Dixell XR77CH - Controllore Digitale
Istruzioni per Installazione e Uso
1. AVVERTENZE GENERALI
1.1 Leggere prima di procedere nell'utilizzo del manuale
- Il presente manuale costituisce parte integrante del prodotto e deve essere conservato presso l'apparecchio per una facile e rapida consultazione.
- Il regolatore non deve essere usato con funzioni diverse da quelle di seguito descritte, in particolare non può essere usato come dispositivo di sicurezza.
- Prima di procedere verificare i limiti di applicazione.
- Dixell Srl si riserva la facoltà di variare la composizione dei propri prodotti, senza darne comunicazione al cliente, garantendo in ogni caso l'identica e immutata funzionalità degli stessi.
1.2 Precauzioni di Sicurezza
- Prima di connettere lo strumento verificare che la tensione di alimentazione sia quella richiesta.
- Non esporre l'unità all'acqua o all'umidità: impiegare il regolatore solo nei limiti di funzionamento previsti evitando cambi repentini di temperatura uniti ad alta umidità atmosferica per evitare il formarsi di condensa.
- Attenzione: prima di iniziare qualsiasi manutenzione disinserire i collegamenti elettrici dello strumento.
- Lo strumento non deve mai essere aperto.
- In caso di malfunzionamento o guasto, rispedire lo strumento al rivenditore o alla "DIXELL s.r.l." (vedi indirizzo) con una precisa descrizione del guasto.
- Tenere conto della corrente massima applicabile a ciascun relè (vedi Dati Tecnici).
- Piazzare la sonda in modo che non sia raggiungibile dall'utilizzatore finale.
- Fare in modo che i cavi delle sonde, dell'alimentazione del regolatore e dell'alimentazione dei carichi rimangano separati e sufficientemente distanti fra di loro, senza incrociarsi e senza formare spirali.
- Nel caso di applicazioni in ambienti industriali particolarmente critici, può essere utile inoltre adottare filtri di rete (ns. mod. FT1) in parallelo ai carichi induttivi.
2. DESCRIZIONE GENERALE
Il modello XR77CH, formato 32x74, è un controllore a microprocessore adatto per applicazioni su unità refrigeranti ventilate a bassa temperatura. Dispone di 4 uscite a relè per il controllo del compressore, dello sbrinamento (elettrico o a inversione di ciclo - gas caldo), delle ventole di evaporatore, e una quarta uscita configurabile che può funzionare come luce, ausiliario o segnalare un allarme.
Può essere dotato di Real Time Clock (RTC) che permette la programmazione di sei cicli di sbrinamento quotidiani diversificati per giorni feriali e festivi. Per il risparmio energetico è prevista la funzione "Energy Saving", con due set point diversi. È dotato di fino a 3 ingressi per sonda NTC o PT1000: il primo per la termostatazione, l'altro per il controllo della temperatura di fine sbrinamento e per la regolazione delle ventole, il terzo per la gestione dell'allarme di condensatore o per la visualizzazione a display. Uno dei 2 ingressi digitali può diventare un quarto ingresso sonda.
L'uscita seriale RS485 permette il collegamento a sistemi di monitoraggio ModBUS-RTU compatibili. È possibile la programmazione della lista parametri tramite la chiavetta di programmazione "Hot Key". All'uscita seriale, può essere collegato allo strumento il visualizzatore remoto X-REP attraverso la porta HOT KEY.
3. REGOLAZIONE
3.1 Il Compressore
Il relè del compressore viene attivato per mantenere una determinata temperatura fissata dal set point. L'isteresi (Hy) è automaticamente sommata al set point. Se la temperatura aumenta e raggiunge il set point più l'isteresi, il compressore viene attivato, per essere poi spento quando la temperatura si riporta al valore del set point.
In caso di guasto alla sonda, l'attivazione e lo spegnimento dell'uscita sono gestite a tempo attraverso i parametri "COn" e "COF".
3.2 Lo Sbrinamento
Sono disponibili due modalità di sbrinamento selezionabili tramite il parametro tdF:
tdF=EL: sbrinamento con resistenza elettrica (compressore spento).tdF=in: sbrinamento a gas caldo (il compressore rimane acceso).
La modalità di sbrinamento, parametro EdF, può essere a intervallo (EdF=in), o a orario (EdF=rtC). Attraverso il parametro idF si imposta l'intervallo tra cicli di sbrinamento, con MdF la sua durata massima. Con P2P si abilita la seconda sonda (fine sbrinamento a temperatura) o la si disabilita (fine sbrinamento a tempo).
Terminato lo sbrinamento parte il tempo di sgocciolamento, gestibile attraverso il parametro Fdt. È possibile configurare un secondo relè di sbrinamento, impostando oAx=dF2, con i parametri dSP, dtS ed MdS.
3.3 I Ventilatori
Attraverso il parametro FnC si imposta il funzionamento dei ventilatori:
FnC = C_n: ventole in parallelo al compressore, spente durante lo sbrinamento.FnC = o_n: ventole sempre accese, sono spente in sbrinamento.FnC = C_Y: ventole in parallelo al compressore, accese durante lo sbrinamento.FnC = o_Y: ventole sempre accese, accese durante lo sbrinamento.
Se la temperatura rilevata dalla sonda di evaporatore è superiore a quella impostata nel parametro FSt (Set blocco ventole), le ventole rimangono spente, questo per far sì che nella cella venga immessa aria sufficientemente fredda.
Il parametro Fnd imposta il tempo di ritardo attivazione ventole dopo lo sbrinamento.
3.3.1 Avvio forzato dei ventilatori
Questa funzione, abilitata dal parametro FCt, è pensata per eliminare il funzionamento a intermittenza dei ventilatori, che si può verificare dopo uno sbrinamento o all'accensione del controllore, quando l'aria dell'ambiente riscalda l'evaporatore. Se la differenza di temperatura tra sonda evaporatore e sonda cella è superiore al valore impostato in FCt, le ventole sono sempre azionate. Con FCt=0 la funzione è disabilitata.
3.3.2 Attivazione ciclica dei ventilatori con compressore spento
Quando FnC=C-n oppure C-Y (ventole in parallelo al compressore), con i parametri Fon e FoF le ventole possono effettuare cicli di accensione e spegnimento a compressore spento, in modo da mantenere sempre una corretta ventilazione nella cella. Alla fermata del compressore, le ventole continuano a rimanere accese per il tempo Fon. Con Fon=0 le ventole restano ferme con compressore spento.
3.4 Configurazione Relè Ausiliario - Morsetti 10-11-12, Parametro oA3
La funzione del relè ausiliario (morsetti 10-11-12) può essere impostata attraverso il parametro oA3 in modi diversi a seconda del tipo di applicazione. Di seguito le possibili configurazioni:
3.4.1 Relè ausiliario - oA3=AUS
Vi sono 2 possibilità di funzionamento impostando oA3=AUX:
- a. Attivazione da ingresso digitale (
oA3=AUS,i2F=AUS)
ConoA3=AUSei2F=AUSil relè 10-11-12 viene attivato da ingresso digitale e resta attivo per tutto il tempo che è attivo l'ingresso digitale. - b. Termostato ausiliario (es. resistenze anti appannamento)
Parametri coinvolti:ACH(tipo di azione regolatore ausiliario: caldo/freddo),SAA(set point regolatore ausiliario),SHy(differenziale per termostato ausiliario),ArP(sonda per regolatore ausiliario),Sdd(relè ausiliario disattivato durante lo sbrinamento). Attraverso questi 5 parametri si imposta il funzionamento del relè ausiliario.
