Applicazione router PIM-SM con protocollo ADVANTECH
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Simboli utilizzati
Pericolo: informazioni sulla sicurezza dell'utente o potenziali danni al router.
Attenzione – Problemi che possono sorgere in situazioni specifiche.
Informazioni – Consigli utili o informazioni di particolare interesse.
Example – Esample di funzione, comando o script.
Registro delle modifiche
Pregistro delle modifiche del protocollo PIM-SM
v1.0.0 (2012-06-11)
- Prima versione
v1.1.0 (2013-11-13) - Aggiunto supporto per le impostazioni del periodo del timer: ciao, unisci/potuta, bootstrap
v1.2.0 (2017-03-20) - Ricompilato con il nuovo SDK
v1.2.1 (2018-09-27) - Aggiunti intervalli di valori previsti ai messaggi di errore JavaSript
v1.2.2 (2019-01-02) - Aggiunte informazioni sulla licenza
v1.3.0 (2020-10-01) - Codice CSS e HTML aggiornato per corrispondere al firmware 6.2.0+
v1.3.1 (2022-03-24) - Rimosso il percorso delle impostazioni codificate
v1.4.0 (2022-11-03) - Informazioni sulla licenza rielaborate
v1.5.0 (2023-07-24) - Pimd aggiornato alla versione 2.3.2
Descrizione dell'app del router
App router Il protocollo PIM-SM non è contenuto nel firmware standard del router. Il caricamento di questa app del router è descritto nel manuale di configurazione (vedere capitolo Documenti correlati). Grazie a questo modulo è disponibile il protocollo PIM-SM (Protocol Independent Multicast – Sparse Mode). È il protocollo di routing multicast più comunemente utilizzato ed è progettato partendo dal presupposto che i destinatari di un particolare gruppo multicast saranno distribuiti in modo sparso in tutta la rete. Per ricevere dati multicast, i router devono comunicare esplicitamente ai loro vicini a monte il loro interesse per particolari gruppi e fonti. PIM-SM per impostazione predefinita utilizza alberi condivisi, che sono alberi di distribuzione multicast radicati in un nodo selezionato (questo router è chiamato Rendezvous Point, RP) e utilizzati da tutte le fonti che inviano al gruppo multicast.
Per la configurazione è disponibile l'app router PIM SM web interfaccia, che viene richiamata premendo il nome del modulo nella pagina Applicazioni router del router web interfaccia. La parte sinistra del web L'interfaccia contiene il menu con le pagine per la Configurazione, il monitoraggio (Stato) e la Personalizzazione del modulo. Il blocco di personalizzazione contiene solo l'articolo Reso, che lo cambia web interfaccia all'interfaccia del router. Nella parte di configurazione del file web Nell'interfaccia è possibile trovare il modulo che comprende quanto segue:
- Abilita PIM-SM
Abilita l'attivazione del modulo (in particolare esegue l'applicazione – pimd demon) implementando il protocollo PIM-SM. - Interfacce di rete
Elenco delle interfacce di rete ethX e greX in cui verrà attivato il protocollo PIM-SM. L'impostazione di questa voce prevede l'impostazione del flag “all multi” per l'interfaccia ethX (es. eth0) e il flag “multicast” per l'interfaccia greX (es. gre1). Il valore TTL (Time to Live) è 64. È vietato il filtraggio del percorso di ritorno per tutti i tipi di interfacce di rete menzionate nell'elenco. Questo viene fatto impostando l'elemento rp_filter appropriato nel proc file sistema (ad esempio echo 0 > /proc/sys/net/ipv4/conf/eth0/rp_filter).
