Distribuzione dello switch KVM vJunos
Specifiche
- Prodotto: vJunos-switch
- Guida all'implementazione: KVM
- Editore: Juniper Networks, Inc.
- Data di pubblicazione: 2023-11-20
- Websito: https://www.juniper.net
Informazioni sul prodotto
Informazioni su questa guida
La Guida alla distribuzione di vJunos-switch fornisce istruzioni e
informazioni sulla distribuzione e la gestione dello switch vJunos su un KVM
ambiente. Copre argomenti come la comprensione dell'overview of
vJunos-switch, requisiti hardware e software, installazione e
distribuzione e risoluzione dei problemi.
vJunos-switch-overview
Il vJunos-switch è un componente software che può essere installato
su un server x86 standard del settore che esegue un hypervisor KVM Linux
(Ubuntu 18.04, 20.04, 22.04 o Debian 11 Bullseye). Fornisce
funzionalità di rete virtualizzate ed è progettato per offrire
flessibilità e scalabilità nelle implementazioni di rete.
Funzionalità principali supportate
- Funzionalità di rete virtualizzate
- Supporto per server x86 standard del settore
- Compatibilità con l'hypervisor KVM Linux
- Possibilità di installare più istanze vJunos-switch su una singola
server
Benefici e usi
Lo switch vJunos offre numerosi vantaggi e può essere utilizzato in
vari scenari:
- Abilita l'infrastruttura di rete virtualizzata
- Riduce i costi dell'hardware utilizzando standard di settore
server - Fornisce flessibilità e scalabilità nella rete
distribuzioni - Semplifica la gestione e la configurazione della rete
Limitazioni
Sebbene lo switch vJunos sia una potente soluzione di rete, esso
ha alcune limitazioni da considerare:
- Compatibilità limitata all'hypervisor KVM Linux
- Richiede server x86 standard del settore per l'installazione
- Dipende dalle capacità e dalle risorse del sottostante
hardware del server
Architettura vJunos-switch
L'architettura vJunos-switch è progettata per fornire a
ambiente di rete virtualizzato su un hypervisor KVM. Utilizza
le risorse e le capacità del server x86 sottostante
hardware per fornire servizi di rete ad alte prestazioni.
Istruzioni per l'uso del prodotto
Requisiti hardware e software
Per distribuire con successo vJunos-switch su KVM, assicurati che il tuo
il sistema soddisfa i seguenti requisiti minimi:
- Server x86 standard del settore
- Hypervisor KVM Linux (Ubuntu 18.04, 20.04, 22.04 o Debian 11
Bullseye) - Software di terze parti applicabile (opzionale)
Installa e distribuisci vJunos-switch su KVM
Installa vJunos-switch su KVM
Segui questi passaggi per installare vJunos-switch su un KVM
ambiente:
- Preparare i server host Linux per installare vJunos-switch.
- Distribuisci e gestisci vJunos-switch su KVM.
- Configurare la distribuzione di vJunos-switch sul server host.
- Verificare la VM vJunos-switch.
- Configura vJunos-switch su KVM.
- Connettiti allo switch vJunos.
- Configura le porte attive.
- Denominazione dell'interfaccia.
- Configurare la MTU multimediale.
Risolvere i problemi relativi allo switch vJunos
Se riscontri problemi con vJunos-switch, puoi seguire
questi passaggi per la risoluzione dei problemi:
- Verificare che la VM sia in esecuzione.
- Verificare le informazioni sulla CPU.
- View Tronco d'albero Files.
- Raccogli i Core Dump.
Domande frequenti (FAQ)
Informazioni sul prodotto
vJunos-switch è compatibile con tutti gli hypervisor?
No, vJunos-switch è progettato specificamente per Linux KVM
ipervisore.
Posso installare più istanze di vJunos-switch su un singolo
server?
Sì, puoi installare più istanze vJunos-switch su un file
singolo server x86 standard di settore.
Installazione e distribuzione
Quali sono i requisiti hardware e software minimi
vJunos-passa su KVM?
I requisiti minimi includono un server x86 standard del settore
e un hypervisor KVM Linux (Ubuntu 18.04, 20.04, 22.04 o Debian
11 Centro). Può essere utilizzato anche software di terze parti
installato, ma è facoltativo.
Come mi collego a vJunos-switch dopo l'installazione?
È possibile connettersi a vJunos-switch seguendo le istruzioni fornite
istruzioni nella guida all'installazione.
Risoluzione dei problemi
Dove posso trovare il registro files per vJunos-switch?
