Registratore dati multicanale FCS Multilog2
Specifiche
- Nome del prodotto: Multilog 2
- Tipo di dispositivo: Registratore dati
- Modelli coperti: ML/*/*/* PT/*/*/* EL/*/*/* WL/*/*/*
- Modelli aggiuntivi: Modelli della serie WL per sistemi WITS
- Strumento software: IDT (strumento di installazione e diagnostica)
INTRODUZIONE
Il "Multilog2" è un dispositivo di registrazione dati multiuso. Sono disponibili diversi modelli. Contattate il vostro rappresentante commerciale per assistenza nella scelta del modello più adatto alla vostra applicazione.
HWM fornisce anche uno strumento software, denominato "IDT" ("Installation and Diagnostic Tool"), per la configurazione e il test del logger. (Vedi anche la sezione 1.6).
MODELLI COPERTI, DOCUMENTAZIONE E SUPPORTO DEL PRODOTTO
Questa guida per l'utente copre i seguenti modelli:
Numero di modello Descrizione del dispositivo
Numero di modello | Descrizione del dispositivo |
ML/*/*/* | Dispositivo di registrazione Multilog2. |
PT/*/*/* | Dispositivo di registrazione della pressione transitoria2. |
EL/*/*/* | Dispositivo di registrazione Network2 migliorato. |
WL/*/*/* | Dispositivo di registrazione Multilog2 (modelli per l'uso nei sistemi WITS). – Ulteriori informazioni sui modelli della serie WL sono disponibili nel guida utente supplementare. |
Questa guida per l'utente deve essere letta insieme a:
Numero del documento | Descrizione del documento Informazioni sulle avvertenze di sicurezza e sulle approvazioni (per Multilog2). Manuale utente IDT (versione PC). Manuale utente di Multilog2 (supplemento per modelli che supportano il protocollo WITS) IDT (app per dispositivi mobili). |
UOMO-147-0003 | |
UOMO-130-0017 | |
UOMO-147-0017 | |
UOMO-2000-0001 |
Questa guida per l'utente fornisce dettagli sul funzionamento del registratore e su come installare il prodotto. Fare riferimento anche a eventuali guide utente o schede tecniche per i sensori utilizzati con il registratore.
Leggere le sezioni pertinenti del manuale utente IDT per informazioni su come confermare le impostazioni o modificare la configurazione del logger. Queste includono:
- Dettagli sulla configurazione dei canali del sensore e sulla registrazione dei dati.
- Impostazioni del registratore per la consegna dei dati di misurazione a un server.
- Configurazione del registratore per funzionalità di messaggistica aggiuntive, come gli allarmi.
Nota: Il sistema rilascia periodicamente nuove funzionalità e modifiche, pertanto è possibile che si riscontrino lievi variazioni rispetto agli schemi e alle funzionalità mostrati in questo manuale. Le funzionalità installate possono variare da dispositivo a dispositivo, pertanto fare sempre riferimento ai menu e alle schermate di qualsiasi strumento di configurazione per determinare quali funzionalità sono disponibili sul proprio dispositivo.
HWM fornisce supporto per i dispositivi logger tramite il nostro servizio clienti webpagine: https://www.hwmglobal.com/help-and-downloads/
In caso di domande non coperte da questo manuale o dalla guida in linea, contattare il team di supporto tecnico HWM al numero +44 (0) 1633 489479 o inviare un'e-mail cservice@hwm-water.com
CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA
Prima di procedere, leggere attentamente e seguire le informazioni contenute nel documento "Avvertenze di sicurezza e informazioni sulle approvazioni" fornito con il prodotto. Questo documento fornisce informazioni generali sulla sicurezza.
Conservare tutti i documenti per riferimento futuro.
Prima di utilizzare questo prodotto, effettuare una valutazione dei rischi del sito di installazione e dell'attività lavorativa prevista. Assicurarsi di indossare indumenti protettivi adeguati e di seguire le procedure di lavoro durante l'installazione e qualsiasi manutenzione.
AVVERTIMENTO: L'utilizzo, l'installazione, la regolazione o la manutenzione di questa apparecchiatura devono essere eseguiti da personale adeguatamente qualificato che abbia familiarità con la costruzione e il funzionamento dell'apparecchiatura e con i rischi di qualsiasi rete di servizi.
TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO
Fare riferimento alla scheda tecnica del registratore o al rappresentante di vendita per indicazioni sull'intervallo di temperatura di conservazione e funzionamento del dispositivo. Assicurarsi che l'unità rientri nell'intervallo di temperatura operativa prima dell'installazione o della configurazione.
UTILIZZO DELLE RETI CELLULARI – NOTE IMPORTANTI
Disponibilità di SMS
La maggior parte dei modelli Multilog2 include la possibilità di comunicare con un server tramite la rete dati cellulare. Questo avviene solitamente tramite la rete dati standard (che fornisce l'accesso a Internet). In alternativa, è possibile utilizzare la messaggistica SMS (Short Message Service); nella maggior parte dei casi, questa funzione è un fallback nel caso in cui il logger non sia temporaneamente in grado di accedere alla rete dati standard. Se configurato per l'utilizzo di SMS, il logger utilizza la rete 2G disponibile.
Importante: I servizi 2G (GPRS), che supportano il sistema di messaggistica SMS, vengono gradualmente disattivati in tutto il mondo. Una volta disattivato il 2G, i servizi SMS disponibili nel logger non saranno più in grado di funzionare. A meno che non venga disattivato nelle impostazioni del logger, il logger continuerà a provare, sprecando la batteria. Pertanto, verifica con il tuo operatore di rete cellulare la data di disattivazione prima di impostare il logger per l'utilizzo del servizio di backup SMS o di qualsiasi altra funzionalità che richieda l'utilizzo di SMS.
Per disattivare l'utilizzo del sistema SMS, è necessario rimuovere (disattivare o eliminare) tutte le impostazioni SMS correlate. Per i dettagli sulle impostazioni SMS, consultare la Guida utente IDT.
Tutte le impostazioni modificate devono essere salvate nel logger.
Nota: Per utilizzare i servizi SMS, sia il logger che il gestore di rete cellulare devono supportare gli SMS. Inoltre, la scheda SIM inserita nel logger deve supportare l'utilizzo degli SMS. (Verificare con il fornitore della SIM, se necessario).
Identità del logger quando si utilizza SMS
Quando si utilizza la rete dati cellulare, l'identità del logger è inclusa con i dati all'interno del messaggio. Tuttavia, quando si utilizza il sistema SMS, l'identità è il numero chiamante (dalla scheda SIM). Pertanto, quando si utilizzano servizi SMS, questi due numeri (impostazione IDT del numero di telefono del logger e numero di telefono SIM) devono corrispondere.
VIEWING DATI
A view dati del registratore in remoto, a viewstrumento (websito) viene utilizzato. Vari webi siti sono disponibili. Ogni website presenta i dati associati ai siti di installazione dei logger. La scelta di websito dipenderà dal tipo di sensori utilizzati e dalla loro applicazione.
Anche i dati del registratore possono essere viewed a livello locale utilizzando IDT durante una visita in loco.
Fai riferimento ai materiali di formazione disponibili per il tuo viewstrumento di ing e anche la guida utente IDT per ulteriori informazioni.
IDT – STRUMENTO SOFTWARE (PER LA PROGRAMMAZIONE E I TEST DEI REGISTRATORI)
È disponibile uno strumento software, noto come "IDT" (strumento di installazione e diagnostica), per verificare o apportare modifiche alla configurazione del registratore e anche per testare il funzionamento del registratore in loco.
Scegliere quale versione utilizzare
Il software IDT fornisce un'interfaccia utente per il logger. Può essere utilizzato per verificare o modificare le impostazioni del logger e per testarne il funzionamento all'interno del sito di installazione. Prima che IDT possa eseguire queste funzioni, deve "connettersi" al logger; questo significa semplicemente che i due dispositivi terminali (il software del logger e il software IDT) sono in grado di comunicare tra loro tramite un percorso di comunicazione funzionante.
IDT è disponibile in tre versioni:
- IDT per PC con sistema operativo Windows.
- IDT per dispositivi mobili (telefoni e tablet) dotati di sistema operativo Android.
- IDT per dispositivi mobili (telefoni e tablet) dotati di sistema (Apple) iOS.
Le ultime due sono chiamate "app IDT", mentre la prima è chiamata "IDT (PC)" o "IDT (Windows)".
Si consiglia di installare e utilizzare la versione dell'app IDT quando possibile; questa copre la maggior parte dei tipi di logger HWM. Tuttavia, vi sono alcune situazioni in cui i logger o le combinazioni logger/sensori (al momento della stesura di questo documento) richiedono l'utilizzo dello strumento IDT (PC). Fare riferimento alla sezione 8 per ulteriori dettagli su quali sensori o funzionalità richiedono IDT (PC), a seconda dei logger elencati nella sezione 1.1.
IDT (VERSIONE PC)
Fare riferimento alla Guida per l'utente IDT (versione PC) (MAN-130-0017) per i dettagli su come preparare il PC per la comunicazione con il registratore. La guida per l'utente fornisce inoltre dettagli su come utilizzare IDT con varie impostazioni del logger.
APP IDT (VERSIONE PER DISPOSITIVI MOBILE)
Per informazioni dettagliate su come preparare il dispositivo mobile (tablet Android) per la comunicazione con il logger, consultare la Guida utente dell'app IDT (MAN-2000-0001). La guida utente fornisce inoltre informazioni dettagliate su come utilizzare l'app IDT con diverse impostazioni del logger.
SOPRAVIEW
DISPOSITIVO LOGGER OVERVIEW
CARATTERISTICHE FISICHE E IDENTIFICAZIONE DEI CONNETTORI
La famiglia di logger Multilog2 è flessibile nel design e può essere configurata per adattarsi a una varietà di utilizzi. È dotata di un involucro metallico e di una struttura impermeabile, con una guarnizione per proteggere dall'acqua.
un example è mostrato in Figura 1.
Il logger è alimentato da una batteria al litio non ricaricabile. La durata della batteria può variare a seconda del suo orientamento; fare riferimento alla Figura 1 per l'orientamento che garantisce la massima durata della batteria.
La parte superiore del logger è dotata di una maniglia, utilizzata per trasportare l'unità. Offre inoltre un modo pratico per appenderla nella posizione corretta utilizzando staffe a parete o altri metodi di fissaggio.
Sul registratore sono presenti varie etichette. Questi includono:
- L'etichetta della targhetta, che include il codice prodotto del logger, il suo numero di serie e un "numero SMS" (un identificativo del logger, sotto forma di numero di telefono).
- Etichette di identificazione dell'interfaccia.
Il logger è dotato di connettori elettrici impermeabili per il collegamento dei sensori e dell'antenna. Questi possono essere presenti su due superfici (superiore e inferiore). Le interfacce installate e la loro posizione variano a seconda del modello fornito. Seguire le etichette per identificare le interfacce.
Un'interfaccia di pressione può anche impiegare un trasduttore di pressione integrato con un connettore a sgancio rapido, per il collegamento diretto a un tubo (o flessibile).
BATTERIA ESTERNA (OPZIONE)
La maggior parte dei modelli Multilog2 è dotata di un connettore che consente il collegamento di una batteria esterna, che fornisce al logger ulteriore capacità di alimentazione.
un example è mostrato in Figura 2.
Sono disponibili diverse capacità di batteria.
Utilizzare sempre le batterie fornite da HWM per garantire compatibilità e sicurezza. Assicurarsi che il cavo fornito con la batteria sia compatibile con il connettore di alimentazione esterno installato sul logger (sono disponibili versioni con connettore a 6 e 10 pin. Vedere anche la sezione 2.7).
(Per le situazioni in cui è richiesto l'uso di una batteria esterna, chiedere consiglio al proprio rappresentante HWM).
FUNZIONAMENTO DEL REGISTRATORE
- Il software del logger è progettato per ridurre al minimo l'uso della batteria e prolungarne così la durata prevista. Tuttavia, la durata della batteria è influenzata anche dalle impostazioni programmabili dall'utente. Si consiglia all'utente di impostare le attività del logger eample frequenze ai requisiti minimi dell'uso previsto per gestire efficacemente la carica della batteria.
