricevitori: riepilogo di tutti i ricevitori installati, con opzioni per la risoluzione di output (HDR/ridimensionamento), funzione (modalità videowall/matrice), aggiornamento delle impostazioni, aggiunta di nuovi RX, sostituzione o riavvio dei prodotti
- Routing del segnale fisso: configura il routing indipendente dei segnali video, audio, IR, seriali, USB o CEC
- Configurazione del videowall: impostazione e configurazione dei ricevitori per creare un array di videowall di dimensioni massime di 9×9, inclusi: compensazione della cornice/spazio, allungamento/adattamento e rotazione. (Nota: i videowall non sono supportati con i sistemi IP50HD).
- Utenti: configura o gestisci gli utenti del sistema
- Impostazioni: impostazioni di sistema tra cui: credenziali di rete, cancellazione del progetto e reimpostazione dell'ACM
- Aggiorna dispositivi: applica gli ultimi aggiornamenti del firmware all'ACM e ai trasmettitori/ricevitori collegati
- Aggiorna password: aggiorna le credenziali della password dell'amministratore per l'accesso all'ACM web-GUI
- Disconnetti – disconnetti l'utente/amministratore corrente
Web-GUI: controllo trascina e rilascia
La pagina Drag & Drop Control è utilizzata per modificare in modo rapido e intuitivo un input sorgente (Trasmettitore) per ogni (o tutti) display (Ricevitore). La convenzione di denominazione dei Trasmettitori e dei Ricevitori verrà aggiornata in base ai nomi assegnati durante la configurazione o come è stato aggiornato nelle pagine Trasmettitore o Ricevitore.
Una volta che il sistema è stato completamente configurato, la pagina Drag & Drop Control mostrerà tutti i prodotti Transmitter e Receiver online. Tutti i prodotti Multicast visualizzeranno lo stream attivo dal dispositivo, che si aggiorna ogni pochi secondi.
A causa delle dimensioni della finestra di visualizzazione su alcuni telefoni, tablet o laptop, qualora il numero di trasmettitori e ricevitori fosse maggiore delle dimensioni disponibili sullo schermo, all'utente viene data la possibilità di scorrere/scorrere tra i dispositivi disponibili (da sinistra a destra).
Per cambiare sorgente, fare clic sulla sorgente/trasmettitore richiesta e trascinare il preview sul ricevitore pre richiestoview.
Il ricevitore preview la finestra verrà aggiornata con il flusso della sorgente selezionata.
L'interruttore Drag & Drop modificherà il flusso video/audio dal trasmettitore al ricevitore, ma non il routing fisso dei segnali di controllo.
Dovrebbe essere visualizzato "Nessun segnale" nel pre-trasmettitoreview finestra, verifica che il dispositivo sorgente HDMI sia acceso, che trasmetta un segnale e che sia collegato tramite cavo HDMI al trasmettitore. Verifica anche che le impostazioni EDID del dispositivo trasmettitore siano applicabili alla sorgente utilizzata.
Dovrebbe essere visualizzato "Nessun segnale" all'interno del ricevitore preview finestra, verificare che l'unità sia connessa e alimentata dalla rete (switch) e che abbia una connessione valida a un'unità trasmettitore funzionante.
Dovrebbe essere visualizzato "Nessun display" all'interno del ricevitore preview finestra, verificare che il display collegato sia alimentato e abbia una connessione HDMI valida al ricevitore.
C'è una finestra "Tutti i ricevitori" situata sulla sinistra della finestra Ricevitori. Trascinando e rilasciando un trasmettitore su questa finestra si cambierà il routing per TUTTI i ricevitori all'interno del sistema per guardare la sorgente selezionata. Se il preview di questa finestra mostra il logo Blustream, il che significa che c'è una miscela di fonti che vengono guardate attraverso i Receiver all'interno del sistema. La nota sotto 'All Receivers' visualizzerà: 'TX: Different' per indicare questo.
Notare che: la pagina di controllo Drag & Drop è anche la home page per un utente Guest attivo del sistema Multicast, ovvero le uniche fonti per cui l'ospite o l'utente hanno l'autorizzazione view saranno visibili.
I ricevitori in modalità Video Wall non vengono visualizzati nella pagina Drag & Drop.
Web-GUI – Controllo del videowall
Per agevolare il controllo semplificato della commutazione del Video Wall, è disponibile una pagina separata di Controllo Drag & Drop del Video Wall. Questa opzione di menu è disponibile solo dopo che un Video Wall è stato configurato nel sistema ACM/Multicast.
La sorgente (trasmettitore) preview le finestre sono mostrate in cima alla pagina con la rappresentazione grafica del Video Wall visualizzata sotto. Per commutare l'array del Video Wall da una sorgente all'altra, trascina e rilascia la sorgente preview finestra sul Video Wall preview sotto. Ciò commuterà tutti gli schermi collegati all'interno del Video Wall (solo all'interno di un gruppo all'interno di un Video Wall) alla stessa sorgente/trasmettitore nella configurazione attualmente selezionata (in un gruppo). Oppure trascina e rilascia un preamplificatore del trasmettitoreview su uno schermo "Singolo" quando l'array Video Wall è in una configurazione di schermo individuale.
I sistemi Blustream Multicast possono avere più Video Wall (solo sistemi IP2xxUHD o IP3xxUHD). La selezione di un diverso array di Video Wall o l'implementazione di una Configurazione/preimpostazione predefinita per ogni Video Wall può essere eseguita utilizzando le caselle a discesa sopra la rappresentazione grafica del Video Wall. Questa rappresentazione grafica verrà aggiornata automaticamente quando si seleziona un Video Wall o una Configurazione diversa.
Se uno schermo all'interno di un display Video Wall sulla GUI mostra 'RX Not Assigned', significa che il Video Wall non ha un'unità Receiver assegnata all'array. Tornare alla configurazione del Video Wall per assegnare il Receiver di conseguenza.
Per i comandi API avanzati per il controllo di array di Video Wall all'interno di un sistema, fare riferimento al documento API Command disponibile per il download da Blustream websito.
Web-GUI – Preview
Il Preview è un modo rapido per view i media trasmessi in streaming attraverso il sistema Multicast una volta configurato. Preview il flusso da qualsiasi dispositivo sorgente HDMI nel trasmettitore multicast, o il flusso ricevuto da qualsiasi ricevitore nel sistema contemporaneamente. Ciò è particolarmente utile per il debug e il controllo che i dispositivi sorgente siano accesi e che trasmettano un segnale HDMI, o per controllare lo stato I/O del sistema:
Il Preview le finestre mostrano una schermata del media che si aggiorna automaticamente ogni pochi secondi. Per selezionare il trasmettitore o il ricevitore da preview, utilizzare la casella a discesa per selezionare il singolo trasmettitore o ricevitore da preview.
Web-GUI – Riepilogo del progetto
Sopraview delle unità attualmente configurate nel sistema Multicast, o per la scansione della rete alla ricerca di nuovi dispositivi da assegnare al sistema:
Le opzioni in questa pagina includono:
- Dimensione del sistema: alterna tra: 0-75 prodotti e 75+ prodotti.
- Toggle OSD: attiva/disattiva l'OSD (On Screen Display). Attivando l'OSD viene visualizzato il numero ID (ad esempio ID 001) del Multicast Receiver su ogni display come sovrapposizione al contenuto multimediale distribuito. Disattivando l'OSD viene rimosso l'OSD.
- Esporta progetto: crea un salvataggio file (.json) per la configurazione corrente del sistema.
- Importa progetto: importa un progetto già configurato nel sistema corrente. Ciò è particolarmente utile quando si imposta un sistema secondario o un'espansione di un sistema corrente fuori sede, dove i due sistemi possono essere uniti in uno.