3.4.2 Relè on/off - oA3=onF
In questo caso il relè è attivo quando il controllore è acceso, mentre viene disattivato quando il controllore è in stand-by.
3.4.3 Regolazione a zona neutra
Con oA3=db il relè 10-11-12 può controllare un elemento riscaldante per una regolazione a zona neutra.
- Attivazione relè:
oA3=SET+HY - Spegnimento relè:
oA3=SET
3.4.4 Relè allarme
Con oA3=ALr il relè 10-11-12 diventa relè allarme. È attivato ogni volta che si manifesta un allarme. Il suo stato dipende dal parametro tbA:
tbA=Y: il relè viene disattivato con la pressione di un tasto.tbA=n: il relè allarme resta attivo per tutta la durata dell'allarme.
3.4.5 Attivazione tende notturne durante il ciclo di energy saving
Con oA3=HES, il relè 10-11-12 gestisce le tende-notte: il relè viene attivato durante il ciclo di energy saving, sia questo attivato da ingresso digitale, da RTC (optional) o da tasto.
4. FRONTALE
Descrizione del pannello frontale: Include un display a LED a tre cifre, pulsanti per la navigazione e la configurazione (SET, UP, DOWN, DEF), e LED indicatori di stato.
- SET: Per visualizzare o modificare il set point. In programmazione seleziona un parametro o conferma un valore.
- DEF: Per avviare uno sbrinamento manuale (tenere premuto per almeno 2 secondi).
- UP: Per vedere la temperatura massima. In programmazione scorre i codici dei parametri o ne incrementa il valore.
- DOWN: Per vedere la temperatura minima. In programmazione scorre i codici dei parametri o ne decrementa il valore.
Combinazioni di tasti:
SET + UP: Per bloccare o sbloccare la tastiera.SET + DOWN: Per entrare in programmazione.SET + UP(in programmazione): Per uscire dalla programmazione.- Tasto
ON/OFF: Accende e spegne lo strumento (se il parametroonF=oFF). - Tasto
AUX(se configurato per la luce): Accende e spegne la luce (se il parametrooA3=LIG).
4.1 Significato dei LED
Sul display esiste una serie di punti (LED) il cui significato è il seguente:
- Acceso (Compressore): Compressore attivo.
- Lampeggiante (Compressore): Ritardo contro partenze ravvicinate.
- Acceso (Sbrinamento): Sbrinamento in corso.
- Lampeggiante (Sbrinamento): Sgocciolamento in corso.
- Acceso (Ventole): Ventole attive.
- Lampeggiante (Ventole): Ritardo accensione ventole in corso.
- Acceso (Allarme): Si è verificato un allarme di temperatura.
- Acceso (Ciclo continuo): Ciclo continuo in corso.
- Acceso (Energy saving): Energy saving in corso.
- Acceso (Luce): Luce accesa.
- AUX: Ausiliario attivo.
- °C: Unità di misura (Celsius).
- Lampeggiante (Programmazione): In programmazione.
5. Memorizzazione Temperatura Massima e Minima
5.1 Per vedere la temperatura minima
- Premere e rilasciare il tasto
DOWN. - Verrà visualizzato il messaggio "Lo" seguito dalla minima temperatura raggiunta.
- Premendo il tasto
DOWNo aspettando 5 sec si tornerà a visualizzare la temperatura normale.
5.2 Per vedere la temperatura massima
- Premere e rilasciare il tasto
UP. - Verrà visualizzato il messaggio "Hi" seguito dalla massima temperatura raggiunta.
- Premendo il tasto
UPo aspettando 5 sec si torna alla visualizzazione normale.
5.3 Per cancellare la temperatura massima o minima
- Quando si visualizza la temperatura memorizzata, tenere premuto il pulsante
SETper alcuni secondi (appare scritta "rSt"). - Per confermare la cancellazione, la scritta "rSt" inizia a lampeggiare.
6. Principali Funzioni
6.1 Per programmare l'ora e il giorno
All'accensione dello strumento sarà necessario impostare l'ora e il giorno.
- Entrare in programmazione
PR1(premere per alcuni secondiSET+DOWN). - Lo strumento visualizza parametro
rtC. Attraverso il parametrortCsi accede a tutti i parametri relativi all'orologio. - Premere il tasto
SET, verrà visualizzatoHur(ora). - Premendo il tasto
SETsarà possibile impostare l'ora. Eseguire la stessa operazione con i parametriMin(minuti) edAY(giorno) per impostare minuti e giorno corrente.
6.2 Per vedere il Set Point
- Premere e rilasciare il tasto
SET: il set point verrà immediatamente visualizzato. - Per tornare a vedere la temperatura, aspettare 5 sec o premere nuovamente il tasto
SET.
6.3 Per modificare il Set Point
- Premere il tasto
SETper almeno 2 sec. - Il set point verrà visualizzato, e il LED °C inizia a lampeggiare.
- Per modificare il valore agire sui tasti
UPeDOWN. - Per memorizzare il nuovo set point, premere il tasto
SETo attendere 15 sec per uscire dalla programmazione.
6.4 Per avviare un ciclo di sbrinamento manuale
Per avviare un ciclo di sbrinamento, premere il pulsante DEF per almeno 2 sec.
6.5 Per cambiare il valore di un parametro
Per cambiare il valore di un parametro:
- Accedere al modo programmazione, tenendo premuti per alcuni secondi i tasti
SET+DOWN. (Il LED °C lampeggia). - Selezionare il parametro desiderato.
- Premere il tasto
SETper visualizzarne il valore. - Modificarlo con i tasti
UPeDOWN. - Premere
SETper memorizzare il nuovo valore e passare al parametro successivo.
Uscita: Premere SET+UP, quando si visualizza un parametro, o attendere 15 sec senza premere alcun tasto. NOTA: il nuovo valore impostato viene memorizzato anche quando si esce senza aver premuto il tasto SET.
6.6 Il Menu Nascosto
Il menu nascosto include tutti i parametri dello strumento.
6.6.1 Come entrare nel Menu Nascosto
- Entrare in programmazione premendo i tasti
SET+DOWNper 3 sec (Il LED °C lampeggia). - Quando si visualizza un parametro, tenere premuti per almeno 7 sec i tasti
SET+DOWN. Verrà visualizzato il messaggio "Pr2" immediatamente seguito dal parametroHy. - A questo punto si accede al Menu Nascosto.
- Selezionare il parametro desiderato.
- Premere il tasto
SETper visualizzarne il valore. - Modificarlo con i tasti
UPeDOWN. - Premere
SETper memorizzare il nuovo valore e passare al codice del parametro successivo.
Uscita: Premere SET+UP, quando si visualizza un parametro, o attendere 15 sec senza premere alcun tasto. NOTA: il nuovo valore impostato viene memorizzato anche quando si esce senza aver premuto il tasto SET.
6.6.2 Come spostare un parametro dal Menu Nascosto al primo livello e viceversa
Ogni parametro presente nel Menu nascosto può essere spostato nel "PRIMO LIVELLO" (livello utente) premendo i tasti SET+DOWN. Quando si è nel "Menu nascosto", se un parametro è presente nel "PRIMO LIVELLO", il punto decimale è acceso.