- Laddove fornita, l'alimentazione della batteria esterna viene utilizzata per prolungare la durata della batteria del registratore o per consentire comunicazioni più frequenti con il server host.
- Il registratore viene normalmente spedito dalla fabbrica in uno stato inattivo (denominato come
"modalità di spedizione" o "modalità di sospensione") per preservare la durata della batteria. - Una volta attivato (vedere sezione 3), il logger entrerà inizialmente nello stato di "Attesa" (per un breve periodo). Successivamente, entrerà nello stato di "Registrazione" e inizierà la registrazione ripetitiva delle misurazioni provenienti dai vari sensori installati sull'unità, in base alla sua configurazione e alle sue impostazioni.
- Il logger funziona utilizzando due periodi di tempo, noti come "sample period” e il “log period”. Sarà samplasciare i sensori al sample velocità per creare misurazioni temporanee sample; questa è un'attività in background ripetitiva. Dopo aver effettuato diverse misurazioni sample, alcune funzioni statistiche possono essere opzionalmente applicate per produrre un punto dati che viene registrato (salvato) alla velocità di log; questi costituiscono le misurazioni registrate (registrate) e vengono salvate in un'area di memoria denominata “registrazione primaria”. Il periodo di log è sempre un multiplo di sampil periodo.
- Se il registratore ha la funzione abilitata, può anche essere impostato per salvare occasionalmente dati aggiuntivi in un'area di memoria di "registrazione secondaria" (vedere sezione 2.4), (ad esempio, dati sampportato a una frequenza più alta, ad esempio utilizzando il comando “sample period” anziché il “log period”).
Nota: Questo non è disponibile su tutte le unità fornite e deve essere concordato tramite il rappresentante di vendita prima di effettuare un ordine; ha implicazioni sulla durata prevista della batteria dell'unità.
Il logger eseguirà anche attività giornaliere a orari prestabiliti, come il caricamento dei dati non inviati su Internet. Durante l'invio dei dati, il logger attende di ricevere conferma dal server che i dati siano stati ricevuti senza errori; in caso contrario, i dati verranno reinviati al successivo orario di chiamata.
Il registratore può essere programmato per monitorare i dati per determinati modelli o condizioni e può inviare un messaggio se rileva una corrispondenza. Comunemente, viene utilizzato per impostare una condizione che può essere un'indicazione di un “allarme”. Il messaggio può essere inviato al server (la destinazione abituale) o ad un altro dispositivo.
REGISTRAZIONE AVANZATA (OPZIONI)
La sezione 2.3 ha fornito una descrizione del funzionamento del logger disponibile di serie sulla maggior parte dei modelli di logger Multilog2; il logger normalmente samples dati sul set sampperiodo di file e registra i punti dati nel periodo di registro impostato. Tuttavia, alcuni modelli offrono opzioni per effettuare registrazioni aggiuntive (dei dati registrati) a velocità più elevate del normaleamptassi di interesse. I dati aggiuntivi vengono registrati nell'area di memoria “registrazione secondaria”.
Queste funzionalità sono talvolta denominate registrazione "Enhanced Network" e registrazione "Pressure Transient"; collettivamente vengono chiamate "Fast Logging". I registratori "Enhanced Network" e "Pressure Transient" (entrambi basati sul design Multilog2) hanno questa opzione disponibile di serie.
Nota: La funzionalità può essere installata solo in fabbrica al momento della costruzione. Le opzioni devono quindi essere specificate al momento dell'ordine, insieme alla potenza massima richiesta.amptasso di ling.
Addizionaliampling ha implicazioni sul consumo energetico e potrebbe richiedere l'uso di batterie esterne per garantire la durata di servizio richiesta.
Le funzionalità di registrazione rapida del registratore possono essere disabilitate durante la configurazione del registratore. Se abilitato, il registratore dispone di due strategie per gestire l'esaurimento della memoria. La registrazione veloce verrà interrotta oppure i dati più vecchi potranno essere sovrascritti. Effettua la selezione richiesta durante la configurazione.
Non tutti i tipi di sensori sono in grado di funzionare a s elevatiampfrequenze ling. La funzione è quindi solitamente impostata per funzionare con sensori analogici, come un trasduttore di pressione.
La registrazione rapida viene spesso utilizzata per monitorare le fluttuazioni di pressione sulla rete di approvvigionamento idrico.
Per Multilog2, la registrazione "Enhanced Network" e la registrazione "Pressure Transient" sono impostazioni che si escludono a vicenda (è possibile utilizzarne solo una). Ognuna ha un funzionamento diverso.
Registrazione di rete migliorata:
- Questa opzione consente a determinati eventi di creare una registrazione secondaria.
- La registrazione verrà effettuata in sottofondoamptasso di ling.
- La registrazione può essere un singolo canale o includere canali aggiuntivi (se il sensore è in grado di gestire la velocità).
- Il massimo sampla velocità di trasmissione è limitata a una frequenza di 1 Hz.
Registrazione dei transitori di pressione:
- Questa opzione consente a determinati eventi di creare una registrazione secondaria.
Il logger dispone di memoria aggiuntiva a causa della quantità di dati da memorizzare. - La registrazione verrà effettuata alle hampfrequenza di 1 Hz o una delle frequenze più alte selezionate, fino a 25 Hz.
- Su Multilog2, è possibile utilizzare fino a due canali. Ognuno di questi deve essere assegnato a un sensore di pressione. I sensori devono essere assegnati al canale 1 o ai canali 1 e 2.
È possibile impostare le registrazioni in modo che avvengano in orari specifici o in risposta a vari eventi di allarme o a una modifica in un ingresso di stato (ovvero, attivato da un'uscita di commutazione da un'apparecchiatura esterna).
INTEGRAZIONE SERVER – MEMORIZZAZIONE E VIEWING DATI
Il logger Multilog2 include un'interfaccia (denominata modem) che fornisce l'accesso a Internet tramite la rete di comunicazione mobile cellulare. L'accesso alla rete avviene tramite una scheda SIM.
I dati di misurazione vengono inizialmente memorizzati nel registratore fino alla successiva chiamata. I dati possono quindi essere caricati sul server utilizzando un formato crittografato. Tipicamente, il server utilizzato per ricevere e archiviare i dati sarà un HWM DataGmangiato, sebbene altri server possano essere utilizzati insieme al software HWM.
I dati del logger potrebbero essere viewed utilizzando a viewing portale che ha accesso ai dati memorizzati sul server. (Fare riferimento alla relativa guida per l'utente per i dettagli su come i dati viewer può essere utilizzato per view i dati del registratore).
Nota: I logger Multilog2 che supportano il protocollo WITS si comportano in modo diverso da quelli sopra indicati.
Questi logger non utilizzano DataGma comunicano con una stazione master WITS. I dati possono essere viewed esclusivamente tramite l'uso del sistema WITS.
DATAGATE SERVER/DATI VIEWPORTALI ING
Se integrato con DataGate server, i dati di misurazione del logger possono essere memorizzati centralmente e resi disponibili agli utenti tramite a viewportale (webluogo). Il server di archiviazione dati può gestire la ricezione e l'archiviazione dei dati da una singola unità o da un'intera flotta di registratori.
Viewregistrazione principale:
I dati dei tuoi logger possono essere viewed in remoto/graficamente da chiunque sia autorizzato a farlo, con un account utente (e password) idoneo utilizzando uno standard web-browser.
HWM ha una selezione di websiti che possono essere utilizzati view dati del registratore. La migliore scelta di websito dipende dal tipo di sensori utilizzati con il logger.
A websito con dati generici viewÈ possibile visualizzare i dati graficamente, ma solo per un logger alla volta, installato su un sito.
A webun sito che può mostrare una flotta di registratori, ciascuno con lo stesso tipo di sensore, può spesso presentare i dati in un modo più significativo per l'utente, insieme a utili informazioni supplementari (ad esempio, una mappa che mostra le posizioni dei registratori). Quindi, a website può fornire un'immagine dello stato attuale di molti siti contemporaneamente.
Per i dettagli fare riferimento alla guida per l'utente dell'IDT o alla guida per l'utente del sensore viewing portale è più appropriato da utilizzare. In alternativa, discuti questo problema con il tuo rappresentante HWM.
il dataGate server può inoltre inoltrare eventuali allarmi ricevuti dal logger a tutti gli utenti che lo hanno sottoscritto; un messaggio di allarme del logger può quindi essere distribuito a più DataGmangiato gli utenti.
DataGate può anche essere utilizzato (previo accordo con il rappresentante di vendita) per esportare i dati del registratore su altri server.
Alcune impostazioni amministrative del server e del file viewIl portale ing è normalmente necessario per facilitare la ricezione, l'archiviazione e la presentazione corretta dei dati del registratore. (Configurazione e utilizzo del DataGate (o qualsiasi altro server) non sono coperti da questa guida per l'utente).
Viewing Registrazioni Secondarie:
Per i siti che dispongono di modelli di logger con registrazione rapida inclusa, potrebbero essere state effettuate registrazioni secondarie. Anche questi vengono memorizzati sul server.
I tuoi dati viewavrà un mezzo per visualizzare le registrazioni secondarie.
Potrebbe, ad esempioample, mostra un marcatore sulla traccia principale per indicare il punto in cui sono disponibili dati veloci (ad esempio, dove si è verificato un transitorio). Fare clic sull'indicatore per fornire un primo piano view del transitorio.
Viewposizione di correzione (traccia GPS):
Per i modelli di logger che includono la funzionalità di localizzazione GPS, il server fornirà una funzionalità per tracciare la cronologia delle posizioni del logger. I dettagli della localizzazione GPS possono essere consultati, in genere selezionando uno dei punti visualizzati. La qualità della localizzazione verrà visualizzata come un numero (noto come valore DOP). Fare riferimento alla tabella seguente).
Valore | Grado | Descrizione |
<2 | Eccellente / ideale | Ottima affidabilità nella precisione della posizione. |
2-5 | Bene | Buona affidabilità della precisione della posizione/risultato affidabile. |
5-10 | Moderare | Moderata fiducia nell'accuratezza della posizione. Un approccio più aperto view del cielo o il periodo di acquisizione potrebbe migliorare. |
10-20 | Giusto | Basso livello di affidabilità nell'accuratezza della posizione. Indica una stima molto approssimativa della posizione. |
>20 | Povero | Scarsa affidabilità dell'accuratezza della posizione. La misurazione deve essere scartata. |
ACCESSORI PER L'INSTALLAZIONE
Sono disponibili accessori (antenna e staffe per il montaggio dell'unità) adatti alle diverse situazioni installative; discuti la disponibilità con il tuo rappresentante HWM.
INTERFACCE DI COMUNICAZIONE E CAVI DI PROGRAMMAZIONE
Per comunicare con il logger Multilog2, è necessario un cavo di programmazione. La famiglia di logger offre due opzioni di connettore per effettuare questa connessione (a 10 pin o a 6 pin); solo una di queste alternative verrà installata. Utilizzare un cavo di programmazione compatibile con il tipo di connettore del logger.
Su Multilog2, i connettori utilizzati per le comunicazioni sono spesso condivisi; includono anche le connessioni necessarie per l'installazione di una batteria esterna (vedere la sezione 2.2). A causa di limitazioni di spazio, l'etichetta potrebbe non indicarlo (ad esempio, potrebbe essere semplicemente etichettata "COMMS").
Un connettore tipico utilizzato per le comunicazioni e il relativo cavo di comunicazione sono illustrati nella Figura 3.
Il connettore del cavo di comunicazione includerà solo i pin necessari per le comunicazioni.
Per utilizzare il cavo di comunicazione, rimuovere temporaneamente qualsiasi connettore esistente e ricollegarlo al termine dell'operazione. In alternativa, è possibile inserire un adattatore (cavo a Y) per supportare il logger utilizzando entrambe le funzioni contemporaneamente.
Collegare il cavo di comunicazione al logger, quindi completare la connessione all'host IDT utilizzando uno dei metodi descritti nella sezione 2.8.
ExampDi seguito sono riportati alcuni cavi di programmazione adatti:
- 10 pin: COM AEUSB (cavo di comunicazione da USB a RS232).
- CABA2075 (cavo di comunicazione USB diretto).
- 6 pin: CABA8585 (cavo di comunicazione USB diretto).