- Cancella progetto: cancella il progetto corrente.
- Assegna nuovi dispositivi: assegna i dispositivi trovati nella sezione Dispositivi non assegnati (in fondo a questa pagina) al sistema corrente
- Scansione continua e assegnazione automatica: esegue la scansione continua della rete e assegna automaticamente i nuovi dispositivi Multicast al prossimo ID e indirizzo IP disponibili come connessi. Se si collega SOLO UNA nuova unità, utilizzare l'opzione "Scan Once" (Scansione una volta): l'ACM continuerà a eseguire la scansione della rete per nuovi dispositivi Multicast finché non vengono trovati, oppure selezionare nuovamente questo pulsante per interrompere la scansione.
- Scansione una volta: esegue una scansione della rete una volta per individuare nuovi dispositivi Multicast connessi, quindi visualizza un pop-up per assegnare manualmente il nuovo dispositivo o assegnare automaticamente una nuova unità al successivo ID e indirizzo IP disponibili come connessi.
Web-GUI – Trasmettitori
La pagina di riepilogo del trasmettitore è terminataview di tutti i dispositivi trasmettitori che sono stati configurati all'interno del sistema, con la possibilità di aggiornare il sistema come richiesto.
Le funzionalità della pagina di riepilogo del trasmettitore includono:
- ID: il numero ID (input) viene utilizzato per il controllo del sistema Multicast quando si utilizzano piattaforme di controllo di terze parti.
- Nome: il nome assegnato al trasmettitore (in genere il dispositivo collegato al trasmettitore).
- Indirizzo IP: l'indirizzo IP assegnato al trasmettitore durante la configurazione.
- Indirizzo MAC: mostra l'indirizzo MAC del trasmettitore (porta LAN 1).
- Dante MAC – mostra l'indirizzo MAC della porta LAN2 in cui viene utilizzata la connettività Dante indipendente. Consultare il pulsante contrassegnato LAN2 Mode Help per ulteriori spiegazioni sulla separazione delle reti Video e Dante.
- Prodotto: identifica il prodotto in uso connesso al sistema.
- Firmware: versione del firmware attualmente caricata sul trasmettitore. Per maggiori informazioni sull'aggiornamento del firmware, consultare la sezione "Aggiorna firmware".
- Stato: mostra lo stato Online/Offline di ogni trasmettitore. Se un prodotto viene visualizzato come "Offline", controllare la connettività delle unità allo switch di rete, la velocità di connessione alla rete.
- EDID – fissa il valore EDID per ogni trasmettitore (sorgente). Questo viene utilizzato per richiedere risoluzioni video e audio specifiche per l'output del dispositivo sorgente. È possibile ottenere un aiuto di base sulla selezione EDID facendo clic sul pulsante in cima alla pagina contrassegnato con 'EDID Help'. Le selezioni EDID disponibili utilizzate per i sistemi IP50HD, IP2xxUHD e IP3xxUHD sono tutte diverse.
- Audio HDMI – seleziona l'audio HDMI originale o sostituisce l'audio incorporato con un ingresso audio analogico locale sul trasmettitore. L'impostazione predefinita sarà 'Auto'.
- Modalità LAN2: dove vengono utilizzati IP250UHD o IP350UHD, è possibile separare l'audio Dante per la connettività a una rete Dante separata da qui. Dove vengono utilizzati IP200UHD o IP300UHD (nessuna connettività Dante), questa opzione non è selezionabile. Vedere la tabella sottostante per la selezione LAN (non disponibile sul firmware ACM per IP50HD)
- Azioni – apre una finestra pop-up con impostazioni di configurazione avanzate. Vedere la pagina seguente per ulteriori informazioni.
- Aggiorna: aggiorna tutte le informazioni correnti sui dispositivi all'interno del sistema.
MODALITÀ VLAN | PoE/Lan | 2° RJ45 | SFP |
0 (predefinito) | VoIP + Dante | Disabilitato | VoIP + Dante |
1 | VoIP | Dante | Disabilitato |
2 | VolP/Dante | Segui la porta PoE/Lan | VoIP + Dante |
Web-GUI – Trasmettitori – Azioni
Il pulsante "Azioni" consente l'accesso e la configurazione delle funzionalità avanzate delle unità.
Nome – I nomi dei trasmettitori possono essere modificati inserendo un nome nella casella di testo libera. Nota: la lunghezza è limitata a 16 caratteri e alcuni caratteri speciali potrebbero non essere supportati.
Aggiorna ID – Solo utenti avanzati – l'ID di un'unità è impostato (per impostazione predefinita) sullo stesso numero delle ultime 3 cifre dell'indirizzo IP dell'unità, ad esempio al trasmettitore numero 3 viene assegnato un indirizzo IP 169.254.3.3 e avrà un ID pari a 3. Si sconsiglia di modificare l'ID dell'unità.
Dimensioni del sistema: modifica le dimensioni del sistema per trasmettitore
Audio HDMI: seleziona tra: Auto, HDMI o audio analogico
Modalità HDCP: seleziona tra: Bypass HDCP, Forza 2.2 o Forza 1.4
CEC Pass-through (On / Off) – consente l'invio di CEC (Consumer Electronic Command) tramite il sistema Multicast da e verso il dispositivo sorgente collegato al trasmettitore. Nota: CEC deve essere abilitato anche sull'unità ricevitore affinché i comandi CEC vengano inviati tra. L'impostazione predefinita per questa funzione è OFF.
Front Panel Display (On / Off) – abilita / disabilita il display sulla parte anteriore del trasmettitore. Il display del pannello anteriore dell'unità Multicast si spegnerà automaticamente dopo 90 secondi e si spegnerà. Premere un pulsante qualsiasi sulla parte anteriore del trasmettitore per riattivare il display quando è spento.
Front Panel Power LED Flash (On / Off / On 90 Seconds) – lampeggerà il LED di alimentazione sul pannello frontale del trasmettitore per aiutare a identificare il prodotto dopo la configurazione automatica. Le opzioni sono: far lampeggiare la spia di alimentazione in modo continuo o far lampeggiare il LED per 90 secondi prima che il LED torni ad essere acceso in modo permanente. Nota: i LED del pannello frontale si spegneranno automaticamente dopo 90 secondi con il display del pannello frontale. Premere uno dei pulsanti CH per riattivare l'unità.
Copia EDID: per ulteriori informazioni su 'Copia EDID', vedere la pagina successiva.
Impostazioni seriali: attiva la "Modalità ospite" seriale e imposta le impostazioni individuali della porta seriale per il dispositivo (ad esempio velocità in baud, parità, ecc.).
Preview – visualizza una finestra pop-up con una schermata dal vivo del dispositivo sorgente collegato al trasmettitore.
Riavvio: riavvia il trasmettitore.
Sostituisci – utilizzato per sostituire un trasmettitore offline. Nota: il trasmettitore da sostituire deve essere offline affinché questa funzione possa essere utilizzata e il nuovo trasmettitore deve essere un'unità predefinita di fabbrica con indirizzo IP predefinito: 169.254.100.254.
Rimuovi dal progetto: rimuove il dispositivo Transmitter dal progetto corrente.
Ripristino delle impostazioni di fabbrica: ripristina il trasmettitore alle sue impostazioni predefinite originali e imposta l'indirizzo IP su: 169.254.100.254.
Web-GUI – Trasmettitori – Azioni – Copia EDID
EDID (Extended Display Identification Data) è una struttura dati utilizzata tra un display e una sorgente. Questi dati vengono utilizzati dalla sorgente per scoprire quali risoluzioni audio e video sono supportate dal display, quindi da queste informazioni la sorgente scoprirà quali sono le migliori risoluzioni audio e video da emettere.