6.7 Per bloccare la tastiera
- Tenere premuti i tasti
UPeDOWNper alcuni secondi, finché non appare la scritta "POF" lampeggiante. - A questo punto la tastiera è bloccata: è possibile solo la visualizzazione del set point, della temperatura massima e minima.
- Se un tasto è premuto per più di 3 sec, appare la scritta "POF".
6.8 Per sbloccare la tastiera
Tenere premuti i tasti UP e DOWN per alcuni secondi, finché non appare la scritta "POn" lampeggiante.
6.9 Il Ciclo Continuo
Viene attivato, se non è in corso lo sbrinamento, da tastiera tramite il tasto UP tenuto premuto per circa 3 sec. Il compressore funziona per il tempo impostato nel parametro CCt utilizzando come set point il parametro CCS. Per disattivare il ciclo prima dello scadere del tempo, ripremere per 3 sec il tasto UP.
6.10 La Funzione ON/OFF
Con onF=oFF, premendo il tasto ON/OFF lo strumento viene messo in stand-by e visualizza "OFF". In questa configurazione i carichi e tutte le regolazioni sono disabilitate. Per riportare lo strumento in ON premere nuovamente il tasto. ATT.: I carichi collegati ai contatti normalmente chiusi dei relè, continuano a lavorare anche con strumento in stand-by.
7. Parametri
REGOLAZIONE
rtC: Menu orologio: permette di accedere ai parametri del menu orologio per impostare ora, data e sbrinamenti ad orario.Hy: Isteresi: (da 0.1 a 25.5°C) l'isteresi viene sommata al SET: il relè viene attivato quando la temperatura raggiunge il valore SET+HY e spento quando la temperatura si riporta al valore del SET.LS: Set Point minimo: (da -100°C a SET) fissa il valore minimo per il set point.US: Set Point MASSIMO: (da SET a 150°C) fissa il valore massimo per il set point.Ot: Calibrazione sonda termostato: (da -12.0 a 12.0°C) per tarare la sonda termostato.P2P: Presenza sonda evaporatore (P2): n=non presente, lo sbrinamento termina a tempo; Y=presente, lo sbrinamento termina per temperatura.OE: Calibrazione sonda evaporatore (P2): (da -12.0 a 12.0°C) per tarare la sonda evaporatore.P3P: Presenza terza sonda (P3): n=non presente, il morsetto viene utilizzato come ingresso digitale; y=presente, il morsetto viene utilizzato come terza sonda.O3: Calibrazione terza sonda (P3): (da -12.0 a 12.0°C) per tarare la terza sonda.P4P: Presenza sonda Pb4: n=non presente; Y=presente.O4: Calibrazione sonda 4: (da -12.0 a 12.0°C) per tarare la sonda Pb4.OdS: Ritardo attivazione uscite all'accensione: (da 0 a 255 min) all'accensione l'attivazione di qualsiasi carico è inibita per il tempo impostato.AC: Ritardo antipendolazione: (da 0 a 50 min) intervallo minimo tra lo spegnimento del compressore e la successiva riaccensione.rtr: Percentuale di regolazione sonda Pb1 e sonda Pb2: (da 0 a 100%; 100=P1; 0=P2) permette di impostare la regolazione secondo una percentuale delle temperature rilevate dalla sonda 1 e dalla sonda 2 secondo la formula (rtr(P1-P2)/100 + P2).CCt: Durata ciclo continuo: (da 0.0 a 24h00min; ris. 10min) imposta la durata del ciclo continuo. Da utilizzare, ad esempio, quando si riempie la cella di nuovi prodotti.CCS: Set point per ciclo continuo: (da -55 a 150°C) durante il ciclo continuo viene utilizzato questo set point.COn: Tempo compressore ON con sonda guasta: (da 0 a 255 min) tempo in cui il compressore rimane attivo nel caso di guasto sonda. Se COn=0 il compressore rimane sempre spento. Nota: Se COn=0 e COF=0 il compressore rimane spento.COF: Tempo compressore OFF con sonda guasta: (da 0 a 255 min) tempo in cui il compressore rimane spento in caso di guasto sonda. Con COF=0 il compressore rimane sempre acceso.
VISUALIZZAZIONE
CF: Unità misura temperatura: °C=Celsius; °F=Fahrenheit.rES: Risoluzione (solo per °C): (in=1°C; dE=0.1 °C) permette la visualizzazione con il punto decimale.Lod: Visualizzazione di default (P1, P2, P3, P4, SET, dtr): seleziona la sonda da visualizzare. P1=sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3=terza sonda (solo modelli abilitati); P4=sonda Pb4; SET=set point; dtr=percentuale di visualizzazione.rEd: Visualizzazione su X-REP - Solo nei modelli abilitati: (P1; P2, P3, P4, SET, dtr): seleziona la sonda da visualizzare nel display remoto. P1=sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3=terza sonda (solo modelli abilitati); P4=sonda Pb4; SET=set point; dtr=percentuale di visualizzazione.dLy: Ritardo visualizzazione temperatura: (da 0.0 a 20min00sec; ris. 10sec) quando la temperatura aumenta, il display incrementa il valore visualizzato di 1°C o 1°F ogni dLY minuti.dtr: Percentuale di visualizzazione sonda 1 e sonda 2, quando Lod=dtr: (da 0 a 100; 100=P1; 0=P2). Se Lod=dtr, si visualizza una percentuale delle temperature rilevate dalla sonda 1 e dalla sonda 2 secondo la formula (dtr(P1-P2)/100 + P2).
SBRINAMENTO
EdF: Modalità di sbrinamento: rtC = sbrinamento con orologio; in = sbrinamento a intervalli di tempo fissi impostati da parametri idF.tdF: Tipo di sbrinamento: EL=a resistenza; in=a gas caldo.dFP: Selezione sonda per fine sbrinamento: nP=no sonda; P1=sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3=terza sonda; P4=sonda Pb4.dSP: Selezione sonda per fine secondo sbrinamento (oA3=dF2): nP=no sonda; P1=sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3=terza sonda; P4=sonda Pb4.dtE: Temperatura fine 1° sbrinamento: (da -50 a 50°C) fissa la temperatura di evaporatore che determina la fine dello sbrinamento.dtS: Temperatura fine 2° sbrinamento: (da -50 a 50°C) con oA3=dF2 fissa la temperatura di evaporatore che determina la fine del secondo sbrinamento.IdF: Intervallo fra i cicli di sbrinamento: (da 0a 120 ore) stabilisce l'intervallo tra l'inizio di due cicli di sbrinamento.MdF: Durata (massima) del 1° sbrinamento: (da 0 a 255min; con 0 si esclude lo sbrinamento)- dFP=nP: nessuna sonda di evaporatore, sbrinamento a tempo ed MdF stabilisce la durata dello sbrinamento;
- dFP=Px: fine sbrinamento a temperatura, MdF diventa la durata massima della fase di sbrinamento.