COMPLETARE IL PERCORSO DI COMUNICAZIONE
Per consentire all'IDT di comunicare con il logger, selezionare innanzitutto il cavo appropriato e collegarlo al connettore COMMS del logger, come descritto nella sezione 2.7. L'estremità USB-A del cavo di programmazione deve essere utilizzata per connettersi all'host IDT utilizzando uno dei seguenti metodi:
IDT – UTILIZZATO CON UN PC (E WINDOWS).
Prima dell'uso, sul PC deve essere installato lo strumento di programmazione IDT (versione PC).
L'estremità USB-A deve essere collegata direttamente a una porta USB-A del PC (o a una porta USB-B o USB-C tramite un adattatore adatto). Fare riferimento alla Figura 4.
APP IDT – UTILIZZATA CON UN TABLET (ANDROID) / OPZIONE USB
Alcuni dispositivi tablet basati su Android (che devono avere una porta USB disponibile) sono in grado di utilizzare questo metodo. (Per informazioni più aggiornate sui dispositivi compatibili noti, contattare il rappresentante HWM).
Prima dell'uso, il software dell'app IDT deve essere installato sul dispositivo mobile.
L'estremità USB-A deve essere collegata direttamente a una porta USB-A del tablet (o a una porta USB-B o USB-C tramite un adattatore adatto). Fare riferimento alla Figura 5.
Questo metodo di connessione è compatibile solo con un connettore logger a 10 pin e utilizzando il cavo di comunicazione COM AEUSEB (da USB a RS232) o il cavo Y CABA2080 (da USB a RS232).
APP IDT – UTILIZZATA CON UN TELEFONO CELLULARE O UN TABLET / OPZIONE BLUETOOTH
Alcuni dispositivi mobili o tablet (che devono essere basati su Android o iOS e supportare la radio Bluetooth) sono in grado di utilizzare questo metodo. (Per informazioni più aggiornate sui dispositivi compatibili noti, contattare il rappresentante HWM).
Prima dell'uso, il software dell'app IDT deve essere installato sul dispositivo mobile.
Il percorso di connessione (vedere Figura 6) utilizza un adattatore di comunicazione noto come HWM 'Bluetooth Interface Link'. Collegare l'estremità del cavo di comunicazione al logger. Quindi, l'estremità USB-A del cavo di comunicazione deve essere collegata alla porta USB-A dell'unità Bluetooth Interface Link. Il dispositivo deve essere acceso durante l'uso. È necessario associare l'app IDT all'unità Bluetooth Interface Link prima di comunicare con il logger. L'unità Bluetooth Interface Link gestisce le traduzioni del protocollo e il controllo del flusso dei messaggi tra il logger e il logger.
(tramite il cavo di comunicazione) e il collegamento radio.
ATTIVAZIONE DEL LOGGER E DEL LINK DI COMUNICAZIONE
L'interfaccia di comunicazione è sempre monitorata per rilevare eventuali attività e il logger solitamente risponde, a meno che non sia impegnato a comunicare con la rete cellulare.
PROCESSO DI ATTIVAZIONE DEL LOGGER (PER IL PRIMO UTILIZZO)
Al momento della spedizione dalla fabbrica, l'unità è in "modalità di spedizione" (disattivata; senza registrazione o chiamata). Questa modalità è adatta per la spedizione o lo stoccaggio a lungo termine. Per utilizzare il logger è necessario prima attivarlo.
La procedura per farlo dipende dalle impostazioni del logger per la riattivazione della registrazione. Sono disponibili diverse opzioni di impostazione (a un orario specificato, al collegamento di una batteria esterna, all'attivazione di un interruttore magnetico, "immediatamente").
La maggior parte dei logger sono impostati per avviarsi "immediatamente" dopo che le impostazioni sono state lette da IDT e poi salvate nuovamente nell'unità.
Una volta attivato, il logger entrerà inizialmente nello stato di "Attesa" (per un breve periodo). Successivamente, entrerà nello stato di "Registrazione", in cui eseguirà le sue funzioni di registrazione ripetitive.
Il metodo dipende dalla versione di IDT utilizzata:
- Per IDT (PC), l'utente può farlo manualmente (anche se non sono necessarie modifiche al programma). (Fare riferimento alla guida utente di IDT per i passaggi necessari per leggere il programma del logger e quindi salvarlo nuovamente sull'unità utilizzando il pulsante 'Configura dispositivo').
- Per l'app IDT, l'utente può anche eseguire questa operazione manualmente tramite il pulsante "Avvia dispositivo". Inoltre, l'app verificherà la presenza di potenziali problemi ogni volta che l'utente effettua una disconnessione controllata del logger dall'app, incluso un controllo per i logger non ancora attivati/in fase di registrazione.
Prima di lasciare il sito, verificare che il logger sia stato configurato correttamente per la registrazione, le attività di chiamata e che sia in stato di "Registrazione" (logging). Consultare il manuale utente IDT per istruzioni su come verificare questi punti.
INTERFACCE E TIPI DI SENSORI (RIASSUNTO)
Nota: Il supporto per interfacce o funzioni specifiche varia e dipende dal modello fornito.
I sensori forniscono informazioni su vari parametri fisici e queste informazioni vengono trasferite al registratore tramite un'interfaccia elettrica appropriata.
Ad ogni interfaccia sono associate le impostazioni del logger per avviare la misurazione e anche per interpretare correttamente i dati numerici ottenuti. IDT viene utilizzato per gestire le impostazioni.
I collegamenti cablati al logger vengono effettuati tramite un connettore montato attraverso la custodia del logger. Sono disponibili varie dimensioni e possono contenere pin o prese. Alcuni esempiampsono mostrati nella Figura 9 e nella Figura 8. Un tappo antipolvere è disponibile come optional per mantenere i connettori non utilizzati liberi da acqua e detriti (vedere Figura 7).
Alcuni connettori sono monouso (ad esempio, per il collegamento di un singolo sensore). Tuttavia, altri connettori possono essere multiuso (ad esempio, avere sia una connessione per un cavo di programmazione che per l'alimentazione da una batteria aggiuntiva).
Se un connettore è multiuso, potrebbe essere necessario un cavo adattatore a Y per suddividere le varie funzioni.
Per la misurazione della pressione dell'acqua, il collegamento elettrico al sensore può essere effettuato tramite un connettore elettrico standard. Questa interfaccia è nota come "Pressione Esterna". Permette di collegare un trasduttore di pressione cablato (sensore) al data logger. HWM può fornire una varietà di sensori di pressione cablati con il connettore appropriato per il data logger.
Un'alternativa per la misurazione della pressione dell'acqua è quella di integrare il trasduttore (sensore) nell'unità, come mostrato in Figura 10. Questa interfaccia del logger è nota come "Pressione Interna". Permette di collegare l'acqua pressurizzata direttamente al logger, tramite tubi flessibili dotati di un connettore a sgancio rapido.
Per l'antenna viene utilizzato un diverso tipo di connettore. Fare riferimento alla sezione 5.18.
Il Multilog2 supporta una varietà di sensori e misurazioni dei parametri. Exampi le sono riportati di seguito: (a seconda del numero di modello ordinato).
- Pressione. Examples: – Collegamento diretto a un trasduttore interno (denominato sensore di pressione "interno"). - Connettore elettrico per un trasduttore cablato (denominato sensore di pressione "esterno").
- Distanza ad una superficie d'acqua Example: – Utilizzando un sensore SonicSens2. -Utilizzando un sensore SonicSens3.
- Acqua profondità.Examples: – Utilizzando un sensore SonicSens2 o SonicSens3. - Utilizzando un manometro sommerso.
- Acqua rilevamento perdite (da tubi dell'acqua pressurizzata).Examples: – Mediante l'uso di un sensore di rumore di perdite HWM o di un idrofono. •Consumo di acqua (o gas) (portata/consumo totale). Es.ample: – Sono disponibili vari canali 'Flusso' per adattarsi a una varietà di formati di uscita a impulsi del misuratore.
- Temperatura.Exampon: – Mediante l’utilizzo di un sensore di temperatura PT100.
- Stato InputExample: – Per rilevare un interruttore aperto/chiuso.
- Stato Uscita. Es.amples: – Replicazione degli impulsi degli ingressi di stato. -Per attivare alcune apparecchiature esterne.
- GPS input (comunicazione dai satelliti del Global Positioning System). Examples: – Per determinare l'ora corrente (alta precisione).- Per determinare la posizione corrente / confermare ancora nel sito di installazione.
- 0-1 V ingresso (o 01-10 V) (Questa è un'interfaccia sensore generica. Il logger supporta ingressi da sensori alimentati esternamente).
- 4-20 mA input. (Questa è un'interfaccia sensore generica.
- MODBUS
- SDI-12The Il logger supporta input da sensori alimentati esternamente. Facoltativamente, il logger può fornire alimentazione a sensori compatibili. (Questa è un'interfaccia ampiamente utilizzata per le comunicazioni con i sensori. Il logger supporta input da sensori alimentati esternamente. Facoltativamente, il logger può fornire alimentazione a sensori compatibili.) (Questa è un'interfaccia ampiamente utilizzata per le comunicazioni con i sensori. Il logger supporta input da sensori alimentati esternamente.)
- (Altri). Per maggiori informazioni o per discutere delle tue esigenze, contatta il tuo rappresentante commerciale.
Per ogni dato parametro, possono essere disponibili diversi sensori con diversi tipi di interfaccia elettrica. I sensori forniti da HWM includono un cavo con un connettore adatto al Multilog2 in dotazione.
INSTALLAZIONE
RIEPILOGO DELLE FASI DI INSTALLAZIONE
- Verificare che sia stata effettuata una valutazione del lavoro e che siano state adottate tutte le misure di sicurezza (ad esempio, precauzioni di sicurezza, indumenti e/o attrezzature protettive utilizzate).
- Verificare che il logger sia adatto all'uso nel sito di installazione.
- Verificare di disporre dei sensori e dell'antenna richiesti.
- Considerare dove verrà posizionata l'apparecchiatura all'interno dello spazio disponibile e che tutti i cavi e i tubi flessibili abbiano una lunghezza adeguata.
- Sono disponibili raccordi di ritegno per il collegamento a qualsiasi punto di misurazione della pressione.
- Il registratore, i cavi e i sensori devono essere tenuti lontani da fonti di interferenza elettrica come motori o pompe.
- I cavi e i tubi flessibili devono essere disposti e fissati in modo da non causare pericoli. Non consentire ad alcuna attrezzatura di appoggiarsi su cavi, connettori o tubi flessibili poiché potrebbero verificarsi danni da schiacciamento.
- Selezionare il cavo di programmazione appropriato per il logger e collegarlo al connettore COMMS del logger. Completare il percorso di connessione al dispositivo host IDT (vedere le sezioni 2.7 e 2.8). Utilizzare IDT per leggere le impostazioni del logger. (Consultare il manuale utente IDT per istruzioni, se necessario).
- Aggiornare il firmware del registratore (se necessario).
(Per istruzioni, fare riferimento al manuale IDT; prima dell'aggiornamento, valutare la possibilità di scaricare eventuali dati esistenti dal logger). - Utilizza IDT per verificare o modificare le impostazioni del logger esistente.
- Programmare un fuso orario locale nel logger (controllare o modificare).
- Impostare gli intervalli di tempo per effettuare le misurazioni (sampintervallo le e intervallo di log). Dovrebbero essere configurati per soddisfare i requisiti di registrazione specifici della tua applicazione (ridurre al minimo samptariffe prolungate per preservare la durata della batteria).
- Controllare/modificare le impostazioni del canale per produrre misurazioniamples e i punti dati richiesti da ciascuna interfaccia.
- Configurare il canale del logger in modo che corrisponda al sensore o ad altre apparecchiature a cui il logger si collega.
(Verificare che le unità di misura siano corrette, ecc.) - Assicurarsi che il sensore sia mappato sul numero corretto del canale di uscita; Si tratta di un identificatore utilizzato durante il caricamento dei dati di misurazione registrati sul server. (ovvero, i numeri dei canali devono corrispondere tra logger e DataGMANGIÒ).
(Nota: per i logger che utilizzano il protocollo WITS, i requisiti sono diversi; fare riferimento alle linee guida nel supplemento WITS, MAN-147-0017). - Applicare tutte le funzioni statistiche richieste alle misurazioni di fondoample per produrre punti dati registrati (valori salvati).