Sebbene l'obiettivo dell'EDID sia quello di semplificare la connessione di un display digitale a una sorgente tramite una procedura plug-and-play, possono sorgere problemi quando vengono introdotti più display o la commutazione di matrici video a causa del numero maggiore di variabili.
Predeterminando la risoluzione video e il formato audio della sorgente e del dispositivo di visualizzazione è possibile ridurre il tempo necessario per l'agitazione della mano EDID, rendendo così il passaggio più rapido e affidabile.
La funzione Copia EDID consente di catturare l'EDID di un display e di memorizzarlo nel sistema Multicast. La configurazione EDID dello schermo può essere richiamata nella selezione EDID del trasmettitore. L'EDID del display può quindi essere applicato a qualsiasi dispositivo sorgente che non visualizza correttamente sullo schermo in questione.
Si consiglia di assicurarsi che i contenuti multimediali del trasmettitore con l'EDID personalizzato vengano visualizzati correttamente sugli altri display del sistema.
Nota: è importante che sia presente solo una schermata viewinviando il trasmettitore al momento in cui avviene la copia EDID.
Web-GUI – Ricevitori
La finestra di riepilogo del ricevitore mostra unview di tutti i dispositivi Ricevitori che sono stati configurati all'interno del sistema, con la possibilità di aggiornare il sistema secondo necessità.
Le funzionalità della pagina di riepilogo del destinatario includono:
- ID: il numero ID (output) viene utilizzato per il controllo del sistema Multicast quando si utilizzano piattaforme di controllo di terze parti.
- Nome: al nome dei ricevitori (in genere il dispositivo collegato al ricevitore) vengono assegnati automaticamente nomi predefiniti, ad esempio Ricevitore 001 ecc. I nomi dei ricevitori possono essere modificati nella pagina Configurazione dispositivo (all'interno della procedura guidata) oppure facendo clic sul pulsante "Azioni" per una singola unità (vedere la pagina successiva).
- Indirizzo IP: l'indirizzo IP assegnato al ricevitore durante la configurazione.
- Indirizzo MAC: mostra l'indirizzo MAC del ricevitore (porta LAN 1).
- Dante MAC – mostra l'indirizzo MAC della porta LAN2 in cui viene utilizzata la connettività Dante indipendente. Consultare il pulsante contrassegnato LAN2 Mode Help per ulteriori spiegazioni sulla separazione delle reti Video e Dante.
- Prodotto: identifica il prodotto in uso connesso al sistema.
- Firmware – visualizza la versione del firmware attualmente caricata sul Receiver. Per maggiori informazioni sull'aggiornamento del firmware, consultare la sezione 'Aggiorna firmware'.
- Stato: mostra lo stato Online/Offline di ogni ricevitore. Se un prodotto viene visualizzato come "Offline", controllare la connettività delle unità allo switch di rete.
- Sorgente – mostra la sorgente corrente selezionata in ogni Ricevitore. Per cambiare la selezione della sorgente, scegli un nuovo Trasmettitore dalla selezione a discesa.
- Risoluzione dello scaler: regola la risoluzione di output utilizzando lo scaler video integrato nel Multicast Receiver. Lo scaler è in grado di aumentare e diminuire la scala del segnale video in ingresso. È possibile ottenere assistenza di base sulla selezione dello scaler cliccando sul pulsante in cima alla pagina contrassegnato con 'Aiuto per lo scaler'. Le risoluzioni di output scalate disponibili per i sistemi IP50HD, IP2xxUHD e IP3xxUHD sono tutte diverse.
- HDR On/Off: attiva la compatibilità HDR (High Dynamic Range); da utilizzare solo con schermi che supportano HDR.
- Funzione: identifica il Receiver come prodotto autonomo (Matrix) o come parte di un Video Wall. Questa selezione è in grigio quando un Receiver non fa parte di un array di Video Wall.
- Modalità LAN2: dove vengono utilizzati IP250UHD o IP350UHD, è possibile separare l'audio Dante per la connettività a una rete Dante separata da qui. Dove vengono utilizzati IP200UHD o IP300UHD (nessuna connettività Dante), questa opzione non è selezionabile. Vedere la tabella precedente (pagina TX) per la selezione LAN (non disponibile sul firmware ACM per IP50HD).
- Azioni: vedere la pagina successiva per la ripartizione delle opzioni di azioni aggiuntive.
- Guida al ridimensionamento: puoi ottenere una guida di base sulla selezione del ridimensionamento cliccando sul pulsante in cima alla pagina contrassegnato con "Guida al ridimensionamento".
- Aggiorna: clicca qui per aggiornare tutte le informazioni correnti sui dispositivi presenti nel sistema.
Web-GUI – Ricevitori – Azioni
Il pulsante "Azioni" consente l'accesso e la configurazione delle funzionalità avanzate del ricevitore.
Nome: può essere modificato inserendo un nome nella casella di testo libero.
Nota: la lunghezza è limitata a 16 caratteri e alcuni caratteri speciali potrebbero non essere supportati.
Aggiorna ID: l'ID è impostato di default sulle ultime 3 cifre dell'indirizzo IP del dispositivo, ad esempio al ricevitore 3 viene assegnato l'indirizzo IP 169.254.6.3. L'aggiornamento dell'ID consente di modificare l'ID/IP dell'unità.
Dimensioni del sistema: modifica le dimensioni del sistema per ricevitore.
Modalità HDCP: seleziona tra: Bypass HDCP, Forza 2.2 o Forza 1.4.
Modalità ARC: vedere la spiegazione ARC nella pagina successiva.
Fast Switching: commuta prima il video, con audio, IR, RS-232, USB / KVM commutati tutti dopo. Nota: mentre il feed video può commutare più velocemente, altre parti del feed (ad esempio audio, IR ecc.) impiegheranno un po' più di tempo per recuperare.
CEC Pass-through (ON / OFF) – consente l'invio di CEC (Consumer Electronic Command) tramite il sistema Multicast. Nota: CEC deve essere abilitato anche sul trasmettitore.
Uscita video (ON / OFF) – attiva / disattiva l'uscita video HDMI – richiede un nuovo handshake quando la si riattiva.
Video Mute (ON / OFF) – disattiva l'uscita HDMI (crea una schermata nera), mantenendo l'handshake HDMI.
Video Pause (ON / OFF) – mette in pausa il video HDMI e l'audio incorporato nel frame quando viene impartito il comando. Disattivando OFF si riprende il feed HDMI dal punto in cui viene impartito il comando.
Video Auto On (ON / OFF) – disattiva l'uscita video quando non viene distribuito alcun contenuto multimediale. L'uscita si riattiva quando il contenuto multimediale viene avviato.
Pulsanti del pannello frontale (ON / OFF): i pulsanti dei canali sulla parte anteriore di ciascun ricevitore possono essere disattivati per impedire commutazioni indesiderate.
Pannello frontale IR (ON / OFF): abilita o disabilita il ricevitore dall'accettazione dei comandi IR.
ID prodotto sullo schermo (On / Off / On 90 secondi) – attiva / disattiva l'ID prodotto sullo schermo. Attivando l'ID prodotto sullo schermo viene visualizzato l'ID (ad esempio ID 001) del ricevitore sovrapposto al display collegato.
LED di alimentazione del pannello frontale lampeggiante (acceso/spento/acceso 90 secondi): il LED di alimentazione sul pannello frontale del ricevitore lampeggerà per aiutare a identificare il dispositivo.
Front Panel Display (On / 90 Seconds) – usalo per abilitare / disabilitare il display sulla parte anteriore del ricevitore. Il display del dispositivo scadrà dopo 90 secondi fino a quando non verrà riattivato.
Rotazione: ruota l'immagine di: 0, 90, 180 e 270 gradi.