MdS: Durata (massima) del 2° sbrinamento oA3=dF2: (da 0 a 255 min; con 0 si esclude lo sbrinamento)- dFS=nP: nessuna sonda di evaporatore, sbrinamento a tempo ed MdS stabilisce la durata dello sbrinamento;
- dFS=Px: fine sbrinamento a temperatura, MdS diventa la durata massima della fase di sbrinamento.
dSd: Ritardo partenza sbrinamento: (da 0 a 59min) per diversificare le partenze degli sbrinamenti per non sovraccaricare l'impianto.dFd: Temperatura visualizzata durante lo sbrinamento: (rt=temperatura reale; it=temperatura di inizio sbrinamento; SEt=set point; dEF= scritta "dEF".dAd: Ritardo MAX visualizzazione dopo lo sbrinamento: (da 0 a 120 min) stabilisce il tempo massimo tra la fine dello sbrinamento e la ripresa della visualizzazione della temperatura reale della cella.Fdt: Tempo gocciolamento: (da 0 a 120min) intervallo di tempo tra il raggiungimento della temperatura di fine sbrinamento e la ripresa del funzionamento normale del regolatore.dPo: Primo sbrinamento dopo l'accensione: Y=immediato; n=dopo il tempo idF.dAF: Ritardo sbrinamento dopo il congelamento: (da 0 a 23h50min) intervallo di tempo tra la fine del congelamento e il successivo sbrinamento ad esso collegato.
VENTILATORI
FnC: Funzionamento ventilatori: C-n=in parallelo al compressore; spente in sbrin.; o-n=in continuo, spente in sbrinamento; C-Y=in parallelo al compressore; accese in sbrinamento; o-Y=in continuo, accese durante lo sbrinamento.Fnd: Ritardo accensione ventilatori dopo lo sbrinamento: (da 0 a 255min) tempo tra il termine dello sbrinamento e la ripresa del funzionamento dei ventilatori.FCt: Differenziale temperatura anti ventole intermittenti: (da 0 a 59°C; se FCt=0 funzione disabilitata) se la differenza di temperatura tra sonda evaporatore e sonda cella è superiore al valore impostato in FCt, le ventole sono sempre azionate.FSt: Temperatura blocco ventilatori: (da -50 a 50°C) se la temperatura rilevata dalla sonda di evaporatore è maggiore a FSt le ventole vengono fermate.Fon: Tempo ventole accese con compressore spento: (da 0 a 15min) a compressore spento, se ci sono le condizioni di temperatura, le ventole vengono accese ciclicamente secondo i tempi impostati in Fon e FoF. Con Fon=0 e FoF≠0 le ventole restano sempre spente, con Fon=0 ed FoF=0 le ventole restano sempre spente.FoF: Tempo ventole spente con compressore spento: (da 0 a 15min) a compressore spento, se ci sono le condizioni di temperatura, le ventole vengono accese ciclicamente secondo i tempi impostati in Fon e FoF. Con FoF=0 e Fon≠0 le ventole restano sempre accese, con Fon=0 e FoF=0 le ventole restano sempre spente.FAP: Selezione sonda ventilatori: nP=nessuna sonda; P1=sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3=terza sonda; P4=sonda Pb4.
CONFIGURAZIONE RELE' AUSILIARIO (morsetti 10-11-12) - oA3=AUS
ACH: Tipo di regolazione relè ausiliario: Ht=caldo; CL=freddo.SAA: Set Point di regolazione relè ausiliario: (da -100.0 a 150.0°C) determina la temperatura di regolazione per il relè ausiliario.SHy: Differenziale per relè ausiliario: (da 0.1 a 25.5°C) differenziale di intervento per relè ausiliario.- ACH=CL il relè è attivato a SAA+SHy; disattivato a SAA.
- ACH=Ht il relè è attivato a SAA-SHy; disattivato a SAA.
ArP: Sonda per la regolazione relè ausiliario: nP=no sonda, attivazione solo da ingresso digitale; P1=sonda di regolazione; P2=sonda di evaporatore; P3=terza sonda; P4=sonda Pb4.Sdd: Relè ausiliario spento durante lo sbrinamento: n=il relè 10-11-12 regola anche durante lo sbrinamento; Y=il relè 10-11-12 viene spento durante lo sbrinamento.
ALLARMI TEMPERATURA
ALP: Selezione sonda per allarme di temperatura: P1=sonda di regolazione; P2=sonda di evaporatore; P3=terza sonda; P4=sonda Pb4.ALC: Configurazione allarmi di temperatura: Ab=temperature assolute, gli allarmi di temperatura sono fissati dai parametri ALL ed ALU; rE=relativi a SET, gli allarmi di temperatura sono attivati quando la temperatura supera i valori SET+ALU oppure SET-ALL.ALU: Allarme alta temperatura: (da ALL a 150°C) al raggiungimento di tale temperatura viene segnalato l'allarme, (eventualmente dopo il ritardo ALd).ALL: Allarme bassa temperatura: (da -100.0°C ad ALU) al raggiungimento di tale temperatura viene segnalato l'allarme, (eventualmente dopo il ritardo ALd).AFH: Isteresi Allarme temperatura / ventole: (da 0.1 a 25.5°C) differenziale di intervento del set point degli allarmi di temperatura e dell'attivazione delle ventole.ALd: Ritardo allarme temperatura: (da 0 a 255 min) intervallo di tempo tra la rilevazione di un allarme temperatura e la sua segnalazione.dAO: Esclusione allarme temperatura all'accensione: (da 0.0 a 23h50min, ris. 10min) all'accensione l'allarme di temperatura viene escluso per il tempo impostato in questo parametro.
ALLARMI TEMPERATURA CONDENSATORE
AP2: Selezione sonda per allarme condensatore: nP=no sonda; P1=sonda termostato; P2=sonda fine sbrinamento; P3=terza sonda; P4=sonda Pb4.AL2: Allarme bassa temperatura condensatore: (da -100 a 150°C) al raggiungimento di tale temperatura viene segnalato l'allarme, (eventualmente dopo il ritardo Ad2).AU2: Allarme alta temperatura condensatore: (da -100 a 150°C) al raggiungimento di tale temperatura viene segnalato l'allarme, (eventualmente dopo il ritardo Ad2).AH2: Differenziale per rientro allarme temperatura condensatore: (da 0.1 a 25.5°C) differenziale per rientro dell'allarme di temperatura di condensatore.Ad2: Ritardo allarme temperatura condensatore: (da 0 a 255min) intervallo di tempo tra la rilevazione di un allarme temperatura condensatore e la sua segnalazione.dA2: Esclusione allarme temperatura all'accensione condensatore: (da 0.0 a 23h50min, ris. 10min) all'accensione l'allarme di temperatura condensatore viene escluso per il tempo impostato in questo parametro.bLL: Blocco compressore per allarme bassa temperatura condensatore: n=il compressore continua a funzionare; Y=il compressore viene bloccato finché l'allarme è attivo.AC2: Blocco compressore per allarme di alta temperatura condensatore: n=il compressore continua a funzionare; Y=il compressore viene bloccato finché l'allarme è attivo.
QUARTO RELÈ (MORSETTI 10-11-12)
tbA: Disattivazione manuale relè allarme: n=il relè di allarme rimane attivo per tutta la durata dell'allarme; Y=il relè di allarme viene disattivato premendo un tasto ad allarme in corso.oA3: Configurazione quarto relè: dEF=non selezionare; FAn=non selezionare; ALr=allarme; Lig=luce; AUS=ausiliario; onF=sempre acceso a strumento acceso; db=zona neutra; dF2=secondo sbrinamento; HES=tende notte.AoP: Polarità relè allarme: seleziona se il relè allarme è aperto o chiuso durante un allarme. CL=morsetti 10-11 chiusi durante un allarme; oP=morsetti 10-11 aperti durante un allarme.