- Se necessario, eseguire la configurazione di eventuali opzioni aggiuntive relative al canale. (Ad esempio, aggiungere una lettura iniziale del contatore, l'impostazione della replica degli impulsi, la calibrazione del sensore; queste dipenderanno dall'uso del sensore e del logger).
- Per i sensori di pressione, collegarli elettricamente ma esporre il sensore alla pressione atmosferica locale e azzerarli (utilizzando IDT) prima di iniziare a effettuare una connessione al punto di misurazione.
- Installare (posizionare e collegare) i sensori nel relativo punto di misurazione.
- Spurgare eventuali collegamenti all'acqua.
- Se necessario, isolare eventuali tubi riempiti d'acqua collegati ai trasduttori di pressione per proteggerli dal gelo. (Le coperture isolanti per tubi possono essere fornite su richiesta a un costo aggiuntivo o acquistate localmente da un negozio di ferramenta).
- Assicurarsi che tutti i collegamenti elettrici realizzati in loco siano asciutti, resistenti e impermeabili.
- Utilizzare IDT per:
- Verificare il corretto funzionamento del logger e dei sensori. (Alcuni test possono essere eseguiti prima dell'installazione, altri dopo).
- Configura il logger per eventuali allarmi. Considerare le condizioni per l'attivazione dei messaggi di allarme e anche le condizioni per la cancellazione dell'allarme.
- Controllare/modificare le impostazioni di comunicazione del dispositivo, secondo necessità:
- Impostazioni SIM (parametri per dare accesso alla rete cellulare).
- Impostazioni del modem (tecnologia di rete cellulare).
- Impostazioni di consegna dei dati (dettagli di contatto del server).
- Orari di chiamata e impostazioni del protocollo.
- Prima di lasciare il sito, verificare che eventuali modifiche alle impostazioni siano state salvate. Verificare che il logger sia in stato di "registrazione".
- Se il registratore dispone di una connessione per antenna GPS, installare (posizionare e connettere) l'antenna GPS per captare le comunicazioni satellitari.
- Utilizzare IDT per verificare che l'installazione del GPS funzioni correttamente (test GPS).
- Se utilizzato per ottenere una posizione, impostare la pianificazione della posizione GPS e tutti i requisiti di allarme GeoFence.
- Installare (posizionare e collegare) l'antenna per le comunicazioni con il server.
- Utilizzare IDT per testare le prestazioni delle comunicazioni cellulari.
- Assicurarsi che vengano registrati i dettagli del sito di installazione del logger.
- (L'amministrazione del server potrebbe essere gestita dal personale dell'ufficio oppure l'installatore potrebbe utilizzare l'app HWM Deployment).
INSTALLAZIONE DEL REGISTRATORE
Il logger deve essere montato in una posizione adatta in cui i sensori da collegare possano raggiungere i punti di installazione previsti. Posizionare logger, sensori e antenna lontano da fonti di interferenza elettrica come motori o pompe. Cavi e tubi flessibili devono essere posati in modo da non creare pericoli. Non lasciare che alcuna apparecchiatura poggi su tubi flessibili, cavi o connettori, poiché potrebbero verificarsi danni da schiacciamento.
Per ottenere prestazioni ottimali della batteria, il logger deve essere installato nell'orientamento mostrato nella Figura 1.
MONTAGGIO A PARETE
Il Multilog2 può essere fissato a una parete utilizzando una staffa adatta, un exampdi cui è mostrato nella Figura 11. Assicurarsi che la parete e i fissaggi utilizzati siano in grado di sostenere il peso del logger e dei cavi collegati.
La staffa utilizzata può rappresentare una potenziale posizione di montaggio per l'antenna, anche se l'installatore dovrà cercare di individuare la posizione ottimale per l'antenna all'interno dell'installazione.
COLLEGAMENTI ELETTRICI AL REGISTRATORE
Quando si effettuano i collegamenti elettrici al logger (ad esempio, collegando un connettore per un sensore), assicurarsi che il connettore sia inserito correttamente. Entrambe le parti del connettore devono essere asciutte e prive di detriti. I connettori sono sagomati per garantire il corretto allineamento di pin e prese. Allineare il sensore al connettore del logger e spingerlo fino in fondo. Quindi ruotare la parte esterna del connettore del sensore finché non si innesta nel meccanismo di fissaggio e si blocca in posizione. Il connettore sarà quindi sicuro e a tenuta stagna.
Per rimuovere i collegamenti, seguire la procedura inversa descritta sopra. Maneggiare sempre il collegamento dal connettore; non tirare il cavo, poiché ciò potrebbe danneggiarlo.
Disporre tutti i cavi in modo che non rappresentino potenziali pericoli e fissarli in posizione utilizzando fascette idonee.
Per l'antenna, seguire i passaggi indicati nella sezione 5.18.
IMPOSTAZIONI DI FABBRICA
Nota: Il registratore avrà solitamente impostazioni preprogrammate dalla fabbrica prima della spedizione. Tuttavia, l'installatore ha la responsabilità di verificare che le impostazioni siano appropriate per l'uso nel sito di installazione.
Se hai requisiti specifici, puoi discuterne con il tuo rappresentante di vendita HWM al momento dell'ordine dei logger.
Se necessario, è possibile utilizzare IDT per verificare o apportare modifiche alle impostazioni del logger.
Per la maggior parte delle interfacce dei sensori, seguire le indicazioni generali contenute nella guida per l'utente IDT; il logger è conforme alla descrizione ed esampistruzioni di configurazione fornite al suo interno. Tuttavia, alcuni sensori HWM richiedono schermate di configurazione specializzate o dispongono di una propria guida utente che fornisce ulteriori indicazioni.
INGRESSI SENSORI DI PRESSIONE
IMPIANTO RE-ZERO (PER PRESSIONE RELATIVA ALL'ATMOSFERA LOCALE)
I sensori di pressione forniti da HWM misurano normalmente la pressione relativa alla pressione atmosferica. Poiché la pressione atmosferica locale può subire variazioni (ad esempio a causa dell'altitudine), i data logger sono dotati di una funzione di azzeramento del sensore di pressione.
Questa operazione deve essere eseguita con il sensore esposto all'aria atmosferica.
Prima di collegare il trasduttore al punto di misura effettivo, lasciarlo esposto all'aria. Quindi, "riazzerare" il sensore utilizzando il metodo descritto nel manuale utente IDT.
SENSORE DI PRESSIONE (INTERNO)
Un ingresso di pressione può essere presentato come un trasduttore integrato (come mostrato nella Figura 10, a pagina 14), che si collega direttamente al fluido tramite un tubo flessibile utilizzando un connettore a rilascio rapido.
Nota: Non collegare il sensore al punto di misurazione prima di aver eseguito il processo di azzeramento (alla pressione atmosferica locale), se necessario.
Collegare la presa di pressione sul tubo (punto di misurazione) al trasduttore di pressione del registratore utilizzando un tubo di interconnessione adeguato. (Per un esample, vedere la Figura 12.) Assicurarsi che il tubo sia spurgato, per un funzionamento corretto.
Questa interfaccia è calibrata in fabbrica. Non è richiesta alcuna calibrazione in loco.
Nota: Aggiungere isolamento al tubo e al registratore per evitare il congelamento.
Se l'acqua nel tubo o nel logger stesso si congela, sussiste il rischio di danni permanenti al trasduttore di pressione.
SENSORE DI PRESSIONE (ESTERNO)
Un ingresso di pressione può essere presentato come un'interfaccia elettrica, utilizzando un connettore MIL-Spec a 4 o 6 pin (vedere Figura 9 a pagina 14).
HWM fornisce sensori di pressione cablati per il Multilog2. Nella maggior parte dei casi, vengono utilizzati sensori di pressione (o profondità) di tipo sigillato, collegati direttamente al connettore, come mostrato in Figura 13.
Il logger alimenta temporaneamente il sensore appena prima (e durante) la misurazione.
L'interfaccia del logger sarà etichettata "Pressione (20 bar)" (o simile).
Di seguito è riportato il pinout dei connettori.
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: pressione esterna a 4 pin | |||
A | B | C | D |
V (+) ; (PWR) | V (+) ; (Segnale) | V (-) ; (PWR) | V (-) ; (Segnale) |
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: pressione esterna a 6 pin | |||||
A | B | C | D | E | F |
V (+) ; (PWR) | V (+) ; (Segnale) | V (-) ; (PWR) | V (-) ; (Segnale) | GND / Schermo | (non connesso) |
Quando un trasduttore di pressione ha un'estremità filettata per il collegamento al punto di misurazione della pressione, potrebbero essere necessari raccordi per modificare il collegamento (ad esempio, un connettore a sgancio rapido per il collegamento a un tubo flessibile). Ad esempioample, vedere Figura 14.
Montare tutti i raccordi prima di effettuare il collegamento al logger.
Sono disponibili kit di raccordi dritti o a gomito.
Verificare che il registratore disponga dell'interfaccia appropriata per il sensore di pressione o di profondità. Collegare quindi il sensore all'interfaccia del logger pertinente.
Nota: Non collegare il sensore al punto di misurazione prima di aver completato il processo di calibrazione (vedere di seguito) e quindi azzerato (alla pressione atmosferica locale).
Per un sensore di pressione, collegarlo al punto di misurazione e (se applicabile) spurgare qualsiasi tubo di collegamento.
Per un sensore di profondità, il sensore deve essere appesantito o montato saldamente sul fondo del canale dell'acqua, utilizzando un dispositivo (ad esempio, una piastra di supporto o una staffa di ancoraggio) se necessario. Il cavo deve inoltre essere fissato in posizione per evitare che l'acqua in movimento agisca sul cavo tirando il sensore fuori posizione o sollecitando le connessioni.
Processo di calibrazione (utilizzando i valori di calibrazione dal cavo):
Prima di utilizzare il sensore, la coppia di registratore e sensore deve essere calibrata per fornire letture corrette.
Questo metodo può essere utilizzato da un installatore per associare e calibrare un sensore di pressione al registratore.
I sensori di pressione/profondità forniti da HWM solitamente hanno i valori di calibrazione mostrati sul cavo (vedere Figura 15). Utilizzare IDT per aggiungere i dettagli dall'etichetta di calibrazione sul cavo al registratore utilizzando la guida all'interno della guida per l'utente IDT.
Il processo di calibrazione deve avvenire prima del ri-zero del sensore di pressione.
Dopo aver seguito il processo di calibrazione e il processo di azzeramento, il trasduttore può essere posizionato (o montato sul) relativo punto di misurazione.
Il logger deve essere configurato correttamente per effettuare le misurazioni dal sensore. Per ulteriori dettagli, consultare il manuale utente IDT.
Processo di calibrazione (utilizzando le pressioni applicate):
Questo metodo può essere utilizzato da un centro di assistenza autorizzato per associare e calibrare un sensore di pressione al logger.
Il metodo consiste nell'applicare pressioni di riferimento al trasduttore e costruire una tabella di valori di calibrazione.
INGRESSO SENSORE DI FLUSSO (RACCOLTA IMPULSI CONTATORE)
A seconda del modello fornito, il logger può avere da 0 a 6 ingressi di portata. Si tratta di ingressi digitali, progettati per rilevare la condizione di apertura o chiusura di un interruttore (attivato dal contatore installato). Per utilizzare i canali di portata, il logger deve essere configurato (tramite IDT) per conoscere il significato di ciascun impulso del contatore.
SPIEGAZIONE DEI CANALI DI FLUSSO E DEI SEGNALI DI INGRESSO
Il flusso di un fluido in una tubazione viene solitamente rilevato da un misuratore, che produce impulsi correlati al volume di fluido che lo attraversa. Esistono diversi tipi di misuratori; alcuni possono rilevare sia il flusso diretto che quello inverso (flusso bidirezionale); altri possono rilevare il flusso in una sola direzione (flusso unidirezionale). Esistono quindi diversi modi per implementare i segnali di uscita a impulsi di un misuratore. Il data logger deve disporre dell'interfaccia e delle impostazioni corrette affinché la segnalazione proveniente dal misuratore sia compatibile con esso.