Il ceppo files per vJunos-switch possono essere trovati nel file specificato
directory sul server host. Fare riferimento alla sezione relativa alla risoluzione dei problemi
della guida alla distribuzione per ulteriori informazioni.
Guida alla distribuzione di vJunos-switch per KVM
Pubblicato
Numero di telefono: 2023-11-20
ii
Juniper Networks, Inc. 1133 Innovation Way Sunnyvale, California 94089 Stati Uniti Numero di telefono: 408-745-2000 www.juniper.net
Juniper Networks, il logo Juniper Networks, Juniper e Junos sono marchi registrati di Juniper Networks, Inc. negli Stati Uniti e in altri paesi. Tutti gli altri marchi, marchi di servizio, marchi registrati o marchi di servizio registrati sono di proprietà dei rispettivi proprietari.
Juniper Networks non si assume alcuna responsabilità per eventuali inesattezze in questo documento. Juniper Networks si riserva il diritto di cambiare, modificare, trasferire o altrimenti rivedere questa pubblicazione senza preavviso.
Guida alla distribuzione di vJunos-switch per KVM Copyright © 2023 Juniper Networks, Inc. Tutti i diritti riservati.
Le informazioni in questo documento sono aggiornate alla data sul frontespizio.
AVVISO ANNO 2000
I prodotti hardware e software di Juniper Networks sono conformi all'anno 2000. Il sistema operativo Junos non ha limitazioni di tempo note per tutto l'anno 2038. Tuttavia, è noto che l'applicazione NTP ha alcune difficoltà nell'anno 2036.
CONTRATTO DI LICENZA PER L'UTENTE FINALE
Il prodotto Juniper Networks oggetto della presente documentazione tecnica è costituito da (o è destinato all'uso con) il software Juniper Networks. L'uso di tale software è soggetto ai termini e alle condizioni del Contratto di licenza con l'utente finale ("EULA") pubblicato su https://support.juniper.net/support/eula/. Scaricando, installando o utilizzando tale software, accetti i termini e le condizioni di tale EULA.
e iii
Sommario
Informazioni su questa guida | v
1
Comprendere vJunos-switch
vJunos-switch-overview | 2
Sopraview | 2
Funzionalità principali supportate | 3
Vantaggi e usi | 3
Limitazioni | 4
Architettura vJunos-switch | 4
2
Requisiti hardware e software vJunos-switch su KVM
Requisiti minimi hardware e software | 8
3
Installa e distribuisci vJunos-switch su KVM
Installa vJunos-switch su KVM | 11
Preparare i server host Linux per installare vJunos-switch | 11
Distribuisci e gestisci vJunos-switch su KVM | 11 Configurare la distribuzione di vJunos-switch sul server host | 12
Verificare la VM vJunos-switch | 17
Configura vJunos-switch su KVM | 19 Connettersi a vJunos-switch | 19
Configura porte attive | 20
Denominazione dell'interfaccia | 20
Configurare la MTU multimediale | 21
4
Risoluzione dei problemi
Risolvere i problemi relativi a vJunos-switch | 23
Verifica che la VM sia in esecuzione | 23
iv
Verificare le informazioni sulla CPU | 24 View Tronco d'albero Files | 25 Raccogliere i dump del nucleo | 25
v
Informazioni su questa guida
Utilizza questa guida per installare lo switch Junos virtuale (vJunos-switch). Il vJunos-switch è una versione virtuale della piattaforma di commutazione EX basata su Junos. Rappresenta uno switch Juniper che esegue il sistema operativo Junos® (Junos OS) nell'ambiente della macchina virtuale basata su kernel (KVM). Lo switch vJunos si basa sull'architettura nidificata vMX Virtual Router (vMX) di Juniper Networks®. Questa guida include anche le procedure di base per la configurazione e la gestione dello switch vJunos. Dopo aver installato e configurato lo switch vJunos come descritto in questa guida, fare riferimento alla documentazione del sistema operativo Junos per informazioni sulla configurazione software aggiuntiva.
DOCUMENTAZIONE CORRELATA Documentazione del sistema operativo Junos per la serie EX
1 CAPITOLO
Comprendere vJunos-switch
vJunos-switch-overview | 2 Architettura vJunos-switch | 4
2
vJunos-switch-overview
RIEPILOGO
Questo argomento fornisce una panoramica, le principali funzionalità supportate, i vantaggi e le limitazioni di vJunosswitch.