Stretch: ridimensiona l'immagine per adattarla alle proporzioni del display o per mantenerne le proporzioni in base all'output del dispositivo sorgente.
Impostazioni seriali / Preview / Riavvia / Sostituisci / Rimuovi dal progetto / Ripristino impostazioni di fabbrica: le impostazioni sono le stesse spiegate in precedenza nella pagina Trasmettitore.
Web-GUI – Instradamento del segnale fisso
L'ACM è in grado di effettuare il routing indipendente avanzato dei seguenti segnali tramite il sistema Multicast:
- Video
- Audio (nota: il routing audio indipendente non è disponibile sulla serie IP50HD. ARC è disponibile solo sui sistemi IP300UHD e IP350UHD)
- Infrarossi (IR)
- Tipo RS-232
- Interfaccia USB/KVM
- CEC (Consumer Electronic Command) – disabilitato di default. Per attivarlo, si prega di farlo nella scheda TX/RXAction per unità
Ciò consente a ogni segnale di essere fissato da un prodotto Multicast a un altro e di non essere influenzato dalla commutazione video standard. Ciò può essere utile per il controllo IR, CEC o RS-232 dei prodotti sul campo utilizzando il sistema Multicast per estendere i comandi di controllo da una soluzione di controllo di terze parti o un telecomando IR del produttore.
Nota bene: ad eccezione di IR e RS-232, il routing può essere fissato solo da un prodotto Receiver a un Transmitter. Sebbene il routing possa essere impostato solo in un modo, la comunicazione è bidirezionale tra i due prodotti.
Per impostazione predefinita, il routing di: Video, Audio, IR, Seriale, USB e CEC seguirà automaticamente la selezione del Trasmettitore dell'unità Ricevitore.
Per selezionare un percorso fisso, utilizzare la casella a discesa per ciascuno dei singoli segnali/ricevitori per fissare un percorso.
Una volta che un ACM è stato aggiunto a un sistema Multicast, le capacità di controllo della commutazione IR (non il pass-through IR) e i pulsanti del pannello frontale dei ricevitori Multicast sono abilitati per impostazione predefinita. Ciò è disabilitato dalla funzione Azioni contenuta nella pagina di riepilogo del ricevitore (vedere la pagina precedente).
Il percorso può essere cancellato selezionando "Segui" in qualsiasi momento dal menu web-GUI. Maggiori informazioni sul routing fisso possono essere trovate facendo clic su "Guida al routing fisso".
Per comandi di routing avanzati per video, audio, IR, RS-232, USB e CEC quando si utilizza un sistema di controllo di terze parti, fare riferimento al documento API separato (disponibile per il download da Blustream webposto).
Risolto il problema con l'audio indirizzato
L'ACM consente di instradare in modo indipendente la componente audio di un segnale HDMI attraverso il sistema Blustream Multicast. In condizioni di normale funzionamento, l'audio incorporato in un segnale HDMI verrà distribuito con il segnale video associato dal trasmettitore al ricevitore/i.
Le capacità di routing audio fisso dell'ACM consentono di incorporare la traccia audio da una sorgente nel flusso video di un altro trasmettitore.
IR instradato fisso
La funzione di routing IR fisso consente un collegamento IR bidirezionale fisso tra 2 prodotti Multicast. Il segnale IR viene instradato solo tra prodotti RX-TX o TX-TX configurati. Ciò può essere utile per inviare IR da una soluzione di controllo di terze parti posizionata centralmente (ELAN, Control4, RTi, Savant ecc.) e utilizzare il sistema Blustream Multicast come metodo per estendere l'IR a un display o a un altro prodotto nel sistema. Il collegamento IR è bidirezionale quindi può essere rimandato contemporaneamente anche nella direzione opposta.
Connessioni:
Il processore di controllo IR di terze parti, o ricevitore IR Blustream, è collegato alla presa IR RX sul trasmettitore o ricevitore multicast.
Notare che: È necessario utilizzare il ricevitore Blustream 5V IRR o Blustream IRCAB (cavo convertitore stereo da 3.5 mm a mono da 12 V a 5 V IR). I prodotti Blustream Infrared sono tutti a 5 V e NON sono compatibili con soluzioni Infrared di produttori alternativi.
L'emettitore Blustream 5V IRE1 è collegato alla presa IR OUT del trasmettitore o ricevitore multicast.
Gli emettitori Blustream IRE1 e IRE2 sono progettati per il controllo IR discreto dell'hardware.
(IRE2 – Dual Eye Emitter venduto separatamente)
Risolto il problema con USB/KVM instradato
La funzione di routing USB fisso consente un collegamento USB fisso tra uno o più ricevitori multicast e un trasmettitore. Ciò può essere utile per inviare segnali KVM tra la posizione di un utente a un PC, server, CCTV DVR/NVR ecc. posizionato centralmente.
Specifiche USB:
Specifiche USB | USB2.0 (nota: non supporta la velocità di trasferimento dati USB2.0 completa) |
Estensione | Tecnologia di reindirizzamento ibrido tramite IP |
Distanza | 100 metri |
Distanza Est. | tramite hub switch Ethernet |
Dispositivi downstream massimi | 5 |
Topologia | Da 1 a 1 1 a molti esclusivamente (USBoIP) Da 1 a molti dispositivi USB contemporaneamente ma in numero limitato (USBoIP)* 1 a molti contemporaneamente Tastiera/Mouse (K/MoIP) |
Prestazioni USB R/W * | Velocità: 69.6 Mbps Velocità: 62.4 Mbps |
* Riferimento di riferimento: lettura/scrittura USB su SATA HD senza sistema multicast R: 161.6 Mbps / W: 161.6 Mbps
Risolto il problema relativo al CEC instradato
CEC o Consumer Electronic Command è un protocollo di controllo integrato HDMI che consente di inviare comandi da un dispositivo HDMI a un altro per azioni semplici come: accensione, volume, ecc.
Il sistema Blustream Multicast consente al canale CEC all'interno del collegamento HDMI tra due prodotti (sorgente e sink) di comunicare tra loro utilizzando il protocollo CEC.
CEC deve essere abilitato (a volte indicato come "Controllo HDMI") sia sul dispositivo sorgente che sul dispositivo di visualizzazione affinché il sistema Multicast possa comunicare i comandi CEC sul collegamento Multicast.
Nota: il sistema Blustream Multicast trasporterà solo il protocollo CEC in modo trasparente. È consigliabile assicurarsi che i dispositivi source e sink comunichino in modo efficace prima di impegnarsi in questo tipo di controllo con Multicast. Qualora si verificasse un problema con la comunicazione CEC direttamente tra la sorgente e il sink, questo verrà rispecchiato durante l'invio tramite il sistema Multicast.
Ritorno audio ottico e ARC (solo IP300UHD e IP350UHD)
I prodotti IP300UHD e IP350UHD hanno la capacità di prendere la connettività HDMI ARC, HDMI eARC o audio ottico da un display collegato a un ricevitore e di distribuirla all'uscita ottica su un'unità trasmettitore situata in remoto nel sistema. Si prega di notare che questa funzione non è disponibile su nessun altro prodotto Multicst ed è limitata all'audio massimo 5.1ch.
Il routing della funzione Audio Return viene gestito dalla parte inferiore della scheda Fixed Routing dell'interfaccia ACM210:
ARC è disattivato per impostazione predefinita. L'abilitazione di ARC è un processo in 2 fasi:
- Selezionare il percorso utilizzando la casella a discesa per collegare un trasmettitore a un ricevitore
- Passare alla scheda ACM Receiver, fare clic sul pulsante Action per l'RX collegato al Transmitter. Selezionare il percorso audio utilizzato dal menu a discesa contrassegnato con "ARC Mode" (nota: CEC deve essere abilitato per HDMI ARC):
Web-GUI – Configurazione del videowall
I ricevitori Blustream Multicast possono essere configurati per essere parte di un array Video Wall all'interno dell'ACM. Ogni sistema Multicast può contenere fino a 9x array Video Wall di diverse forme e dimensioni. Da 1×2 fino a 9×9.