Gli ingressi Multilog2 Flow a volte richiedono due segnali di ingresso per funzionare con la segnalazione a impulsi di alcuni misuratori. Una coppia di ingressi può quindi talvolta essere configurata per funzionare come un singolo canale. Altri tipi di misuratori richiedono un solo segnale, quindi la coppia di ingressi può funzionare come due canali separati.
La coppia di segnali di flusso può essere etichettata in uno dei seguenti modi:
Nomi alternativi dei segnali | ||||
Coppia di FLOW segnali | Ingresso flusso 1 | Flusso 1 | Legumi | Flusso (avanti) |
Ingresso flusso 2 | Flusso 2 | Direzione | Flusso (inverso) | |
Comune | Terra |
L'etichettatura dipende dalle impostazioni predefinite di fabbrica per la configurazione dei canali di flusso sul numero di modello del logger, ma a volte è possibile ottenere tipi di configurazione alternativi modificando le impostazioni del logger.
Laddove il registratore è preconfigurato in fabbrica per produrre solo 1 canale di flusso (flusso del punto dati), la coppia di ingressi può essere utilizzata in tre modi diversi:
(1) L'ingresso 1 può essere utilizzato con un contatore unidirezionale (che misura solo il flusso/consumo in avanti).
Per l'uso in questa configurazione:
• L'ingresso 1 serve a raccogliere gli impulsi del contatore e
l'ingresso 2 è solitamente lasciato disconnesso (o assegnato per l'uso come 'Tamper Alarm', o utilizzato come input di stato).
(2) Gli ingressi 1 e 2 possono essere utilizzati in coppia con un misuratore bidirezionale (che può misurare sia il flusso diretto che quello inverso).
Per l'uso in questa configurazione:
• L'ingresso 1 serve a raccogliere gli impulsi del contatore e
• l'ingresso 2 è utilizzato per l'indicazione della direzione del flusso dal contatore
(aperto = flusso diretto, chiuso = flusso inverso).
(3) Gli ingressi 1 e 2 possono essere utilizzati in coppia con un misuratore bidirezionale (che può misurare sia il flusso diretto che quello inverso).
Per l'uso in questa configurazione:
• L'ingresso 1 serve a raccogliere gli impulsi del contatore (direzione del flusso in avanti) e
• l'ingresso 2 serve a raccogliere gli impulsi del contatore (direzione di flusso inversa).
Dove il logger è preconfigurato dalla fabbrica per produrre 2 canali di flusso
(flussi di punti dati), la coppia di input può essere utilizzata come 2 canali di input di flusso unidirezionali indipendenti (canali 1 e 2).
Ogni ingresso può essere utilizzato con un contatore unidirezionale (che misura solo il flusso/consumo in avanti).
TRAMITE UN CONNETTORE PARATIA A 4 PIN DEL LOGGER
Gli ingressi del segnale di flusso Multilog2 sono presentati su un connettore a 4 pin (vedere Figura 9 a pagina 14). Ogni connettore ha una coppia di ingressi del segnale di flusso.
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello del logger: ingressi di flusso a 4 pin | ||||
Spillo | A | B | C | D |
Segnale | (non connesso) | Ingresso flusso 1 | Flusso_GND | Ingresso flusso 2 |
Controllare il contatore a cui verrà collegato il logger e assicurarsi di aver compreso il metodo di segnalazione degli impulsi del contatore, nonché il significato di ciascun impulso del contatore.
Collegare il logger alle uscite a impulsi del contatore utilizzando un cavo idoneo. Se è necessario interconnettere cavi con terminali scoperti, fare riferimento alle istruzioni nella sezione 5.5.
Utilizzare IDT per completare la configurazione, assicurandosi che il logger sia impostato correttamente per interpretare gli impulsi del contatore. Se è necessario che il logger tenga traccia del display del contatore, effettuare una lettura iniziale del contatore e programmarla nel logger. Il logger carica regolarmente i dati di consumo aggiuntivi, in modo da poter effettuare una lettura del contatore da remoto.
COLLEGAMENTO DEI FILI DEL CAVO NON TERMINATO ALL'APPARECCHIATURA
Se si utilizza un cavo non terminato, sarà necessario che un installatore effettui autonomamente il collegamento alle altre apparecchiature in loco.
Quando si effettua una connessione a Multilog2, normalmente è necessario unire insieme i terminali scoperti. È importante utilizzare un alloggiamento impermeabile per il connettore, come il contenitore "Tuff-Splice" disponibile presso HWM.
Nota: Le connessioni dati lunghe devono sempre essere realizzate utilizzando cavi schermati. L'uso di cavi schermati garantirà la massima protezione dalle interferenze provenienti da fonti esterne. Utilizzare sempre un punto di terra comune, evitando di creare loop di massa.
INGRESSO STATO
I pin di ingresso di stato sono una rivisitazione dell'elettronica di ingresso Flow (vedere sezione 5.4). Una modifica al driver software del connettore conferisce ai pin di ingresso una funzionalità diversa.
L'interfaccia sarà etichettata come "Stato" o "Doppio stato".
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: ingressi di stato a 4 pin | ||||
Spillo | A | B | C | D |
Segnale | (non connesso) | Ingresso di stato 1 | Stato_GND | Ingresso di stato 2 |
I segnali di ingresso di stato possono essere configurati per un uso generico, ad esempio per rilevare i contatti degli interruttori. Questo può essere utilizzato in molti modi.
per esempio
- Rilevamento di aperture di accesso a porte/finestre/attrezzature per scopi di sicurezza.
- Un perno "di riserva" su un canale di flusso può essere utilizzato per generare un "t"amper' allarme nel caso in cui il cavo del logger venga tagliato o rimosso dal contatore.
(Il contatore deve supportare questa funzione fornendo un circuito chiuso dal tampinput sul pin di ritorno, Status_GND).
Collegare il logger all'apparecchiatura esterna utilizzando un cavo idoneo. Se è necessario interconnettere cavi con terminali scoperti, fare riferimento alle istruzioni nella sezione 5.5.
Utilizzare IDT per completare la configurazione, assicurandosi che il logger sia impostato per generare l'allarme desiderato.
USCITE (INTERRUTTORE DIGITALE: APERTO/CHIUSO)
Le uscite Multilog2 sono presentate su un connettore a 3 pin (simile alla Figura 8 a pagina 14). Possono essere supportate fino a quattro uscite. Ogni connettore ha una coppia di uscite.
L'interfaccia sarà etichettata come "Dual Output".
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: uscite a 3 pin | |||
Spillo | A | B | C |
Segnale | Uscita 1 | Uscita 2 | Terra |
Il logger non fornisce alimentazione all'uscita. L'uscita è costituita da un interruttore elettronico (transistor), che può essere aperto o chiuso. Quando è chiuso, il percorso della corrente è tra il pin di uscita e la massa.
Il volume nominale massimotage è 12V (CC)
La corrente nominale massima è 120 mA.
Un utilizzo comune dei pin di uscita è la replica degli impulsi (degli impulsi del misuratore in ingresso ai canali di flusso). Dove viene implementato:
- L'input di flusso 1 viene replicato nell'output 1
- L'input di flusso 2 viene replicato nell'output 2
- L'input di flusso 3 viene replicato nell'output 3
- L'input di flusso 4 viene replicato nell'output 4
I segnali di uscita possono essere utilizzati anche per attivare apparecchiature esterne.
Per utilizzare le uscite, è necessario un cavo idoneo (i requisiti specifici dipenderanno dall'apparecchiatura con cui viene utilizzato il logger; consultare il proprio rappresentante HWM). Se è necessario interconnettere cavi con terminali scoperti, fare riferimento alle istruzioni nella sezione 5.5.
Utilizzare IDT per completare la configurazione, a seconda dell'applicazione per l'output.
BATTERIA ESTERNA
L'uso di una batteria esterna è facoltativo per molte installazioni, ma potrebbe essere necessario per supportare il logger e garantire la durata di servizio richiesta.
Per una durata ottimale della batteria, orientare la batteria esterna nella posizione preferita (fare riferimento all'etichetta sulla batteria). Le batterie sono dispositivi pesanti. Quando si posiziona la batteria, verificare che non schiacci cavi o tubi all'interno dell'installazione. Assicurarsi che la batteria sia saldamente in posizione di installazione (in modo che non possa cadere). Quindi collegarla al logger.
La connessione del logger per una batteria esterna verrà presentata tramite un connettore (a 6 o 10 pin) condiviso con l'interfaccia di programmazione (etichettata "COMMS").
Il cavo utilizzato per collegare il pacco batteria esterno al logger includerà solo i pin necessari per l'alimentazione; i pin assegnati per scopi di comunicazione non saranno montati.
Ogni volta che è necessario collegare un cavo di programmazione del logger, è necessario scollegare temporaneamente la batteria esterna.
SONICSENS 3 (SENSORE DI DISTANZA/PROFONDITÀ A ULTRASUONI)
Se sul logger è disponibile un'interfaccia SonicSens3, questa avrà un connettore a 6 pin, simile a quello mostrato nella Figura 8, a pagina 14.
L'interfaccia fornisce alimentazione e comunicazione al sensore, che misura la distanza dalla superficie di un fluido. Inserendo altri parametri (ad esempio, la distanza dal fondo del canale idrico), il data logger può calcolare la profondità dell'acqua. Può anche ricavare una varietà di altre misurazioni, come la portata se situato in prossimità di una diga aperta.
Fare riferimento alla guida per l'utente di SonicSens-3 (MAN-153-0001) per istruzioni su come installare e configurare il sensore per il funzionamento.
Nota: I registratori Multilog2 non sono intrinsecamente sicuri e pertanto non possono essere utilizzati in ambienti in cui potrebbe essere presente un'atmosfera potenzialmente esplosiva.
SONICSENS 2 (SENSORE DI DISTANZA/PROFONDITÀ A ULTRASUONI)
Se sul logger è disponibile un'interfaccia SonicSens2, questa avrà un connettore a 4 pin, come mostrato nella Figura 8, a pagina 14.
L'interfaccia fornisce le comunicazioni al sensore, che misura la distanza dalla superficie del fluido. Inserendo altri parametri (ad esempio, la distanza dal fondo del canale d'acqua), il logger può calcolare la profondità dell'acqua. Può anche ricavare una varietà di altre misurazioni, come la portata se situato in prossimità di una diga aperta.
Fare riferimento alla guida per l'utente di SonicSens-2 (MAN-115-0004) per istruzioni su come installare e configurare il sensore per il funzionamento.
Nota: I registratori Multilog2 non sono intrinsecamente sicuri e pertanto non possono essere utilizzati in ambienti in cui potrebbe essere presente un'atmosfera potenzialmente esplosiva.
INGRESSO TEMPERATURA (RTD – PT100)
Il logger può essere dotato di un connettore a 4 pin (vedere Figura 9, a pagina 14) per il collegamento di un sensore di temperatura. In genere, si tratta di un sensore RTD PT100. L'interfaccia del logger sarà etichettata con "TEMP" o simile.
Di seguito è riportato il pinout dei connettori.
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: temperatura a 4 pin (RTD -PT100) | |||
A | B | C | D |
Temp_V + | Temp_S + | Temp_V – | Temp_S – |
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: temperatura a 6 pin (RTD -PT100) | |||||
A | B | C | D | E | F |
Temp_V + | Temp_S + | Temp_V – | Temp_S – | GND / Schermo | (non connesso) |
Per utilizzare il sensore di temperatura è necessaria la calibrazione dell'ingresso.
Se ordinato con un sensore di temperatura HWM, il sensore avrà il connettore corretto per il logger Multilog2. L'ingresso del logger sarà inoltre calibrato in fabbrica per l'uso con il sensore fornito.
INGRESSO LNS (SENSORE PERDITE RUMORE / IDROFONO)
Il registratore può essere dotato di un connettore a 4 pin (vedere Figura 9, a pagina 14) per il collegamento di un sensore audio ad alta sensibilità, utilizzato per rilevare il rumore di una perdita da una tubazione dell'acqua pressurizzata.
L'interfaccia sarà etichettata 'LNS INPUT' (o simile).
In genere, il sensore è un sensore di rumore di perdita della famiglia HWM PR4LNS-1. Il Multilog2 è compatibile anche con il sensore Hydrophone-2 (e la sua versione precedente, Hydrophone). Entrambi utilizzano lo stesso connettore. Ci sono solo piccole differenze nella configurazione del logger per il loro utilizzo. Ci sono differenze significative nei metodi di installazione.