IN QUESTA SEZIONE
Sopraview | 2 Funzionalità principali supportate | 3 Vantaggi e usi | 3 Limitazioni | 4
Sopraview
IN QUESTA SEZIONE Installazione di vJunos-switch terminataview | 3
Leggi questo argomento per un riepilogoview dello switch vJunos. Lo switch vJunos è una versione virtuale di uno switch Juniper che esegue il sistema operativo Junos. È possibile installare uno switch vJunos come macchina virtuale (VM) su un server x86. Puoi configurare e gestire lo switch vJunos nello stesso modo in cui gestisci uno switch fisico. Lo switch vJunos è una singola macchina virtuale (VM) che puoi utilizzare solo nei laboratori e non nell'ambiente di produzione. Lo switch vJunos è realizzato utilizzando EX9214 come switch Juniper di riferimento e supporta un singolo motore di routing e un singolo concentratore PIC flessibile (FPC). Lo switch vJunos supporta una larghezza di banda fino a 100 Mbps aggregati su tutte le interfacce. Non è necessario acquistare una licenza per la larghezza di banda per utilizzare lo switch vJunos. Invece di utilizzare switch hardware, è possibile utilizzare vJunos-switch per avviare il software Junos per testare le configurazioni e i protocolli di rete.
3
Installazione di vJunos-switch terminataview
È possibile installare i componenti software dello switch vJunos su un server x86 standard del settore che esegue un hypervisor KVM Linux (Ubuntu 18.04, 20.04, 22.04 o Debian 11 Bullseye). Sui server che eseguono l'hypervisor KVM, puoi anche eseguire software di terze parti applicabile. È possibile installare più istanze vJunos-switch su un singolo server.
Funzionalità principali supportate
Questo argomento fornisce l'elenco e i dettagli delle funzionalità principali supportate e convalidate su vJunos-switch. Per i dettagli sulla configurazione di queste funzionalità consultare le guide alle funzionalità all'indirizzo: Guide dell'utente. Lo switch vJunos supporta le seguenti caratteristiche principali: · Supporta fino a 96 interfacce switch · Può simulare topologie di underlay e overlay IP di data center. · Supporta la funzionalità leaf EVPN-VXLAN · Supporta Edge-Routed Bridging (ERB) · Supporta il multihoming EVPN LAG in EVPN-VXLAN (ESI-LAG)
Benefici e usi
I vantaggi e i casi d'uso dello switch vJunos su server x86 standard sono i seguenti: · Riduzione delle spese in conto capitale (CapEx) in laboratorio: lo switch vJunos è disponibile gratuitamente per creare laboratori di test
riducendo i costi associati agli switch fisici. · Tempi di distribuzione ridotti: è possibile utilizzare lo switch vJunos per creare e testare virtualmente le topologie
senza costruire costosi laboratori fisici. I laboratori virtuali possono essere costruiti istantaneamente. Di conseguenza, puoi ridurre i costi e i ritardi associati alle distribuzioni sull'hardware fisico. · Elimina la necessità e il tempo per l'hardware di laboratorio: lo switch vJunos ti aiuta a eliminare i tempi di attesa per l'arrivo dell'hardware di laboratorio dopo l'approvvigionamento. vJunos-switch è disponibile gratuitamente e può essere scaricato immediatamente. · Istruzione e formazione: ti consente di creare laboratori per servizi di apprendimento e istruzione per i tuoi dipendenti.
4
· Proof of concept e test di convalida: è possibile convalidare varie topologie di commutazione di data center, configurazioni precostruite, ad es.ample e prepara l'automazione.
Limitazioni
Lo switch vJunos presenta le seguenti limitazioni: · Ha un singolo motore di routing e un'unica architettura FPC. · Non supporta l'aggiornamento del software in servizio (ISSU). · Non supporta il collegamento o il distacco delle interfacce durante l'esecuzione. · SR-IOV per i casi d'uso e il throughput di vJunos-switch non è supportato. · A causa della sua architettura nidificata, lo switch vJunos non può essere utilizzato in nessuna distribuzione che avvia il
istanze dall'interno di una VM. · Supporta una larghezza di banda massima di 100 Mbps su tutte le interfacce.
NOTA: le licenze per la larghezza di banda non vengono fornite poiché non è necessaria una licenza per la larghezza di banda. Potrebbe apparire un messaggio di controllo della licenza. Ignorare i messaggi di controllo della licenza.
· Non è possibile aggiornare il sistema operativo Junos su un sistema in esecuzione. È invece necessario distribuire una nuova istanza con il nuovo software.
· Il multicast non è supportato.