Per configurare un nuovo array Video Wall, vai al menu Video Wall Configuration e clicca sul pulsante etichettato 'New Video Wall' come indicato nella parte superiore dello schermo. Puoi trovare assistenza per la creazione di un array Video Wall cliccando sul pulsante contrassegnato 'Video Wall Help'.
Nota: i ricevitori multicast che verranno utilizzati per il Video Wall devono essere configurati come ricevitori individuali prima di procedere oltre questo punto. È buona norma avere già nominato i ricevitori multicast per facilitare la configurazione, ad esempio “Video Wall 1 – In alto a sinistra”.
Inserisci le informazioni rilevanti nella finestra pop-up per nominare e selezionare il numero di pannelli sia orizzontalmente che verticalmente all'interno dell'array Video Wall. Una volta inserite le informazioni corrette sullo schermo, seleziona "Crea" per creare il modello di array Video Wall all'interno dell'ACM.
La pagina del menu per il nuovo array Video Wall presenta le seguenti opzioni:
- Indietro: torna alla pagina precedente per creare un nuovo Videowall.
- Aggiorna nome: modifica il nome assegnato all'array Video Wall.
- Impostazioni schermo: regolazione della compensazione della cornice/gap degli schermi utilizzati. Vedere la pagina successiva per maggiori dettagli sulle impostazioni della cornice.
- Group Configurator: ci sono opzioni per creare configurazioni multiple (o "preset") per ogni array di Video Wall all'interno del sistema Multicast. Il raggruppamento/preset consente di distribuire il Video Wall in più modi, ovvero raggruppando diversi numeri di schermi insieme per creare pareti di diverse dimensioni all'interno di un singolo array.
- Toggle OSD – attiva/disattiva l'OSD (On Screen Display). Attivando l'OSD verrà visualizzato il numero ID (ad esempio ID 001) del Multicast Receiver su ogni display collegato al Receiver come sovrapposizione al contenuto multimediale distribuito. Disattivando l'OSD si rimuove l'OSD. Ciò consente una più facile identificazione dei display all'interno di un Video Wall durante la configurazione e l'impostazione.
Assegnazione display/ricevitore:
L'ACM creerà una rappresentazione visiva del Video Wall sulla pagina. Utilizzare le frecce a discesa per ogni schermata per selezionare il prodotto Multicast Receiver pertinente connesso a ogni schermata sulla matrice Video Wall.
Web-GUI – Configurazione videowall – Impostazioni cornice
Questa pagina consente la compensazione delle dimensioni di ciascuna cornice dello schermo all'interno del Video Wall o, in alternativa, di eventuali spazi tra gli schermi. Per impostazione predefinita, il sistema Multicast inserirà le cornici degli schermi Video Wall “tra” l'immagine complessiva (dividendo l'immagine). Ciò significa che le cornici degli schermi non si trovano "sopra" alcuna parte dell'immagine. Regolando la larghezza esterna (OW) rispetto alla larghezza View Larghezza (VW) e altezza esterna (OH) rispetto a View Altezza (VH): le cornici dello schermo possono essere regolate per posizionarsi "sopra" l'immagine visualizzata.
Tutte le unità sono per impostazione predefinita 1,000: questo è un numero arbitrario. Si consiglia di utilizzare le dimensioni degli schermi utilizzati in mm. Per compensare le dimensioni della cornice degli schermi utilizzati, ridurre il View Larghezza e View Altezza adeguata per compensare la dimensione delle cornici. Una volta ottenuto l'esito delle correzioni richieste, è possibile utilizzare il pulsante 'Copia Bezels to All' per copiare le impostazioni su ciascun display. Fare clic su "Aggiorna" per confermare le impostazioni e tornare alla schermata Aggiorna video wall precedente.
Il pulsante "Aiuto Bezel" apre una finestra pop-up con indicazioni per la correzione e la regolazione di queste impostazioni.
Web-GUI – Configurazione videowall – Configuratore di gruppo
Una volta creato l'array Video Wall, è possibile configurarlo per diverse opzioni di visualizzazione. Il Configuratore del video wall consente di creare preimpostazioni per l'implementazione del video wall per adattarsi a diversi gruppi di immagini nell'array. Fare clic sul pulsante "Configuratore gruppo" dalla schermata Aggiorna video wall.
Le opzioni all'interno di questo menu sono le seguenti:
- Indietro: torna alla pagina Aggiorna Video Wall senza apportare modifiche alla configurazione.
- Configuration Dropdown: spostati tra diverse configurazioni/preset precedentemente impostati per l'array Video Wall. Per impostazione predefinita, verrà inserita 'Configuration 1' per un Video Wall creato e configurato per la prima volta.
- Aggiorna nome: imposta il nome della configurazione/preimpostazione, ad esempio 'Schermate singole' o 'Video Wall'. Per impostazione predefinita, i nomi della configurazione/preimpostazione saranno impostati come 'Configurazione 1, 2, 3…' finché non vengono modificati.
- Aggiungi configurazione: aggiunge una nuova configurazione/preimpostazione per il Video Wall selezionato.
- Elimina: rimuove la configurazione attualmente selezionata.
Assegnazione di gruppo:
Il raggruppamento consente di distribuire il Video Wall in più modi, ad esempio creando Video Wall di dimensioni diverse all'interno di un array di Video Wall più grande. Utilizzare la selezione a discesa per ogni schermo per creare un Gruppo all'interno del Video Wall:
Vedere la pagina successiva per ulteriori spiegazioni su come un array di video wall più grande possa avere più gruppi configurati al suo interno.
Web-GUI – Configurazione videowall – Configuratore di gruppo
Per esempioample: un array di Video Wall 3×3 può avere più configurazioni/preimpostazioni:
- Per visualizzare 9 flussi multimediali sorgente diversi, in modo che tutti gli schermi funzionino in modo indipendente e che ogni singolo schermo mostri un'unica sorgente, non raggruppata (lasciare tutti i menu a discesa su "Singolo").
- Come un videowall 3×3, che visualizza un flusso multimediale sorgente su tutti i 9 schermi (tutti gli schermi devono essere selezionati come "Gruppo A").
- Per visualizzare un'immagine Video Wall 2×2 all'interno dell'array Video Wall 3×3 complessivo. Questo può avere 4 opzioni diverse:
– Con il 2×2 in alto a sinistra del 3×3, con 5x schermi individuali a destra e in basso (selezionare il 2×2 in alto a sinistra come Gruppo A con gli altri schermi impostati come 'Singolo') – vedere exampqui sotto…
– Con 2×2 in alto a destra del 3×3, con 5x schermi individuali a sinistra e in basso (selezionare il 2×2 in alto a destra come Gruppo A con gli altri schermi impostati come 'Singolo').
– Con il 2×2 in basso a sinistra del 3×3, con 5x schermi individuali a destra e in alto (selezionare il 2×2 in basso a sinistra come Gruppo A con gli altri schermi impostati come 'Singolo').
– Con il 2×2 in basso a destra del 3×3, con 5x schermi individuali a sinistra e in alto (selezionare il 2×2 in basso a destra come Gruppo A con gli altri schermi impostati come 'Singolo').
Con l'esample, ci sarebbe la necessità di creare 6 configurazioni diverse per l'array Video Wall, assegnando gli schermi raggruppati a un Gruppo utilizzando il menu a discesa di selezione. Le Configurazioni/Gruppi possono essere rinominati come richiesto utilizzando l'opzione 'Aggiorna nome' nella schermata Configurazione gruppo.