Installazione del sensore LNS di tipo magnetico:
Il registratore utilizza il sensore per ascoltare i suoni prodotti dalla rete di tubazioni. Quindi utilizza algoritmi speciali per giudicare se è probabile che sia presente una perdita nelle vicinanze.
Il sensore audio all'interno dell'unità LNS è collegato all'esterno della rete di tubazioni per l'uso, solitamente utilizzando un magnete per fissarlo a una tubazione metallica (idrante o valvola) all'interno di una camera. Fare riferimento alla Figura 17.
Idealmente, il sensore dovrebbe essere fissato su una superficie superiore della risorsa, con il sensore rivolto verso il basso. (Ciò riduce il rischio di caduta del sensore).
Prima di installare il sensore, pulire il punto di attacco dell'asset e rimuovere eventuali tracce di ruggine dallo stesso, utilizzando una spazzola metallica; ciò garantisce un buon contatto con il tubo (per la conduzione del suono).
Quindi collegare il cavo del sensore al registratore.
Installazione del sensore Hydrophone-2:
Il sensore audio all'interno dell'unità Hydrophone-2 si collega direttamente all'acqua all'interno del tubo tramite un punto di accesso, come un idrante (vedere Figura 18). Ciò gli conferisce un raggio d'azione più lungo rispetto all'LNS, soprattutto nei tubi di plastica.
L'installazione dell'unità nella rete idrica può essere un'operazione pericolosa se non eseguita correttamente. Fare riferimento al manuale utente di Hydrophone-2.
(MAN-165-0001) per i dettagli di installazione e utilizzo.
Comportamento del registratore e del server:
L'utilizzo di un sensore Leak-Noise o di un idrofono può causare alcune modifiche (aggiunte) al comportamento del logger. Questa sezione fornisce un riepilogo dell'utilizzo dei sensori da parte del logger; per una spiegazione dettagliata, fare riferimento al manuale utente di PermaNet+ con idrofono-2 (MAN-148-0007).
L'output del registratore includerà una varietà di parametri, ciascuno dei quali sarà un canale del punto dati.
I parametri di rilevamento delle perdite includeranno:
- Livello
- Diffusione
- Giudizio di perdita/assenza di perdita
Per la maggior parte delle installazioni di reti idriche, il registratore esegue in genere un ciclo completo di test di tenuta una volta al giorno. Tuttavia, quando utilizzato per monitorare parti critiche della rete idrica, come la conduttura principale, è disponibile un ciclo di test alternativo (chiamato modalità 'Trunk Main'); Questo esegue un test di valutazione del rumore più breve molto più frequentemente, al fine di fornire un'indicazione tempestiva di potenziali problemi di perdita.
Oltre ai parametri di rilevamento delle perdite, il logger può produrre altri tipi di dati supplementari, come registrazioni audio (audio fileS). Anche questi vengono caricati sul server e possono essere ascoltati a distanza da un utente esperto, per giudicare se il suono è simile a quello di una perdita d'acqua.
Se il logger riesce a trovare un riferimento temporale altamente accurato da dove è installato
(ad esempio, dalla rete di comunicazioni cellulari o da un satellite GPS), un time-st ad alta precisioneamp sarà collegato all'audio file.
Il server può fornire la possibilità di raggruppare diversi logger (locali tra loro) che segnalano una perdita e quindi verificare la presenza di registrazioni audio. Se le registrazioni audio sono state effettuate esattamente nello stesso momento, il server può utilizzarle per cercare di localizzare la posizione della potenziale perdita nella rete di tubazioni.
Altri dati che possono essere ottenuti dal logger sono gli istogrammi del rumore (per valutare se si è verificato recentemente un cambiamento nelle caratteristiche del rumore del tubo).
VOLUME ANALOGICOTAGINGRESSO E (0-1 V, 0-10 V)
Il registratore può essere dotato di un connettore a 4 pin (vedere Figura 8, a pagina 14) per il collegamento di un sensore che utilizza un volume di uscitatage livello come metodo di segnalazione. Su Multilog0 sono disponibili sia un'interfaccia di ingresso 1-0 V che una 10-2 V, ma devono essere specificate al momento dell'ordine.
Il logger non fornisce alimentazione al sensore; deve avere la propria fonte di potere.
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello del logger: Voltage Ingresso 0-1 V (e 0-10 V) | ||||
Spillo | A | B | C | D |
Segnale | (non connesso) | 0-10 V + / 0-1V+ | (non connesso) | 0-10 V – / 0-1 V – |
Con questa interfaccia è disponibile un'ampia varietà di sensori.
Se ordinato da HWM, il sensore avrà il connettore corretto per il logger Multilog2.
L'installatore dovrà utilizzare IDT per confermare o regolare le impostazioni del registratore per scalare e interpretare correttamente i parametri fisici rilevati dal sensore collegato.
INGRESSO ANALOGICO DI CORRENTE (4-20MA)
Il logger può essere costruito con un connettore a 4 pin (vedere Figura 8, a pagina 14) per il collegamento di un sensore che utilizza una corrente di uscita come metodo di segnalazione.
Sono disponibili due tipi di interfaccia:
- Passivo.
- Attivo.
4-20MA (PASSIVO)
Se è installata un'interfaccia "passiva" da 4-20 mA, il logger non fornisce alimentazione al sensore; deve disporre di una propria fonte di alimentazione.
L'interfaccia del logger sarà etichettata "4-20 mA" (o simile).
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: ingresso corrente (4-20 mA) | |||
A | B | C | D |
(non connesso) | 4-20 mA+ | (non connesso) | 4-20 mA – |
Con questa interfaccia è disponibile un'ampia varietà di sensori.
Se ordinato da HWM, il sensore avrà il connettore corretto per il logger Multilog2.
L'installatore dovrà utilizzare IDT per confermare o regolare le impostazioni del registratore per scalare e interpretare correttamente i parametri fisici che il sensore viene utilizzato per rilevare.
4-20 mA (ATTIVO)
Se è installata un'interfaccia 'attiva' da 4-20 mA, il logger può fornire alimentazione a un sensore compatibile.
L'interfaccia del logger sarà etichettata "4-20 mA (attivo)" (o simile).
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: ingresso corrente (4-20 mA) | |||
A | B | C | D |
V+ (PWR) | 4-20 mA+ | GND (ALIMENTAZIONE) | 4-20 mA – |
Con questa interfaccia è disponibile un'ampia varietà di sensori. Tuttavia, non tutti hanno gli stessi requisiti di alimentazione. Il connettore è in grado di fornire fino a 50 mA di corrente. Il volume di uscitatage è variabile (da 6.8 V a 24.2 V, in 32 passaggi) e può essere impostata tramite IDT.
Per evitare danni: prima di collegare il sensore, utilizzare IDT per garantire il corretto volume di uscitatage per il sensore è impostato.
Il logger non fornisce alimentazione continua all'interfaccia, ma la attiva solo per un breve periodo durante la misurazione. L'IDT consente di accedere ai controlli per impostare la durata di alimentazione del sensore prima e durante la misurazione. L'installatore può impostare questi parametri in base al tempo di inizializzazione o assestamento richiesto dal sensore.
Se ordinato da HWM, il sensore avrà il connettore corretto per il logger Multilog2.
L'installatore dovrà utilizzare IDT per confermare o regolare le impostazioni del registratore per scalare e interpretare correttamente i parametri fisici che il sensore viene utilizzato per rilevare.
L'interfaccia può essere utilizzata anche con sensori dotati di una propria fonte di alimentazione.
INGRESSO SERIALE (SDI-12)
Il registratore può essere dotato di un connettore a 4 pin (vedere Figura 8, a pagina 14) per il collegamento ad apparecchiature che utilizzano il metodo di segnalazione SDI-12; questa è un'interfaccia dati seriale. L'apparecchiatura esterna guida l'elettronica del sensore; ad esso possono essere collegati uno o più sensori.
Il logger non fornisce alimentazione all'interfaccia SDI-12. L'apparecchiatura/sensore collegato deve disporre di una propria fonte di alimentazione.
L'interfaccia del logger sarà etichettata "SDI-12" (o simile).
Di seguito è illustrato il pinout del connettore:
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: SDI-12 | |||
A | B | C | D |
SDI-12_Dati | (RS485, Non utilizzato) | Comms_GND | (RS485, Non utilizzato) |
Con questa interfaccia è disponibile un'ampia varietà di sensori.
Se ordinato da HWM, il sensore avrà il connettore corretto per il logger Multilog2.
Nota: Assicurarsi che il sensore collegato abbia selezionato il protocollo SDI-12, altrimenti la comunicazione non riuscirà.
Utilizzando il protocollo SDI-12, il registratore può effettuare una richiesta di misurazione all'apparecchiatura collegata. L'apparecchiatura collegata risponde una volta ottenuta la misurazione.
L'apparecchiatura del sensore avrà un indirizzo che il logger dovrà utilizzare quando comunica con esso. L'ottenimento dei dati inizia con la richiesta di una misurazione da parte del registratore (inviando un comando “M” o un comando “C”).
Alcuni sensori invieranno più elementi di dati di misurazione come un blocco
(ad esempio, un'apparecchiatura può includere diversi sensori). La configurazione del registratore può includere un indice per selezionare i dati richiesti dal blocco.
L'installatore dovrà utilizzare IDT per confermare o regolare le impostazioni del registratore per richiedere i dati di misurazione richiesti dal sensore. La configurazione del registratore dovrebbe includere gli indirizzi, i comandi e gli indici rilevanti richiesti per avviare la misurazione e quindi selezionare l'elemento di dati specifico richiesto.
L'installatore è tenuto a scalare e interpretare correttamente i parametri fisici che il sensore è utilizzato per rilevare.
INGRESSO SERIALE (RS485 / MODBUS)
Il logger può essere costruito con un connettore a 4 pin (vedere Figura 8, a pagina 14) per il collegamento di un sensore che impiega il metodo di segnalazione RS-485/MODBUS; si tratta di un'interfaccia dati seriale.
Nota: Assicurarsi che il sensore collegato abbia selezionato il protocollo RS485/MODBUS, altrimenti
le comunicazioni falliranno.
Sono disponibili due tipi di interfaccia MODBUS:
- Passivo.
- Attivo.
Per un'interfaccia passiva, il logger non fornisce alimentazione al sensore; deve avere la propria fonte di potere.
Per un'interfaccia attiva, il logger fornisce alimentazione temporanea al sensore, appena prima (e durante) il ciclo di misurazione.
Il tipo di porta (attiva o passiva) può essere determinato tramite ispezione per verificare se è presente (o meno) un volumetagIl controllo di uscita è mostrato all'interno dell'IDT. Inoltre, l'etichetta del connettore indicherà "MODBUS" o "MODBUS ALIMENTATO".
Con questa interfaccia è disponibile un'ampia gamma di sensori. Quando ordinato da HWM, il sensore sarà dotato del connettore corretto per il logger Multilog2. Inoltre, il tipo di sensore sarà stato testato con il logger per confermarne la compatibilità per l'utilizzo nell'acquisizione di determinate misurazioni. Tuttavia, potrebbe essere necessario selezionare un driver specifico per il sensore all'interno di IDT.
Il Multilog2 funziona come dispositivo master quando utilizza il protocollo Modbus. Invia istruzioni di configurazione e altre informazioni al sensore collegato (che opera in modalità slave). Il protocollo include la possibilità di indirizzare ciascun registro per leggerlo e (a seconda dell'unità collegata) scrivervi. I risultati delle misurazioni vengono resi disponibili al logger leggendoli da registri specifici nel sensore tramite il collegamento Modbus.
L'apparecchiatura del sensore avrà un indirizzo che il logger dovrà utilizzare per identificarlo durante la comunicazione. La configurazione del registratore dovrebbe quindi includere l'indirizzo del sensore nonché i dettagli di accesso al registro (codice funzione, indirizzo iniziale del registro).
La quantità di registri da leggere dipenderà dal formato dei dati contenuti nei registri del sensore. Il logger può gestire diversi formati di dati numerici (ad esempio, 16 bit con segno, 16 bit senza segno, float, double); tuttavia, il formato dei dati previsto deve essere specificato nelle impostazioni del logger; questo garantirà che venga letto il numero richiesto di registri e che i dati vengano interpretati correttamente dal logger. I dati letti possono quindi essere utilizzati per ottenere i datapoint del canale.