DOCUMENTAZIONE CORRELATA Requisiti minimi hardware e software | 8
Architettura vJunos-switch
Lo switch vJunos è una singola soluzione VM nidificata in cui il piano di inoltro virtuale (VFP) e il motore di inoltro dei pacchetti (PFE) risiedono nella VM esterna. Quando avvii lo switch vJunos, il file VFP
5 avvia una macchina virtuale nidificata che esegue l'immagine Junos Virtual Control Plane (VCP). L'hypervisor KVM viene utilizzato per distribuire VCP. Il termine "nidificato" si riferisce alla VM VCP annidata all'interno della VM VFP, come mostrato nella Figura 1 a pagina 5. Lo switch vJunos può supportare fino a 100 Mbps di throughput utilizzando 4 core e 5 GB di memoria. Eventuali core aggiuntivi e memoria configurati vengono allocati al VCP. VFP non necessita di memoria aggiuntiva oltre all'ingombro minimo supportato. I 4 core e la memoria da 5 GB sono sufficienti per i casi di utilizzo in laboratorio. Figura 1: architettura vJunos-switch
L'architettura vJunos-switch è organizzata in livelli: · Il vJunos-switch è al livello superiore. · L'hypervisor KVM e il relativo software di sistema descritti nella sezione requisiti software
sono nello strato intermedio. · Il server x86 si trova nel livello fisico in basso.
6
Comprendere questa architettura può aiutarti a pianificare la configurazione dello switch vJunos. Dopo aver creato l'istanza vJunos-Switch, puoi utilizzare la CLI del sistema operativo Junos per configurare le interfacce vJunosswitch nel VCP. Lo switch vJunos supporta solo le interfacce Gigabit Ethernet.
2 CAPITOLO
Requisiti hardware e software vJunos-switch su KVM
Requisiti minimi hardware e software | 8
8
Requisiti hardware e software minimi
Questo argomento fornisce l'elenco dei requisiti hardware e software per avviare un'istanza vJunos-switch. La Tabella 1 a pagina 8 elenca i requisiti hardware per vJunos-switch. Tabella 1: Requisiti hardware minimi per vJunos-switch
Descrizione
Valore
Sampconfigurazione del sistema
Per simulazioni di laboratorio e casi d'uso a basse prestazioni (meno di 100 Mbps), qualsiasi processore Intel x86 con funzionalità VT-x.
Processori Intel Ivy Bridge o successivi.
Example del processore Ivy Bridge: Intel Xeon E5-2667 v2 a 3.30 GHz, cache da 25 MB
Numero di core
Sono richiesti almeno quattro core. Il software assegna tre core al VFP e un core al VCP, il che è sufficiente per la maggior parte dei casi d'uso.
Eventuali core aggiuntivi verranno forniti a VCP poiché tre core sono sufficienti per supportare le esigenze del piano dati di VFP.
Memoria
È richiesto un minimo di 5 GB di memoria. Verranno allocati circa 3 GB di memoria al VFP e 2 GB al VCP. Se vengono forniti più di 6 GB di memoria totale, la memoria VFP viene limitata a 4 GB e la memoria aggiuntiva viene allocata a VCP.
Altri requisiti · Funzionalità Intel VT-x. · Hyperthreading (consigliato) · AES-NI
La tabella 2 a pagina 9 elenca i requisiti software per vJunos-switch.
9
Tabella 2: Requisiti software per Ubuntu
Descrizione
Valore
Sistema operativo
NOTA: è supportata solo la localizzazione inglese.
· Ubuntu 22.04 LTS · Ubuntu 20.04 LTS · Ubuntu 18.04 LTS · Debian 11 Bullseye
Virtualizzazione
· QEMU-KVM
È sufficiente la versione predefinita per ciascuna versione di Ubuntu o Debian. Il comando apt-get install qemu-kvm installa questa versione predefinita.
Pacchetti richiesti
NOTA: utilizzare i comandi apt-get install pkg name o sudo apt-get install per installare un pacchetto.
· qemu-kvm virt-manager · libvirt-daemon-system · virtinst libvirt-clients bridge-utils
Ambienti di distribuzione supportati
QEMU-KVM utilizzando libvirt
Inoltre, è supportata la distribuzione bare metal di EVE-NG.
Nota: vJunos-switch non è supportato su EVE-NG o qualsiasi altra distribuzione che avvia vJunos dall'interno di una VM a causa dei vincoli della virtualizzazione profondamente annidata.
Immagini vJunos-switch
È possibile accedere alle immagini dall'area download del laboratorio di juniper.net all'indirizzo: Test Drive Juniper
3 CAPITOLO
Installa e distribuisci vJunos-switch su KVM
Installa vJunos-switch su KVM | 11 Distribuire e gestire vJunos-switch su KVM | 11 Configurare lo switch vJunos su KVM | 19
11
Installa vJunos-switch su KVM
RIEPILOGO
Leggi questo argomento per capire come installare lo switch vJunos nell'ambiente KVM.