È possibile creare configurazioni aggiuntive con le schermate assegnate come gruppi. Ciò consente l'esistenza di più sorgenti video viewed allo stesso tempo e apparirà come un Video Wall all'interno di un Video Wall. Il seguente esample ha due Video Wall di dimensioni diverse all'interno di un array 3×3. Questa configurazione contiene 2 gruppi:
Web-GUI – Configurazione del videowall
Una volta creato il Video Wall, denominato di conseguenza, e assegnati i gruppi/preimpostazioni, è possibile configurare il Video Wall viewed dalla pagina principale di configurazione del video wall:
Le configurazioni/preset che sono state progettate all'interno del sistema appariranno ora nella pagina Video Wall Groups. La pagina Video Wall Configuration consente di cambiare un gruppo.
Il pulsante "Aggiorna" aggiorna la pagina corrente e la configurazione della serie Video Wall attualmente visualizzata.
Ciò è particolarmente utile quando si testano i comandi di configurazione del Video Wall da un sistema di controllo di terze parti.
Consultare i comandi API avanzati per l'uso con sistemi di controllo di terze parti per il controllo del videowall, la commutazione della configurazione e la selezione del gruppo, disponibili per il download da Blustream websito.
Web-GUI – Utenti
L'ACM offre ai singoli utenti la possibilità di accedere al web-GUI del sistema Multicast e accesso a singole parti/zone del sistema, per il controllo completo dell'intero sistema Multicast o per un semplice controllo di quale sorgente viene guardata solo in posizioni selezionate. Per ricevere assistenza nella configurazione di nuovi utenti, fare clic sul pulsante contrassegnato con "Aiuto utenti".
Per impostare un nuovo utente, fai clic su "Nuovo utente" nella parte superiore dello schermo:
Inserisci le nuove credenziali utente nella finestra che appare e fai clic su "Crea" una volta completato:
Il nuovo Utente apparirà quindi nella pagina del menu Utenti pronto per la configurazione degli accessi/permessi:
Per selezionare le singole autorizzazioni utente, aggiornare la password utente o rimuovere l'utente dal sistema multicast, fare clic sul pulsante "Azioni".
L'opzione Autorizzazioni consente di selezionare quali trasmettitori o ricevitori l'utente può visualizzare nelle proprie pagine di controllo (controllo trascina e rilascia e controllo video wall). Con tutte le caselle selezionate accanto a ciascun Trasmettitore o Ricevitore, l'Utente può preview e passare attraverso l'intero sistema. Se l'utente deve poter controllare solo uno schermo/ricevitore, deseleziona tutti gli altri ricevitori. Allo stesso modo, se non si vuole consentire all'Utente l'accesso a uno (o più) dispositivi sorgente, questi Trasmettitori dovranno essere deselezionati.
Laddove è presente un array Video Wall nel sistema multicast, un utente dovrà accedere a TUTTI i ricevitori associati per poter ottenere il controllo della commutazione del Video Wall. Se l'Utente non ha accesso a tutti i ricevitori, il Video Wall non verrà visualizzato nella pagina Controllo Video Wall.
Una volta selezionate le autorizzazioni dell'utente, fare clic su "Aggiorna" per applicare le impostazioni.
Nota: per impedire l'accesso non sicuro al web (cioè senza password), l'account 'Ospite' deve essere cancellato dopo che un nuovo utente ha accesso alle sorgenti/schermate applicabili. In questo modo, a qualsiasi utente del sistema viene richiesto di inserire una password per ottenere il controllo della commutazione del sistema.
Web-GUI – Impostazioni
La pagina Impostazioni dell'ACM fornirà una panoramicaview delle impostazioni generali e delle impostazioni di controllo/rete video dell'unità con la possibilità di modificare e aggiornare l'unità di conseguenza.
Il "Cancella progetto" rimuove tutti i trasmettitori, ricevitori, video wall e utenti che sono stati creati dal progetto corrente file contenute nell'ACM. Confermare selezionando 'Sì'.
Nota bene: la procedura guidata di configurazione del nuovo progetto apparirà dopo aver utilizzato la funzione "Cancella progetto". Se un progetto viene salvato file non sono stati creati prima della cancellazione del progetto, non è possibile ripristinare il sistema dopo questo punto.
L'opzione 'Reimposta ACMxxx' consente quanto segue:
- Ripristina il sistema alle impostazioni predefinite di fabbrica (escluse le impostazioni di rete)
- Ripristina le impostazioni predefinite della rete (escluse le impostazioni di sistema)
- Ripristina TUTTE le impostazioni di sistema e di rete ai valori predefiniti di fabbrica
Nelle impostazioni generali, l'opzione "Aggiorna" consente quanto segue:
- Attiva/disattiva il controllo IR per abilitare/disabilitare l'ingresso IR dell'ACM dall'accettazione di comandi IR da una soluzione di controllo di terze parti.
- Aggiorna il numero di porta Telnet attraverso cui comunica la porta di controllo dell'ACM. Il numero di porta predefinito utilizzato è la porta 23 che verrà utilizzata per tutti i driver di controllo ufficiali di terze parti Blustream.
- Aggiornare il Baud Rate RS-232 della connessione DB9 dell'ACM per adattarlo a un processore di controllo di terze parti. Il Baud Rate predefinito utilizzato è: 57600.
Gli indirizzi IP delle due porte RJ45 sull'ACM possono essere aggiornati con indirizzi IP, Subnet e Gateway individuali. Utilizzare il pulsante "Aggiorna" per la Control Network o Video Network per aggiornare le informazioni per le porte richieste. La Control Port può essere impostata su DHCP selezionando "On":
IMPORTANTE: La modifica dell'indirizzo IP della rete video al di fuori dell'intervallo 169.254.xx interromperà la comunicazione tra l'ACM e i trasmettitori e ricevitori multicast preconfigurati. Mentre l'ACM può essere spostato al di fuori dell'intervallo consigliato, gli indirizzi IP di TUTTI i trasmettitori e ricevitori dovranno essere modificati allo stesso intervallo IP per garantire la connettività e il controllo del sistema multicast. Non consigliato.
Web-GUI – Aggiorna firmware
La pagina Aggiornamento Firmware consente l'aggiornamento del firmware di:
- L'unità ACM
- Unità trasmittenti e riceventi multicast
Notare che: i pacchetti firmware per i prodotti ACM, Multicast Transmitter e Receiver sono individuali. Si raccomanda di completare l'aggiornamento del firmware solo da un PC desktop o laptop cablato in rete.
Aggiornamento dell'ACM:
Scarica il firmware ACMxxx file (.bin/.img) dal Blustream websito sul tuo computer.
Fare clic sul pulsante contrassegnato "Carica firmware ACMxxx"
Selezionare [ACMxxx].bin/.img file già scaricato sul tuo computer per l'ACM. Il file verrà caricato automaticamente su ACM, il che richiederà dai 2 ai 5 minuti per essere completato. Una volta completato, la pagina si aggiornerà alla pagina Drag & Drop.
La pagina Aggiorna firmware viene utilizzata anche per aggiornare il firmware dei trasmettitori o ricevitori Blustream.
La pagina consente di aggiornare più unità Trasmettitore o Ricevitore (ad esempio tutti i Ricevitori contemporaneamente oppure tutti i Trasmettitori contemporaneamente, non entrambi contemporaneamente).
La versione firmware più aggiornata per i trasmettitori e i ricevitori multicast può essere scaricata da Blustream websito.