INGRESSI DIGITALI
i1P: Polarità ingresso digitale 1 (18-20): oP=l'ingresso digitale è attivato all'apertura del contatto; CL=l'ingresso digitale è attivato alla chiusura del contatto.i1F: Configurazione ingresso digitale 1 (18-20): dor=microporta; dEF=attivazione sbrinamento.i2P: Polarità ingresso digitale 2 (18-19): oP=l'ingresso digitale è attivato all'apertura del contatto; CL=l'ingresso digitale è attivato alla chiusura del contatto.i2F: Configurazione ingresso digitale 2 (18-19): EAL=allarme esterno: messaggio "EA" a display; bAL=allarme esterno di blocco; PAL=allarme pressostato; dor=microporta; dEF=attivazione sbrinamento; ES=energy saving; AUS=relè ausiliario per oA3=AUS; Htr=inversione azione (caldo - freddo); FAn=NON SELEZIONARE; HdF=sbrinamento festivo (abilitati solo se presente l'RTC), onF=per accendere/spegnere il controllore.did: Ritardo segnalazione allarme da ingresso digitale quando i2F=EAL oppure i2F=bAL: (da 0 a 255 min) ritardo tra la rilevazione di condizione di allarme esterno e la sua segnalazione. Se i1F=PAL, did rappresenta tempo per funzione pressostato: se si raggiungono nPS attivazioni nel tempo did il ripristino è solo manuale, attraverso lo spegnimento e la successiva riaccensione della macchina.doA: Ritardo segnalazione porta aperta allarme porta aperta quando i1F o i2F=dor: da 0 a 255 min.nPS: Numero attivazioni per la funzione pressostato: ad ogni attivazione dell'ingresso digitale la regolazione viene bloccata. Se si raggiungono nPS attivazioni nel tempo did la ripartenza è solo manuale attraverso lo spegnimento e la successiva riaccensione della macchina.OdC: Controllo per porta aperta: determina lo stato del compressore e delle ventole a porta aperta: no=ventole e compressore regolano normalmente; Fan=ventole OFF; CPr=compressore OFF; F_C=compressore e ventole OFF.rrd: Ripartenza regolazione dopo allarme porta aperta: Y=la regolazione riparte alla segnalazione di allarme porta aperta; n=le uscite continuano a rimanere secondo il parametro odC.HES: Differenziale di temperatura da utilizzato durante l'energy saving: (da -30.0 a 30.0°C) stabilisce di quanto aumenta o diminuisce il set point durante il ciclo di Energy Saving. Il set utilizzato sarà SET+HES.
PROGRAMMAZIONE ORA E GIORNI FESTIVI (SOLO PER MODELLI CON RTC)
Hur: Ora corrente: da 0 a 23 ore.Min: Minuti correnti: da 0 a 59min.dAY: Giorno settimanale corrente: da Sun a SAt.Hd1: Primo giorno settimanale festivo: (da Sun a SAt; nu) determina il primo giorno settimanale che deve seguire le impostazioni orarie festive.Hd2: Secondo giorno settimanale festivo: (da Sun a SAt; nu) determina il secondo giorno settimanale che deve seguire le impostazioni orarie festive.
N.B.: Hd1, Hd2 possono essere impostati anche al valore nu = non usato. In questo caso il giorno è considerato feriale.
PROGRAMMAZIONE ORARI di ENERGY SAVING (SOLO PER MODELLI CON RTC)
ILE: Orario di inizio ciclo Energy Saving feriale: da 0 a 23h50 min. Durante il ciclo di Energy Saving il set point viene incrementato del valore contenuto in HES in modo che il set point operativo diventi SET+HES.dLE: Durata ciclo Energy Saving feriale: (da 0 a 24h00min) determina la durata del ciclo di Energy Saving feriale.ISE: Orario di inizio ciclo Energy Saving festivo: (da 0 a 23h50min).dSE: Durata ciclo Energy Saving festivo: da 0 a 24h00min.
PROGRAMMAZIONE ORARI DI SBRINAMENTO (SOLO PER MODELLI CON RTC)
Ld1+Ld6: Orario di inizio 1° sbrinamento feriale: (da 0 a 23h50 min) questi parametri determinano l'inizio dei sei cicli di sbrinamento programmabili durante le giornate feriali. Es. Se Ld3 = 12.4 significa che il terzo sbrinamento nei giorni lavorativi (lunedì-sabato) inizia alle 12,40.Sd1÷Sd6: Orario di inizio 1° sbrinamento festivo: (da 0 a 23h50min) questi parametri determinano l'inizio degli otto cicli di sbrinamento programmabili durante i tre giorni festivi Hd1, Hd2 e Hd3. Es. Se Sd2 = 3.4 significa che il secondo sbrinamento festivo inizia alle 3,40.
N.B.: per annullare un ciclo di sbrinamento basta porre il relativo parametro a "nu". Es. Se Sd6 = nu allora il sesto sbrinamento del ciclo festivo viene escluso.
ALTRO
Adr: Indirizzo seriale: da 0a 247.PbC: Selezione tipo di sonda: Pt1000=sonda PT1000; ntC=sonda NTC.onF: Abilitazione tasto di on/off: nu=non abilitato; oFF=abilitato; ES=avvio energy saving.dP1: Temperatura sonda termostato: visualizza la temperatura dalla sonda termostato.dP2: Temperatura sonda evaporatore: visualizza la temperatura dalla sonda evaporatore.dP3: Temperatura sonda 3: visualizza la temperatura rilevata dalla sonda 3.dP4: Temperatura sonda 4: visualizza la temperatura rilevata dalla sonda 4.rSE: Set point reale: (Sola lettura), visualizza il set utilizzato durante l'Energy saving.rEL: Release software: (sola lettura).Ptb: Tabella parametri: (sola lettura) identifica la mappa parametri impostata in fabbrica.
8. Ingressi Digitali
L'ingresso digitale 1 è abilitato solo con P3P=n. Con P3P=n e i1F=i2F il secondo ingresso digitale viene disabilitato. Le diverse configurazioni degli ingressi digitali sono impostabili da parametro i1F e i2F.
8.1 Allarme Esterno (i2F=EAL)
Dopo il ritardo dato dal parametro did dall'attivazione dell'ingresso viene generato un allarme; viene visualizzato il messaggio "EA" e lo stato delle uscite non viene modificato. Il rientro dell'allarme è automatico appena l'ingresso digitale viene disattivato.
8.2 Allarme Esterno di Blocco (i2F=bAL)
Dopo un ritardo di parametro did dall'attivazione dell'ingresso viene generato un allarme di blocco; viene visualizzato il messaggio "CA" e disattivate le uscite relay della regolazione. Il rientro dell'allarme è automatico appena l'ingresso digitale viene disattivato.
8.3 Intervento Pressostato (i2F=PAL)
Se nell'intervallo di tempo stabilito da parametro did viene raggiunto un numero di interventi pressostato pari al parametro nPS scatta l'allarme. Viene visualizzato il messaggio "CA", viene spento il compressore e sospesa la regolazione. Per riprendere il funzionamento normale si deve spegnere lo strumento e riaccenderlo. Quando l'ingresso è attivo il compressore è sempre spento.
8.4 Micro Porta (i1F o i2F=dor)
Segnala al dispositivo l'apertura della porta della cella. Quando la porta viene aperta il compressore e le ventole regolano in base al valore del parametro OdC:
no=ventole e compressore regolano normalmente.FAn=ventole OFF.CPr=Compressore OFF.F_C=compressore e ventole OFF.