Exampon:
eth0gre1 - Disabilita Vif
Corrisponde a -N, o –(vedi [3]), nel processo di esecuzione dell'applicazione (daemon pimd) che implementa il protocollo PIM-SM. Se questa voce è selezionata, tutte le interfacce di rete in termini di PIM-SM sono inattive e devono essere abilitate selettivamente (abilitare l'opzione del comando a pagamento nel Capitolo 3 Configurazione a pagina 4). Se questa voce non viene selezionata, allora la situazione si inverte e tutte le interfacce di rete che non dovrebbero avere il protocollo PIM-SM attivo (es. ppp0) devono essere esplicitamente vietate. I dettagli possono essere trovati nella documentazione del demone pimd (vedere [3]). - Temporizzatore Ciao Periodo
I messaggi di saluto PIM vengono inviati periodicamente su ciascuna interfaccia che ha PIM abilitato nella configurazione file del demone pimd (è possibile definirlo nel campo pimd. conf). Questa voce specifica il periodo di invio di questi messaggi. Il valore predefinito è 30 secondi. - Periodo di unione/eliminazione timer
Utilizzando questa voce è possibile specificare l'intervallo di tempo in cui il router invia il messaggio PIM join/prune al vicino RPF (Reverse Path Forwarding) upstream. L'intervallo predefinito dei messaggi di unione/eliminazione è di 60 secondi. - Periodo di bootstrap del timer
Questo elemento specifica un periodo di invio dei messaggi bootstrap. Il valore predefinito è 60 secondi. - pimd. conf
Configurazione file del demone pimd. Dettagli ed esample possono essere trovati nella documentazione del demone pimd. Le modifiche verranno applicate dopo aver premuto il pulsante Applica.
Configurazione
L'elenco seguente menziona i comandi che possono essere utilizzati durante la modifica di pimd.conf file (rappresentato dall'elemento con lo stesso nome nella configurazione web interfaccia) e una descrizione dettagliata di questi comandi.
- default_source_preference
Il valore della preferenza viene utilizzato quando per la LAN vengono selezionati il forwarder e il router upstream. A causa dell'inaffidabilità nell'ottenere le preferenze dai protocolli di routing unicast, è consentito inserire il valore predefinito tramite questo comando. Viene inserito all'inizio del file. Più basso è il valore, più è probabile che il router venga selezionato per gli scopi sopra menzionati. Ma le applicazioni dedicate come pimd non dovrebbero essere selezionate nella misura delle applicazioni più generali, quindi è opportuno impostare il valore della preferenza un po' più alto (può essere ad esampcapitolo 101). - default_source_metric
Imposta il costo per l'invio dei dati tramite questo router. Il valore predefinito preferito è 1024. - fiint [disabilita/abilita] [altnet maschera ] [ambito mascheramento ] [soglia thr] [preferenza preferenza] [costo metrico]
- Specifica le interfacce tramite il relativo indirizzo IP o nome. Se vuoi attivare questa interfaccia con i valori predefiniti, non devi inserire nient'altro. Altrimenti, inserisci valori aggiuntivi (una descrizione dettagliata si trova nella documentazione del demone pimd [3]).
- cand_rp [ ] [priorità ] [tempo ] Il punto di rendezvous (RP) è l'elemento chiave nelle reti con protocollo PIM-SM. Questo è il punto (router) che riunisce i dati provenienti da fonti multicast e i requisiti per prelevare questi dati dai destinatari multicast. Il punto d'incontro nel PIM può essere selezionato staticamente o dinamicamente.
- Per la selezione dinamica viene utilizzato il meccanismo bootstrap. Diversi candidati per il router bootstrap (CBSR) vengono selezionati mediante un semplice algoritmo BSR. Questo router garantisce la selezione di un RP da un insieme di CRP (Candidate Rendezvous Point). Il risultato dovrebbe essere un RP per il gruppo multicast nel dominio PIM.