Per caricare il firmware files, fare clic sul pulsante contrassegnato con "Carica firmware TX o RX", quindi su "Seleziona". FileS'. Una volta installato il firmware corretto (.bin) file è stato selezionato dal computer, il firmware verrà caricato sull'ACM.
Nota bene: questa parte dell'aggiornamento non carica il firmware nelle unità TX o RX, ma solo nell'ACM, pronto per l'implementazione nelle unità TX o RX.
IMPORTANTE: Non chiudere o uscire dal caricamento mentre è in corso per evitare che i dati del firmware vengano persi durante il trasferimento all'ACM.
Al completamento del firmware fileDurante il caricamento sull'ACM, sullo schermo verrà visualizzata una notifica per informare del successo del caricamento.
Per completare l'aggiornamento del firmware del trasmettitore multicast o delle unità riceventi, fare clic sul pulsante contrassegnato con "Aggiorna" accanto al trasmettitore o al ricevitore in questione.
Notare che: è possibile aggiornare solo i Trasmettitori o i Ricevitori in una volta sola (IP200UHD / IP250UHD / IP300UHD / IP350UHD). Per IP50HD, un aggiornamento firmware può essere inviato a più unità TX o RX contemporaneamente.
Si consiglia di collegare sempre le unità tramite cavo alla rete quando si aggiorna il firmware, per ridurre al minimo il rischio di comunicazioni su connessioni wireless.
IMPORTANTE: Non scollegare le unità ACM o TX/RX mentre è in corso il processo di aggiornamento per evitare che i dati del firmware vengano persi durante il trasferimento ai singoli dispositivi trasmettitore/ricevitore.
Aggiorna password
La password Admin per l'ACM può essere aggiornata in una password alfanumerica inserendo le nuove credenziali in questa opzione del menu a comparsa. Fai clic su "Aggiorna password" per confermare:
IMPORTANTE: Una volta modificata la password Admin, l'Utente non potrà recuperarla. Se la password Admin viene dimenticata o persa, contattare un membro del team di supporto tecnico Blustream che sarà in grado di assistere nel recupero dei diritti Admin dell'unità. Vedere gli indirizzi e-mail di seguito:
Instradamento RS-232 (seriale).
Il sistema Multicast prevede due modalità di gestione dei segnali di comando RS-232:
Tipo 1 – Rotta fissa:
Un routing fisso statico per distribuire comandi RS-232 bidirezionali tra un trasmettitore multicast e più ricevitori (routing fisso). Il routing fisso può essere lasciato statico tra due o più prodotti come connessione permanente per il trasferimento di dati di controllo RS-232; questo viene configurato tramite il menu Fixed Routing dell'ACM.
Tipo 2 – Modalità ospite:
Consente di inviare la connessione RS-232 di un dispositivo tramite la rete IP (comando IP/RS-232 in, a RS-232 out). La modalità Guest di tipo 2 consente ai sistemi di controllo di terze parti di inviare un comando RS-232 o IP all'ACM e di inviare un comando RS-232 da un ricevitore o trasmettitore come risultato. Questa segnalazione IP a RS-232 consente al sistema di controllo di terze parti di avere il controllo di tanti dispositivi RS-232 quanti sono i ricevitori e i trasmettitori, dalla connessione di rete all'ACM.
Esistono due modi per abilitare il Tipo 2 – Modalità ospite:
- Utilizzo dell'ACM web-GUI dalle schede Azione Trasmettitori e Ricevitore.
- Tramite il set di comandi come dettagliato di seguito. Il comando per configurare la connessione è: IN/OUT xxx SG ON
Connessione in modalità ospite RS-232 da un sistema di controllo di terze parti:
Quando si utilizza la modalità Guest su più dispositivi all'interno di un sistema, si consiglia di attivare e disattivare la modalità Guest quando necessario. Questo perché un comando seriale inviato all'ACM verrà passato a TUTTI i dispositivi che hanno la modalità Guest abilitata.
- Per aprire una connessione in modalità ospite tra l'ACM e un'unità IPxxxUHD-TX o RX, è necessario inviare il seguente comando tramite IP o RS-232:
INxxxOSPITE Connettiti a TX xxx in modalità ospite dall'ACM OUTxxxOSPITE Connettiti a RX xxx in modalità ospite dall'ACM Exampon: Il trasmettitore dieci è ID 010, il che significa che 'IN010GUEST' consentirà l'invio di comandi seriali/IP bidirezionali tra l'ACM e il trasmettitore 10. - Una volta stabilita la connessione, tutti i caratteri inviati dall'ACM verranno trasmessi al trasmettitore o al ricevitore connesso e viceversa.
- Per chiudere la connessione inviare il comando: CLOSEACMGUEST
Specifiche
ACM200 e ACM210:
- Porta Ethernet: 2x connettore LAN RJ45 (1x supporto PoE)
- Porta seriale RS-232: 1x DB-9 femmina
- Porta RS-232 e I/O: 1 connettore Phoenix a 6 pin (riservato per uso futuro)
- Porta di ingresso IR: 1x jack stereo da 3.5 mm
- Dimensioni (L x P x A): 96 mm x 110 mm x 26 mm
- Peso della spedizione (Kit): 0.6 kg
- Temperatura di esercizio: da 32°C a 104°C (da 0°F a 40°F)
- Temperatura di conservazione: da -4°F a 140°F (da -20°C a 60°C)
Contenuto della confezione
- 1 x ACM200 / ACM210
- 1 cavo di controllo IR – cavo stereo da 3.5 mm a 3.5 mm a mono
- 1 connettori Phoenix a 6 pin
- 1 x kit di montaggio
Manutenzione
Pulisci questa unità con un panno morbido e asciutto. Non usare mai alcol, diluente per vernici o benzene per pulire questa unità.
Comandi a infrarossi Blustream
Blustream ha creato comandi IR 16x input e 16x output che consentono la selezione della sorgente di un massimo di 16x trasmettitori e un massimo di 16x ricevitori. Questi sono diversi dai controlli di commutazione della sorgente inviati a un ricevitore multicast.
Per sistemi con più di 16 dispositivi sorgente, utilizzare il controllo RS-232 o TCP/IP.
Per il database completo dei comandi IR multicast, visitare il Blustream webpagina del sito per qualsiasi prodotto Multicast, fare clic sul pulsante "Driver e protocolli" e accedere alla cartella denominata "Multicast IR Control".
Comandi RS-232 e Telnet
Il sistema Blustream Multicast può essere controllato tramite seriale e TCP/IP. Fare riferimento alla pagina delle connessioni RS-232 all'inizio di questo manuale per le impostazioni e il pin out. Per ACM200 e ACM210, sono disponibili singoli documenti API scaricabili da Blustream websito che copre tutti i possibili comandi che possono essere inviati via TCP/IP o seriale alle unità.
Errori comuni
- Ritorno a capo: alcuni programmi non richiedono il ritorno a capo mentre altri non funzioneranno se non inviati direttamente dopo la stringa. Nel caso di alcuni software Terminali il token viene utilizzato per eseguire un ritorno a capo. A seconda del programma che stai utilizzando, questo token potrebbe essere diverso. Qualche altro exampI file che altri sistemi di controllo implementano includono \r o 0D (in esadecimale).
- Spazi: l'ACM200 può funzionare con o senza spazi. Semplicemente li ignora. Può anche funzionare con cifre da 0 a 4. Ad esempio: 1 è uguale a 01, 001, 0001
– L’aspetto che dovrebbe avere la stringa è il seguente OUT001FR002
– Come potrebbe apparire la stringa se il sistema di controllo richiede degli spazi: OUT{Spazio}001{Spazio}FR002 - Impostazioni di velocità in baud o di altri protocolli seriali non corrette
Notare che: il numero massimo di Trasmettitori (yyy) e Ricevitori (xxx) = 762 dispositivi (001-762)
– Ricevitori (uscite) = xxx
– Trasmettitori (ingressi) = yyy
– Uscita dello scaler = rr
– Impostazioni di input EDID = zz
– Velocità in baud = br
– Porte di input/output GPIO = gg
Per un elenco completo di tutti i comandi API per ACM200 e ACM210, consultare il documento API del modulo di controllo avanzato separato pubblicato su Blustream websito.