IN QUESTA SEZIONE
Preparare i server host Linux per installare vJunos-switch | 11
Preparare i server host Linux per installare vJunos-switch
Questa sezione si applica sia ai server host Ubuntu che Debian. 1. Installa le versioni del pacchetto standard per il tuo server host Ubuntu o Debian per assicurarti che
i server soddisfano i requisiti hardware e software minimi. 2. Verificare che la tecnologia Intel VT-x sia abilitata. Esegui il comando lscpu sul tuo server host.
Il campo Virtualizzazione nell'output del comando lscpu visualizza VT-x, se VT-x è abilitato. Se VT-x non è abilitato, consulta la documentazione del server per sapere come abilitarlo nel BIOS.
Distribuisci e gestisci vJunos-switch su KVM
RIEPILOGO
Leggi questo argomento per comprendere come distribuire e gestire l'istanza vJunos-switch dopo averla installata.
IN QUESTA SEZIONE
Configurare la distribuzione di vJunos-switch sul server host | 12 Verificare la VM vJunos-switch | 17
Questo argomento descrive: · Come attivare lo switch vJunos sui server KVM utilizzando libvirt.
· Come scegliere la quantità di CPU e memoria, impostare i bridge necessari per la connettività e configurare la porta seriale.
12
· Come utilizzare XML pertinente file sezioni per le configurazioni e le selezioni elencate in precedenza.
NOTA: scaricare il file sampl'XML file e l'immagine dello switch vJunos da Juniper websito.
Configurare la distribuzione di vJunos-switch sul server host
Questo argomento descrive come configurare la distribuzione dello switch vJunos sul server host.
NOTA: questo argomento evidenzia solo alcune sezioni dell'XML file utilizzati per distribuire vJunosswitch tramite libvirt. L'intero XML file vjunos.xml è disponibile per il download insieme all'immagine della VM e alla documentazione associata nella pagina dei download del software vJunos Lab.
Installa i pacchetti menzionati nella sezione Requisiti software minimi, se i pacchetti non sono già installati. Vedere “Requisiti hardware e software minimi” a pagina 8 1. Creare un bridge Linux per ciascuna interfaccia Gigabit Ethernet dello switch vJunos che si intende utilizzare.
# ip link add ge-000 type bridge # ip link add ge-001 type bridge In questo caso, l'istanza avrà ge-0/0/0 e ge-0/0/1 configurati. 2. Visualizza ciascun Linux Bridge. ip link set ge-000 up ip link set ge-001 up 3. Creare una copia su disco live dell'immagine QCOW2 vJunos fornita. # cd /root # cp vjunos-switch-23.1R1.8.qcow2 vjunos-sw1-live.qcow2 Crea una copia distinta per ogni vJunos che prevedi di distribuire. Ciò garantisce di non apportare modifiche permanenti all'immagine originale. L'immagine live deve essere scrivibile anche dall'ID utente che distribuisce vJunos-switch, in genere l'utente root. 4. Specificare il numero di core forniti a vJunos modificando la seguente stanza.
13
La stanza seguente specifica il numero di core forniti a vJunos. I core minimi necessari sono 4 e sono sufficienti per i casi d'uso di laboratorio.
x86_64 IvyBridge qemu4
Il numero predefinito di core necessari è 4 ed è sufficiente per la maggior parte delle applicazioni. Questa è la CPU minima supportata per vJunos-switch. Puoi lasciare il modello della CPU come IvyBridge. Anche le CPU Intel di generazione successiva funzioneranno con questa impostazione. 5. Aumentare la memoria, se necessario, modificando la seguente stanza.
vjunos-sw1 5242880 5242880 4
Il seguente esempioample mostra la memoria predefinita richiesta dallo switch vJunos. La memoria predefinita è sufficiente per la maggior parte delle applicazioni. Se necessario è possibile aumentare il valore. Mostra anche il nome dello specifico vJunos-switch generato, che in questo caso è vjunos-sw1. 6. Specificare il nome e il percorso dell'immagine vJunos-switch modificando l'XML file come mostrato nel seguente examplui.
<dispositivo disco=”tipo disco”=”file”> <source file="/root/vjunos-sw1-live.qcow2″/>
È necessario fornire a ciascuna VM vJunos sull'host la propria immagine QCOW2 denominata in modo univoco. Ciò è richiesto per libvirt e QEMU-KVM.