Se usi il comando cand_rp in pimd.conf file, il router corrispondente diventerà CRP. I parametri sono l'indirizzo dell'interfaccia di rete utilizzata per segnalare i parametri di questo CRP, la priorità del CRP (un numero più basso indica una priorità più alta) e il periodo di reporting. cand_bootstrap_router [ ] [priorità ] Se usi il comando cand_bootstrap_router in pimd.conf file, il router corrispondente diventerà CBSR (vedi descrizione cand_rp). I parametri di questo comando sono simili a quelli del comando cand_rp. - indirizzo_rp [ [maschera ]] Questo comando viene applicato quando viene utilizzato il metodo statico di selezione RP (vedi descrizione di cand_rp). Un parametro obbligatorio è l'indirizzo IP (unicast) di RP o di un gruppo multicast. Ulteriori parametri possono limitare l'uso di RP.
- prefisso_gruppo [maschera ] [priorità ] Questo comando viene applicato quando viene utilizzato il metodo dinamico di selezione RP. Specifica il gruppo multicast per il quale il router funge da RP nel caso in cui questo router venga selezionato dall'insieme di CRP. Il numero massimo di queste specifiche nel file pimd.conf file è 255.
- switch_data_threshold [velocità intervallo ] Il protocollo PIM-SM utilizza diversi modi per trasferire pacchetti con indirizzi multicast tra sorgenti (trasmettitori) e destinatari (ricevitori). Ciascuno di questi modi è una caratteristica topologia di rete logica. Questa topologia viene stabilita dai report inviati tra i router PIM-SM.
Ognuna di queste topologie – strutture ad albero – ha il suo nome. Esiste anche un albero RP (RPT) che è uguale all'albero condiviso. Un'altra opzione è un albero specifico della sorgente e infine esiste un albero del percorso più breve specifico della sorgente. - Questi tipi di strutture ad albero sono elencati nell'ordine in cui aumentano le spese generali necessarie per il loro assemblaggio e manutenzione. Allo stesso modo nella maggior parte dei casi aumenta anche la sua capacità di trasmissione.
- Il comando switch_data_threshold imposta un limite per la transizione a una topologia logica con throughput più elevato. switch_register_threshold [tasso intervallo ] Opposto al comando precedente.
Configurazione esample – Selezione statica di RP
Di seguito è riportato un exampfile di configurazione con selezione statica di RP (Rendezvous Point). La configurazione viene inserita nel campo pimd.conf nel file web interfaccia di questa app del router.
Configurazione esample – Selezione dinamica di RP
Di seguito è riportato un exampfile di configurazione con selezione dinamica di RP (Rendezvous Point). La configurazione viene inserita nel campo pimd.conf nel file web interfaccia di questa app del router.
Registro di sistema
In caso di problemi è possibile farlo view il registro di sistema premendo la voce di menu Registro di sistema. Nella finestra vengono visualizzati i report dettagliati delle singole applicazioni in esecuzione nel router compresi eventuali report relativi al modulo PIM SM.
Interoperabilità
Pimd può funzionare con altri prodotti software che soddisfano le specifiche del protocollo PIM-SM. Le eccezioni sono alcune versioni precedenti di IOS (Cisco) che ad un certo punto non soddisfano queste specifiche. Più nello specifico, il problema riguarda il calcolo del checksum dei messaggi PIM_REGISTER. Nelle versioni più recenti di IOS, questo problema è già risolto.
Licenze
Riepiloga le licenze Open-Source Software (OSS) utilizzate da questo modulo.
Documenti correlati
Internet: manpages.ubuntu.com/manpages/maverick/man8/pimd.8.html È possibile ottenere i documenti relativi al prodotto sul portale Engineering all'indirizzo icr.Advantech.cz indirizzo. Per ottenere la guida rapida, il manuale utente, il manuale di configurazione o il firmware del router, vai alla pagina Modelli di router, trova il modello richiesto e passa rispettivamente alla scheda Manuali o Firmware. I pacchetti di installazione e i manuali delle app router sono disponibili nella pagina App router. Per i documenti di sviluppo, vai alla pagina DevZone.
Documenti / Risorse
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Applicazione router PIM-SM con protocollo ADVANTECH [pdf] Guida utente Protocollo PIM-SM Router App, Protocollo PIM-SM, Router App, App, App Protocollo PIM-SM |