Feedback sullo stato samples
Comando: STATO
Il feedback STATUS fornisce unview della rete a cui è collegato l'ACM:
================================================== ==============
Informazioni sullo stato della scatola di controllo IP ACM200
Versione FW: 1.14
Potenza IR Baud
Il 57600
In EDID IP NET/Sig
001 DF009 169.254.003.001 Attivo/Attivo
002 DF016 169.254.003.002 Attivo/Attivo
Modalità risoluzione IP NET/HDMI da Out a In
001 001 169.254.006.001 Acceso/Spento 00 VW02
002 002 169.254.006.002 Acceso/Spento 00 VW02
LAN DHCP IP Gateway Maschera di sottorete
01_POE Spento 169.254.002.225 169.254.002.001 255.255.000.000
02_CTRL Spento 010.000.000.225 010.000.000.001 255.255.000.000
Telnet LAN01 MAC LAN02 MAC
0023 34:D0:B8:20:4E:19 34:D0:B8:20:4E:1A
================================================== ==============
Comando: OUT xxx STATO
Il feedback OUT xxx STATUS dà un overview dell'uscita (Ricevitore: xxx). Incluso: firmware, modalità, routing fisso, nome ecc.
================================================== ==============
Informazioni sull'uscita della scatola di controllo IP ACM200
Versione FW: 1.14
Fuori Net HPD Ver Mode Res Rotate Nome
001 Acceso Spento A7.3.0 VW 00 0 Ricevitore 001
Veloce Fr Vid/Aud/IR_/Ser/USB/CEC HDR MCas
Sì 001 001/004/000/000/002/000 Sì Sì
CEC DBG Stretch IR BTN LED SGEn/Br/Bit
Acceso Acceso Spento Acceso Acceso 3 Spento /9/8n1
SONO MAC
Static 00:19:FA:00:59:3F
IP GW SM
169.254.006.001 169.254.006.001 255.255.000.000
================================================== ==============
Feedback sullo stato samples
Comando: IN xxx STATUS
Un oltreview dell'ingresso (Trasmettitore: xxx). Incluso: firmware, audio, nome ecc.
================================================== ==============
Scatola di controllo IP ACM200 Informazioni sugli ingressi
Versione FW: 1.14
In Net Sig Ver EDID Aud Nome MCast
001 Acceso Acceso A7.3.0 DF015 HDMI Acceso Trasmettitore 001
CEC LED SGEn/Br/Bit
Acceso 3 Spento /9/8n1
SONO MAC
Static 00:19:FA:00:58:23
IP GW SM
169.254.003.001 169.254.003.001 255.255.000.000
================================================== ==============
Comando: STATO VW
VW STATUS mostrerà tutti i feedback sullo stato VW per gli array Video Wall nel sistema. Gli array video wall aggiuntivi avranno un feedback di stato individuale, ad esempio "STATO VW 2".
================================================== ==============
Scatola di controllo IP ACM200 Informazioni sul videowall
Versione FW: 1.14
VW Col Row CfgSel Nome
02 02 02 02 Videowall 2
ID in uscita
001 002 003 004
Nome CFG
01 Configurazione 1
Raggruppa da schermo
A 004 H01V01 H02V01 H01V02 H02V02
02 Configurazione 2
Raggruppa da schermo
Un 002 H02V01 H02V02
B 001 H01V01 H01V02
================================================== ==============
Risoluzione dei problemi dell'ACM
Provare a seguire le istruzioni riportate di seguito per testare l'ACM qualora si riscontrino difficoltà nell'utilizzare un computer per controllare l'ACM.
- Collegare il computer direttamente alla porta di controllo ACM con un cavo CAT
- Il computer deve trovarsi nello stesso intervallo della connessione LAN 1 sul dispositivo ACM (rete CONTROL) poiché ciò simulerà il controllo da un sistema di controllo di terze parti (ad esempio Control4, RTI, ELAN ecc.). Consultare le istruzioni sul retro di questo manuale per "Modifica dei dettagli IP del computer".
- Aprire il programma cmd.exe (prompt dei comandi). Utilizzare lo strumento di ricerca del computer se non si è sicuri di dove si trovi.
- Immettere la seguente riga di comando 'Telnet 192.168.0.225'
Verrà visualizzata la seguente finestra per confermare l'accesso riuscito all'ACM:
Errore Telnet
Se viene visualizzato il messaggio di errore: 'telnet non è riconosciuto come comando interno o esterno, programma eseguibile o batch file', attiva Telnet sul tuo computer.
Impossibile visualizzare le porte LAN dell'ACM
Se non è possibile comunicare (ping) con le porte dell'ACM, effettuare il test direttamente allo switch di rete e non tramite un router modem DHCP.
È possibile eseguire il ping del prodotto ma non accedere tramite connessione Telnet
Se non è possibile comunicare (ping) con le porte dell'ACM, effettuare il test direttamente allo switch di rete e non tramite un router modem DHCP.
Regolazione delle impostazioni del computer – Abilitazione TFTP e Telnet
Prima di utilizzare il programma per PC di aggiornamento del firmware ACM Blustream, è necessario attivare entrambe le funzionalità TFTP e Telnet sul computer. Ciò si ottiene tramite i seguenti passaggi:
- In Windows, vai su Start -> Pannello di controllo -> Programmi e funzionalità
- Nella schermata Programmi e funzionalità, seleziona Attiva o disattiva le funzionalità di Windows nella barra di navigazione a sinistra.
- Una volta visualizzata la finestra Funzionalità Windows, scorrere verso il basso e assicurarsi che siano selezionati sia "Client TFTP" che "Client Telnet".
- Una volta che la barra di avanzamento si riempie e il pop-up scompare, il client TFTP è abilitato.
Impostazione di un indirizzo IP fisso in Windows 7, 8, 10 o 11
Per comunicare con l'ACM, il computer deve prima trovarsi nello stesso intervallo IP delle porte ACM Control o Video LAN. Per impostazione predefinita, le porte hanno il seguente indirizzo IP:
Controlla la porta LAN | 192.168.0.225 |
Porta LAN video | 169.254.1.253 |
Le seguenti istruzioni ti permettono di modificare manualmente l'indirizzo IP del tuo computer permettendoti di comunicare con i prodotti Blustream Multicast.
- In Windows, digita "rete e condivisione" nella casella di ricerca
- Quando si apre la schermata Rete e condivisione, fai clic su "Modifica impostazioni adattatore".
- Fai clic con il pulsante destro del mouse sull'adattatore Ethernet e fai clic su Proprietà
- Nella finestra Proprietà - Connessione alla rete locale evidenziare Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4), quindi fare clic sul pulsante Proprietà.
- Selezionare il pulsante di scelta Utilizza il seguente indirizzo IP e immettere l'IP corretto, la maschera di sottorete e il gateway predefinito corrispondenti alla configurazione della rete.
- Premi OK e chiudi tutte le schermate di rete. Il tuo indirizzo IP è stato ora corretto.
Appunti…
www.blustream.co.uk
www.blustream.com.au
www.blustream-it.com
Documenti / Risorse
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Modulo di controllo avanzato multicast BLUSTREAM ACM200 [pdf] Manuale d'uso Modulo di controllo avanzato multicast ACM200, ACM200, modulo di controllo avanzato multicast, modulo di controllo avanzato, modulo di controllo, modulo |