14
7. Crea l'immagine del disco. # ./make-config.sh Lo switch vJunos accetta una configurazione iniziale collegando un secondo disco all'istanza VM che contiene la configurazione. Utilizzare lo script fornito make-config.sh per creare l'immagine del disco. L'XML file fa riferimento a questa unità di configurazione come mostrato di seguito:
<dispositivo disco=”tipo disco”=”file”> <source file="/root/config.qcow2″/>
NOTA: Se non si preferisce la configurazione iniziale, rimuovere la stanza precedente dall'XML file.
8. Configurare la porta Ethernet di gestione.
Questo example consente di connettersi al VCP “fxp0” ovvero la porta di gestione dall'esterno del server host su cui risiede vJunos-switch. È necessario disporre di un indirizzo IP instradabile configurato per fxp0, tramite un server DHCP o utilizzando la configurazione CLI standard. "eth0" nella stanza seguente si riferisce all'interfaccia del server host che fornisce connettività al mondo esterno e dovrebbe corrispondere al nome di questa interfaccia sul server host. Se non si utilizza DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol), quindi, dopo che lo switch vJunos è attivo e in esecuzione, eseguire telnet sulla sua console e configurare l'indirizzo IP per "fxp0" utilizzando la configurazione CLI come mostrato di seguito:
15
NOTA: le configurazioni seguenti sono solo esamples o sampframmenti di configurazione del file. Potrebbe anche essere necessario impostare una configurazione di percorso statico.
# imposta le interfacce fxp0 unità 0 famiglia indirizzo inet 10.92.249.111/23 # imposta le opzioni di routing percorso statico 0.0.0.0/0 next-hop 10.92.249.254 9. Abilita SSH sulla porta di gestione VCP. # imposta il comando di autorizzazione dei servizi di sistema ssh root-login. 10. Crea un bridge Linux per ciascuna porta specificata nell'XML file.
I nomi delle porte sono specificati nella stanza seguente. La convenzione per lo switch vJunos prevede l'utilizzo di ge-0xy dove "xy" specifica il numero di porta effettivo. Nel seguente esample, ge-000 e ge-001 sono i numeri di porta. Questi numeri di porta verranno mappati rispettivamente alle interfacce Junos ge-0/0/0 e ge-0/0/1. Come accennato in precedenza, è necessario creare un bridge Linux per ciascuna porta specificata nell'XML file. 11. Fornire un numero di porta della console seriale univoco per ogni switch vJunos sul server host. Nel seguente esample, il numero di porta seriale univoco della console è "8610".
16
Non modificare la seguente stanza smbios. Dice a vJunos che si tratta di uno switch vJunos.
12. Crea una VM vJunos-sw1 utilizzando vJunos-sw1.xml file. # virsh crea vjunos-sw1.xml
Il termine "sw1" viene utilizzato per indicare che questa è la prima VM con switch vJunos che viene installata. Le macchine virtuali successive possono essere denominate vjunos-sw2, vjunos-sw3 e così via.
Di conseguenza, la VM viene creata e viene visualizzato il seguente messaggio:
Dominio vjunos-sw1 creato da vjunos-sw1.xml 13. Controllare /etc/libvirt/qemu.conf e rimuovere il commento dalle seguenti righe XML se queste righe erano
commentata. Alcuni exampi file di valori validi sono riportati di seguito. Decommenta le righe specificate.
#
utente = “qemu” # Un utente chiamato “qemu”
#
utente = “+0” # Superutente (uid=0)
#
utente = “100” # Un utente chiamato “100” o un utente con uid=100#utente = “root”
<<
decommenta questa riga
#
#group = “root” <<< decommenta questa riga
14. Riavviare libvirtd e creare nuovamente la VM vJunos-switch. # systemctl riavvia libvirtd
15. Arrestare in modo sicuro lo switch vJunos distribuito sul server host (se necessario). Utilizzare il comando # virsh shutdown vjunos-sw1 per arrestare vJunos-switch. Quando esegui questo passaggio, un segnale di spegnimento inviato all'istanza vJunos-switch ne consente l'arresto regolare.
Viene visualizzato il seguente messaggio.
Il dominio "vjunos-sw1" è in fase di chiusura
17
NOTA: non utilizzare il comando "virsh destroy" poiché questo comando può danneggiare il disco della VM vJunosswitch. Se la tua VM smette di avviarsi dopo aver utilizzato il comando "virsh destroy", crea una copia live del disco QCOW2 dell'immagine QCOW2 originale fornita.
Verificare la VM vJunos-switch
Questo argomento descrive come verificare se lo switch vJunos è attivo e in esecuzione. 1. Verifica se lo switch vJunos è attivo e funzionante.