Dopo il tempo impostato nel parametro doA, viene attivato l'allarme di porta aperta e visualizzato a display il messaggio "dA". Il rientro dell'allarme è automatico appena l'ingresso digitale viene disattivato. Se il parametro rrd=Y la regolazione riparte allo scattare dell'allarme porta aperta. Gli allarmi di temperatura sono esclusi a porta aperta.
8.5 Avvio Ciclo di Sbrinamento (i1Fo i2F=dFr)
Avvia un ciclo di sbrinamento se ci sono le condizioni. Al termine dello sbrinamento la regolazione normale riprende solo se l'ingresso digitale non è attivo, altrimenti attende senza regolare, con tutti i carichi spenti come nel periodo di gocciolamento. Allo scadere del tempo di durata massima di sbrinamento impostabile da parametro (MdF) riprende comunque la regolazione normale.
8.6 Attivazione Relè Ausiliario (i2F=AUS)
Con oA3=AUS l'ingresso digitale inverte lo stato del relè ausiliario.
8.7 Inversione Azione del Controllore: Freddo-Caldo (i2F=Htr)
Finché l'ingresso digitale è attivo, viene invertita l'azione del controllore da freddo a caldo e viceversa.
8.8 Funzione Energy Saving (i2F=ES)
Durante il ciclo di Energy Saving il set point viene incrementato del valore contenuto in HES in modo che il set point operativo diventi SET+HES. Naturalmente il set point operativo deve essere tale da rispettare le norme che regolano la conservazione del prodotto. Il ciclo di Energy Saving continua finché l'ingresso rimane attivo.
8.9 Sbrinamento Festivo (i2F=HDF) – SOLO PER MODELLI CON RTC
Per attivare lo sbrinamento festivo.
8.10 Funzione ON OFF (i2F=onF)
Per spegnere e accendere il controllore.
8.11 Polarità Ingresso Digitale
La polarità degli ingressi digitali dipende dai parametri i1P e i2P.
i1Poppurei2P=CL: attivo per contatto chiuso.i1Poppurei2P=oP: attivo per contatto aperto.
9. Linea Seriale RS485 - Per Sistemi di Monitoraggio
La linea seriale RS485 permette di interfacciarsi con un sistema di monitoraggio ModBUS-RTU compatibile come l' X-WEB500.
10. Uscita X-REP – Opzionale
Allo strumento si può collegare un X-REP, attraverso il connettore HOT KEY.
Per collegare lo strumento all'X-REP si deve utilizzare il cavetto CAB-51F(1m), CAB-52F(2m), CAB-55F(5m).
11. Installazione e Montaggio
Descrizione del montaggio: Strumento da montare su pannello verticale, su foro 29x71 mm, e fissare con le apposite staffe in dotazione. Campo di temperatura ammesso: 0-60°C. Evitare luoghi soggetti a vibrazioni, gas corrosivi, sporcizia o umidità. Lasciare areata la zona in prossimità delle feritoie di raffreddamento.
12. Collegamenti Elettrici
Lo strumento è dotato di morsettiera a vite per cavi con sezione massima di 2,5 mm². Utilizzare cavi resistenti al calore. Prima di connettere i cavi, assicurarsi che la tensione di alimentazione sia conforme a quella dello strumento. Separare i cavi di collegamento degli ingressi sonda da quelli di alimentazione, dalle uscite e dai collegamenti di potenza. Non superare la corrente massima consentita su ciascun relè (vedi dati tecnici); in caso di carichi superiori usare un teleruttore di adeguata potenza.
12.1 Sonde
La sonda dovrebbe essere fissata con il bulbo rivolto verso l'alto, per evitare che un eventuale ingresso di liquido danneggi il sensore. Si consiglia di posizionare la sonda termostato in luoghi non direttamente investiti da flussi d'aria per poter rilevare la temperatura media della cella.
Schema di Collegamento 12VAC/DC SUPPLY: Morsetti 1-2 per alimentazione 12VAC/DC. Morsetti 3-4 per alimentazione 24VAC/DC. Morsetti 5-6 per alimentazione 24VAC. Morsetti 7-8 per alimentazione 110VAC. Morsetti 9-10 per alimentazione 230VAC.
Schema di Collegamento 230VAC SUPPLY: Morsetti 1-2 per alimentazione 110VAC. Morsetti 3-4 per alimentazione 230VAC.
Schema di Collegamento Morsetti Relè: I morsetti da 1 a 12 sono dedicati alle uscite relè (compressore, sbrinamento, ventole, ausiliario) e alimentazione.
13. Chiavetta di Programmazione
13.1 Programmazione della Chiavetta
- Programmare lo strumento con i valori desiderati.
- Inserire la chiavetta a strumento acceso, quindi premere il tasto
UP. Si avvia l'operazione di programmazione della chiavetta. Il display visualizza "uPL" lampeggiante. - Alla fine, lo strumento visualizza per 10 sec: "End": la programmazione è andata a buon fine. "Err": la programmazione non è andata a buon fine. Premendo il tasto
UPsi riavvia la programmazione.
13.2 Programmazione dello Strumento con la Chiavetta
Per programmare lo strumento con una chiavetta precedentemente programmata agire come segue:
- Spegnere lo strumento o metterlo in stand-by da tastiera.
- Inserire la chiavetta programmata.
- Accendere lo strumento: inizia lo scarico (DOWNLOAD) automatico dei dati dalla chiavetta allo strumento. Il display visualizza "doL" lampeggiante.
- Alla fine, lo strumento visualizza per 10 sec: "End" se la programmazione è andata a buon fine e la regolazione riparte. "Err" se la programmazione non è andata a buon fine. A questo punto ripetere l'operazione o togliere la chiavetta per partire con la normale regolazione.
14. Segnalazione Allarmi - Visualizzazioni
| Messaggio | Causa | Uscite |
|---|---|---|
| P1 | Sonda termostato guasta | Uscita compr. secondo Con e CoF |
| P2 | Sonda evaporat. guasta | Sbrinamento a tempo |
| P3 | Sonda 3 guasta | Non modificata |
| P4 | Sonda 4 guasta | Allarme condensatore non gestito |
| HA | Allarme di alta temper. | Non modificata |
| LA | Allarme bassa temper. | Non modificata |
| HA2 | Allarme di alta temper. condensatore | Dipende da parametro AC2 |
| LA2 | Allarme bassa temper. condensatore | Dipende da parametro bLL |
| EA | Allarme esterno | Non modificate |
| CA | Allarme esterno (i1F=bAL) | Carichi spenti |
| dA | Porta aperta | Carichi secondo odC |
| CA | Allarme pressostato (i1F=PAL) | Carichi spenti |
| rtC | Perdita dati orologio | Non modificate; sbrinamenti secondo parametro idF; Vanno impostate ora e giorno. |
| rtF | Guasto scheda orologio | Non modificate, sbrinamenti secondo parametro idF. |
14.1 Modalità di Rientro degli Allarmi
Gli allarmi sonda P1, P2 e P4 scattano alcuni secondi dopo il guasto della sonda; rientrano automaticamente alcuni secondi dopo che la sonda riprende a funzionare regolarmente. Prima di sostituire la sonda si consiglia di verificarne le connessioni.
Gli allarmi di temperatura HA, LA, HA2 ed LA2, rientrano automaticamente non appena la temperatura rientra nella normalità e alla partenza di uno sbrinamento.