Quando si imposta il logger per l'uso con il sensore, in genere le impostazioni "generiche" sono adatte. Tuttavia, per ottenere il massimo dalle apparecchiature con determinati tipi di sensori, è necessario apportare alcune modifiche al funzionamento del logger. IDT offre un controllo per selezionare sensori specifici da un elenco. Una volta selezionati, il logger gestirà eventuali peculiarità del comportamento del sensore, del suo protocollo o esigenze aggiuntive per la misurazione in corso (ad esempio, ulteriori scambi di informazioni tra il logger e l'apparecchiatura con il sensore).
Fare riferimento al manuale utente IDT per informazioni sulla configurazione dell'interfaccia RS485/Modbus. Questo manuale deve essere letto insieme al manuale utente dell'apparecchiatura collegata; fornisce informazioni sulle misurazioni disponibili nei registri dell'apparecchiatura del sensore (e sul formato numerico dei dati) e su come avviare le letture dei registri per ottenere i dati richiesti.
L'installatore deve utilizzare IDT per confermare o regolare le impostazioni del logger che richiede i dati di misura richiesti dal sensore. Quindi, utilizzare IDT per scalare e interpretare correttamente i parametri fisici che il sensore rileva.
RS485 / MODBUS (PASSIVO)
L'interfaccia del logger sarà etichettata "MODBUS" (o simile).
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello di controllo del logger: RS485 / MODBUS (passivo) | |||
A | B | C | D |
(SDI-12, Non utilizzato) | RS485_A | Comms_GND | Rs485_b |
Con questa interfaccia è disponibile un'ampia varietà di sensori.
Quando ordinato da HWM, il sensore sarà dotato del connettore corretto per il logger Multilog2. Inoltre, il tipo di sensore sarà stato testato con il logger per confermarne la compatibilità con l'utilizzo per ottenere determinate misurazioni. Tuttavia, ciò potrebbe richiedere la selezione di un driver specifico per il sensore all'interno di IDT.
L'installatore deve utilizzare IDT per confermare o modificare le impostazioni del logger e richiedere i dati di misurazione richiesti dal sensore. Quindi, utilizzare IDT per scalare e interpretare correttamente i parametri fisici che il sensore rileva.
RS485 / MODBUS (ATTIVO)
L'interfaccia del logger sarà etichettata "POWERED MODBUS" (o simile).
Nota: Se fornita con (e configurata per) un sensore noto, l'interfaccia MODBUS del logger può essere in alternativa etichettata in modo da identificare il sensore stesso. Ad esempioample sono:
- Occhio di corvo
La piedinatura di questo connettore è mostrata di seguito:
Pinout del connettore del pannello del logger: RS485 / MODBUS (attivo) | |||
A | B | C | D |
V+ (PWR) | RS485_A | Terra | Rs485_b |
Per un'interfaccia "attiva", il logger di solito fornisce alimentazione temporanea al sensore, appena prima (e durante) il ciclo di misurazione. Il sensore utilizzato deve essere compatibile con l'alimentazione del logger all'interfaccia (voltage corrente di uscita). Deve inoltre essere compatibile con la temporizzazione dell'attivazione dell'alimentazione e con qualsiasi scambio di messaggi. Consultate il vostro rappresentante HWM per consigli sulla compatibilità dei sensori o per eventuali requisiti specifici.
Con questa interfaccia è disponibile un'ampia varietà di sensori. Tuttavia, non tutti hanno gli stessi requisiti di alimentazione.
Per evitare danni, verificare che il sensore sia compatibile con l'intervallo di alimentazione del logger e utilizzare IDT per verificare che le impostazioni di alimentazione del logger siano già state impostate correttamente prima del collegamento.
- L'interfaccia è in grado di fornire fino a 50 mA di corrente.
- Il volume di uscitatage può essere impostato tramite IDT (da 6.8 V a 24.2 V, in 32 passaggi).
L'IDT consente di accedere ai controlli per impostare il tempo di alimentazione del sensore prima e durante la misurazione. L'installatore può impostare questi parametri in base al tempo di inizializzazione o assestamento richiesto dal sensore.
Quando ordinato da HWM, il sensore sarà dotato del connettore corretto per il logger Multilog2. Inoltre, il tipo di sensore sarà stato testato con il logger per confermarne la compatibilità con l'utilizzo per ottenere determinate misurazioni. Tuttavia, potrebbe essere necessario selezionare un driver specifico per il sensore all'interno di IDT.
L'installatore deve utilizzare IDT per confermare o modificare le impostazioni del logger e richiedere i dati di misurazione richiesti dal sensore. Quindi, utilizzare IDT per scalare e interpretare correttamente i parametri fisici che il sensore rileva.
INGRESSO ANTENNA (SATELLITE GPS)
Il Multilog2 potrebbe essere dotato di un ricevitore radio interno in grado di ricevere segnali dalle stazioni satellitari GPS. Questi logger saranno dotati di un connettore per antenna aggiuntivo, che deve essere collegato a un'antenna GPS per un corretto funzionamento.
Nota: Non confondere questo con l'antenna in dotazione per la comunicazione cellulare, poiché non sono compatibili tra loro.
L'antenna GPS può essere identificata dall'indicazione "GPS" sul suo cavo, come mostrato nella Figura 19.
un exampviene mostrata la figura di un'antenna GPS di tipo "puck".
Il connettore sarà etichettato come "GPS TSYNC" o "GPS CONNECTOR" (o simile).
L'antenna deve essere installata sopra il suolo e con una linea di vista diretta verso il cielo (per captare i segnali radio dai satelliti in orbita).
Example posizioni sono:
- Montato su superficie su un mobile o su un palo, rivolto verso l'alto.
- Incassato nella faccia superiore di un coperchio della camera opportunamente lavorato, sempre rivolto verso l'alto.
Quando si monta l'antenna sul coperchio di una camera, è necessario che sul coperchio sia praticata una rientranza per accogliere il corpo dell'antenna. La rientranza dovrebbe essere sufficientemente profonda da proteggere l'antenna da eventuali danni. Un exampDi seguito, a titolo indicativo, i passaggi richiesti:
- Controllare le dimensioni dell'antenna in dotazione e lo spessore del coperchio della camera. Considera come verrà montata l'antenna nel coperchio. Se il coperchio non è sufficientemente spesso, potrebbe essere necessario montare una piastra sul retro del coperchio per aumentarne la profondità.
- Forare il coperchio per creare un percorso per il passaggio del cavo e del connettore.
- Forare parzialmente il coperchio utilizzando un trapano più largo per creare una svasatura o una rientranza adeguata in cui possa adattarsi il corpo dell'antenna.
Infilare il cavo dell'antenna attraverso il foro, la rondella e il dado.
- Fissare l'antenna al coperchio utilizzando una rondella e il dado in dotazione.
- Se necessario, applicare una resina epossidica come Marine "Goop" sul perimetro dell'antenna per stabilizzarne la posizione all'interno del coperchio e impedire che l'acqua scorra sul cavo dell'antenna. Non coprire la parte superiore del corpo dell'antenna poiché ciò potrebbe compromettere la ricezione dei segnali satellitari. Assicurarsi che tutte le superfici siano pulite e asciutte prima di applicare l'adesivo. Seguire le istruzioni del produttore dell'adesivo.
- Assicurarsi che il cavo dell'antenna non venga danneggiato (ad esempio dal coperchio) durante l'installazione e l'uso.
Collegare l'antenna GPS al connettore dell'antenna GPS sul logger. Non serrare eccessivamente. Per un collegamento affidabile, applicare grasso al silicone e un O-ring al connettore prima del montaggio, come descritto nella sezione 5.18. Assicurarsi che il cavo dell'antenna non presenti curve strette.
Prima di lasciare il sito, utilizzare IDT per effettuare un test GPS per confermare che la posizione dell'antenna sia corretta e che i segnali satellitari vengano ricevuti.
ANTENNA (COMUNICAZIONI CELLULARI)
L'antenna deve essere scelta in base allo spazio disponibile nella camera, lasciando un po' di spazio per il suo riposizionamento (se necessario). Utilizzare solo l'antenna fornita da HWM con il logger, per garantire che l'interfaccia radio soddisfi i requisiti di approvazione (sicurezza, ecc.). Il logger Multilog 2 utilizza un connettore d'antenna metallico di tipo "FME".
Prima di collegare l'antenna, assicurarsi che il connettore sia asciutto e privo di sporco e detriti; umidità intrappolata o contaminanti possono compromettere le prestazioni dell'antenna. Pulire se necessario.
Applicare grasso al silicone SG M494 al connettore come richiesto.
Il connettore dell'antenna è dotato di un O-ring per la protezione contro l'ingresso di acqua e umidità; funge da guarnizione. Verificare che l'O-ring sia presente e integro.
Assicurarsi che il connettore e l'O-ring siano asciutti e privi di sporco e detriti. Pulire accuratamente se necessario.
Inserire il connettore dell'antenna nella presa del logger e assicurarsi che sia completamente inserito. Serrare correttamente il connettore; il dado sull'antenna deve essere serrato a mano, più 1/4 di giro.
Non devono essere presenti curve strette alle estremità del cavo o nel percorso del cavo dell'antenna.
Per evitare il rischio di schiacciamento del cavo dell'antenna, verificare che su di esso non sia posizionata alcuna apparecchiatura. Allo stesso modo, le fascette che fissano il cavo in posizione non dovrebbero essere troppo strette.
L'antenna non deve essere piegata per adattarsi all'installazione; se è troppo grande per la camera, utilizzare un tipo più piccolo di antenna approvata HWM.
Quando si posiziona l'antenna, assicurarsi che l'estremità radiante dell'antenna non tocchi o non si avvicini a una superficie metallica.
L'elemento radiante dell'antenna dovrebbe idealmente essere posizionato in aria libera (priva di ostacoli).
Cercare di evitare di posizionare l'antenna in un luogo in cui potrebbe essere allagata. Se ciò è inevitabile, posizionalo dove il rischio è minimo.
Per le apparecchiature installate in una camera sotto il livello del suolo, l'antenna deve essere posizionata, se possibile, sopra il livello del suolo. Laddove ciò non sia possibile, posizionarlo vicino alla parte superiore della camera.
L'IDT deve essere utilizzato per verificare che il logger possa connettersi alla rete cellulare e che l'antenna sia nella posizione ottimale per il sito.
- Scegli un'antenna adatta per l'installazione e decidi la sua posizione iniziale.
- Determinare la tecnologia di rete da utilizzare e quindi utilizzare i limiti di qualità del segnale appropriati (fare riferimento alla guida per l'utente IDT).
- Eseguire test del segnale di rete (con il coperchio della camera chiuso) per confermare che il logger si connetta alla rete mobile e individuare la posizione migliore per l'antenna. Riposizionarla se necessario.
- Eseguire chiamate di prova per confermare che il logger possa comunicare con il DataGserver gestito tramite Internet e (se richiesto/disponibile) SMS.
(I dettagli sull'utilizzo di IDT per eseguire questi test sono forniti nella guida per l'utente dell'app IDT).
Se necessario, risolvere il problema di una chiamata di prova non riuscita, seguendo i consigli forniti nel manuale utente dell'app IDT. Ulteriori informazioni sono disponibili nella Guida all'installazione dell'antenna HWM (MAN-072-0001).
Di seguito vengono forniti alcuni consigli generali:
Antenna monopolare
Per la maggior parte delle installazioni, un'antenna unipolare fornirà prestazioni accettabili. Considerazioni sull'installazione:
- Rispettare sempre eventuali vincoli di installazione come da avvertenze contenute nella documentazione fornita.
- L'antenna ha una base magnetica da utilizzare per il montaggio.
Per prestazioni ottimali, l'antenna richiede un "piano di massa" (superficie metallica) alla base. - Quando si installa l'antenna in grandi camere sotterranee, è necessario posizionarla vicino alla superficie.
- Assicurarsi che il coperchio della camera non interferisca con l'antenna o i cavi durante l'apertura/chiusura.
- Questa antenna è polarizzata verticalmente, quindi deve essere sempre installata in orientamento verticale.
- Non piegare mai l'elemento radiante dell'antenna.