# lista virsh
# lista virsh
Nome identificativo
Stato
—————————-
74 vjunos-sw1 in esecuzione
2. Connettersi alla console seriale del VCP.
Puoi trovare la porta per connetterti alla console seriale del VCP dall'XML file. Inoltre, è possibile accedere alla console seriale del VCP tramite "telnet localhost " dove portnum è specificato nella configurazione XML file:
NOTA: il numero di porta Telnet deve essere univoco per ciascuna VM dello switch vJunos che risiede sul server host.
# telnet localhost 8610 Provando 127.0.0.1… Connesso a localhost. Il carattere di escape è "^]". radice@:~ #
3. Disattiva l'aggiornamento automatico dell'immagine.
18
Se non hai fornito alcuna configurazione iniziale di Junos nei passaggi precedenti, lo switch vJunos tenterà, per impostazione predefinita, di utilizzare DHCP per la configurazione di rete iniziale. Se non disponi di un server DHCP in grado di fornire la configurazione di Junos, puoi ricevere messaggi ripetuti come mostrato di seguito: "Aggiornamento automatico immagine" È possibile disabilitare questi messaggi come segue:
4. Verifica se le interfacce ge specificate nel tuo vJunos-switch xml file sono attivi e disponibili. Utilizzare il comando show interfacce concise.
Per esempioample, se la definizione XML di vJunos-switch file specifica due NIC virtuali connesse a
"ge-000" e "ge-001", quindi le interfacce ge-0/0/0 e ge-0/0/1 dovrebbero essere nello stato di collegamento "su" quando si verifica utilizzando il comando di output dell'interfaccia show come mostrato di seguito .
root> mostra le interfacce concise
Interfaccia
Protocollo collegamento amministratore
ge-0/0/0
su su
ge-0/0/0.16386
su su
lc-0/0/0
su su
lc-0/0/0.32769
su su vpls
pfe-0/0/0
su su
pfe-0/0/0.16383
su inet
inet6
pfh-0/0/0
su su
pfh-0/0/0.16383
su inet
pfh-0/0/0.16384
su inet
ge-0/0/1
su su
ge-0/0/1.16386
su su
ge-0/0/2
su giù
ge-0/0/2.16386
su giù
Locale
Remoto
19
ge-0/0/3 ge-0/0/3.16386 [snip]
su giù su giù
5. Verificare che sia configurata un'interfaccia VNET sotto ciascun bridge "ge" corrispondente. Utilizza il comando brctl sul server host, dopo aver avviato vJunos-switch come mostrato di seguito:
# collegamento ip aggiunge bridge di tipo ge-000
# collegamento ip mostra ge-000
nome del ponte ID del ponte
Interfacce abilitate STP
ge-000
8000.fe54009a419a n
vnet1
# collegamento ip mostra ge-001
nome del ponte ID del ponte
Interfacce abilitate STP
ge-001
8000.fe5400e9f94f n
vnet2
Configura vJunos-switch su KVM
RIEPILOGO
Leggi questo argomento per capire come configurare lo switch vJunos nell'ambiente KVM.
IN QUESTA SEZIONE
Connettiti a vJunos-switch | 19 Configurare le porte attive | 20 Denominazione dell'interfaccia | 20 Configurare Media MTU | 21
Connettiti allo switch vJunos
Telnet al numero della console seriale specificato nell'XML file per connettersi a vJunos-switch. Vedere i dettagli forniti in “Distribuzione e gestione di vJunos-switch su KVM” a pagina 11. Ad es.ampon:
# telnet localhost 8610
20
Provando 127.0.0.1… Connesso a localhost. Il carattere di escape è "^]". radice@:~ # cli radice>
Puoi anche accedere tramite SSH al VCP vJunos-switch.
Configura le porte attive
Questa sezione descrive come configurare il numero di porte attive.
È possibile specificare il numero di porte attive per lo switch vJunos in modo che corrisponda al numero di schede di rete aggiunte alla VM VFP. Il numero predefinito di porte è 10, ma è possibile specificare qualsiasi valore compreso tra 1 e 96. Eseguire il comando user@host# set chassis fpc 0 pic 0 number-of-ports 96 per specificare il numero di porte attive. Configurare il numero di porte al livello gerarchico [modifica chassis fpc 0 pic 0].
Denominazione dell'interfaccia
Lo switch vJunos supporta solo le interfacce Gigabit Ethernet (ge).