Gli allarme esterni EA e CA rientrano non appena l’ingresso digitale viene disattivato. Se l’I.D. è configurato come pressostato (i1F=bAL) il ripristino è manuale spegnendo lo strumento.
L'allarme orologio rtC, rientra non appena impostata l’ora e il giorno corrente.
Con allarme orologio rtF è da sostituire la scheda orologio, contattare l’assistenza.
14.2 Altre Segnalazioni
Pon: Sblocco tastiera.PoF: Tastiera bloccata.noP: In programmazione: nessun parametro in Pr1. A display o in dP2, dP3, dP4: sonda non abilitata.
15. Dati Tecnici
- Contenitore: ABS autoestinguente.
- Formato: frontale 32x74 mm; profondità 60mm.
- Montaggio: a pannello su foro 71x29 mm.
- Grado protezione: IP20; Grado protezione frontale: IP65.
- Connessioni: morsettiera a vite per conduttori ≤2,5mm².
- Alimentazione: secondo modello: 12Vac/dc ±10%; 24Vac ±10%; 230Vac ±10% 50/60Hz, 110Vac ±10% 50/60Hz.
- Potenza assorbita: 3VA max.
- Visualizzazione: tre cifre, LED rossi, altezza 14,2 mm.
- Ingressi: fino a 4 sonde NTC o PT1000; Ingresso digitali: a contatto pulito.
- Uscite su relè:
- compressore: relè SPST 8(3) A, 250Vac opp. relè SPST 16A; 250Vac.
- sbrinamento: SPDT 8(3) A, 250Vac.
- ventole: SPST 5A, 250Vac.
- aux: SPDT 8(3) A, 250Vac.
- Buzzer: opzionale.
- Mantenimento dati: su memoria non volatile (EEPROM).
- Mantenimento orario in mancanza di alimentazione: 24h.
- Tipo di azione: 1B.
- Grado di inquinamento: 2.
- Classe software: A.
- Tensione impulsiva nominale: 2500V; Categoria di sovratensione: II.
- Temperatura di impiego: da 0 a 55°C.
- Temperatura di immagazzinamento: da -25 a 60°C.
- Umidità relativa: da 20 a 85% (senza condensa).
- Campo di misura e regolazione:
- Sonda PT1000: da -100 a 150°C.
- Sonda NTC: da -40 a 110°C.
- Risoluzione: 0.1°C oppure 1°C oppure 1°F.
- Precisione a 25°C: ±0.7°C ±1 digit.
16. Schemi di Collegamento
16.1 12VAC/DC SUPPLY
Alimentazione: 24Vac/dc utilizzare i morsetti 1-2.
16.2 230VAC SUPPLY
Alimentazione: 110Vac: utilizzare i morsetti 1-2.
oA3= relay configurabile.
17. Valori Standard
| Label | Descrizione | Range | Valore | Liv |
|---|---|---|---|---|
SEt | Set point | LS; US | -5.0 | Pr1 |
rtc | Menu orologio | - | - | Pr1 |
Hy | Isteresi regolazione compressore | da 0.1 a 25.5°C | 2.0 | Pr1 |
LS | Set Point minimo | da -100°C a SET | -50.0 | Pr2 |
US | Set Point massimo | da SET a 1500°C | 110 | Pr2 |
Ot | Calibrazione sonda termostato (sonda 1) | da -12.0 a 12.0°C | 0.0 | Pr1 |
P2P | Presenza sonda P2 | n; Y | Y | Pr1 |
oE | Calibrazione sonda evaporatore (sonda 2) | da -12.0 a 12.0°C | 0.0 | Pr2 |
P3P | Presenza sonda P3 | n; Y | n | Pr2 |
o3 | Calibrazione sonda 3 | da -12.0 a 12.0°C | 0 | Pr2 |
P4P | Presenza sonda P4 | n; Y | n | Pr2 |
o4 | Calibrazione sonda 4 | da -12.0 a 12.0°C | 0 | Pr2 |
odS | Ritardo attivazione uscite al power on | da 0 a 255 min | 0 | Pr2 |
AC | Ritardo antipendolazione | da 0 a 50 min | 1 | Pr1 |
rtr | Percentuale regolazione sonda P1-P2 | da 0 a 100 (100=P1 , 0=P2) | 100 | Pr2 |
CCt | Durata ciclo continuo | da 0 a 24h00min | 0.0 | Pr2 |
CCS | Set point ciclo continuo | da -100 a 150.0°C | -5 | Pr2 |
Con | Tempo compress. ON con sonda guasta | da 0 a 255 min | 15 | Pr2 |
CoF | Tempo compress. OFF con sonda guasta | da 0 a 255 min | 30 | Pr2 |
CF | Unità misura: Celsius , Fahrenheit | °C; °F | °C | Pr2 |
rES | Risoluzione (per °C) : decimale , intero | dE; in | dE | Pr1 |
Lod | Visualizzazione strumento | P1; P2; P3; P4; SEt; dtr | P1 | Pr2 |
rEd2 | Visualizzazione X-REP | P1; P2; P3; P4; SEt; dtr | P1 | Pr2 |
dLy | Ritardo visualizzazione temperatura | da 0.0 a 20min00sec (ris. 10 sec) | 0.0 | Pr2 |
dtr | Percentuale visualizzazione sonda P1-P2 | da 1 a 99 | 50 | Pr2 |
EdF | Modalità di sbrinamento | rtC; in | rtc | Pr2 |
tdF | Tipo di sbrinamento: resistenze , inversione | EL; in | EL | Pr1 |
dFP | Selezione sonda per fine sbrinamento | nP; P1; P2; P3; P4 | P2 | Pr2 |
dSP | Selezione sonda per fine 2° sbrinamento oA3=dF2 | nP; P1; P2; P3; P4 | nP | Pr2 |
dtE | Temperatura fine sbrinamento | da -55 a 50.0°C | 8 | Pr1 |
dtS | Temperatura fine 2° sbrinamento oA3=dF2 | da -55 a 50.0°C | 8 | Pr2 |
IdF | Intervallo fra i cicli di sbrinamento | da 0 a 120 ore | 6 | Pr1 |
MdF | Durata massima sbrinamento | da 0 a 255 min | 30 | Pr1 |
MdS | Durata massima 2° sbrinamento oA3=dF2 | da 0 a 255 min | 30 | Pr2 |
dSd | Ritardo sbrinamento dalla chiamata | da 0 a 255 min | 0 | Pr2 |
dFd | Visualizzazione durante lo sbrinamento | rt; it; SEt; dEF | it | Pr2 |
dAd | Ritardo visualizzazione dopo sbrinamento | da 0 a 255 min | 30 | Pr2 |
Fdt | Tempo sgocciolamento | da 0 a 255 min | 0 | Pr2 |
dPo | Sbrinamento al power-on | n; Y | n | Pr2 |
dAF | Ritardo sbrinamento dopo il congelamento | da 0 a 24h00min | 0.0 | Pr2 |
FnC | Modalità funzionamento ventilatori. | C_n - O_n - C_Y - O_Y | o-n | Pr1 |
Fnd | Ritardo ventilatori dopo lo sbrinamento | da 0 a 255 min | 10 | Pr1 |
FCt | Delta temp. per ventole intermittenti (0=off) | da 0 a 50°C | 10 | Pr2 |