- L'antenna può anche essere fissata ad una staffa di installazione montata su un palo segnaletico esistente.
- Quando un'antenna è tenuta in posizione da magneti, assicurarsi che il peso di eventuali cavi non carichi eccessivamente il magnete in modo da staccarlo dalla posizione di installazione.
- Non consentire ad alcuna apparecchiatura di appoggiarsi sul connettore dell'antenna poiché potrebbero verificarsi danni da schiacciamento al connettore o al cavo dell'antenna.
Per altre opzioni di antenna e ulteriori linee guida per l'installazione, fare riferimento ai documenti disponibili sul supporto webpagina: https://www.hwmglobal.com/antennas-support/
Risoluzione dei problemi relativi a un errore del test di chiamata
Esistono diversi motivi per cui un test di chiamata potrebbe fallire.
È necessario verificare i seguenti punti prima di chiamare il supporto HWM per assistenza:
Possibile problema | Soluzione |
Rete occupata a causa del traffico eccessivo. Si verifica comunemente nei pressi delle scuole e nelle ore di punta. | Riprovare il test dopo qualche minuto. |
Segnale di rete non disponibile nella tua posizione. Non tutte le antenne cellulari trasportano traffico dati | Spostare il logger in un'area dotata di un servizio dati o cambiarlo in un'area diversa fornitore di rete. |
Segnale di rete non abbastanza forte. Per le reti 2G e 3G, è necessario un CSQ (riportato dal test di chiamata) di almeno 8 per comunicazioni affidabili. Per le reti 4G, verificare che i valori RSRP e RSRQ siano adatti, come descritto nella guida utente IDT. | Riposizionare l'antenna se possibile o provare configurazioni alternative dell'antenna. |
Impostazioni APN errate. | Verifica con il tuo operatore di rete che le impostazioni della tua SIM siano corrette. |
Se continui a riscontrare problemi con la comunicazione, potrebbe essere necessario verificare la copertura di rete nella tua posizione.
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
Eventuali problemi dovrebbero considerare tutte le parti del sistema (IDT, utente, registratore, sensori, rete cellulare e server).
Controlli generali:
I controlli iniziali da effettuare durante una visita in loco includono:
- Verificare se la versione di IDT in uso (app IDT per dispositivi mobili / IDT per PC Windows) supporta le funzionalità e i sensori utilizzati; fare riferimento alla sezione 8.
- Verificare che venga utilizzata la versione più recente di IDT.
- Verificare che il logger utilizzato disponga del software più recente (IDT offrirà l'aggiornamento se necessario).
- Controllare il volume della batteriatagLa funzionalità del logger è buona (utilizzando il test hardware IDT).
- Controllare che il cavo e i connettori tra i sensori e il registratore siano in buone condizioni, senza danni o infiltrazioni d'acqua.
Il logger non sembra essere in grado di comunicare con IDT:
- Verificare che il percorso di comunicazione dal dispositivo host IDT al logger sia completo. (Vedi sezione 2.8.)
- Se si utilizza il metodo di connessione via cavo diretto con IDT (PC), il logger potrebbe aver interrotto la connessione con IDT perché non è stato utilizzato per diversi minuti. Rileggere le impostazioni del logger in IDT. Tutte le impostazioni non salvate in precedenza andranno perse.
- Se si utilizza l'app IDT, l'autorizzazione all'uso del cavo potrebbe essere scaduta. Scollegare l'estremità USB-A del cavo di programmazione e ricollegarla dopo qualche secondo. Autorizzare l'uso del cavo e quindi rileggere le impostazioni del logger in IDT. Tutte le impostazioni non salvate in precedenza andranno perse.
I dati del logger non vengono visualizzati sul server:
- Controlla le impostazioni della scheda SIM per accedere alla rete dati mobile.
- Assicurarsi che il logger utilizzi la destinazione dati corretta URL e il numero di porta per il tuo server.
- Gli orari di chiamata per il controllo sono stati impostati.
- Controllare che l'antenna sia collegata e in buone condizioni.
- Verificare che la qualità del segnale e i parametri di intensità siano adeguati. Riposizionare l'antenna, se necessario, o provare un tipo di antenna alternativo.
- Effettuare un test di chiamata e confermare OK.
- Assicurati che il tuo server sia configurato correttamente per ricevere e presentare i dati.
MANUTENZIONE, ASSISTENZA E RIPARAZIONE
L'assistenza non autorizzata invaliderà la garanzia e qualsiasi potenziale responsabilità per
Società a responsabilità limitata HWM-Water Ltd.
PULIZIA
Prendere nota delle avvertenze di sicurezza applicabili alla pulizia. L'unità può essere pulita utilizzando una soluzione detergente delicata e adamp tessuto morbido. Mantenere sempre i connettori liberi da sporco e umidità.
PARTI SOSTITUIBILI
Antenna
Utilizzare solo l'antenna consigliata e fornita da HWM.
Per i dettagli sulle opzioni dell'antenna e sui codici articolo da ordinare, fare riferimento al seguente collegamento: https://www.hwmglobal.com/antennas-support/ (oppure consulta il tuo rappresentante HWM).
Batterie
- Utilizzare solo batterie e parti consigliate e fornite da HWM.
- Le batterie possono essere sostituite solo da un centro di assistenza approvato HWM o da un tecnico adeguatamente formato. Se necessario, contattare il rappresentante HWM per ulteriori dettagli.
- Le batterie possono essere restituite a HWM per lo smaltimento. Per organizzare la restituzione, compilare il modulo RMA (Autorizzazione al Reso dei Materiali) online: https://www.hwmglobal.com/hwm-rma/
- Fare riferimento alle Avvertenze di sicurezza e alle Informazioni sulle approvazioni per le linee guida sui requisiti di imballaggio.
Carta SIM
- Le schede SIM possono essere sostituite da un centro di assistenza autorizzato HWM o da un tecnico opportunamente formato.
- Utilizzare solo parti di consumo consigliate e fornite da HWM.
RESTITUZIONE DEL PRODOTTO PER ASSISTENZA O RIPARAZIONE
Quando si restituisce un prodotto per indagini o riparazioni, assicurarsi di seguire le istruzioni del distributore per documentare il motivo della restituzione e fornire i dettagli di contatto.
Se si ritorna a HWM, è possibile farlo completando il modulo RMA on-line: https://www.hwmglobal.com/hwm-rma/
Prima della spedizione, mettere l'apparecchiatura in modalità Spedizione (fare riferimento alla guida per l'utente IDT per istruzioni). Fare riferimento alle Avvertenze di sicurezza e alle Informazioni sulle approvazioni per le linee guida sui requisiti di imballaggio.
Se sporca, assicurarsi che l'unità venga pulita con una soluzione detergente delicata e una spazzola morbida, disinfettata e asciugata prima della spedizione.
APPENDICE 1: SISTEMI E FUNZIONI CHE RICHIEDONO IDT (PC)
In passato, la configurazione dei logger Multilog2 veniva effettuata tramite lo strumento IDT (PC/Windows). La configurazione della maggior parte delle funzioni del logger Multilog2 per i canali di pressione e portata e dei tipi di allarme più comunemente utilizzati è stata recentemente introdotta nello strumento IDT (app mobile). Tuttavia, l'IDT (app mobile) non supporta ancora alcune situazioni.
I seguenti tipi di logger richiedono IDT (PC) per l'intera configurazione:
- Dispositivo di acquisizione dati Multilog2 WL/*/*/* (modelli per l'utilizzo in sistemi WITS). Per la maggior parte delle impostazioni, fare riferimento al manuale utente di IDT (PC). Ulteriori informazioni sui modelli della serie WL sono disponibili nel seguente manuale utente: MAN-147-0017 (Supplemento per i modelli che supportano il protocollo WITS).
- Dispositivi di registrazione multilog (originali) RDL6*LF/*.
Le seguenti combinazioni di logger/sensori richiedono IDT (PC) per la configurazione:
- Multilog2 utilizzando un sensore SonicSens2.
- Multilog2 utilizzando un sensore SonicSens3.
- Multilog2 che utilizza un sensore RS485/MODBUS.
- Multilog2 utilizzando un sensore SDI-12.
- Multilog2 utilizzando un idrofono o LNS (sensore di perdite di rumore).
- Multilog2 tramite un satellite GPS (per la posizione o la sincronizzazione oraria).
Le seguenti funzionalità del logger richiedono IDT (PC) per la configurazione:
- Aggiornamento del firmware del logger o dei sensori collegati.
- Funzionalità di registrazione rapida (pressione transitoria, registrazione di rete avanzata).
- Portata (calcolata in base alla velocità del flusso, alla profondità del canale, alla geometria del canale).
- Professionistafile Allarme.
- Tampehm Allarme.
- Funzioni GPS, incluso l'allarme GeoFence.
APPENDICE 2: COMUNICAZIONE AL LOGGER VIA SMS
Nota: Questa funzionalità potrebbe non essere disponibile sul tuo logger, a seconda della scheda SIM installata. Alcune schede SIM, reti o provider di servizi non supportano la messaggistica SMS. (Vedi anche la sezione 1.4).
- Applicando una "Chiave di attivazione modem" (vedere Figura 25) all'interfaccia di comunicazione a 10 pin per un periodo di 10 secondi, il modem per le comunicazioni cellulari del logger verrà attivato per un periodo di 5 minuti. Ciò consentirà all'installatore di inviare messaggi SMS (testo) da un telefono cellulare e al logger di rispondere.
(Esiste un modo alternativo per farlo utilizzando IDT). - Chiudere la camera o l'armadietto in modo che tutto sia nella sua posizione finale.
- Utilizzando un normale telefono cellulare, inviare un messaggio di testo al numero SMS del logger (controllare l'etichetta del logger), includendo il prefisso internazionale, se necessario.
- Il messaggio di testo dovrebbe leggere TTTT#
Dopo alcuni secondi/minuti (a seconda dell'operatore di rete) il registratore ti invierà un messaggio con i dettagli del suo stato attuale.
- Example risposta da un logger:
TTTT138-002 V01.70CSQ:1010.9VyouridRT hh:mm ss gg-mm-aa …
Per decifrare il messaggio restituito fare riferimento alla tabella seguente:
Messaggio | Descrizione |
TTTT | Testo del comando originale senza # |
138-002 | Numero del tipo di logger |
V01.00 | Versione del firmware nel Logger. |
CSQ: nn | Intensità del segnale nn (nn = da 6 a 30) |
10.9V | Volume di eserciziotage |
il tuo ID | Il tuo ID logger |
RT hh:mm ss gg-mm-aa | Impostazione dell'orologio in tempo reale |
ST hh:mm ss gg-mm-aa | Prima volta che il logger è stato avviato |
LR hh:mm ss gg-mm-aa | Ultima volta che il logger è stato riavviato |
Capitolo 1 (A) 0029.0 | Canale 1 29.0 unità |
Capitolo 2 (A) 0002.2 | Canale 2 2.2 impulsi/sec |
Se il CSQ: Se il valore nel messaggio è OK, l'installazione è completa. Il logger tornerà automaticamente in modalità sospensione dopo 10 minuti.
Potrebbero verificarsi dei ritardi nella rete SMS, quindi la risposta al tuo messaggio potrebbe non essere immediata. Se non hai ricevuto risposta entro 10 minuti, riapri la camera e utilizzando la diagnostica del modem inviati un SMS di prova. Se il problema persiste, migliora la posizione dell'antenna e riprova.
Nota: Alcune schede SIM roaming non accettano messaggi di testo in arrivo.
In caso di dubbi, rivolgersi al proprio fornitore di servizi.
- Sistemi di conservazione dei fluidi 1960 Old Gatesburg Road Suite 150
- State College PA, 16803 Numero di telefono: 800-531-5465
- www.fluidconservation.com
Domande frequenti
D: Dove posso trovare ulteriore supporto per Multilog 2?
A: Per ulteriore assistenza non trattata nel manuale, contattare il team di supporto tecnico HWM al numero +44 (0) 1633 489479 o tramite e-mail cservice@hwm-water.com.
Documenti / Risorse
![]() | Registratore dati multicanale FCS Multilog2 [pdf] Manuale d'uso ML- - -, PT- - -, EL- - -, Multilog2 Data Logger multicanale, Multilog2, Data Logger multicanale, Data Logger, Logger |