Non è possibile modificare i nomi delle interfacce in 10-Gigabit Ethernet (xe) o 100-Gigabit Ethernet (et). Se provi a modificare i nomi delle interfacce, queste interfacce verranno comunque visualizzate come "ge" quando esegui la configurazione show o i comandi concisi show interfacce. Ecco un example output del comando CLI "mostra configurazione" quando gli utenti tentano di modificare il nome dell'interfaccia in "et":
chassis { fpc 0 { pic 0 { ## ## Avviso: istruzione ignorata: piattaforma non supportata (ex9214) ## tipo di interfaccia et; }
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} }
Configurare la MTU multimediale
È possibile configurare l'unità massima di trasmissione multimediale (MTU) nell'intervallo da 256 a 9192. I valori MTU al di fuori dell'intervallo sopra menzionato vengono rifiutati. È necessario configurare la MTU includendo l'istruzione MTU al livello gerarchico [modifica interfaccia nome-interfaccia]. Configurare la MTU.
[modifica] utente@host# imposta l'interfaccia ge-0/0/0 mtu
NOTA: il valore MTU massimo supportato è 9192 byte.
Per esempioampon:
[modifica] utente@host# imposta l'interfaccia ge-0/0/0 mtu 9192
4 CAPITOLO
Risoluzione dei problemi
Risolvere i problemi relativi a vJunos-switch | 23
23
Risolvere i problemi relativi allo switch vJunos
RIEPILOGO
Utilizza questo argomento per verificare la configurazione dello switch vJunos e per qualsiasi informazione sulla risoluzione dei problemi.
IN QUESTA SEZIONE
Verifica che la VM sia in esecuzione | 23 Verificare le informazioni sulla CPU | 24 View Tronco d'albero Files | 25 Raccogliere i dump del nucleo | 25
Verificare che la VM sia in esecuzione
· Verificare se vJunos-switch è in esecuzione dopo averlo installato.
virsh list Il comando virsh list visualizza il nome e lo stato della macchina virtuale (VM). Lo stato può essere: in esecuzione, inattivo, in pausa, spento, bloccato o inattivo.
# lista virsh
Nome identificativo
Stato
—————————
72 vjunos-switch in esecuzione
· È possibile arrestare e avviare le VM con i seguenti comandi virsh: · virsh shutdown–Arresta lo switch vJunos. · virsh start: avvia una VM inattiva definita in precedenza.
NOTA: non utilizzare il comando "virsh destroy" poiché ciò potrebbe danneggiare il disco della VM vJunos-switch.
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Se la tua VM si arresta e non si avvia dopo aver utilizzato il comando virsh destroy, crea una copia live del disco QCOW2 dell'immagine QCOW2 originale fornita.
Verificare le informazioni sulla CPU
Utilizzare il comando lscpu sul server host per visualizzare le informazioni sulla CPU. L'output visualizza informazioni come il numero totale di CPU, il numero di core per socket e il numero di socket della CPU. Per esample, il seguente blocco di codice mostra le informazioni per un server host Ubuntu 20.04 LTS che supporta un totale di 32 CPU.
root@vjunos-host:~# lscpu Architettura: Modalità operative della CPU: Ordine byte: Dimensioni degli indirizzi: CPU: Elenco CPU in linea: Thread(s) per core: Core(s) per socket: Socket(s): Nodo(i) NUMA: ID fornitore: Famiglia CPU: Modello: Nome modello: Stepping: CPU MHz: CPU max MHz: CPU min MHz: BogoMIPS: Virtualizzazione: Cache L1d: Cache L1i: Cache L2 : Cache L3: NUMA nodo0 CPU(i):
x86_64 Little Endian a 32 bit, 64 bit 46 bit fisici, 48 bit virtuali 32 0-31 2 8 2 2 Intel 6 originale 62 Intel(R) Xeon(R) CPU E5-2650 v2 a 2.60 GHz 4 2593.884 3400.0000 1200.0000 5187.52 VT -x 512 KiB 512 KiB 4 MiB 40 MiB 0-7,16-23
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CPU nodo1 NUMA: [taglia]
Numero di telefono: 8-15,24-31
View Tronco d'albero Files
View il sistema registra utilizzando il comando show log sull'istanza vJunos-switch.
root > mostra registro? Il root > mostra log ? Il comando visualizza l'elenco dei log fileè disponibile per viewns. Ad esempioample, a view i log del demone chassis (chassisd) eseguono il comando root > show log chassisd.
Raccogli i Core Dump
Utilizzare il comando show system core-dumps per view il nucleo raccolto file. È possibile trasferire questi core dump su un server esterno per l'analisi tramite l'interfaccia di gestione fxp0 sullo switch vJunos.
Documenti / Risorse
![]() | Distribuzione dello switch KVM vJunos Juniper NETWORKS [pdf] Guida utente Distribuzione dello switch KVM vJunos, KVM, Distribuzione dello switch vJunos, Distribuzione dello switch, Distribuzione |