FSt | Temperatura blocco ventole | da -55 a 50.0°C | 2 | Pr1 |
Fon | Tempo on con compressore spento | da 0 a 15min | 0 | Pr2 |
FoF | Tempo off con compressore spento | da 0 a 15min | 0 | Pr2 |
FAP | Selezione sonda per ventilatori | nP; P1; P2; P3; P4 | P2 | Pr2 |
ACH | Tipo azione regolatore ausiliario | CL; Ht | cL | Pr2 |
SAA | Set point regolatore ausiliario | da -100 a 150°C | 0,0 | Pr2 |
SHy | Differenziale per regolatore ausiliario | da 0.1 a 25.5°C | 2,0 | Pr2 |
ArP | Selezione sonda per regolatore ausiliario | nP; P1; P2; P3; P4 | nP | Pr2 |
Sdd | Blocco regolatore AUX durante defrost | n; Y | n | Pr2 |
ALP | Selezione sonda per allarmi temperatura | nP; P1; P2; P3; P4 | P1 | Pr2 |
ALC | Configurazione allarmi : relativi / assoluti | rE; Ab | Ab | Pr2 |
ALU | Allarme di alta temperatura | da 0.0 a 50.0°C (rel.) da ALL a 150°C (Ab.) | 110,0 | Pr1 |
ALL | Allarme di bassa temperatura | da 0.0 a 50°C (rel.) da -100 ad ALU (Ab.); | -50,0 | Pr1 |
AFH | Differenziale per allarmi di temperatura | da 0.1 a 25.5°C | 2,0 | Pr2 |
ALd | Ritardo allarme temperatura | da 0 a 255 min | 15 | Pr2 |
dAo | Esclusione allarme temperat. al power-on | da 0 a 24h00min | 1,3 | Pr2 |
AP2 | Selezione sonda per allarme condensatore | nP; P1; P2; P3; P4 | P4 | Pr2 |
AL2 | Allarm. di bassa temperat. condensatore | da -100 a 150°C | -40 | Pr2 |
AU2 | Allarm. di alta temperat. condensatore | da-100 a 150°C | 110 | Pr2 |
AH2 | Differenziale per allarmi di temperatura 2 | da 0.1 a 25.5°C | 5 | Pr2 |
Ad2 | Ritardo allarme temperatura condensatore | da 0 a 254min, 255=nU | 15 | Pr2 |
dA2 | Esclus, allar. temperat. cond. al power-on | da 0 a 24h00min | 1,3 | Pr2 |
bLL | Blocco compressore per allarme di bassa temperatura condensatore | n; Y | n | Pr2 |
AC2 | Blocco compressore per allarme si alta temperatura condensatore | n; Y | n | Pr2 |
tbA | Disattivazione relè allarme | n=no; y=si | y | Pr2 |
oA3 | Configurazione quarto relè | ALr = allarme; dEF = non selezionare; Lig =luce; AUS = ausiliario; onF=sempre acceso; Fan= non selezionare; db = non selezionare; dF2 = 2° relay sbrinamento | Lig | Pr2 |
AoP | Polarità secondo relè (oA3=ALr) | oP; cL | cL | Pr2 |
i1P | Polarità ingresso digitale 1 (18-20) | oP; cL | cL | Pr1 |
i1F | Funzione ingresso digitale (18-20) | dor; dEF | dor | Pr1 |
i2P | Polarità ingresso digitale (18-19) | oP; cL | cL | Pr2 |
i2F | Funzione ingresso digitale (18-19) | EAL; bAL; PAL; dor; dEF; ES; AUS; Htr; FAn; HdF; onF | EAL | Pr2 |
did | Ritardo allarme da ingresso digitale | da 0 a 255 min | 15 | Pr1 |
doA | Ritardo allarme porta aperta | da 0 a 255 min | 15 | Pr1 |
nPS | Num. interventi ingresso digitale per allarme pressostato | da 0 a 15 | 15 | Pr2 |
OdC | Controllo per porta aperta | no; FAn; CP; F-C | F-c | Pr2 |
rrd | Ripartenza regolazione con allarme porta aperta | n; Y | y | Pr2 |
HES | Incremento temperatura in Energy Saving | da -30 a 30°C | 0 | Pr2 |
Hur | Ora corrente | da 0 a 23 | - | Pr1 |
Min | Minuti correnti | da 0 a 59 | - | Pr1 |
dAY | Giorno settimanale corrente | da Sun a SAt | - | Pr1 |
Hd1 | Primo giorno settimanale festivo | da Sun a SAt; nu | nu | Pr1 |
Hd2 | Secondo giorno sett. festivo | da Sun a SAt; nu | nu | Pr1 |
ILE | Orario di inizio ciclo Energy Saving feriale | 0.0 a 23h50min | 0.0 | Pr1 |
dLE | Durata ciclo Energy Saving feriale | 0.0 a 23h50min | 0 | Pr1 |
ISE | Orario di inizio ciclo Energy Saving festivo | 0.0 a 23h50min | 0.0 | Pr1 |
dSE | Durata ciclo Energy Saving festivo | 0.0 a 23h50min | 0 | Pr1 |
Ld1 | Orario di inizio 1° sbr. feriale | 0.0 a 23h50min; nu | 6.0 | Pr1 |
Ld2 | Orario di inizio 2° sbr. feriale | 0.0 a 23h50min; nu | 13.0 | Pr1 |
Ld3 | Orario di inizio 3° sbr. feriale | 0.0 a 23h50min; nu | 21.0 | Pr1 |
Ld4 | Orario di inizio 4° sbr. feriale | 0.0 a 23h50min; nu | nu | Pr1 |
Ld5 | Orario di inizio 5° sbr. feriale | 0.0 a 23h50min; nu | nu | Pr1 |
Ld6 | Orario di inizio 6° sbr. feriale | 0.0 a 23h50min; nu | nu | Pr1 |
Sd1 | Orario di inizio 1° sbr. festivo | 0.0 a 23h50min; nu | 6.0 | Pr1 |
Sd2 | Orario di inizio 2° sbr. festivo | 0.0 a 23h50min; nu | 13.0 | Pr1 |
Sd3 | Orario di inizio 3° sbr. festivo | 0.0 a 23h50min; nu | 21.0 | Pr1 |
Sd4 | Orario di inizio 4° sbr. festivo | 0.0 a 23h50min; nu | nu | Pr1 |
Sd5 | Orario di inizio 5° sbr. festivo | 0.0 a 23h50min; nu | nu | Pr1 |
Sd6 | Orario di inizio 6° sbr. festivo | 0.0 a 23h50min; nu | nu | Pr1 |
Adr | Indirizzo seriale | da 1 a 247 | 1 | Pr2 |
PbC | Selezione tipo sonda | Pt1000; ntC | ntc | Pr2 |
onF | Funzione tasto on/off | nu; oFF; ES | nu | Pr2 |
dP1 | Visualizzazione sonda termostato (valore sonda) | - | - | Pr1 |
dP2 | Visualizzazione sonda evaporatore (valore sonda) | - | - | Pr1 |
dP3 | Visualizzazione sonda P3 (valore sonda) | - | - | Pr1 |
dP4 | Visualizzazione sonda condensatore (P4) (valore sonda) | - | - | Pr1 |
rSE | Valore set operativo | valore set | - | Pr2 |
rEL | Codice release firmware (solo lettura) | sola lettura | 2.6 | Pr2 |
Ptb | Identificazione mappa EEPROM | sola lettura | - | Pr2 |







